Art. 2 
 
 
                        Procedura concorsuale 
 
 
    L'intera procedura concorsuale e' di competenza della commissione
interministeriale per l'attuazione del progetto RIPAM - istituita con
decreto  interministeriale  del  25   luglio   1994,   e   successive
integrazioni  - fatte   salve   le   competenze   della   commissione
esaminatrice di cui al successivo art. 5. Il concorso sara' espletato
in base alla procedura di seguito indicata che si articola attraverso
le seguenti 4 (quattro) fasi: 
      1. una fase preselettiva consistente in una prova a test per la
verifica delle attitudini all'apprendimento possedute dai  candidati,
di cui al successivo art. 6. 
    Sono esentati dalla prova preselettiva i  candidati  diversamente
abili con percentuale di invalidita' pari  o  superiore  all'80%,  ai
sensi dell'art. 20, comma 2 bis, della legge 5 febbraio 1992, n. 104; 
      2. una fase  selettiva  scritta,  riservata  ai  candidati  che
avranno superato la prova preselettiva di cui al precedente punto 1),
consistente in due prove: 
        una prova scritta per la verifica delle  conoscenze  teoriche
relative alle materie e/o ambiti disciplinari specifici  del  profilo
concorsuale, nonche' relative alla lingua inglese e  alle  tecnologie
informatiche  e  della  comunicazione,  come  meglio   precisato   al
successivo art. 7, per un valore complessivo massimo di 30 punti; 
        una prova scritta per la verifica delle  conoscenze  pratiche
riferite  alle  attivita'  che  la  funzione  pubblica  da  ricoprire
portera' ad esercitare, come meglio precisato al successivo  art.  7,
per un valore complessivo massimo di 30 punti; 
      3. una prova orale  sulle  stesse  materie  della  prima  prova
scritta alla quale saranno ammessi  tutti  i  candidati  che  avrarmo
superato le due prove di cui al  precedente  punto  2),  come  meglio
precisato al successivo art. 8, alla quale sara' attribuito un valore
complessivo massimo di 30 punti. 
      4. la valutazione dei titoli, per un valore complessivo massimo
di 10 punti, previa individuazione dei criteri, sara' effettuata dopo
le prove scritte e prima che si proceda alla correzione dei  relativi
elaborati, sulla base delle autovalutazioni che i  candidati  avranno
dichiarato on-line, con facolta' della  commissione  esaminatrice  di
richiedere integrazioni e/o chiarimenti scritti ai candidati  idonei,
da consegnare all'atto della loro presentazione a sostenere le  prove
orali. 
    La commissione d'esame redigera' la graduatoria finale di  merito
sommando i punteggi conseguiti nelle due prove scritte,  nella  prova
orale  e  nella  valutazione  dei  titoli.   I   primi   classificati
nell'ambito della graduatoria, in numero pari ai  posti  disponibili,
saranno nominati vincitori e assegnati all'Autorita'. 
    Per l'espletamento di tutte le fasi del concorso  la  commissione
interministeriale RIPAM si avvarra' di FORMEZ PA. Per l'attivita'  di
vigilanza della prova preselettiva, la commissione  interministeriale
RIPAM si riserva di nominare appositi comitati di vigilanza  d'intesa
con la prefettura - Uffici territoriali del Governo, di Roma.