Allegato Prove di efficienza fisica per il reclutamento, per il 2017, di VFP 1 nell'Aeronautica militare 1. L'accertamento dell'efficienza fisica consistera' nell'esecuzione obbligatoria delle seguenti prove: corsa piana 1000 metri; trazioni alla sbarra; flessioni addominali, da svolgersi secondo le modalita' e i parametri di seguito riportati. Tali prove dovranno essere svolte alla presenza di almeno un membro della commissione per gli accertamenti attitudinali e per le prove di efficienza fisica, di personale medico/paramedico e di una autoambulanza. I concorrenti di sesso femminile, prima dell'effettuazione delle prove di efficienza fisica, dovranno presentare l'originale o copia conforme del referto del test di gravidanza con esito negativo, rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN in data non anteriore a cinque giorni precedenti la visita. Alle prove i concorrenti dovranno presentarsi muniti di tuta da ginnastica o pantaloncini e maglietta e scarpe ginniche. Le modalita' di esecuzione delle prove saranno illustrate ai concorrenti, prima della loro effettuazione, dalla citata commissione. I candidati che, prima dell'inizio della prova, si infortuneranno o contrarranno patologie che non consentano lo svolgimento degli esercizi previsti, dovranno farlo immediatamente presente alla commissione la quale, di concerto con il responsabile del locale Servizio sanitario, adottera' le conseguenti determinazioni per l'eventuale differimento della data di effettuazione della/e prova/e. Resta inteso che ogni temporaneo impedimento agli accertamenti in questione, derivante da malattie o lesioni di recente insorgenza e di lieve entita', compreso lo stato di gravidanza, comportera' l'esclusione dal concorso qualora persista oltre il decimo giorno successivo alla data prevista per l'effettuazione delle prove. Allo scadere del citato termine, la commissione che ha accertato lo stato di temporaneo impedimento dovra' confermare o meno la permanenza dello stesso: nel primo caso disporra' l'esclusione del candidato dal concorso, senza ulteriore possibilita' di differimento dell'accertamento dell'efficienza fisica; in caso contrario il candidato dovra' essere definitivamente sottoposto alla/e prova/e non effettuata/e. Non saranno prese in considerazione istanze di differimento o di ripetizione della singola prova inoltrate da concorrenti che abbiano portato a compimento la prova stessa, anche se con esito negativo, o che, una volta iniziata, abbiano rinunciato a portarla a termine per qualsiasi motivo. 2. Corsa piana 1000 metri. Il candidato, vestito con tuta ginnica o pantaloncini e maglietta e idonee scarpe da ginnastica (non chiodate), alla ricezione dell'apposito segnale, che coincidera' con lo start del cronometro, percorrera' la distanza di 1000 metri su una pista opportunamente approntata. Il rilevamento dei tempi verra' effettuato tramite cronometraggio manuale da parte di due Sottufficiali incaricati, con due differenti cronometri: al candidato verra' assegnato il tempo piu' favorevole tra i due rilevamenti; inoltre detto rilevamento sara' eventualmente arrotondato - per difetto - al secondo. Alla fine di ogni batteria dei 1000 metri l'aiuto perito selettore -somministratore, con un membro della commissione e alla presenza di un candidato quale testimone, controllera' i tempi rilevati e ne comunichera' l'esito a ciascun candidato. Le modalita' di esecuzione della prova saranno illustrate ai candidati, prima dell'effettuazione, da personale militare preposto. Parte di provvedimento in formato grafico Per tutto quanto non precisato sopra, sara' fatto riferimento ai regolamenti tecnici della relativa Federazione sportiva italiana. 3. Trazioni alla sbarra. Il candidato, vestito con tuta ginnica o pantaloncini e maglietta e idonee scarpe da ginnastica, alla ricezione dell'apposito segnale, che coincidera' con lo start del cronometro, dovra' eseguire l'esercizio entro il tempo massimo di 2 minuti. Per le modalita' di esecuzione ci si dovra' attenere a quanto di seguito specificato: posizione di partenza: il candidato salira' sull'attrezzo mediante l'ausilio di un supporto e impugnera' l'attrezzo con le mani all'altezza delle spalle. Il candidato, a propria discrezione, potra' optare per la presa prona (dorso delle mani rivolto verso se stesso) oppure per la presa supina (palmo delle mani rivolto verso se stesso). Una volta impugnata la sbarra, dovra' rimanere appeso a essa con le braccia distese e senza toccare il terreno con i piedi. Prima dell'inizio della prova il personale militare qualificato «istruttore ginnico» potra' aiutarlo a ridurre eventuali oscillazioni del corpo; esecuzione: al via, il candidato dovra' sollevare il proprio corpo arrivando con il mento all'altezza della sbarra. Le ripetizioni saranno ritenute valide ogni qual volta, dopo essere ritornati nella posizione iniziale a braccia distese, il mento avra' nuovamente raggiunto l'altezza della sbarra. L'esercizio termina nel momento in cui il candidato lascia la presa dell'attrezzo. Il personale militare qualificato «istruttore ginnico» conteggera' a voce alta le trazioni correttamente eseguite dal candidato; non conteggera', invece, quelle eseguite in maniera scorretta. Un membro della commissione dara' lo start all'inizio della prova e comunichera' lo scadere del tempo disponibile tramite l'utilizzo manuale di un cronometro. Parte di provvedimento in formato grafico Per tutto quanto non precisato sopra, sara' fatto riferimento ai regolamenti tecnici della relativa Federazione sportiva italiana. 4. Flessioni addominali. Il candidato, vestito con tuta ginnica o pantaloncini e maglietta e idonee scarpe da ginnastica, alla ricezione dell'apposito segnale, che coincidera' con lo start del cronometro, dovra' eseguire l'esercizio entro il tempo massimo di 2 minuti. La prova dovra' essere effettuata senza interruzioni, come di seguito specificato: steso sulla schiena, gambe piegate, con i piedi fermi (bloccati da altro elemento) e comodamente distanziati, portare le mani intrecciate sul retro della testa che toccano la base di appoggio, sollevarsi in posizione di seduto e far toccare il gomito con la gamba opposta; tornare, senza riposare, nella posizione di partenza; alternare a ogni successivo movimento la torsione del busto. Il personale militare qualificato «istruttore ginnico» conteggera' a voce alta gli esercizi correttamente eseguiti dal candidato; non conteggera', invece, quelli eseguiti in maniera scorretta. Un membro della commissione dara' lo start all'inizio della prova e comunichera' lo scadere del tempo disponibile tramite l'utilizzo manuale di un cronometro. Parte di provvedimento in formato grafico Per tutto quanto non precisato sopra, sara' fatto riferimento ai regolamenti tecnici della relativa Federazione sportiva italiana. 5. Le prove di efficienza fisica si concluderanno con un giudizio di idoneita' o di non idoneita', senza dare luogo ad alcun punteggio incrementale. Per esprimere tale giudizio, alle prove di efficienza fisica sara' attribuito un punteggio pari alla somma aritmetica dei punti conseguiti in ogni singola prova, secondo quanto indicato nelle tabelle sopra riportate. Sara' giudicato inidoneo e contestualmente escluso dal reclutamento il candidato che ottenga un punteggio complessivo inferiore a 2 su un massimo di 7,50.