Art. 2 
 
                     Requisiti di partecipazione 
 
    1. Al concorso di cui al precedente art.  1  possono  partecipare
concorrenti di entrambi i  sessi,  che  alla  data  di  scadenza  del
termine di presentazione delle domande indicato al successivo art. 4,
comma 1: 
      a) siano cittadini italiani; 
      b) non abbiano superato il giorno di compimento del 35° anno di
eta'. Eventuali aumenti dei limiti di  eta'  previsti  dalle  vigenti
disposizioni di legge  per  l'ammissione  ai  pubblici  impieghi  non
trovano applicazione; 
      c) godano dei diritti civili e politici; 
      d) siano in possesso dei seguenti titoli di studio: 
        - per il posto di cui al precedente art. 1, comma 1,  lettera
a): laurea  magistrale  in  biologia  (L.M.  6)  o  in  biotecnologie
mediche,  veterinarie  e   farmaceutiche   (L.M.   9),   diploma   di
abilitazione all'esercizio della  professione  di  biologo  ai  sensi
degli  articoli  30,  31  e  32  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica  n.  328/2001  e  diploma  di  specializzazione  (DS)   in
patologia clinica o in microbiologia o in biochimica; 
        - per il posto di cui al precedente art. 1, comma 1,  lettera
b): laurea magistrale in medicina veterinaria (L.M. 42) e diploma  di
abilitazione all'esercizio della professione di veterinario di cui al
decreto Ministeriale del 9 settembre 1957; 
        - per il posto di cui al precedente art. 1, comma 1,  lettera
c): laurea di primo livello della classe  di  laurea  L8  «Ingegneria
dell'informazione» conseguita con il: 
          corso di laurea in ingegneria informatica; 
          corso   di   laurea    in    ingegneria    informatica    e
dell'automazione; 
          corso di laurea in ingegneria informatica ed elettronica; 
          corso di laurea in ingegneria informatica e automatica; 
          corso  di  laurea  in  ingegneria   informatica   e   delle
telecomunicazioni; 
          corso di laurea in ingegneria  delle  reti  e  dei  sistemi
informatici; 
          corso di laurea in ingegneria  informatica,  elettronica  e
delle telecomunicazioni; 
          corso di laurea in ingegneria delle telecomunicazioni; 
          corso di laurea in ingegneria telematica; 
          corso di laurea in ingegneria elettronica e informatica; 
          corso di laurea in ingegneria dei sistemi informatici; 
          corso di laurea in ingegneria di internet; 
          corso di laurea in ingegneria delle comunicazioni; 
          corso di laurea in ingegneria delle tecnologie di internet; 
          corso di laurea in ingegneria dei sistemi aerospaziali; 
          corso di laurea in ingegneria e scienze informatiche; 
          corso di laurea in ingegneria cibernetica; 
          corso  di  laurea  in   ingegneria   dell'informatica   per
l'aerospazio; 
          corso di laurea in ingegneria dei sistemi  elettronici  per
lo sviluppo sostenibile; 
          corso di laurea  in  ingegneria  elettronica  e  tecnologie
dell'informazione; 
          corso di laurea in ingegneria dell'informazione; 
          corso di laurea in  ingegneria  dell'informazione  e  delle
comunicazioni; 
          corso di laurea in scienze e ingegneria dell'informazione; 
        - per il posto di cui al precedente art. 1, comma 1,  lettera
d): laurea di primo livello della classe  di  laurea  L8  «Ingegneria
dell'informazione» conseguita con il: 
          corso di laurea in ingegneria elettronica; 
          corso di laurea in ingegneria  elettronica  e  applicazioni
infotelematiche; 
          corso  di  laurea  in  ingegneria   elettronica   e   delle
telecomunicazioni; 
          corso di laurea in ingegneria elettronica e informatica; 
          corso  di  laurea   in   ingegneria   elettronica   e   per
l'automazione e le telecomunicazioni; 
          corso di laurea in ingegneria elettrica ed elettronica; 
          corso di laurea in ingegneria automatica e dei  sistemi  di
automazione; 
          corso di laurea in ingegneria meccatronica; 
          corso di laurea in ingegneria dell'automazione; 
          corso di laurea in ingegneria  informatica,  elettronica  e
delle telecomunicazioni; 
          corso di laurea in ingegneria informatica ed elettronica; 
          corso di laurea in ingegneria dei sistemi aerospaziali. 
