Art. 3 
 
 
                 Domanda e termine di presentazione 
 
 
    Per la partecipazione alla selezione il candidato dovra' produrre
apposita  domanda,  redatta  in  carta  semplice  ed  in  conformita'
all'unito   allegato   A    (disponibile    on-line    all'indirizzo:
http://reclutamento.ict.uniba.it), intestata  al  direttore  generale
dell'Universita' degli studi di Bari Aldo  Moro  da  inoltrare,  pena
l'esclusione,  entro  e  non  oltre  il  termine  di  trenta   giorni
decorrenti dalla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». 
    La domanda di ammissione, debitamente firmata,  pena  esclusione,
potra' essere: 
      1) presentata direttamente, nei giorni dal lunedi' al  venerdi'
dalle ore 10,00 alle ore 12,00, e nei giorni di lunedi',  martedi'  e
giovedi' dalle ore 15,00 alle ore  17,00,  presso  la  U.O.  gestione
documentale  corrente  di  questa  amministrazione,  Palazzo  Ateneo,
piazza Umberto I n. 1 - Bari (con ingresso da via Scipione  Crisanzio
n. 1); 
      2) spedita  tramite  corriere  o  raccomandata  con  avviso  di
ricevimento, pena l'esclusione, alla  Direzione  generale  di  questa
Universita', piazza Umberto I n. 1 - 70121 Bari.  A  tal  fine  fara'
fede il timbro di accettazione da parte della  ditta  incaricata  nel
caso di invio tramite  corriere  e  il  timbro  a  data  dell'ufficio
postale accettante nel caso di  invio  a  mezzo  raccomandata.  Sulla
busta il candidato dovra' indicare  chiaramente  il  proprio  nome  e
cognome e riportare il codice del concorso; 
      3) trasmessa per via telematica al seguente indirizzo di  posta
elettronica certificata: universitabari@pec.it utilizzando una  delle
seguenti modalita': 
        a) tramite posta elettronica certificata (PEC),  accompagnata
da firma digitale apposta sulla medesima e su tutti  i  documenti  in
cui e' prevista  l'apposizione  della  firma  autografa  in  ambiente
tradizionale; i documenti informatici privi di firma digitale saranno
considerati,  in  armonia  con  la  normativa   vigente,   come   non
sottoscritti; 
        b) tramite  posta  elettronica  certificata  (PEC),  mediante
trasmissione  della  copia  della  domanda   sottoscritta   in   modo
autografo,  unitamente  alla  copia  del  documento  d'identita'  del
sottoscrittore; tutti i documenti in cui  e'  prevista  l'apposizione
della  firma  autografa  in  ambiente  tradizionale  dovranno  essere
analogamente trasmessi  in  copia  sottoscritta.  Le  copie  di  tali
documenti dovranno essere acquisite tramite scanner in formato pdf; 
        c)  tramite   posta   elettronica   certificata   governativa
personale del candidato (c.d. CEC PAC) unitamente alla documentazione
di cui al successivo comma 7 del presente  articolo.  Secondo  quanto
previsto dalla circolare n. 12/2010 del Dipartimento  della  funzione
pubblica, l'inoltro tramite posta elettronica certificata  personale,
considerato che l'autore  e'  identificato  dal  sistema  informatico
attraverso le credenziali di accesso relative all'utenza personale di
PEC, e'  di  per  se'  sufficiente  a  rendere  valida  l'istanza,  a
considerare identificato l'autore di essa  e  a  ritenere  la  stessa
regolarmente sottoscritta. 
    Ai sensi dell'art. 3, comma 2, del  decreto  del  Presidente  del
Consiglio dei ministri n. 38524 del 6 maggio 2009,  per  i  cittadini
che utilizzano il servizio di PEC, l'indirizzo valido ad ogni effetto
giuridico, ai fini dei rapporti con le pubbliche amministrazioni,  e'
quello espressamente rilasciato ai sensi dell'art. 2, comma 1,  dello
stesso decreto del Presidente del Consiglio dei ministri. 
    Per le domande spedite con PEC fara' fede la data  d'invio  della
stessa. 
    Per l'invio telematico dei documenti dovranno  essere  utilizzati
formati  statici  e   non   direttamente   modificabili,   privi   di
microistruzioni o codici eseguibili, preferibilmente in formato  pdf.
Devono essere, invece, evitati i formati proprietari (doc, xls etc.).
Tutta la documentazione inviata dovra' essere allegata  in  un  unico
file. Il messaggio  dovra'  riportare  il  seguente  oggetto:  «Invio
domanda - Codice concorso DDG 603/18». 
    Si fa presente che il contenuto massimo della PEC e'  di  50  MB.
Nel caso in cui per l'invio della domanda fosse  necessario  superare
tale capacita', si invitano  i  candidati  a  inviare  ulteriori  PEC
indicando nell'oggetto: «Integrazione invio domanda - Codice concorso
DDG 603/18» numerando progressivamente ciascuna PEC di integrazione. 
    Si precisa che la validita' della trasmissione del  messaggio  di
posta elettronica  certificata  e'  attestata  rispettivamente  dalla
ricevuta di  accettazione  e  dalla  ricevuta  di  avvenuta  consegna
fornite dal gestore di posta elettronica, ai sensi  dell'art.  6  del
decreto del Presidente della Repubblica 11 febbraio 2005, n. 68. 
    La mancata sottoscrizione della domanda pregiudica il diritto  di
ammissione   al   concorso.    Dell'inammissibilita'    sara'    data
comunicazione all'interessato. 
    La partecipazione  al  concorso  comporta  il  versamento  di  un
contributo pari a € 16,00 a copertura delle spese di cancelleria,  di
organizzazione della prova e di  quelle  postali,  non  rimborsabile,
attesa  la  sua  destinazione  in   qualsivoglia   evenienza.   Detto
versamento dovra' essere effettuato sul  conto  corrente  postale  n.
8706 intestato all'Universita' degli studi di  Bari  Aldo  Moro,  con
l'indicazione   obbligatoria    della    causale    CP    «Contributo
partecipazione concorsi». 
    Tale ricevuta deve essere allegata alla domanda di partecipazione
o inviata entro il termine di cui al precedente comma 1.