Art. 2 
 
 
                     Requisiti per l'ammissione 
 
 
    1. Per l'ammissione al concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti: 
      a) cittadinanza italiana; 
      b) eta' non inferiore agli anni 18; 
      c) possesso delle qualita' morali e di condotta di cui all'art.
26 della legge 1° febbraio 1989, n. 53; 
      d) godimento dei diritti politici; 
      e) idoneita' fisica all'impiego. A tal  fine  l'amministrazione
puo' sottoporre a visita medica i vincitori in qualsiasi momento; 
      f) posizione regolare nei confronti degli obblighi militari; 
      g) possesso di uno dei seguenti titoli di studio: 
        1.  diploma  di  laurea   conseguito   secondo   il   vecchio
ordinamento  in:  Giurisprudenza;  Economia  e   commercio;   Scienze
dell'amministrazione; Scienze politiche; Relazioni pubbliche; Scienze
internazionali e diplomatiche;  Scienze  statistiche  ed  attuariali;
Scienze  statistiche   e   demografiche;   Scienze   statistiche   ed
economiche; Sociologia; 
        2. lauree triennali (decreto ministeriale 3 novembre 1999, n.
509): classe 2 Scienze  dei  servizi  giuridici;  classe  31  Scienze
giuridiche; classe 14 Scienze della comunicazione; classe 15  Scienze
politiche  e  delle  relazioni  internazionali;  classe  19   Scienze
dell'amministrazione; classe 28 Scienze economiche; classe 35 Scienze
sociali per la cooperazione, lo sviluppo e la pace; classe 36 Scienze
sociologiche; classe 37 Scienze statistiche; 
        3. lauree triennali (decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n.
270):  L-14  Scienze  dei  servizi  giuridici;  L-20  Scienze   della
comunicazione; L-33 Scienze  economiche;  L-36  Scienze  politiche  e
delle Relazioni Internazionali; L-16 Scienze  dell'amministrazione  e
dell'organizzazione; L-37 Scienze sociali  per  la  cooperazione,  lo
sviluppo e la pace; L-40 Sociologia; L-41 Statistica; 
        4. lauree specialistiche classe: 22/S  Giurisprudenza;  102/S
Teoria e tecniche della  normazione  e  dell'informazione  giuridica;
57/S Programmazione e gestione delle politiche e dei servizi sociali;
60/S  Relazioni  internazionali;  64/S  Scienze  dell'economia;  70/S
Scienze della politica; 71/S Scienze delle pubbliche amministrazioni;
84/S Scienze economico-aziendali; 88/S Scienze  per  la  cooperazione
allo sviluppo; 89/S Sociologia; 49/S Metodi per la  ricerca  empirica
nelle  scienze  sociali;   99/S   Studi   europei;   13/S   Editoria,
comunicazione  multimediale  e  giornalismo;   59/S   Pubblicita'   e
comunicazione d'impresa; 67/S Scienze della comunicazione sociale  ed
istituzionale;   100/S   Tecniche   e   metodi   per   la    societa'
dell'informazione; 101/S Teoria della comunicazione; 
        5. lauree magistrali: LMG-01  Giurisprudenza;  LM-63  Scienze
delle pubbliche amministrazioni; LM-87 Servizio sociale  e  politiche
sociali; LM-52 Relazioni Internazionali; LM-56 Scienze dell'economia;
LM-62 Scienze  della  politica;  LM-77  Scienze  economico-aziendali;
LM-81 Scienze per la cooperazione allo sviluppo; LM-88  Sociologia  e
ricerca sociale; LM-90 Studi europei; LM-19  Informazioni  e  sistemi
editoriali; LM-59 Scienze della Comunicazione pubblica,  d'impresa  e
pubblicita';   LM-91   Tecniche   e   metodi    per    la    societa'
dell'informazione; LM-92 Teorie della comunicazione; LM-93  Teorie  e
metodologie dell'e-learning e della media  education;  LM-82  Scienze
statistiche; LM-83 Scienze statistiche, attuariali e finanziarie. 
    2. Possono presentare domanda anche i candidati  in  possesso  di
altro  titolo  di  studio  equipollente   in   base   all'ordinamento
previgente rispetto al decreto ministeriale 3 novembre 1999, n.  509,
nonche' equiparato in base al decreto interministeriale 9 luglio 2009
o, eventualmente, a  specifici  provvedimenti,  che  sara'  cura  del
candidato indicare in domanda precisando anche il  titolo  di  studio
corrispondente, a pena d'esclusione. 
    3. I titoli di studio conseguiti all'estero presso Universita'  e
Istituti di istruzione universitaria sono considerati validi se  sono
stati  dichiarati  equipollenti  a  titoli  universitari  italiani  e
riconosciuti ai sensi della vigente normativa in materia. 
    4.  Sara'  cura  del  candidato  specificare  gli   estremi   del
provvedimento di equipollenza, ovvero della richiesta di equipollenza
del  titolo  di  studio  conseguito  all'estero  nella   domanda   di
partecipazione al concorso, a pena d'esclusione dallo stesso. 
    5.  Non  sono  ammessi  al  concorso  coloro  che  sono   esclusi
dall'elettorato politico attivo, coloro che siano stati destituiti  o
dispensati  dall'impiego  presso  una  pubblica  amministrazione  per
persistente insufficiente rendimento o decaduti dall'impiego  statale
ai sensi dell'art. 127, comma 1, lettera d), del  testo  unico  delle
disposizioni concernenti lo  Statuto  degli  impiegati  civili  dello
Stato, approvato con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  10
gennaio 1957, n. 3, o licenziati per  motivi  disciplinari  ai  sensi
delle corrispondenti disposizioni dei contratti collettivi  nazionali
di  lavoro  relativi  al  personale  dei  vari   comparti   o   dalle
disposizioni normative disciplinanti la materia. 
    6. I requisiti richiesti devono essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine utile per  la  presentazione  delle  domande  di
ammissione al concorso.