    Saranno ritenuti validi anche i  diplomi  di  laurea  (DL)  o  le
lauree specialistiche (LS) e  le  lauree  (L)  conseguiti  secondo  i
precedenti   ordinamenti,   equiparati,   ai   sensi   dei    decreti
interministeriali  9   luglio   2009   e   successive   modifiche   e
integrazioni,  alle  predette  classi  di  lauree,  ai   fini   della
partecipazione ai concorsi pubblici. Saranno inoltre ritenuti  validi
i titoli accademici italiani che, per la partecipazione  ai  concorsi
per l'accesso al pubblico impiego,  sono  dichiarati  equipollenti  a
quelli  richiesti.  Allo  scopo,  gli  interessati  avranno  cura  di
allegare alla domanda di partecipazione la relativa  attestazione  di
equipollenza. La partecipazione al concorso dei concorrenti che hanno
conseguito all'estero il titolo di studio prescritto  e'  subordinata
al  riconoscimento,   da   parte   del   Ministero   dell'istruzione,
dell'universita'  e  della  ricerca,  dell'equiparazione  dei  titoli
precedentemente elencati. All'uopo gli interessati  avranno  cura  di
allegare alla domanda di partecipazione al concorso, con le modalita'
sopraindicate, l'attestazione di equiparazione al  titolo  di  studio
previsto in Italia; 
      e) non siano stati destituiti, dispensati o dichiarati decaduti
dall'impiego presso  una  Pubblica  Amministrazione,  licenziati  dal
lavoro alle dipendenze di  pubbliche  amministrazioni  a  seguito  di
procedimento   disciplinare,   ovvero   prosciolti,   d'autorita'   o
d'ufficio, da precedente arruolamento volontario nelle Forze Armate o
di Polizia, per motivi  disciplinari  o  di  inattitudine  alla  vita
militare,  a   esclusione   dei   proscioglimenti   per   inidoneita'
psico-fisica; 
      f) non siano stati dichiarati  obiettori  di  coscienza  ovvero
ammessi a prestare servizio sostitutivo  civile  ai  sensi  dell'art.
636, comma 1 del decreto legislativo 15 marzo 2010,  n.  66,  a  meno
che, decorsi  almeno  cinque  anni  dalla  data  in  cui  sono  stati
collocati in congedo secondo le norme previste  per  il  servizio  di
leva,  abbiano  presentato  apposita  dichiarazione  irrevocabile  di
rinuncia allo status  di  obiettore  di  coscienza  presso  l'Ufficio
Nazionale per il  Servizio  Civile  (solo  se  concorrenti  di  sesso
maschile); 
      g) non siano stati condannati per delitti  non  colposi,  anche
con  sentenza  di  applicazione  di  pena  su   richiesta,   a   pena
condizionalmente sospesa o con decreto penale di condanna, ovvero non
essere in atto  imputati  in  procedimenti  penali  per  delitti  non
colposi. Ogni variazione della posizione giudiziaria  che  intervenga
fino al  conseguimento  della  nomina  a  Guardiamarina  in  servizio
permanente deve essere segnalata con immediatezza  con  le  modalita'
indicate nel successivo art. 5, comma 3; 
      h) non siano stati sottoposti a misure di prevenzione; 
      i) abbiano tenuto condotta incensurabile; 
      j)  non  abbiano  tenuto  comportamenti  nei  confronti   delle
istituzioni  democratiche  che  non  diano  sicuro   affidamento   di
scrupolosa fedelta' alla Costituzione repubblicana e alle ragioni  di
sicurezza dello Stato. 
    2. Il conferimento della nomina ai vincitori del concorso indetto
con il presente decreto e l'ammissione  dei  medesimi  al  prescritto
corso  applicativo  sono  subordinati  al  possesso  della  idoneita'
psico-fisica e attitudinale al servizio militare incondizionato quale
Ufficiale in servizio permanente  dei  ruoli  speciali  della  Marina
Militare, da accertarsi con le modalita'  prescritte  dai  successivi
articoli 10,  11  e  12.  Il  riconoscimento  del  possesso  di  tale
idoneita' dovra' comunque avvenire  entro  la  data  di  approvazione
della graduatoria di merito di cui al successivo art. 14. 
    3. Salvo quelli previsti dal precedente comma 1 lettera b)  tutti
i requisiti di partecipazione al concorso, dovranno essere  mantenuti
sino  al  conferimento  della  nomina  a  Guardiamarina  in  servizio
permanente e per tutta la durata del corso applicativo.