Allegato A 
 
Programma delle prove d'esame del concorso per il reclutamento di due
Guardiamarina in servizio permanente nel  ruolo  speciale  del  Corpo
sanitario  Militare  Marittimo  e tre   Guardiamarina   in   Servizio
 permanente nel ruolo speciale del Corpo delle Capitanerie di Porto. 
 
1. Prove scritte (art. 8 del bando) 
    I concorrenti dovranno sostenere le seguenti prove scritte: 
      a) una prova scritta di cultura generale, della durata  massima
di sei ore, consistente in un elaborato  su  argomenti  di  carattere
generale  e/o  attinente  alle   discipline   storiche,   sociali   e
politico-geografiche; 
      b) una prova scritta  di  cultura  tecnico-professionale  della
durata massima di  6  (sei)  ore,  consistente  in  un  elaborato  su
argomenti previsti dal programma  d'esame  per  la  prova  orale  del
concorso riportato nella parte II del seguente paragrafo 2. 
2. Prova orale (art. 13 del bando) 
    Le commissioni esaminatrici di cui all'art. 7, comma  1,  lettera
a) del bando interrogheranno i concorrenti sulle materie  d'esame  di
seguito riportate. 
    Inoltre solo per i concorrenti in possesso di laurea in  medicina
veterinaria, la prova potra'  essere  integrata  da  un'ispezione  di
alimenti di origine animale su materiale presentato dalla commissione
(il candidato dovra' effettuare una visita  ispettiva  sul  materiale
presentato  dalla  commissione  e  rispondere   alle   interrogazioni
rivoltegli). 
    Parte I - Materie comuni per tutti i concorsi 
      a) Storia (Testo di  riferimento:  «Storia  e  politica  navale
dell'eta' contemporanea»- edito  dall'Ufficio  Storico  della  Marina
Militare) 
        1) la 1ª guerra mondiale: 
    - la gara navale anglo-tedesca all'inizio del novecento  e  nuovi
tipi di unita'; 
    - cause,  lineamenti  generali  del  conflitto,  con  particolare
riferimento alla guerra navale, alle azioni ed  agli  avvenimenti  in
cui e' stata coinvolta la Regia Marina; 
    - il primato informativo inglese e la «Stanza 40»; 
    - l'inizio del conflitto e le azioni di superficie sugli Oceani; 
    - le operazioni nel Mare  del  Nord  fino  alla  battaglia  dello
Jutland; 
    -  la  guerra  nel  Mediterraneo  prima   e   dopo   l'intervento
dell'Italia - azioni nell'Adriatico (con particolare riferimento alle
operazioni dei MAS e dei mezzi insidiosi); 
    - la grande battaglia navale dello Jutland; 
    - la neutralita' e l'intervento degli Stati Uniti; 
    - la guerra sottomarina; 
    - ultime azioni nel Mare del Nord e la vittoria alleata; 
    - le conferenze per il disarmo navale tra le due guerre; 
        2) la 2ª guerra mondiale: 
    - cause,  lineamenti  generali  del  conflitto,  con  particolare
riferimento alla guerra navale, alle azioni ed  agli  avvenimenti  in
cui e' stata coinvolta la Regia Marina; 
    - la politica navale italiana dal 1922 al  1940  e  lo  stato  di
preparazione al conflitto; 
    - l'Italia in guerra. Le battaglie di Punta Stilo e Capo Spada ed
azioni minori; 
    - l'attacco a Taranto e la  fine  della  «guerra  parallela».  Lo
scontro di Capo Teulada e il bombardamento navale di Genova; 
    - la battaglia di Gaudo e Matapan; 
    - le audaci imprese dei mezzi d'assalto italiani e la guerra  dei
convogli; 
    - le operazioni navali mediterranee nel 1942; 
    - l'invasione della Sicilia, l'armistizio e la cobelligeranza; 
      b)  nozioni  sul  personale  e  sui  regolamenti  della  Marina
Militare (decreto legislativo 15  marzo  2010,  n.  66  e  successive
modifiche e integrazioni): 
        1) nozioni sul personale della Marina Militare: 
          i  corpi  della  Marina  Militare  e   le   loro   funzioni
(articoli118÷123,132), la Sanita' militare (articoli181÷195ter, 202 ÷
207),  disposizioni  generali  dei  militari  (articoli  621÷   625),
gerarchia militare (articoli 626÷632),  i  ruoli  (articoli  790÷797,
811, 812), i compiti del personale militare  (articoli  837÷843),  lo
stato giuridico (articoli 851÷858, 861÷935), la ferma e  la  rafferma
(articoli  936÷947,  953÷960),   la   documentazione   caratteristica
(articoli 1025÷1029), l'avanzamento (1030÷1034, 1050÷1060); 
        2) nozioni di regolamenti: 
          la disciplina militare (Titolo VIII del  Libro  quarto  del
D.Lgs n. 66/2010 e Capo I e II  del  Titolo  VIII  del  Libro  quarto
decreto del Presidente della Repubblica n. 90/2010). 
