Art. 11 Accertamenti fisio-psico-attitudinali per tutti i candidati e prove di efficienza fisica per i candidati per la Marina militare e l'Aeronautica militare 1. I Centri di Selezione di Forza armata, sulla base degli elenchi predisposti dalla DGPM, provvederanno a convocare i candidati risultati idonei - ai sensi del precedente art. 9, comma 9, lettere b) e c) per la Marina militare e l'Aeronautica militare e del precedente art. 10, comma 15 per l'Esercito - per sottoporli agli accertamenti fisio-psico-attitudinali indicati nei rispettivi allegati di Forza armata al presente bando, secondo i criteri e le modalita' in essi specificati. 2. Gli accertamenti fisio-psico-attitudinali comprendono: a) accertamento dell'idoneita' fisio-psico-attitudinale per l'impiego nelle Forze armate in qualita' di volontario in servizio permanente. Per il personale in servizio, l'Ente o Reparto di appartenenza dovra' provvedere alla compilazione del modello riportato in allegato F1 al presente bando per l'Esercito e in allegato F2 per la Marina militare e l'Aeronautica militare, secondo le modalita' specificate nei rispettivi allegati di Forza armata. I candidati in congedo, invece, dovranno presentare un certificato di stato di buona salute - conforme al modello riportato in allegato G1 al presente bando per l'Esercito e la Marina militare e in allegato G2 per l'Aeronautica militare - rilasciato dal proprio medico in data non anteriore a sei mesi, che attesti la presenza/assenza di pregresse manifestazioni emolitiche, di gravi manifestazioni immunoallergiche, di gravi intolleranze e idiosincrasie a farmaci o alimenti; b) accertamenti diagnostici per l'abuso di alcool e per l'uso, anche saltuario od occasionale, di sostanze stupefacenti, nonche' per l'utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico. 3. I candidati che alla scadenza del termine della presentazione della domanda di partecipazione al concorso erano nella posizione di congedo e che, successivamente, sono stati incorporati in qualita' di volontari in ferma prefissata di un anno (VFP 1) in quanto vincitori di altra procedura concorsuale, saranno considerati come personale in servizio. 4. I candidati che alla scadenza del termine della presentazione della domanda di partecipazione al concorso erano nella posizione di VFP 1 in servizio e che, successivamente, sono stati collocati in congedo, saranno considerati come personale in congedo. 5. I candidati per la Marina militare e l'Aeronautica militare saranno altresi' sottoposti alle prove di efficienza fisica secondo le modalita' riportate negli allegati B e H2 per la Marina militare e negli allegati C e H3 per l'Aeronautica militare. I candidati provenienti dal congedo dovranno presentarsi alle prove di efficienza fisica con il certificato medico, in corso di validita' (il certificato deve avere validita' annuale), attestante l'idoneita' all'attivita' sportiva agonistica per una delle discipline sportive riportate nella tabella B del decreto del Ministero della Sanita' del 18 febbraio 1982, rilasciato da un medico appartenente alla Federazione medico-sportiva italiana ovvero a struttura sanitaria pubblica o privata accreditata con il servizio sanitario Nazionale (SSN) ovvero da un medico (o struttura sanitaria pubblica o privata) autorizzato secondo le normative nazionali e regionali e che esercita in tali ambiti in qualita' di medico specializzato in medicina dello sport. I candidati di sesso femminile, prima dello svolgimento delle prove di efficienza fisica, dovranno presentare l'originale o copia conforme del referto del test di gravidanza, rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il SSN, con campione biologico prelevato in data non anteriore a cinque giorni precedenti le prove. Coloro che non esibiranno tale referto saranno sottoposte a test di gravidanza, per escludere l'esistenza di tale stato, al solo fine della effettuazione in sicurezza delle prove di efficienza fisica. L'eventuale positivita' del test sara' comunicata alle interessate in via riservata. L'individuato stato di gravidanza impedira' la sottoposizione alle prove di efficienza fisica. 6. Saranno esentati dal sostenere le citate prove di efficienza fisica i candidati in servizio che, all'atto della presentazione per lo svolgimento delle prove stesse, siano stati giudicati NON IDONEO PERMANENTEMENTE IN MODO PARZIALE AL S.M.I. per infermita' SI dipendente da causa di servizio; 7. La convocazione, fatta con le modalita' indicate nel precedente art. 5, contiene l'indicazione della sede in cui si svolgeranno gli accertamenti e/o le prove, nonche' della data e dell'ora di presentazione. I candidati devono essere muniti di un documento di riconoscimento in corso di validita', provvisto di fotografia, rilasciato da un'Amministrazione dello Stato, come definito al precedente art. 3, comma 4, lettera a). Essi possono fruire, per la durata degli accertamenti e delle prove, se disponibili, di vitto e alloggio a carico dell'Amministrazione (per l'Esercito e la Marina militare il vitto, ove richiesto, e' comunque a carico dei candidati). I candidati che non si presenteranno nel giorno e nell'ora indicati nella convocazione saranno considerati rinunciatari, salvo cause di forza maggiore adeguatamente documentate e riconosciute tali dal Centro di Selezione/Istituto di medicina aerospaziale. Per il personale in costanza di servizio, temporaneamente non idoneo per causa di servizio ovvero nelle more della definizione della stessa ovvero in presenza di una dichiarazione medica di lesione traumatica, previa specifica richiesta del Comando di Corpo, e' consentito il differimento nell'ambito della specifica sessione programmata. 8. La convocazione contiene, altresi', le indicazioni necessarie affinche' i candidati possano presentarsi muniti della documentazione/certificazione prevista per lo svolgimento degli accertamenti fisio-psico-attitudinali, indicata nei rispettivi allegati di Forza armata. 9. Il giudizio relativo a ciascuno dei predetti accertamenti e' definitivo e, nel caso di inidoneita' - nonche', per i candidati per la Marina militare e l'Aeronautica militare, di non superamento o di mancata effettuazione delle prove di efficienza fisica - comporta l'esclusione dagli eventuali successivi accertamenti e, comunque, dal concorso. 10. Tale giudizio sara' subito comunicato ai candidati, a cura della preposta commissione, mediante apposito foglio di notifica. 11. I candidati il cui servizio e' stato prolungato ai fini dell'espletamento delle prove concorsuali, ai sensi dell'art. 2204 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, devono presentare il predetto foglio di notifica al Comando di appartenenza che, in caso di inidoneita' e qualora non risultino utilmente collocati nella graduatoria per la rafferma di un ulteriore anno, dovranno provvedere al loro collocamento in congedo, in quanto esclusi dall'ammissione alle successive fasi concorsuali. 12. L'esclusione dal concorso per effetto del giudizio di inidoneita' di cui al precedente comma 8 avviene per delega della DGPM alle competenti commissioni. 13. Avverso il giudizio di inidoneita' il candidato escluso potra' avanzare unicamente ricorso giurisdizionale al tribunale amministrativo regionale del Lazio o, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica (per il quale e' dovuto - ai sensi della normativa vigente - il contributo unificato di euro 650,00) entro il termine, rispettivamente, di sessanta e centoventi giorni dalla data di notifica del provvedimento di esclusione.