Art. 3 
 
                  Requisiti generali di ammissione 
 
    1. Al concorso di cui all'art. 2 e'  ammesso  a  partecipare,  ai
sensi dell'art. 429 del decreto legislativo  n.  297  del  16  aprile
1994, nonche' dell'art. 6 del DM, il personale docente  ed  educativo
delle istituzioni scolastiche  statali  con  lingua  di  insegnamento
slovena o con  insegnamento  bilingue  sloveno-italiano  assunto  con
contratto a tempo indeterminato, confermato in ruolo ai  sensi  della
normativa  vigente,  purche'  in  possesso  di  diploma   di   laurea
magistrale, specialistica ovvero di  laurea  conseguita  in  base  al
previgente ordinamento (1) , di diploma accademico di secondo livello
rilasciato dalle istituzioni dell'alta formazione artistica, musicale
e coreutica ovvero  di  diploma  accademico  di  vecchio  ordinamento
congiunto con diploma di istituto  secondario  superiore,  che  abbia
effettivamente reso, nelle istituzioni scolastiche ed  educative  del
sistema nazionale di istruzione, un servizio di almeno  cinque  anni,
ove il servizio di insegnamento, anche se  maturato  antecedentemente
alla stipula del contratto a tempo indeterminato, si intende prestato
per un anno intero se ha avuto la durata di almeno centottanta giorni
o se sia stato prestato ininterrottamente dal primo febbraio fino  al
termine delle operazioni di scrutinio finale. 
    2. Sono altresi' considerati validi i titoli di studio conseguiti
all'estero   e   riconosciuti   equivalenti    attraverso    apposito
provvedimento delle autorita' accademiche entro la data  di  scadenza
del termine per la presentazione della domanda di ammissione. 
    3. Ai fini  dell'ammissione  al  concorso,  si  considera  valido
soltanto il servizio di ruolo effettivamente prestato con  esclusione
dei periodi di retrodatazione giuridica. Sono considerati  validi  ai
fini del riconoscimento dei cinque anni, i servizi valutabili a tutti
gli effetti come servizio di  preruolo  nelle  scuole  paritarie  che
abbiano avuto riconoscimento con la legge 10 marzo 2000, n. 62. 
    4. I candidati devono, altresi', possedere i  requisiti  generali
per l'accesso all'impiego nelle pubbliche  amministrazioni  richiesti
dal decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. Ai
fini della verifica del possesso dell'idoneita'  fisica  all'impiego,
l'Amministrazione si riserva  la  facolta'  di  sottoporre  a  visita
medica di controllo i vincitori del concorso in base  alla  normativa
vigente. 
    5. I requisiti prescritti devono essere posseduti  alla  data  di
scadenza  del  termine  per  la  presentazione   della   domanda   di
ammissione. 
    6. Tutti i candidati sono ammessi  al  concorso  con  riserva  di
accertamento del possesso  dei  requisiti  di  ammissione  dichiarati
nella domanda. In caso di carenza  degli  stessi,  l'USR  ne  dispone
l'esclusione  immediata  in   qualsiasi   momento   della   procedura
concorsuale. 

(1) Ai sensi della legge 18 giugno 2002,  n.  136,  il  diploma  ISEF
    equivale a laurea triennale e non gia' quadriennale, magistrale o
    equivalente. Pertanto per la partecipazione al concorso di cui al
    presente bando, e' necessario che coloro che  abbiano  conseguito
    il diploma di laurea in scienze motorie debbano  aver  conseguito
    anche un'apposita laurea specialistica. Analogamente,  il  titolo
    di Baccalaureato rilasciato da  una  Universita'  pontificia  non
    puo'  essere  considerato  quale  titolo  di  accesso  in  quanto
    equivalente ad  un  diploma  universitario.  Infine,  nemmeno  il
    Magistero in Scienze religiose  puo'  consentire  l'accesso  alla
    procedura concorsuale in quanto e' da  ritenersi  applicabile  la
    disciplina contenuta nella legge 11  luglio  2002,  n.  148,  che
    demanda alla competenza delle Universita'  e  degli  Istituti  di
    istruzione universitaria (art. 2) nonche'  delle  amministrazioni
    statali (art. 5) la facolta' di riconoscimento dei  cicli  e  dei
    periodi di  studi  svolti  all'estero  e  dei  titoli  di  studio
    stranieri.