    Parte II - Materie dei  singoli  concorsi  (dalle  quali  saranno
tratti   gli   argomenti   per   la   prova   scritta   di    cultura
tecnico-professionale): 
      a) Per i concorrenti in possesso di laurea  in  biologia  o  in
biotecnologie mediche, veterinarie  e  farmaceutiche  (materie  della
seconda prova scritta e della prova orale): 
        1) biologia generale: 
          - proprieta' dei viventi; 
          - costituzione chimica e fisica della materia vivente; 
          - la classificazione dei viventi; 
    - la cellula: origine, struttura, sviluppo; 
    - le attivita' cellulari; 
    - il nucleo cellulare: forma, dimensioni, numero, funzioni; 
    - la duplicazione del materiale nucleare; 
    -  le  molecole  biologiche:   carboidrati,   lipidi,   proteine,
porfirine, acidi nucleici; 
    -  tessuti  animali:  classificazione  ed  origine  dei  tessuti,
tessuto epiteliale,  tessuto  connettivo,  sangue  e  linfa,  tessuto
muscolare, tessuto nervoso; 
    - lo sviluppo degli organismi; 
    - la riproduzione dei viventi; 
    - lo sviluppo embrionale dei vertebrati; 
    - l'ereditarieta'; 
    - le basi fisiche dell'ereditarieta', le mappe  cromosomiche,  la
genetica molecolare,  la  sintesi  delle  proteine,  la  genetica  di
popolazione, i processi evolutivi, la speciazione; 
    - gli organismi e l'ambiente; 
    -  rapporti   tra   gli   organismi   e   l'ambiente:   simbiosi,
coinquilismo, parassitismo, cicli evolutivi dei parassiti; 
        2) microbiologia: 
    - posizione sistematica; 
    - suddivisione: protozoi, funghi, batteri, rickettsie, virus; 
    - citologia dei batteri; 
    - genetica microbica; 
    - metabolismo microbico; 
    - coltivazione dei microrganismi; 
    - crescita e morte dei microrganismi; 
    - rapporti tra ospite e parassita; 
    - principi di immunologia; 
    - cenni di tecnica batteriologica; 
    - sterilizzazione e disinfezione; 
    - chemioterapici ed antibiotici; 
    - corinebatteri; 
    - pneumococchi; 
    - streptococchi; 
    - stafilococchi; 
    - neisserie; 
    - enterobatteri; 
    - gruppo emophilus-bordetella; 
    - versinie, francisella, pasteurella; 
    - brucelle; 
    - batteri sporigeni aerobi; 
    - batteri sporigeni anaerobi; 
    - microbatteri-actinomiceti; 
    - spirochete; 
    - virus, rickettsie, miceti patogeni, protozoi (cenni). 
    b)  Per  i  concorrenti  in  possesso  di  laurea   in   medicina
veterinaria (materie  della  seconda  prova  scritta  e  della  prova
orale): 
    - legislazione veterinaria; 
    - patologia medica degli animali da reddito; 
    - sanita' pubblica veterinaria; 
    - malattie infettive degli animali da reddito; 
    - ispezione degli alimenti di origine animale; 
    - igiene e tecnologie alimentari; 
    - igiene degli allevamenti e delle produzioni; 
    - normativa  nazionale  ed  europea  relativa  agli  alimenti  di
origine animale e alla sanita' pubblica; 
    - il laboratorio nell'analisi degli alimenti; 
    -   malattie   trasmissibili   di   importanza    internazionale:
«transboundary diseases». 
