Art. 15 
 
 
            Ammissione alla ferma prefissata quadriennale 
 
 
    1. I candidati utilmente collocati nelle graduatorie  di  cui  al
precedente  art.  13,  nonche'  quelli   destinatari   di   eventuali
ripianamenti, saranno convocati  -  con  le  modalita'  indicate  nel
precedente art. 5 - nei tempi e  nei  modi  concordati  con  ciascuna
Forza armata, presso gli Enti a tal fine designati. La  dichiarazione
di accettazione o di rinuncia alla ferma dovra'  essere  inviata  dai
vincitori  nell'Esercito  e  nella  Marina   militare   all'indirizzo
r1d2s2.notifichevfp4@persomil.difesa.it 
    Invece i  vincitori  nell'Aeronautica  militare  (sia  quelli  in
servizio che quelli in congedo) dovranno inviare la dichiarazione  di
accettazione o di rinuncia alla ferma -  almeno  dieci  giorni  prima
della  data   di   prevista   incorporazione,   altrimenti   verranno
considerati          rinunciatari           -           all'indirizzo
aerovolontari.per@aeronautica.difesa.it (se in servizio,  tramite  il
Comando di appartenenza; se in congedo,  direttamente  alla  predetta
e-mail). 
    2. Con decreto dirigenziale emanato dalla Direzione generale  per
il personale militare i vincitori incorporati sono ammessi alla ferma
prefissata quadriennale con il grado di Caporale o grado equivalente,
previa perdita del grado eventualmente rivestito.  L'ammissione  alla
ferma prefissata quadriennale nella Marina militare e'  adottata  con
decreto interdirigenziale emanato dalla  Direzione  generale  per  il
personale militare di concerto con  il  Comando  generale  del  Corpo
delle Capitanerie di porto. 
    3. L'ammissione alla ferma prefissata quadriennale decorre: 
      per i vincitori  provenienti  dal  congedo  o  da  altra  Forza
armata,  per  gli  effetti  giuridici,   dalla   data   di   prevista
presentazione  presso  gli  Enti  designati  e,   per   gli   effetti
amministrativi,  dalla  data  di  effettiva  presentazione  presso  i
medesimi Enti; 
      per i vincitori  in  costanza  di  servizio,  per  gli  effetti
giuridici e amministrativi,  dalla  data  di  prevista  presentazione
presso gli Enti designati. 
    4. Coloro che non si presenteranno  nella  data  fissata  per  la
convocazione saranno considerati rinunciatari, salvo  motivate  cause
di impedimento che dovranno essere rappresentate entro i  due  giorni
successivi  alla  Direzione  generale  per  il  personale   militare,
mediante messaggio di posta  elettronica  certificata  -  utilizzando
esclusivamente  un  account  di  posta  elettronica   certificata   -
all'indirizzo persomil@postacert.difesa.it ovvero mediante  messaggio
di posta elettronica - utilizzando esclusivamente un account di posta
elettronica - all'indirizzo persomil@persomil.difesa.it 
    La Direzione generale per il personale militare potra'  differire
la data della convocazione, a seguito  di  valutazione  insindacabile
dei motivi dell'impedimento, per un periodo comunque non superiore  a
dieci giorni. 
    5. Gli idonei convocati, all'atto della presentazione presso  gli
Enti designati da ogni singola Forza armata, devono essere muniti  di
un documento di riconoscimento in corso di  validita',  provvisto  di
fotografia, rilasciato  da  un'Amministrazione  dello  Stato  -  come
definito al precedente art. 3, comma 4,  lettera  a)  -  nonche'  del
codice fiscale e, per i volontari provenienti  dal  congedo,  qualora
non presentato in sede di accertamenti  fisio-psico-attitudinali,  ai
fini dell'attribuzione del profilo sanitario ancora non definito  per
la caratteristica somato-funzionale AV-EI, del referto di analisi  di
laboratorio     concernente     il     dosaggio     del      glucosio
6-fosfato-deidrogenasi (G6PD), cosi' come specificato nei  rispettivi
allegati di Forza armata. 
    6. Gli idonei convocati che sono stati  differiti  ai  sensi  del
precedente art.  1,  comma  8  sono  ammessi  alla  ferma  prefissata
quadriennale con decorrenza giuridica  dalla  data  di  presentazione
prevista per l'immissione alla quale sono stati differiti. 
    7. All'atto della  presentazione,  i  volontari  provenienti  dal
congedo  sono  sottoposti,  da  parte  del  dirigente  del   Servizio
sanitario dell'Ente o  Capo  dell'infermeria  di  Corpo  o  ufficiale
medico, a una visita medica al fine di verificare il mantenimento dei
requisiti fisici richiesti.  Qualora  emergano  possibili  motivi  di
inidoneita', essi sono immediatamente inviati presso  la  commissione
medica ospedaliera competente per territorio, al fine di  verificarne
l'idoneita' quali volontari  in  servizio  permanente.  Nel  caso  di
giudizio  di  permanente  inidoneita'  o  di  temporanea  inidoneita'
superiore a venti giorni per infermita' non dipendente  da  causa  di
servizio,   i   candidati   sono   esclusi   dall'arruolamento    con
provvedimento della Direzione generale per il personale militare. 
    8. I candidati incorporati saranno sottoposti  alle  vaccinazioni
obbligatorie previste dalla normativa sanitaria  in  ambito  militare
per il servizio in Patria e all'estero. A tal fine, dovranno altresi'
presentare, all'atto dell'incorporazione: 
      il certificato  vaccinale  infantile  e  quello  relativo  alle
eventuali  vaccinazioni  effettuate  per  turismo  e  per   attivita'
lavorative pregresse; 
      in caso di assenza della  relativa  vaccinazione,  il  dosaggio
degli anticorpi per morbillo, rosolia e parotite. 
    Informazioni  in  ordine  agli  eventuali  rischi  derivanti  dal
protocollo  vaccinale  saranno  rese  ai  vincitori  incorporati  dal
personale sanitario di cui alla direttiva tecnica  14  febbraio  2008
della Direzione generale della sanita' militare,  recante  «Procedure
applicative e data di introduzione delle schedule vaccinali  e  delle
altre misure di profilassi». 
    9. I  volontari  in  servizio,  ove  nel  corso  della  procedura
concorsuale e fino alla  data  di  presentazione  abbiano  subito  un
declassamento nel profilo sanitario per infermita' non dipendente  da
causa di servizio, che comporti l'inidoneita' all'impiego in qualita'
di volontario in  servizio  permanente  e  risulti  da  provvedimento
medico-legale adottato secondo la normativa vigente per i militari in
servizio, sono esclusi con provvedimento della Direzione generale per
il personale militare. 
    10. E' fatto salvo quanto  previsto  dall'art.  955  del  decreto
legislativo 15 marzo 2010, n. 66  nei  confronti  dei  candidati  che
hanno subito, per causa di servizio, ferite  o  lesioni  che  abbiano
provocato una permanente inidoneita' psico-fisica,  i  quali  saranno
ammessi alla ferma prefissata quadriennale con riserva, in attesa del
riconoscimento della dipendenza da causa di servizio. 
    11. I candidati, in caso  di  ammissione  alla  ferma  prefissata
quadriennale - fermo restando quanto previsto per la Marina  militare
nel  precedente  art.  8,  comma  8  -  potranno  ricevere  qualsiasi
categoria, specialita' e specializzazione,  previste  dal  ruolo  e/o
incarico, assegnate in relazione alle esigenze operative e logistiche
di ogni singola Forza armata e potranno essere impiegati su tutto  il
territorio nazionale e all'estero.