Art. 6 
 
 
                      Domanda di partecipazione 
 
 
    1. Ciascun  concorrente  nella  domanda  di  partecipazione  deve
dichiarare, sotto la propria responsabilita': 
      a) il cognome ed il nome; 
      b) la data, il Comune, la Provincia e l'eventuale Stato  estero
di nascita, nonche' il codice fiscale; 
      c) l'indirizzo di residenza (via, numero civico, Comune, codice
di avviamento postale); 
      d) il possesso della cittadinanza italiana o di uno degli Stati
membri dell'Unione europea o dei requisiti di  cui  all'art.  38  del
decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, come modificato  dall'art.
7 della legge 6 agosto 2013, n. 97; 
      e) il godimento dei diritti civili e politici  nello  Stato  di
appartenenza  o  di  provenienza,  ovvero  le  ragioni  del   mancato
godimento dei diritti civili e politici; 
      f) l'iscrizione nelle liste elettorali, ovvero il motivo  della
mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; 
      g) la posizione regolare nei confronti del servizio di leva per
i cittadini soggetti a tale obbligo; 
      h) di non essere stato  destituito  o  dispensato  dall'impiego
presso una pubblica  amministrazione  per  persistente  insufficiente
rendimento o dichiarato decaduto per  aver  conseguito  la  nomina  o
l'assunzione mediante la produzione di documenti falsi o  viziati  da
nullita'  insanabile,  ovvero  licenziato  ai  sensi  della   vigente
normativa di legge e/o contrattuale; 
      i) di non aver riportato condanne penali con  sentenza  passata
in   giudicato   per   reati   che   costituiscono   un   impedimento
all'assunzione presso una pubblica amministrazione e di non avere  in
corso  procedimenti  penali,  ne'  procedimenti  amministrativi   per
l'applicazione di misure  di  sicurezza  o  di  prevenzione,  nonche'
precedenti  penali  a  proprio  carico  iscrivibili  nel   casellario
giudiziale, ai sensi dell'art. 3 del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 14 novembre 2002, n. 313. In caso contrario, devono essere
indicate le condanne e i procedimenti  a  carico  ed  ogni  eventuale
precedente penale, precisando la data del provvedimento e l'Autorita'
giudiziaria che lo ha emanato ovvero quella presso la quale penda  un
eventuale procedimento penale; 
      l) il titolo di studio posseduto  tra  quelli  previsti,  quali
requisiti di ammissione, al punto c) del comma 1 del precedente  art.
3, con l'indicazione dell'Universita' che lo ha  rilasciato  e  della
data in cui e' stato conseguito, nonche' gli  estremi  dell'eventuale
provvedimento di equiparazione; 
      m) l'eventuale diritto alle riserve e/o di essere  in  possesso
dei titoli di preferenza di cui al precedente  art.  2  del  presente
bando; 
      n)  l'eventuale   necessita',   in   relazione   alla   propria
disabilita', di ausilio e/o di tempi  aggiuntivi  per  l'espletamento
delle prove di esame; 
      o)  il  codice  identificativo  relativo  all'eventuale  ambito
regionale  di  assegnazione  per   la   partecipazione   alla   prova
preselettiva secondo la tabella di cui al successivo art. 11. 
    2. L'Amministrazione si riserva di provvedere alla verifica della
veridicita' delle  dichiarazioni  rilasciate  dai  partecipanti  alla
procedura, i quali si intendono consapevoli delle  conseguenze  sotto
il profilo penale, civile, amministrativo delle dichiarazioni false o
mendaci, ai sensi degli articoli 75 e 76 del decreto  del  Presidente
della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 e  successive  modifiche  e
integrazioni,  ivi  compresa  la  perdita  degli  eventuali  benefici
conseguiti sulla base di dichiarazioni non veritiere. 
    3. Nella domanda di ammissione  occorre,  altresi',  inserire  il
domicilio (se  diverso  dalla  residenza)  presso  il  quale  ciascun
candidato intende ricevere le comunicazioni relative al concorso,  un
recapito telefonico, un  indirizzo  di  posta  elettronica  ordinaria
(PEO) o certificata  (PEC).  I  candidati,  inoltre,  sono  tenuti  a
comunicare tempestivamente ogni variazione di indirizzo e/o domicilio
presso il quale si intende ricevere le  comunicazioni  del  concorso,
intervenuta   successivamente   all'inoltro    della    domanda    di
partecipazione,  a  mezzo  posta   elettronica   certificata   (PEC),
all'indirizzo   dgruf@postacert.istruzione.it,   oppure    a    mezzo
raccomandata con  avviso  di  ricevimento  indirizzata  al  Ministero
dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca - Dipartimento  per
la programmazione e la gestione delle risorse  umane,  finanziarie  e
strumentali - Direzione generale per le risorse umane e finanziarie -
Ufficio II reclutamento e formazione del personale  del  Ministero  -
Viale Trastevere n. 76/A - 00153 - Roma. 
    4. L'Amministrazione non assume alcuna responsabilita'  nel  caso
di dispersione e/o ritardata ricezione  da  parte  dei  candidati  di
comunicazioni e/o di avvisi di convocazione, derivanti da inesatte od
incomplete indicazioni o da mancata oppure tardiva comunicazione  del
cambiamento del recapito indicato nella domanda,  ne'  per  eventuali
disguidi postali o telematici o altre cause non  imputabili  a  colpa
dell'Amministrazione stessa o cause di forza maggiore. 
    5. Non sono considerate valide le domande inviate  con  modalita'
diverse da quelle prescritte, o trasmesse oltre il termine  suddetto,
e quelle compilate in modo difforme o incompleto  rispetto  a  quanto
prescritto nel presente bando di concorso.