IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168, che ha dato  attuazione  al
principio costituzionale dell'autonomia universitaria, prevedendo  il
riconoscimento dell'autonomia didattica, scientifica,  organizzativa,
finanziaria e contabile degli Atenei; 
    Vista la legge 30 dicembre 2010, n. 240 recante «Norme in materia
di  organizzazione  delle  Universita',  di  personale  accademico  e
reclutamento, nonche' delega al Governo per incentivare la qualita' e
l'efficienza del sistema universitario», che attribuisce al direttore
generale la «... complessiva gestione e organizzazione  dei  servizi,
delle risorse  strumentali  e  del  personale  tecnico-amministrativo
dell'Ateneo.» [art. 2, comma 1, lettera o)]; 
    Visto lo statuto dell'Universita' degli studi di Camerino emanato
con decreto rettorale n. 194 del 30  luglio  2012,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana n.  200  del  28  agosto
2012, modificato successivamente con decreto rettorale n. 179 del  18
settembre 2015, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della  Repubblica
italiana n. 236 del 10 ottobre 2015; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241, recante norme in materia di
procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai  documenti
amministrativi e successive modifiche e integrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  7
febbraio 1994, n. 174, recante norme sull'accesso dei cittadini degli
Stati membri  dell'Unione  europea  ai  posti  di  lavoro  presso  le
pubbliche amministrazioni, e in particolare l'art. 3; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487, recante norme  sull'accesso  agli  impieghi  nelle  pubbliche
amministrazioni e le  modalita'  di  svolgimento  dei  concorsi,  dei
concorsi unici  e  delle  altre  forme  di  assunzione  nei  pubblici
impieghi, e successive modifiche e integrazioni; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000, n. 445, recante disposizioni  legislative  e  regolamentari  in
materia di documentazione amministrativa, e  successive  modifiche  e
integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo  30  marzo  2001,  n.  165,  recante
«Norme generali sull'ordinamento del  lavoro  alle  dipendenze  delle
amministrazioni pubbliche», e in particolare l'art. 38; 
    Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006,  n.  198,  ossia  il
«Codice delle pari opportunita' tra uomo e donna, a norma dell'art. 6
della legge 28 novembre 2005, n.  246»,  cosi'  come  modificato  dal
decreto legislativo 25 gennaio 2010, n. 5; 
    Visto il decreto legislativo 7 marzo  2005,  n.  82,  recante  il
«Codice dell'Amministrazione Digitale», e successive modifiche; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196,  recante  il
«Codice della privacy»; 
    Visto il vigente Contratto collettivo nazionale  del  lavoro  dei
dipendenti del comparto istruzione e ricerca; 
    Considerato che l'uso della telematica e del  sito  istituzionale
di questo Ateneo (www.unicam.it) consentono di perseguire i  principi
di    trasparenza,    efficienza,    economicita'     e     celerita'
nell'espletamento del procedimento concorsuale; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127, in particolare  l'art.  3,
comma 7, che dispone una preferenza  in  favore  del  candidato  piu'
giovane quale elemento preferenziale nel  reclutamento  nel  pubblico
impiego, a parita' di merito e  degli  altri  titoli  (di  preferenza
indicati nel comma 4 dell'art. 5 del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 487/1994); 
    Visto il decreto legislativo n. 165/2001, in  particolare  l'art.
38, comma 3, che disciplina la procedura di riconoscimento dei titoli
di studio ai fini dell'accesso dei  pubblici  concorsi,  e  visto  il
decreto del Presidente della  Repubblica  30  luglio  2009,  n.  189,
recante il «Regolamento concernente il riconoscimento dei  titoli  di
studio accademici, a norma dell'art. 5 della legge 11 luglio 2002, n.
148»; 
    Vista la delibera n. 589 del 26 settembre 2017, con la  quale  il
Consiglio  di  amministrazione  ha  approvato  l'utilizzo  dei  punti
organico relativi all'anno  2017,  prevedendo,  tra  le  altre  cose,
l'attivazione  di  un  concorso  pubblico  per  l'assunzione  di   un
lavoratore di  categoria  D,  Area  tecnica,  tecnico-scientifica  ed
elaborazione dati, a tempo indeterminato e in regime di tempo  pieno,
per le esigenze dei Laboratori scientifici e didattici dell'Ateneo; 
    Considerata  la  copertura  finanziaria  del  suddetto  posto  da
bandire; 
 
                              Dispone: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                    Numero e tipologia del posto 
 
 
    Le premesse e gli atti ivi indicati fanno  parte  integrante  del
presente bando. 
    L'Universita' degli studi  di  Camerino,  di  seguito  denominata
UNICAM, indice un concorso pubblico, per  titoli  ed  esami,  per  un
posto di lavoro subordinato a tempo  indeterminato  e  in  regime  di
tempo pieno di categoria  D,  Area  tecnica,  tecnico-scientifica  ed
elaborazione dati, per  le  esigenze  dei  Laboratori  scientifici  e
didattici di Ateneo, con applicazione del  trattamento  giuridico  ed
economico stabilito nelle leggi, nel CCNL e nei contratti  collettivi
integrativi di Ateneo nel tempo  vigenti  e  con  sede  di  lavoro  a
Camerino (MC). UNICAM, nel rispetto delle previsioni  contrattuali  e
qualora esigenze operative e organizzative lo rendessero  necessario,
si riserva comunque la  possibilita'  di  assegnare  il  vincitore  a
prestare servizio presso una struttura di una  sede  collegata.  Sono
sedi collegate quelle site ad Ascoli Piceno, Matelica e San Benedetto
del Tronto.