IL DIRETTORE GENERALE 
 
    Visto il testo unico delle disposizioni  concernenti  lo  statuto
degli impiegati civili dello stato di cui al decreto  del  Presidente
della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3 e successive modificazioni  ed
integrazioni, nonche' le relative norme di esecuzione; 
    Vista la legge 9 maggio 1989, n. 168; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241 e  successive  modificazioni
ed integrazioni; 
    Vista la legge 10 aprile 1991, n. 125; 
    Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104 e successive modificazioni
ed integrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  7
febbraio 1994, n. 174; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 9  maggio  1994,
n. 487, come integrato e modificato dal decreto del Presidente  della
Repubblica 30 ottobre 1996, n.  693  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni; 
    Visto il decreto-legge 21 aprile  1995,  n.  120,  convertito  in
legge n. 236 del 21 giugno 1995; 
    Vista la legge 15 maggio 1997, n. 127 e successive  modificazioni
ed integrazioni; 
    Vista la legge 16 giugno 1998, n. 191; 
    Visto il decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509; 
    Visto il decreto del Presidente  della  Repubblica  28  dicembre,
2000 n. 445 e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165  e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
    Visto il dereto legislativo 30 giugno 2003,  n.  196  «codice  in
materia  di  dati  personali»,  GDPR  (Regolamento   generale   sulla
protezione dei dati, n. 2016/679) e il decreto legislativo 10  agosto
2018,  n.  101  «Disposizioni  per  l'adeguamento   della   normativa
nazionale  alle  disposizioni  del  regolamento  (UE)  2016/679   del
Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla
protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati
personali, nonche' alla libera circolazione di tali dati e che abroga
la direttiva 95/46/CE  (regolamento  generale  sulla  protezione  dei
dati)»; 
    Visto il decreto ministeriale 22 ottobre 2004, n. 270; 
    Visto il decreto legislativo 11 aprile 2006, n. 198 e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
    Visti i vigenti CC.CC.NN.LL. del comparto Universita'; 
    Visto l'art. 66 del decreto-legge n. 112/2008 convertito in legge
n. 133/2008, come da ultimo modificato dall'art. 14 del decreto-legge
n. 95/2012 convertito in legge n. 135/2012; 
    Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010, n.  66  e  successive
modificazioni ed integrazioni,  in  particolare  gli  articoli  1014,
comma 4, e 678, comma 9, relativi alla riserva obbligatoria a  favore
dei volontari delle forze armate ivi previste nonche' degli ufficiali
di  complemento  in  ferma  biennale  e  degli  ufficiali  in   ferma
prefissata; 
    Considerato  che  la  riserva   prevista   dal   citato   decreto
legislativo n. 66/2010 e' operante parzialmente e da'  luogo  ad  una
frazione di  posto  che  si  cumulera'  alla  riserva  relativa  alle
selezioni   che   verranno   successivamente   bandite   da    questa
Amministrazione; 
    Visto il decreto legislativo 29 marzo 2012, n. 49; 
    Visto lo Statuto dell'Universita' degli studi di Perugia; 
    Visto il regolamento generale d'Ateneo; 
    Visto il Regolamento in materia  di  accesso  all'impiego  presso
l'Universita'    degli    studi    di    Perugia    del     personale
tecnico-amministrativo e dirigente; 
    Vista la nota del 14 settembre 2010, protocollo n.  0038956,  con
cui e' stato richiesto parere al Dipartimento della funzione pubblica
in merito alla possibilita' per i cittadini extracomunitari, che  non
siano in possesso della cittadinanza italiana o dell'Unione  europea,
di accedere a  concorsi  pubblici  banditi  per  il  reclutamento  di
collaboratori  ed  esperti  linguistici  ed  il   successivo   parere
favorevole  rilasciato  dal  medesimo  Dipartimento  e  acquisito  al
protocollo n. 0040894 del 6 dicembre 2011; 
    Vista la legge 6 novembre 2012, n. 190 e successive modificazioni
ed integrazioni; 
    Visto il decreto legislativo 14 marzo 2013, n.  33  e  successive
modificazioni ed integrazioni; 
    Vista la circolare della Presidenza del Consiglio  dei  ministri,
Dipartimento della funzione pubblica, n. 5 del 21 novembre 2013; 
    Vista la legge 30 dicembre 2018, n. 145; 
    Vista la delibera del Consiglio di amministrazione  del  6  marzo
2019 con la quale, previo conforme parere del senato accademico  reso
in pari data, e' stata autorizzata,  tra  gli  altri,  la  copertura,
mediante  reclutamento  a  tempo  indeterminato,  di  un   posto   di
collaboratore ed esperto linguistico di madrelingua italiana; 
    Considerato che ad oggi non risultano vigenti graduatorie a tempo
indeterminato per collaboratori ed esperti linguistici di madrelingua
italiana; 
    Considerato, che sono in corso di espletamento  le  procedure  di
mobilita' di cui all'art. 57 del  CCNL  del  personale  del  comparto
Universita' sottoscritto il 16 ottobre  2008  e  ai  sensi  dell'art.
34-bis del decreto legislativo n. 165/2001, ma che non  e'  possibile
attenderne gli esiti, stante l'urgenza di procedere  all'espletamento
di tutte le procedure previste per la copertura del suddetto posto; 
    Vista la nota protocollo n. 28613 del 16 marzo 2019 del direttore
del centro linguistico di Ateneo con la  quale,  tra  l'altro,  nelle
more e subordinatamente agli esiti delle procedure di  mobilita',  e'
stata  rappresentata  l'urgenza  di  procedere  all'indizione   della
presente procedura concorsuale; 
    Considerato,  pertanto,  che  l'espletamento  e   l'esito   della
presente procedura  selettiva  risulta  risolutivamente  condizionato
dall'eventuale esito positivo delle procedure di mobilita' in corso; 
    Considerato preminente l'interesse  al  celere  espletamento  del
concorso, nel rispetto dei principi di economicita' e trasparenza; 
    Considerato che sussiste la relativa copertura finanziaria; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
                          Numero dei posti 
 
 
    E' indetto un concorso, per esami, per la copertura  di un  posto
di collaboratore ed esperto linguistico di madrelingua  italiana,  da
assumere a tempo indeterminato con rapporto di lavoro subordinato  di
diritto privato e con orario di lavoro a tempo pieno, per le esigenze
del centro linguistico di  Ateneo  dell'Universita'  degli  studi  di
Perugia. 
    L'efficacia del presente concorso e'  condizionata  dal  positivo
esperimento, totale o parziale, delle procedure di  cui  all'art.  57
del CCNL del personale del comparto Universita' sottoscritto in  data
16  ottobre  2008  e  all'art.  34-bis  del  decreto  legislativo  n.
165/2001. 
    La posizione da ricoprire prevede lo svolgimento  delle  seguenti
attivita': 
      mansioni  di  collaborazione  all'apprendimento  delle   lingue
straniere da parte degli studenti, per attivita' di: 
        didattica volta ad  agevolare  l'apprendimento  delle  lingue
straniere da parte degli studenti, ivi compresa  quella  connessa  al
funzionamento dei laboratori linguistici; 
        elaborazione e aggiornamento del materiale didattico. 
    Per lo svolgimento di tali attivita' si  richiedono  le  seguenti
conoscenze: 
      conoscenza  dell'utilizzo  di  piattaforme  per  la   didattica
on-line; 
      conoscenza  dell'uso  dei  principali   programmi   di   office
automation; 
      conoscenza della lingua inglese; 
      statuto d'Ateneo; 
      regolamento generale d'Ateneo; 
      regolamento del centro linguistico d'Ateneo (CLA).