Art. 4 
 
        Pubblicazione del bando e presentazione della domanda 
                         Termini e modalita' 
 
    Il presente bando sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». 
    Sara'        altresi'        disponibile         sul         sito
http://riqualificazione.formez.it  e  sul  sito  istituzionale  della
Presidenza del Consiglio dei ministri www.governo.it 
    Il candidato invia la domanda di ammissione al concorso  per  via
telematica, compilando il modulo on-line tramite il sistema Step-one,
all'indirizzo internet http://riqualificazione.formez.it 
    La compilazione e l'invio on-line  della  domanda  devono  essere
completati entro le ore 24 del trentesimo giorno, compresi  i  giorni
festivi, decorrenti dal giorno successivo a quello  di  pubblicazione
del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana
-     4ª     Serie     speciale     «Concorsi     ed     esami»     -
http://riqualificazione.formez.it 
    La data di trasmissione della domanda via internet e' stabilita e
comprovata da apposita ricevuta elettronica rilasciata dal sistema al
termine della registrazione. 
    Per la partecipazione al concorso  dovra'  essere  effettuato,  a
pena di esclusione, il versamento del  contributo  di  ammissione  di
euro 10,00 sul c.c.p. n. 1008403527 (codice IBAN IT 02 Y 07601  03200
001008403527  -  BIC/SWIFT  BPPIITRRXXX  per  bonifici   dall'estero)
intestato a FORMEZ PA - RIPAM - Viale Carlo Marx n. 15 - 00137  Roma,
con specificazione della causale «Concorsi Funzionari Presidenza  del
Consiglio». 
    Gli estremi della relativa ricevuta di pagamento dovranno  essere
riportati nel citato modulo elettronico. Il contributo dovra'  essere
versato per ciascuna procedura concorsuale alla  quale  il  candidato
intenda partecipare. 
    Il contributo di  ammissione  non  sara'  rimborsato  qualora  il
candidato non partecipi  alla  selezione  per  cause  non  imputabili
all'amministrazione banditrice. 
    Nella domanda i candidati dovranno riportare: 
      1. il cognome, il nome, la data e il luogo  di  nascita  e,  se
nati all'estero, il comune italiano nei cui registri di stato  civile
e' stato trascritto l'atto di nascita; 
      2. il codice fiscale; 
      3. la residenza, con l'esatta indicazione del numero di  codice
di avviamento postale, nonche' il recapito telefonico, il recapito di
posta elettronica e, se in possesso, il recapito di posta elettronica
certificata,  presso  cui  chiedono  di  ricevere  le   comunicazioni
relative al concorso, con l'impegno di far conoscere  tempestivamente
le eventuali variazioni; 
      4. il godimento dei diritti politici; 
      5. l'indicazione del codice relativo al concorso  al  quale  si
intende concorrere; 
    6. il possesso del  titolo  di  studio  di  cui  all'art.  1  del
presente bando; 
      7.  di  procedere,  ove   necessario,   all'attivazione   della
procedura di equivalenza secondo le  modalita'  e  i  tempi  indicati
nell'art. 2 del bando; 
      8. il possesso di eventuali titoli da sottoporre a  valutazione
di cui al successivo art. 9; 
      9.  il  possesso  di  eventuali  titoli  preferenziali   o   di
precedenza  alla  nomina  previsti  dall'art.  5  del   decreto   del
Presidente della Repubblica 9 maggio  1994,  n.  487,  nonche'  dalla
legge 12 marzo 1999, n. 68; 
      10. l'indicazione dell'eventuale titolarita' delle  riserve  di
cui all'art. 1 del presente bando. 
    I  candidati  dovranno  inoltre  dichiarare   esplicitamente   di
possedere tutti i restanti requisiti di cui all'art. 2  del  presente
bando. 
    I titoli non espressamente dichiarati nella domanda di ammissione
alle  prove  concorsuali  non  sono  presi  in   considerazione.   La
Commissione interministeriale  RIPAM  si  riserva  di  accertarne  la
sussistenza. 
    I candidati diversamente abili dovranno specificare, in  apposito
spazio disponibile sul format elettronico, la richiesta di ausili e/o
tempi  aggiuntivi  in  funzione  del  proprio  handicap  che   andra'
opportunamente documentato ed esplicitato con apposita  dichiarazione
resa dalla commissione medico-legale dell'ASL  di  riferimento  o  da
equivalente struttura pubblica. Detta dichiarazione dovra'  contenere
esplicito riferimento alle limitazioni che  l'handicap  determina  in
funzione delle procedure preselettive e selettive. La  concessione  e
l'assegnazione di ausili e/o tempi  aggiuntivi  sara'  determinata  a
insindacabile giudizio della commissione  esaminatrice  sulla  scorta
della documentazione esibita e dell'esame obiettivo di ogni specifico
caso. In ogni caso, i tempi aggiuntivi non  eccederanno  il  50%  del
tempo assegnato per la prova. Tutta  la  documentazione  di  supporto
alla dichiarazione resa sul proprio handicap dovra' essere  inoltrata
a   mezzo    posta    elettronica    esclusivamente    all'indirizzo:
concorsi@pec.formez.it - entro e non oltre i dieci giorni  successivi
alla data di scadenza della presentazione della  domanda,  unitamente
all'apposito  modulo  compilato  e  sottoscritto  che   si   rendera'
automaticamente disponibile on-line  e  con  il  quale  si  autorizza
FORMEZ PA al trattamento dei dati sensibili. Il  mancato  inoltro  di
tale  documentazione  non  consentira'  a  FORMEZ   PA   di   fornire
adeguatamente l'assistenza richiesta. 
    Eventuali gravi limitazioni fisiche sopravvenute  successivamente
alla data di scadenza prevista al punto precedente, che comportino la
richiesta di ausili e/o tempi aggiuntivi, dovranno essere documentate
con  certificazione  medica,  che  sara'  valutata  dalla  competente
commissione esaminatrice  la  cui  decisione  resta  insindacabile  e
inoppugnabile. 
    Il candidato deve, altresi', indicare nella domanda se  si  trova
nelle condizioni di cui all'art.  20,  comma  2-bis,  della  legge  5
febbraio 1992, n. 104, ai fini dell'esonero dalla prova preselettiva. 
    La Commissione interministeriale RIPAM si riserva  di  effettuare
controlli a campione sulla veridicita' delle dichiarazioni  rese  dal
candidato  mediante  il  sistema  «Step-one».  Qualora  il  controllo
accerti la falsita' del contenuto delle  dichiarazioni  il  candidato
sara' escluso dalla selezione,  ferme  restando  le  sanzioni  penali
previste dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica  28
dicembre 2000, n. 445. 
    La mancata esclusione dal test  di  preselezione  e  dalle  prove
scritte non costituisce, in ogni caso,  garanzia  della  regolarita',
ne' sana l'irregolarita' della domanda di partecipazione al concorso. 
    La Commissione interministeriale RIPAM  non  e'  responsabile  in
caso di smarrimento delle proprie comunicazioni inviate al  candidato
quando tale smarrimento sia dipendente da  dichiarazioni  inesatte  o
incomplete rese dal candidato circa il proprio  recapito,  oppure  da
mancata o tardiva comunicazione del cambiamento del predetto recapito
rispetto a  quello  indicato  nella  domanda,  nonche'  da  eventuali
disguidi imputabili a  fatto  di  terzo,  a  caso  fortuito  o  forza
maggiore.