Art. 4 
 
 
              Dichiarazioni da formulare nella domanda 
 
 
    Nella domanda di  partecipazione  alla  procedura  selettiva,  il
candidato deve indicare: 
    a) cognome, nome e codice fiscale; 
    b) luogo e  data  di  nascita,  la  residenza  con  l'indicazione
completa  dell'indirizzo,  recapito  telefonico,  indirizzo   e-mail,
eventuale pec; 
    c) (se diverso dall'indirizzo di residenza) il  preciso  recapito
cui   indirizzare   le   comunicazioni   relative   alla   selezione,
impegnandosi a segnalare tempestivamente le variazioni che  dovessero
intervenire successivamente. 
    Ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica n.  445/2000
e  successive  modificazioni  ed  integrazioni,  nella   domanda   di
partecipazione il candidato deve dichiarare: 
    a) il possesso della cittadinanza italiana ovvero la cittadinanza
di uno Stato membro dell'Unione europea; 
    b)  (se  e'  cittadino  italiano)  il  comune  nelle  cui   liste
elettorali e' iscritto, ovvero i motivi della  mancata  iscrizione  o
della cancellazione dalle liste medesime; 
    c) il possesso dei titoli di studio come previsti dall'art. 2 del
presente bando; 
    d) (se il titolo di studio di cui all'art. 2, lettera a) punto  1
e' conseguito all'estero) l'equipollenza  ai  sensi  della  normativa
vigente; 
    e) (se il titolo di studio di cui all'art. 2 lettera a)  punto  2
e' conseguito all'estero) l'equipollenza  ai  sensi  della  normativa
vigente; 
    f)  di  non  aver  riportato  condanne  penali  e  di  non   aver
procedimenti penali in corso; in caso contrario indicare le  condanne
riportate, la data della sentenza e l'Autorita' giudiziaria che  l'ha
emessa, anche se e'  stata  concessa  amnistia,  perdono  giudiziale,
condono,  indulto,  non  menzione  e  anche  se  nulla  risulti   dal
casellario giudiziale; 
    g)  i  servizi   prestati   come   impiegato   presso   pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione di precedente  rapporto  di
impiego; 
    h)  (solo  per  chi  ha  prestato   servizio   presso   pubbliche
amministrazioni)  di  non  essere  stato  destituito   o   dispensato
dall'impiego presso una pubblica  amministrazione  e  di  non  essere
stato  dichiarato  decaduto  da  altro  impiego  statale  per  averlo
conseguito mediante  produzione  di  documenti  falsi  o  viziati  da
invalidita' non sanabile; 
    i) (solo per i candidati di  sesso  maschile  nati  entro  il  31
dicembre 1985) di essere in posizione regolare  nei  confronti  degli
obblighi di leva; 
    j) l'eventuale appartenenza  ad  una  o  piu'  categorie  che,  a
parita' di merito, danno luogo a preferenza, di cui  all'art.  5  del
decreto del Presidente della Repubblica n. 487/1994; 
    k) di avere l'idoneita' fisica all'impiego; 
    l) (solo  per  i  cittadini  di  uno  degli  altri  Stati  membri
dell'Unione europea): 
    di godere dei diritti civili e  politici  anche  nello  Stato  di
appartenenza o provenienza ovvero i motivi del mancato godimento; 
    di avere adeguata conoscenza della lingua italiana; 
      m) (solo per i candidati con  disabilita')  di  essere  in  una
condizione di invalidita' certificata dagli organi competenti e avere
diritto, ai sensi della legge n. 104/92, a quanto previsto per  legge
per l'espletamento delle prove. 
    I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea devono inoltre
dichiarare il possesso dei requisiti previsti dall'art. 3 del decreto
del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  n.   174/1994,   come
specificati nel precedente art. 2. 
    I  candidati  con  cittadinanza  non  italiana  sono   tenuti   a
presentare la domanda in lingua italiana, con le  predette  modalita'
ed entro il termine stabilito nel precedente art. 2. 
    I candidati con disabilita' che, ai sensi dell'art. 3 della legge
n. 104/1992,  richiedono  i  benefici  previsti  dall'art.  20  della
medesima  legge  devono   specificare   nell'Allegato   B   l'ausilio
necessario in relazione alla propria disabilita' nonche'  l'eventuale
necessita' di tempi aggiuntivi  per  l'espletamento  delle  prove  da
documentarsi entrambi a mezzo  di  idonea  documentazione  rilasciata
dalla struttura sanitaria  pubblica  competente  per  territorio,  ai
sensi degli articoli 4 e 20 della legge n. 104/1992. 
    Nella  domanda  di  partecipazione,  il  candidato  deve  inoltre
dichiarare l'eventuale appartenenza ad una o piu' categorie che danno
luogo, a parita' di merito,  a  preferenza  e/o  precedenza,  di  cui
all'art. 5 del decreto del Presidente della Repubblica  n.  487/1994.
La  mancata  dichiarazione  del  possesso  di  eventuali  titoli   di
preferenza e/o di precedenza, posseduti alla  data  di  scadenza  del
termine utile per la presentazione della domanda di partecipazione al
concorso, non costituisce  motivo  di  esclusione  dal  concorso,  ma
preclude la possibilita' di produrre i predetti  titoli  in  caso  di
superamento della prova orale, secondo quanto  previsto  dall'art.  8
del presente bando. 
    Il candidato dovra' inoltre autorizzare l'Universita' degli studi
del Molise al trattamento dei propri dati  personali  ai  fini  della
gestione dell'attivita' concorsuale, ai sensi delle disposizioni  del
decreto legislativo n. 196/2003, ed ai fini del  diritto  di  accesso
agli atti del  procedimento  concorsuale  ai  sensi  della  normativa
vigente. 
    L'Amministrazione si  riserva  di  effettuare  idonei  controlli,
anche a campione, oltre che in tutti i casi in  cui  sorgono  fondati
dubbi, sulla veridicita' delle dichiarazioni sostitutive. Qualora dal
controllo sopra indicato emerga  la  non  veridicita'  del  contenuto
delle dichiarazioni, il dichiarante decade dai benefici eventualmente
conseguenti al provvedimento emanato sulla base  della  dichiarazione
non veritiera,  fermo  restando  quanto  previsto  dall'art.  76  del
decreto  del  Presidente  della   Repubblica   n.   445/2000,   sulle
responsabilita' penali. 
    L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita'  in  caso  di
irreperibilita'  del  destinatario  o  dispersione  di  comunicazioni
dipendente  da   inesatta   indicazione   del   recapito   da   parte
dell'aspirante  o  da  mancata  oppure  tardiva   comunicazione   del
cambiamento del recapito indicato nella domanda,  ne'  per  eventuali
disguidi   postali   o   telegrafici   non   imputabili    a    colpa
dell'amministrazione stessa. 
    Alla  domanda  di  partecipazione  al  concorso  devono   essere,
inoltre, allegati i titoli ritenuti utili ai fini della  valutazione,
con le modalita' previste al successivo art. 7 del presente bando.