    c)  Per  i  concorrenti  in  possesso  di  laurea  in  ingegneria
informatica: 
      1) Fondamenti di ingegneria del software (materia della seconda
prova scritta e della prova orale) 
        - Generalita' 
        Verificare  le  conoscenze  di   base   per   l'analisi,   la
progettazione e la realizzazione di sistemi software di qualita'.  La
prova  mira  a  verificare  il  possesso  delle  conoscenze  per   la
modellazione del software e delle tecniche di gestione  dei  progetti
software. La finalita' e' quella di consentire all'Amministrazione di
intervenire fattivamente nelle fasi  del  processo  di  sviluppo  del
software, nell'ambito del dialogo con i fornitori  e  con  i  partner
esterni, oltreche' essere in grado di sviluppare in proprio i sistemi
software. 
        - Indice degli argomenti 
      Introduzione  all'ingegneria  del   software:   definizione   e
principali problematiche. 
      Il processo di sviluppo del software: 
        - Generalita' 
        -  Gli  approcci  prescrittivi:  waterfall,  incrementale,  a
spirale, RAD, per prototipi. 
        - Gli approcci agili: eXtreme Programming, SCRUM 
        - RUP ed MDA 
      Modellazione del software: 
        - Unified Modeling Language 
      Le fasi del processo di sviluppo: 
        - Raccolta ed Analisi dei requisiti 
    - Progettazione 
    - Realizzazione 
    - Validazione 
      Gestione del progetto software: 
    - Differenze tra progetto, processo e prodotto. 
    - Metriche, Organizzazione del team, scheduling di un progetto 
    - Gestione della qualita' e del cambiamento 
      2) Sicurezza  dei  sistemi  informatici  (materia  della  prova
orale) 
        - Generalita' 
        Verificare le conoscenze  che  consentono  di  comprendere  i
diversi aspetti in cui si declina il tema della sicurezza dei sistemi
informatici. Particolare attenzione e'  rivolta  alla  sicurezza  dei
sistemi e a quella delle reti. Si richiede anche una  conoscenza  dal
punto di  vista  normativo,  con  riferimento  a  quanto  attiene  il
panorama giuridico penale e amministrativo in materia. 
        - Indice degli argomenti 
      Introduzione   alla   sicurezza   dei   sistemi    informatici:
definizione e principali problematiche. 
      La crittografia: 
        - concetti di base della crittografia 
        - cifratura simmetrica: gli algoritmi DES e AES 
        - la crittografia a chiave pubblica:  funzioni  hash  sicure,
algoritmo RSA 
        - firma digitale e gestione delle chiavi 
      La sicurezza dei sistemi: 
        - Programmi sicuri ed errori in programmi non malevoli 
        - Codice maligno: virus, worm e cavalli di Troia 
        - Intrusione 
        - La sicurezza del database: controllo degli accessi e tutela
della privacy 
      La sicurezza delle reti: 
        - La sicurezza IP 
        - La sicurezza Web 
        - Il firewall 
      Attacchi informatici e IDS 
        - I principali tipi di attacco (botnet, exploits, man in  the
middle, ddos, ransomware) 
        - Generalita' sugli IDS 
        - IDS basati su host e IDS basati su rete 
        - IDS: vantaggi e svantaggi 
        - IDS e IPS 
      Aspetti gestionali e normativi: 
        - La sicurezza nella normativa italiana 
        - La pianificazione della sicurezza 
        - La posta elettronica certificata 
        - I reati informatici 
      3) Cenni sulle basi di dati (materia della prova orale) 
        - Generalita' 
        Verificare  le  conoscenze  per  la  gestione  dei   DB   che
costituiscono il  patrimonio  informativo  dell'Amministrazione.  Per
quanto riguarda la gestione dei progetti, si  intende  verificare  le
capacita' di elaborazione impiegando  le  principali  tecniche  della
progettazione relazionale. 
