Art. 9 Prova di selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e professionale 1. La prova di selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e professionale per i candidati di tutte le Forze armate interessate, sara' effettuata in un'unica sessione, mediante la somministrazione di un questionario, da espletare in un tempo predeterminato, vertente su nozioni ed elementi di conoscenza commisurati al livello di istruzione secondaria di primo grado ovvero, per le materie professionali, alle indicazioni fornite nel successivo comma 2. 2. La suddetta prova consistera' nella somministrazione di 100 quesiti a risposta multipla ripartiti tra le seguenti materie, secondo i numeri sotto indicati: - 10 di matematica (4 di aritmetica, 3 di algebra, 3 di geometria); - 20 di italiano; - 10 di cittadinanza e costituzione; - 10 di ordinamento e regolamenti militari; - 10 di storia; - 10 di geografia; - 10 di scienze; - 10 di inglese; - 10 di deduzioni logiche (alcuni quesiti potranno fare riferimento a grafici e diagrammi). I quesiti in materia di regolamenti militari riguarderanno gli argomenti a carattere interforze di seguito elencati, per ciascuno dei quali vengono indicati i relativi riferimenti normativi: Parte di provvedimento in formato grafico 3. Il punteggio ottenuto nella prova in questione non potra' essere superiore a 67. Per ogni risposta esatta verranno attribuiti punti 0,67; per ogni risposta sbagliata o non data o doppia verranno attribuiti punti 0. Il punteggio minimo per conseguire l'idoneita' e' 30,15. 4. A tale prova ciascun candidato si dovra' presentare munito di un documento di riconoscimento in corso di validita', provvisto di fotografia, rilasciato da un'Amministrazione dello Stato, come definito al precedente art. 3, comma 4, lettera a). Per lo svolgimento della prova di selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e professionale non e' ammessa la consultazione di vocabolari, dizionari, testi e tavole, ne' l'utilizzo di supporti elettronici o cartacei di qualsiasi specie. Non e' consentito ai candidati, durante la prova, di comunicare in qualunque modo tra loro. L'inosservanza di tali disposizioni, nonche' di ogni altra disposizione stabilita dalla commissione preposta allo svolgimento della prova, comporta l'immediata esclusione dalla prova stessa. 5. La prova di selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e professionale si svolgera' nel luogo, nei giorni e secondo le modalita' specificate nel calendario che sara' pubblicato -mediante avviso- nel portale, nei siti internet del Ministero della difesa e delle Forze armate entro il 15 maggio 2019. 6. I candidati, senza attendere alcuna comunicazione personale, sono tenuti a presentarsi - per sostenere la prova di selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e professionale - all'indirizzo, nel giorno e nell'ora specificati nel calendario pubblicato con le modalita' indicate nel precedente comma 5. L'abbigliamento dei candidati dovra' essere decoroso e consono alla struttura di svolgimento della prova. La mancata presentazione presso la sede d'esame nella data e nell'ora stabilite sara' considerata rinuncia e comportera' l'esclusione dalle successive fasi concorsuali. Non sono ammessi differimenti della data di effettuazione della prova di selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e professionale, prevista dal calendario pubblicato, salvo cause di forza maggiore adeguatamente documentate e riconosciute tali dalla DGPM. In particolare, la DGPM si riserva la facolta', nel caso di eventi avversi di carattere eccezionale che impediscano oggettivamente a un rilevante numero di candidati di presentarsi nei tempi e nei giorni previsti per l'espletamento della prova di selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e professionale, di prevedere sessioni di recupero della prova stessa. In tal caso, ne sara' dato avviso nel portale dei concorsi e nel sito internet del Ministero della difesa e delle Forze armate interessate, definendone le modalita'. L'avviso in questione avra' valore di notifica a tutti gli effetti per gli interessati. Per il personale in costanza di servizio, temporaneamente non idoneo per causa di servizio ovvero nelle more della definizione della stessa ovvero in presenza