Art. 2 
 
 
                     Requisiti per l'ammissione 
 
 
    Per  l'ammissione  al  concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti: 
    1. eta' non inferiore agli anni 18; 
    2. godimento dei diritti civili e politici; 
    3. laurea o titolo universitario  straniero  equivalente.  Coloro
che sono in possesso di un titolo  di  studio  conseguito  all'estero
possono partecipare alla selezione esclusivamente previo espletamento
di una procedura di riconoscimento ai sensi dell'art.  38,  comma  3,
del decreto legislativo n. 165/2001. Pertanto  il  candidato  dovra',
entro i termini di scadenza del bando, a  pena  di  esclusione  dalla
procedura selettiva, presentare all'ufficio competente  la  richiesta
di  riconoscimento  del   proprio   titolo   conseguito   all'estero,
allegandone copia alla domanda di partecipazione alla  selezione;  in
tale modo il candidato verra' ammesso con riserva a partecipare  alla
selezione,  nelle  more  del  riconoscimento  della  equivalenza  del
titolo; qualora la richiesta abbia esito negativo, il candidato sara'
automaticamente escluso dalla selezione, quale  ne  sia  la  fase  di
espletamento o l'esito. Il modulo per la richiesta di equivalenza del
titolo   di    studio    estero    e'    reperibile    all'indirizzo:
http://www.funzionepubblica.gov.it/strumenti-e-controlli/modulistica; 
    4. esperienza di insegnamento della lingua cinese maturata presso
Enti pubblici; 
    5. madrelinguismo nella lingua cinese  (sono  da  considerare  di
madrelingua i cittadini italiani o  stranieri  che,  per  derivazione
familiare o vissuto linguistico, abbiano la capacita'  di  esprimersi
con naturalezza nella lingua richiesta per il concorso); 
    6. buona conoscenza della lingua italiana; 
    7. idoneita' fisica all'impiego; 
    8. posizione regolare nei confronti degli obblighi di leva. 
    Saranno  ammessi   i   candidati   in   possesso   di   qualsiasi
cittadinanza, alla  luce  e  per  effetto  del  parere  espresso  dal
Dipartimento della funzione pubblica con nota Prot. n. 0040894 del  6
dicembre 2011. 
    Non possono accedere al concorso coloro  i  quali  siano  esclusi
dall'elettorato  politico  attivo  e  coloro  i  quali  siano   stati
destituiti, dispensati o licenziati dall'impiego presso una  Pubblica
amministrazione  per  persistente  insufficiente  rendimento,  ovvero
siano cessati con provvedimento di  licenziamento  o  destituzione  a
seguito di procedimento disciplinare o di condanna  penale,  o  siano
stati dichiarati  decaduti  da  altro  pubblico  impiego  per  averlo
conseguito mediante la produzione di documenti  falsi  o  viziati  da
invalidita' insanabile o abbiano subito una condanna penale  che,  in
base alla normativa vigente, preclude l'instaurazione di un  rapporto
di lavoro con la pubblica amministrazione. 
    I requisiti prescritti  devono  essere  posseduti  alla  data  di
scadenza del termine ultimo per la  presentazione  della  domanda  di
ammissione al concorso. 
    Tutti  i  candidati  sono  ammessi  al  concorso   con   riserva.
L'esclusione dal concorso, per difetto dei requisiti prescritti  puo'
essere disposta in  qualsiasi  momento,  anche  successivamente  allo
svolgimento delle prove d'esame, con motivato provvedimento. 
    L'Amministrazione garantisce pari opportunita' fra uomini e donne
per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.