        - Indice degli argomenti 
      Il modello relazionale 
      Progettazione coi modelli 
        - E-R 
        - Relazionale 
        - Fisico 
      Forme normali 
      Interrogazione con linguaggio SQL 
      d) Per i  concorrenti  in  possesso  di  laurea  in  ingegneria
elettronica: 
        1) Elettronica (materia della seconda prova scritta  e  della
prova orale) 
        -  Circuiti  lineari:   bipoli   lineari   e   non   lineari.
Amplificatori, loro modelli  e  risposta  in  frequenza.  Teoremi  di
Thevenin  e  di  Miller.  Risposta   in   sequenza   e   nel   tempo.
Rappresentazione grafica della  risposta  infrequenza;  diagrammi  di
Bode; 
        - Diodi: il diodo ed il suo utilizzo circuitale. Il  diodo  a
semiconduttore: struttura e principio fisico, teoria della  giunzione
p-n,  caratteristica  corrente-tensione  e   comportamento   con   la
temperatura. Accumulo di carica e analisi in transitorio. Modello del
diodo nelle varie regioni di funzionamento. Diodi a valanga e  Zener.
Circuiti statici con diodi. Modello del  diodo  per  ampi  e  piccoli
segnali; 
        -  Il  transistore  a  giunzione  (BJT  -  bipolar   junction
transistor):  strutture  e   principio   fisico   di   funzionamento.
Caratteristiche esterne corrente-tensione. Polarizzazione di circuiti
con  transistori,  concetto  di  amplificatore.   Amplificatori   con
transistori   e   circuito   equivalente   per    piccoli    segnali.
Polarizzazione e analisi grafica per circuiti discreti; vari tipi  di
connessione con emettitore, con base  o  con  collettore  comune.  Il
comportamento per ampi segnali. Problemi connessi  alla  dissipazione
di potenza nei transistor, calcolo  del  dissipatore  necessario,  la
connessione Darlington; 
        -  Transistore  JFET  (junction   field-effect   transistor):
caratteristiche di uscita del FET, vari tipi di  connessione  (source
comune, gate comune, drain comune),  polarizzazione  dei  transistor,
circuito equivalente per piccoli segnali, amplificatore  per  piccoli
segnali,  comportamento  degli  amplificatori  nei   vari   tipi   di
connessione. Analisi in frequenza; 
        - FET metallo-ossido-semiconduttore  (MOSFET):  il  MOSFET  a
svuotamento; strutture, principio fisico, caratteristiche. Il  MOSFET
ad accumulo;  polarizzazione  del  MOSFET  ad  accumulo  in  circuiti
discreti. Amplificatori per piccoli segnali con MOSFET. Amplificatori
a  stadio  singolo  con  sorgente,  con  gate  e  con  drain  comune.
Amplificatori MOS integrati come carichi  attivi.  Amplificatori  con
CMOS  (complementary  metal-oxide   semiconductor).   Le   porte   di
trasmissione lineari con MOS; 
        - Circuiti digitali MOS: caratteristica, capacita',  tensione
della  struttura  MOS.  Condizioni  di  accumulazione,  inversione  e
svuotamento. La caratteristica dell'invertitore. L'invertitore  CMOS.
Circuiti logici con CMOS. Il circuito bistabile. Generatori di  forme
d'onda. Memorie ad accesso casuale (RAM) e  memorie  a  sola  lettura
(ROM); 
        - Amplificatore differenziale a transistor: guadagno di  modo
differenziale e di modo comune, CMMR (common mode  rejection  ratio),
caratteristiche   degli   amplificatori    operazionali    integrati,
configurazione invertente e non invertente; 
        -  Amplificatori  operazionali:  amplificatori   operazionali
ideali e relative funzioni circuitali. La retroazione. Configurazioni
invertenti e non invertenti.  Effetti  del  guadagno  e  della  banda
fmiti.  Proprieta'  degli  amplificatori  reazionati,  effetti  della
retroazione  sul  guadagno,  la  distorsione,  la   banda   passante,
amplificatori ad un polo, due poli, piu' di due poli, cenni su metodi
analitici di stabilizzazione del guadagno (criteri di Nyquist  e  del
luogo delle radici), compensazione  a  polo  dominante.  Integratori,
derivatori, comparatori, stabilita' e compensazione; 
        - Oscillatori:  principio  di  funzionamento,  oscillatori  a
ponte di Wien, a rete di  sfasamento,  di  Hartley,  di  Colpitts,  a
quarzo, generatori di onda quadra e di impulsi,  convertitori  A/D  e
D/A, cenni sul teorema del campionamento; 
        - Circuiti logici: circuiti logici di base (porte:  AND,  OR,
NOT, NAND, XOR,  XNOR)  famiglie  logiche  (TTL,  ECL,  CMOS,  NMOS),
flip-flop (RS, JK,  D,  T,  master  -  slave);  reti  combinatorie  e
sequenziali,  circuiti  logici  e  aritmetici,  memorie  statiche   e
dinamiche, EPROM, E2PROM. Dispositivi PAL, ASIC e FPGA  e  cenni  sul
VHDL. 