di una dichiarazione medica di lesione traumatica, previa specifica richiesta del Comando di Corpo, e' consentito il differimento nell'ambito della specifica sessione programmata. Fermo restando quanto sopra indicato, nel caso di personale militare in servizio impegnato in eventi a carattere nazionale o internazionale di eccezionale rilevanza, la DGPM, su motivata e documentata richiesta avanzata da parte degli Stati Maggiori di Forza armata, tenuto anche conto delle entita' numeriche del personale interessato, potra' prevedere una sessione straordinaria per lo svolgimento della prova di selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e professionale da effettuare, per motivi organizzativi e di contenimento dei tempi della procedura concorsuale in altra data. 7. Per la partecipazione alla prova, i candidati in servizio dovranno fruire della licenza straordinaria per esami. 8. Tutti i candidati che non siano stati precedentemente esclusi devono ritenersi ammessi alla prova di selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e professionale, con riserva di accertamento dei requisiti di partecipazione previsti dal presente bando. La commissione di cui al precedente art. 8, comma 9 consegnera' alla DGPM gli elenchi, distinti per Forza armata (per l'Esercito, distinti anche in base alla tipologia dei posti a concorso; per la Marina militare, distinti anche tra CEMM e CP), contenenti i nominativi dei candidati idonei con il punteggio conseguito nella prova di selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e professionale. La DGPM provvedera' a redigere e approvare le relative graduatorie, distinte per Forza armata (per l'Esercito, distinte anche in base alla tipologia dei posti a concorso; per la Marina militare, distinte anche tra CEMM e CP). 9. Fermo restando quanto previsto al predetto comma 3, saranno ammessi alle successive fasi concorsuali: a) i candidati per l'Esercito che nelle graduatorie di cui al precedente comma 8: - se partecipanti per incarico/specializzazione da assegnare, si siano collocati entro i primi 4.000 posti della relativa graduatoria. In caso di candidati collocatisi con uguale punteggio all'ultimo posto disponibile, e' preferito il candidato piu' giovane d'eta'; - se partecipanti per le altre tipologie di posti a concorso, abbiano totalizzato un punteggio pari o superiore rispetto al candidato collocato in posizione 4.000 nella graduatoria di cui al precedente alinea; In caso di candidati collocatisi con uguale punteggio all'ultimo posto disponibile per le altre tipologie di posti a concorso, e' preferito il candidato piu' giovane d'eta'; b) i candidati per la Marina militare che nelle graduatorie di cui al precedente comma 8 si siano collocati entro i primi 450 posti della graduatoria per il CEMM ed entro i primi 110 posti della graduatoria per le CP. In caso di candidati collocatisi con uguale punteggio all'ultimo posto disponibile, e' preferito il candidato piu' giovane d'eta'; c) i candidati per l'Aeronautica militare che si siano collocati entro i primi 750 posti della graduatoria di cui al precedente comma 8. In caso di candidati collocatisi con uguale punteggio all'ultimo posto disponibile, e' preferito il candidato piu' giovane d'eta'. 10. I candidati risultati idonei alla prova di selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e professionale sono ammessi alle successive fasi concorsuali secondo le modalita' riportate nei seguenti articoli e nei rispettivi allegati di Forza armata al presente bando. 11. Le graduatorie dei candidati che hanno sostenuto la prova di selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e professionale, con i relativi punteggi, potranno essere consultate nel portale dei concorsi e nel sito internet del Ministero della difesa. 12. I candidati il cui servizio e' stato prolungato ai fini dell'espletamento delle prove concorsuali, ai sensi dell'art. 2204 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 66, se non collocati in posizione utile nelle graduatorie di cui al precedente comma 9 dovranno essere posti in congedo a cura del Comando di appartenenza in quanto esclusi dall'ammissione alle successive fasi concorsuali, salvo che essi non siano utilmente collocati nella graduatoria per la rafferma di un ulteriore anno.