Art. 4 
 
 
          Domanda di partecipazione - modalita' telematica 
 
 
    1. La domanda di partecipazione al concorso deve essere compilata
e trasmessa entro il  termine  perentorio  di  trenta  giorni  -  che
decorre dal giorno successivo alla data di pubblicazione del presente
bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana -  4ª  Serie
speciale «Concorsi ed esami»- utilizzando esclusivamente la procedura
informatica                 disponibile                 all'indirizzo
https://concorsionline.poliziadistato.it  (dove  si  dovra'  cliccare
sull'icona   «Concorso   pubblico»).   A    quest'ultima    procedura
informatica, il  candidato  potra'  accedere  unicamente  tramite  il
Sistema pubblico  di  identita'  digitale  (SPID),  con  le  relative
credenziali (username e password), che  dovra'  previamente  ottenere
rivolgendosi  a  uno  degli  identity  provider  accreditati   presso
l'Agenzia per l'Italia  Digitale  (A.G.I.D.),  come  da  informazioni
presenti sul sito istituzionale www.spid.gov.it 
    2.  Una  volta  completata  la  suddetta  procedura  online,   il
candidato potra' scaricare e stampare copia della domanda inviata. 
    3. Qualora  il  candidato  volesse  modificare  la  domanda  gia'
trasmessa, la dovra' annullare per inviarne una nuova versione, entro
il termine perentorio  indicato  al  comma  1.  In  ogni  caso,  alla
scadenza del predetto termine perentorio, il sistema informatico  non
ricevera' piu' dati. 
    4. Nella domanda di partecipazione al concorso, il candidato deve
dichiarare: 
      a) il cognome ed il nome; 
      b) il luogo e la data di nascita; 
      c) il codice fiscale; 
      d) la residenza o il domicilio, precisando altresi' il recapito
e  l'indirizzo  di  posta  elettronica  certificata   (PEC)   a   lui
personalmente  intestata,  dove  intende  ricevere  le  comunicazioni
relative al concorso; 
      e) il possesso della cittadinanza italiana; 
      f) se intenda concorrere ai posti riservati di cui all'art.  2,
primo comma, lettera C) del presente bando. A tal fine, il  candidato
in possesso dell'attestato di bilinguismo, di cui all'art.  4,  terzo
comma, n. 4) del decreto del Presidente della  Repubblica  26  luglio
1976, n. 752, dovra' specificare la lingua, italiana o  tedesca,  che
preferisce per sostenere l'eventuale prova preselettiva  e  le  prove
d'esame; 
      g) se intenda concorrere ai posti riservati di cui all'art.  2,
primo comma lettere A), B), D) del presente bando; 
      h) il titolo di  studio  richiesto  per  la  partecipazione  al
concorso,  conseguito  o  da  conseguire,  entro   la   prima   prova
concorsuale,    anche    se    preselettiva,    con     l'indicazione
dell'Universita', o dell'Istituto universitario equiparato, che lo ha
rilasciato,  della  data  di  conseguimento  e  di  tutte  le   altre
informazioni previste, in proposito, dalla procedura on line; 
      i) se iscritto nelle liste elettorali, ovvero il  motivo  della
mancata iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime; 
      j) eventuali condanne penali a proprio carico, anche  ai  sensi
dell'art. 444 del codice di procedura penale, procedimenti  penali  o
per l'applicazione  di  misure  di  sicurezza  o  di  prevenzione,  o
comunque precedenti penali iscrivibili nel casellario  giudiziale  ai
sensi dell'art. 3 del decreto  del  Presidente  della  Repubblica  14
novembre  2002,  n.  313.  In  caso  positivo,  il  candidato  dovra'
precisare la data di ogni provvedimento e l'autorita' giudiziaria che
lo ha emanato o presso la quale pende il procedimento; 
      k) le eventuali cause di risoluzione di precedenti rapporti  di
pubblico impiego, specificando  se  sia  stato  espulso  dalle  Forze
armate, dai Corpi militarmente organizzati,  destituito  da  pubblici
uffici,  o  dispensato  dall'impiego  per  persistente  insufficiente
rendimento, oppure decaduto dall'impiego,  ai  sensi  dell'art.  127,
primo comma, lettera d), del decreto del Presidente della  Repubblica
10 gennaio 1957, n. 3, o sospeso cautelarmente dal servizio  a  norma
dell'art. 93 del decreto del Presidente della Repubblica  10  gennaio
1957, n. 3; 
      l) per  il  candidato  di  sesso  maschile,  la  posizione  nei
riguardi degli obblighi di leva, specificando, se nato entro il 1985,
di non essere obiettore di  coscienza  ammesso  a  prestare  servizio
civile,  oppure  di  avere  rinunciato  formalmente  allo  status  di
obiettore; 
      m) la  lingua,  a  scelta  tra  inglese,  francese,  tedesco  e
spagnolo, nella quale intende sostenere la verifica della  conoscenza
della lingua straniera, in sede di prova d'esame orale; 
      n) l'eventuale possesso  dei  titoli  di  preferenza,  indicati
all'art. 5, comma quarto del decreto del Presidente della  Repubblica
9  maggio  1994,  n.  487  e  successive  modificazioni,  in   quanto
compatibili con i requisiti previsti per l'accesso  nei  ruoli  della
Polizia di Stato nonche' all'art. 73, comma 14 del  decreto-legge  21
giugno 2013, n. 69, convertito in legge n. 98 del 20 agosto 2013; 
      o) di essere a conoscenza delle responsabilita' penali previste
in caso di dichiarazioni mendaci, ai sensi dell'art. 76  del  decreto
del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 
    5. I titoli di  preferenza  non  dichiarati  espressamente  nella
domanda  di  partecipazione  al  concorso  non   saranno   presi   in
considerazione. 
    6. Il candidato deve  segnalare  tempestivamente  ogni  eventuale
variazione  del  proprio  recapito,  anche   di   posta   elettronica
certificata, dichiarato nella suddetta domanda di partecipazione, con
apposita comunicazione all'indirizzo di posta elettronica certificata 
    dipps.333b.uffconcorsi.rm@pecps.interno.it, allegando a tal  fine
copia di un proprio documento d'identita' valido. 
    7. L'Amministrazione non sara' responsabile qualora il  candidato
non ricevesse le comunicazioni inoltrategli, a causa di  inesatte  od
incomplete indicazioni dell'indirizzo  o  recapito  da  lui  fornito,
ovvero  di   mancata   o   tardiva   segnalazione   del   cambiamento
dell'indirizzo o recapito.