      2) Radiocomunicazioni (materia della prova orale) 
        -  Spettro  radio,  campo  a  grande  distanza,  funzione  di
radiazione,  direttivita',  guadagno  e  area  utile  di  un'antenna,
formula di radiotrasmissione in spazio libero, aleatorieta' del mezzo
trasmissivo; 
        - I disturbi  nei  radio  sistemi,  rumore  gaussiano  bianco
additivo, rapporto segnale  rumore,  bilancio  di  radiocollegamento,
qualita' e disponibilita'; 
        -  Caratteristiche  della  propagazione  reale,  propagazione
troposferica,  propagazione  normale  in  atmosfera  reale,   effetto
condotto; 
        - Evanescenze (fading) da  cammini  multipli,  fading  piatto
profondo,  scintillazioni  e  cenno  sulle   evanescenze   selettive,
collegamenti in diversita'  di  spazio  e  di  frequenza,  fading  da
idrometeore; 
        - Assorbimento atmosferico, riflessione su terra piana  e  su
terra sferica, diffrazione e ellissoide di Fresnel, disturbi  captati
dall'antenna,  rumore  cosmico,  rumore  atmosferico  e  rumore   del
terreno; 
        - Impianti  ricetrasmittenti  per  radiocomunicazioni  mobili
nelle bande MF, HF, VHF e UHF, modulazioni  AM,  SSB  e  FM,  sistemi
riceventi e  trasmittenti,  principali  caratteristiche  dei  sistemi
riceventi   e   trasmettenti   AM,   SSB   e   FM,   problema   della
intermodulazione e della desensibilizzazione del ricevitore; 
        - Stadi per  grandi  segnali,  traslatori  di  frequenza  per
mescolamento, mixer, moltiplicatori di frequenza, l'amplificatore  IF
e il principio di funzionamento del PLL, risposta a un errore di fase
e di frequenza, rumore additivo, risposta ad  un  tono  interferente,
stabilita' del PLL, specifiche di progetto di un PLL,  il  rivelatore
di fase (moltiplicatore  analogico  a  quattro  quadranti,  cella  di
Gilbert,  porta  EXOR,  cella  SR),  il  rivelatore   fase-frequenza,
l'oscillatore controllato in tensione (VCO), lo sfasatore di 90'; 
        - Controllo di guadagno, demodulatori di segnali  in  formato
AM, SSB e FM; antenne per radiocomunicazioni: tipologie e  principali
caratteristiche, sistemi per accoppiamento  di  antenne  riceventi  e
trasmittenti;  compatibilita'  elettromagnetica  nelle  comunicazioni
radio, interferenze interne a un  apparato,  interferenze  e  rumore,
suscettivita'  ed  emissione,  rumore   elettromagnetico,   emissione
elettromagnetica; 
        - Tipi di sorgenti  di  rumore,  EMC  nei  cablaggi  (effetti
capacitivi  ed  effetti   induttivi),   schermi   per   accoppiamenti
induttivi, effetto dello schermo induttivo, schermi per  sorgenti  di
campo; 
        - Circuiti di massa e di terra, massa di sicurezza, massa  di
segnale, analisi delle masse di segnale, masse  multiple  funzionali,
massa dell'hardware, schermi  per  amplificatori,  anelli  di  massa,
soppressore di modo comune, schermo di guardia, circuiti  bilanciati,
filtraggio dell'alimentazione; 
        - Sistemi in ponte radio:  Il  mezzo  radio,  caratteristiche
trasmissive. Parametri caratteristici delle  antenne.  I  modelli  di
canale. Aspetti  della  propagazione  nella  gamma  delle  microonde.
