Art. 3 
 
 
    1. La  domanda  di  ammissione  al  concorso,  redatta  su  carta
semplice, dovra' essere spedita a mezzo di raccomandata con avviso di
ricevimento, con esclusione di  qualsiasi  altro  mezzo,  indirizzata
all'Istituto superiore di sanita' - Ufficio III  reclutamento,  borse
di studio e formazione, viale Regina Elena n. 299  -  00161  Roma,  o
tramite    equivalente    mezzo    informatico    (pec)    indirizzo:
protocollo.centrale@pec.iss.it entro il termine perentorio di  giorni
trenta, che decorre dalla data di pubblicazione del presente  decreto
nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica  italiana.  Tale  termine,
qualora venga a scadere in giorno festivo, si intendera' protratto al
primo giorno non festivo immediatamente seguente. 
    2. Il timbro a data dell'ufficio postale accettante fara' fede al
fine dell'accertamento della spedizione  della  domanda  nel  termine
sopra indicato. I candidati sono tenuti a conservare la  ricevuta  di
spedizione per poterla esibire a richiesta dell'amministrazione. 
    3. Il ritardo nella presentazione della domanda, quale ne sia  la
causa,  anche  se   non   imputabile   al   candidato,   importa   la
inammissibilita' del candidato stesso al concorso. 
    4. Il  bando  del  concorso  sara'  inserito  nel  sito  internet
dell'Istituto superiore di sanita' www.iss.it 
    5. Nella domanda di partecipazione, possibilmente dattiloscritta,
di cui  si  allega  uno  schema  esemplificativo  (allegato  A),  gli
aspiranti debbono dichiarare: 
      1) il cognome ed il nome; 
      2) il luogo e la data di nascita; 
      3) la residenza; 
      4) di essere disabili. Dichiarare la percentuale  di  riduzione
permanente della capacita' lavorativa (la riduzione non  puo'  essere
inferiore al 46%); 
      5) il possesso della cittadinanza; 
      6) se cittadini italiani, il comune nelle cui liste  elettorali
risultano iscritti ovvero i motivi della mancata iscrizione  o  della
cancellazione dalle liste medesime; 
      7) se cittadini di altro Stato membro dell'Unione  europea,  di
godere dei diritti civili e politici nello Stato  di  appartenenza  o
provenienza, ovvero  i  motivi  del  mancato  godimento  dei  diritti
stessi; 
      8) di non aver  riportato  condanne  penali  e  di  non  essere
destinatari di provvedimenti che riguardano l'applicazione di  misure
di prevenzione, di decisioni civili e di provvedimenti amministrativi
iscritti nel casellario giudiziale ai sensi della  vigente  normativa
(la dichiarazione va resa anche in assenza di condanne penali); 
      9)  il  titolo  di  studio  di  cui  sono  in   possesso,   con
l'indicazione della data di conseguimento e  dell'universita'  presso
la quale e' stato conseguito. In caso di titolo di studio  conseguito
presso una universita' di altro Stato membro dell'Unione  europea  il
candidato  dovra'  allegare,  a  pena  di   esclusione,   copia   del
provvedimento di equiparazione di cui al precedente art. 2, comma  1,
lettera b); 
      10) il titolo di dottore di ricerca in materie  attinenti  agli
argomenti della prova scritta del concorso ovvero esperienza maturata
svolgendo, presso universita' o qualificati enti, organismi o  centri
di ricerca pubblici o privati, per almeno un triennio  post  lauream,
attivita' tecnologica e/o professionale,  valutata  positivamente  ai
sensi dell'art. 20, comma 4, lett.  a)  del  decreto  legislativo  n.
127/2003; 
      11)  i  servizi   eventualmente   prestati   presso   pubbliche
amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti  rapporti  di
pubblico impiego; 
      12) di avere adeguata conoscenza della  lingua  italiana  (solo
per i cittadini degli altri Stati membri dell'Unione europea); 
      13) gli eventuali titoli di preferenza a parita' di merito,  di
cui al successivo art. 10, dei quali siano in possesso; 
      14) indirizzo  al  quale  desiderano  che  siano  trasmesse  le
eventuali comunicazioni nonche'  il  relativo  codice  di  avviamento
postale ed  il  numero  telefonico.  Il  candidato  ha  l'obbligo  di
comunicare tempestivamente all'ufficio  III  reclutamento,  borse  di
studio e formazione dell'Istituto superiore di sanita'  le  eventuali
variazioni del proprio recapito. 
    6. Ai sensi di quanto previsto dall'art. 20, comma 2, della legge
5 febbraio 1992, n. 104, il candidato, nel caso  ne  avesse  bisogno,
dovra' specificare l'ausilio necessario per sostenere  gli  esami  in
relazione al proprio handicap. Ai sensi di quanto previsto  dall'art.
16, comma 1, della legge 12  marzo  1999,  n.  68,  a  seconda  delle
situazioni, verranno messe in atto speciali modalita' di  svolgimento
delle  prove  d'esame,  per  consentire  ai  candidati  disabili   di
concorrere  in  effettiva  condizione  di  parita'  con   gli   altri
candidati. 
    7. La domanda di partecipazione al concorso deve  essere  firmata
in  calce.  Non  sara'  presa  in  considerazione  la   domanda   non
sottoscritta dal candidato. 
    8. I candidati le cui domande di  partecipazione  non  contengano
tutte  le  indicazioni  precisate  nel  presente  articolo  circa  il
possesso  dei  requisiti  prescritti  per  l'ammissione  al  concorso
saranno esclusi dal concorso medesimo con decreto motivato. 
    9. La domanda con cui si chieda di  partecipare  anche  ad  altri
concorsi indetti da questo Istituto  sara'  presa  in  considerazione
soltanto per il concorso indicato  per  primo  nella  domanda  stessa
compatibilmente con il titolo di studio dichiarato e con i termini di
presentazione. 
    10. L'Istituto non assume responsabilita' per la  dispersione  di
comunicazioni dipendente da inesatta comunicazione  del  recapito  da
parte del concorrente oppure da mancata o tardiva  comunicazione  del
cambiamento di indirizzo indicato nella domanda,  ne'  per  eventuali
disguidi postali o telegrafici  o  comunque  imputabili  a  fatto  di
terzi, a caso fortuito o forza maggiore. 
    11.  Per  informazioni  relative  al   concorso   l'ufficio   III
reclutamento, borse di studio e formazione dell'Istituto superiore di
sanita' sara' aperto ai candidati dalle ore dieci alle ore dodici dei
giorni non festivi, escluso il sabato, nonche' dalle ore  quattordici
alle ore quindici del martedi' e del giovedi'.