Modulazione di una portante per la trasmissione dell'informazione  in
sistemi analogici e numerici. Descrizione  dei  trasmettitori  e  dei
ricevitori. 
        - Sistemi di comunicazione via satellite: caratteristiche del
sistema di comunicazione via satellite.  I  satelliti  geostazionari.
Caratteristiche  delle  apparecchiature  di   terra   e   di   bordo.
Applicazioni delle comunicazioni  satellitari  in  ambito  marittimo.
Funzionamento  del  trasponder.  Tecniche  di  accesso   al   canale.
Equazioni del collegamento di  uplink  e  downlink.  I  satelliti  in
orbita bassa. 
      3) Reti di telecomunicazione (materia della prova orale) 
        - Basi teoriche della  trasmissione:  mezzi  trasmissivi,  il
sistema  telefonico,  Framing,  gestione  degli  errori,  codici  per
rilevamento e correzione degli errori. 
        - Gestione della  sequenza  di  trasmissione  e  del  flusso:
protocolli unidirezionali e  bidirezionali,  protocolli  HDLC,  SLIP,
PPP, protocolli di accesso al mezzo trasmissivo: ALOHA, CSMA/CD,  gli
standard IEEE 802; 
        - Reti locali e metropolitane: schemi di accesso, protocolli,
topologie ed apparati. IEEE 802. Token  bus,  Token  ring,  Ethernet,
FDDI, DQDB. 
        - Reti locali senza fili: Bluetooth, 802.11, HiperLAN.  Cenni
alle reti di sensori; 
        - ATM: struttura cella, Protocol Reference  Model.  Strutture
di commutazione veloce. Controllo del traffico in reti ATM; 
        - Il modello  TCP/IP  e  Internet:  reti  a  commutazione  di
circuito  e  di  pacchetto.  Le   operazioni   di   instradamento   e
commutazione. Architetture di comunicazione a strati e  i  protocolli
di comunicazione.  Struttura  di  rete.  Il  modello  di  riferimento
ISO/OSI,  internet  protocol  suite.  Concetto  di   «best   effort».
Indirizzamento, routing. I protocolli UDP, RTP, RTCP per garantire le
prestazioni. Evoluzione verso IPv6. 
        - Il problema della sicurezza nelle reti IP: Ipsec.  Apparati
di rete; 
        - Internetworking: internet protocol, Header IP,  tabelle  di
routing IP, subnet addressing,  network  address  translation  (NAT).
Configurazione apparati di rete (Switch, Router, Firewall). Il  multi
casting su reti a pacchetto. Le problematiche di instradamento e  gli
strumenti forniti dalla teoria dei grafi. I protocolli per il routing
multi cast impiegati nelle reti IP; 
        - Protocolli per la sicurezza: protocolli  di  autenticazione
(Kerberos,  CHAP,  EAP,  AAA,  RADIUS,   Diameter).   Protocolli   di
comunicazione sicura a livello Ip (IPsec), a livello di  trasporto  e
applicativo (SSL/TLS/HTTPS, SSH). Reti private  virtuali  (VPN/IPsec,
L2TP). Vulnerabilita' dei protocolli TCP/IP, tipologie di attacchi  e
possibili contromisure (sniffing, network e port scanning,  spoofing,
flooding, buffer overflow, etc). Intrusion  Detection  System  (IDS).
Firewalls (packet filtering, application level gateways, proxy,  NAT,
bastion host, DMZ) ed esempi di  configurazioni  rete.  Sicurezza  in
ambiente mobile IEEE 802.11 (WEP,  IEEE802.1x,  IEEE802.11i,  Captive
Portals); 
        - Sistemi radiomobili: descrizione delle strutture  di  rete,
delle interfacce radio e delle tecniche  di  trasmissione  utilizzate
nei principali sistemi di comunicazione radiomobili (GSM-GPRS,  UMTS,
WiMax).