Art. 4 
 
 
               Pubblicazione del bando e presentazione 
                 della domanda. Termini e modalita' 
 
 
    1. Il presente bando sara' pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale  «Concorsi  ed  esami».
Sara'     altresi'      consultabile      all'indirizzo      internet
http://riqualificazione.formez.it e sul sito ufficiale del  Ministero
della giustizia, www.giustizia.it 
    2. Il candidato  dovra'  inviare  la  domanda  di  ammissione  al
concorso esclusivamente per via telematica, compilando il  modulo  on
line  sul  sito  https://concorsipersonale.giustizia.it,   entro   il
termine perentorio di quarantacinque  giorni  decorrenti  dal  giorno
della pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». 
    3. Al termine della registrazione,  il  sistema  restituira'  una
ricevuta di invio, completa del numero identificativo della  domanda,
data ed ora  di  presentazione,  che  il  candidato  dovra'  salvare,
stampare, conservare ed esibire quale titolo  per  la  partecipazione
alla prova scritta o alla prova preselettiva. 
    4. In caso di piu' invii della domanda di partecipazione,  verra'
presa in considerazione la domanda inviata per  ultima,  intendendosi
le precedenti integralmente  e  definitivamente  revocate  e  private
d'effetto. 
    5. Alla scadenza del termine ultimo per  la  presentazione  delle
domande, il sistema informatico non  consentira'  piu'  l'accesso  al
modulo telematico, ne' l'invio della domanda. 
    6. Non sono ammessi a partecipare al concorso i candidati le  cui
domande siano state  redatte,  presentate  o  inviate  con  modalita'
diverse da quelle sopra indicate. 
    7.  Il  candidato,  fermo  restando  il  possesso  dei  requisiti
richiesti, puo' presentare domanda di partecipazione per ciascuno dei
profili professionali relativi ai codici di concorso di cui  all'art.
1, comma 1. Il candidato, fermo restando il  possesso  dei  requisiti
richiesti per quanto attiene al titolo di studio  prescritto,  potra'
presentare  una  singola  domanda  per  uno  solo  dei  due   profili
disciplinati dal presente bando, come indicati all'art. 1,  comma  1,
lettere a) e b), ovvero due distinte domande per entrambi. 
    8. Per la partecipazione al concorso dovra' essere effettuato,  a
pena di esclusione, il versamento della quota  di  partecipazione  di
euro dieci sul c.c.p. n. 1008403527 (codice IBAN IT 02 Y 07601  03200
001008403527  -  BIC/SWIFT  BPPIITRRXXX  per  bonifici   dall'estero)
intestato a Formez PA - RIPAM, viale Marx n. 15  -  00137  Roma,  con
specificazione  della  causale  «Concorso   RIPAM   Ministero   della
giustizia,  Codice  F/MG»  ovvero  «Concorso  RIPAM  Ministero  della
giustizia,  Codice  FO/MG».  Il  contributo  di  ammissione  non   e'
rimborsabile. Qualora il  candidato  intenda  presentare  domanda  di
partecipazione per entrambi i profili suddetti, il  versamento  della
quota di partecipazione dovra' essere effettuato per ciascun profilo. 
    9. Nella domanda il candidato dovra' dichiarare: 
      a) il cognome e il nome; 
      b) la data e il luogo di nascita; 
      c) il codice fiscale; 
      d) la residenza (indirizzo, comune,  provincia,  C.A.P.)  e  un
recapito telefonico (telefono fisso, telefono cellulare); 
      e) un recapito di posta elettronica  ordinaria  ovvero,  se  in
possesso, un recapito di posta elettronica certificata; 
      f) il possesso della cittadinanza italiana ovvero di uno  degli
altri status indicati all'art. 2, comma 1, lettera  a)  del  presente
bando; 
      g) il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2, comma 1,
lettera c) del presente bando, indicando l'istituto presso  il  quale
e' stato conseguito, nonche' la data ed il luogo; 
      h)  di  procedere,  ove   necessario,   all'attivazione   della
procedura di equivalenza secondo le  modalita'  e  i  tempi  indicati
nell'art. 2 del bando; 
      i) il godimento dei diritti civili e politici; 
      j) il possesso dell'idoneita' fisica all'impiego; 
      k) di possedere  le  qualita'  morali  e  di  condotta  di  cui
all'art. 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; 
      l) di non aver riportato condanne penali, passate in giudicato,
per reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici o di  non
avere procedimenti penali in corso di cui si e' a  conoscenza,  fermo
restando l'obbligo di indicarli in caso contrario; 
      m) il possesso di eventuali titoli da sottoporre a valutazione,
di cui al successivo art. 9; 
      n)  il  possesso  di  eventuali  titoli  preferenziali   o   di
precedenza alla nomina previsti dall'art. 10 del presente bando; 
      o) l'indicazione dell'eventuale titolarita'  delle  riserve  di
cui all'art. 1 del presente bando; 
      p) l'eventuale diritto all'esenzione dalla  prova  preselettiva
ai sensi dell'art. 20, comma 2-bis, della legge 5 febbraio  1992,  n.
104; 
      q) di essere in regola, secondo la legge italiana, nei riguardi
degli obblighi di leva per i candidati di sesso maschile  nati  entro
il 31 dicembre 1985; 
      r)  gli  estremi  della  ricevuta  di  pagamento,   a   riprova
dell'avvenuto versamento della quota di partecipazione. 
    I soggetti di cui all'art. 38 del decreto  legislativo  30  marzo
2001, n. 165 dovranno dichiarare altresi' di essere in  possesso  dei
requisiti, ove  compatibili,  di  cui  all'art.  3  del  decreto  del
Presidente del Consiglio dei ministri 7 febbraio 1994, n. 174. 
    10. I candidati, salvo quanto indicato per chi non sia  cittadino
italiano o di uno Stato membro dell'Unione europea, dovranno  inoltre
dichiarare esplicitamente di  possedere  tutti  i  requisiti  di  cui
all'art. 2 del presente bando. 
    11. I  candidati  diversamente  abili  dovranno  specificare,  in
apposito spazio disponibile sul format elettronico, la  richiesta  di
ausili e/o tempi aggiuntivi in  funzione  del  proprio  handicap  che
andra'  opportunamente  documentato  ed  esplicitato   con   apposita
dichiarazione  resa  dalla  commissione  medico-legale  dell'ASL   di
riferimento o da equivalente struttura pubblica. Detta  dichiarazione
dovra'  contenere  esplicito   riferimento   alle   limitazioni   che
l'handicap determina  in  funzione  delle  procedure  preselettive  e
selettive. La  concessione  e  l'assegnazione  di  ausili  e/o  tempi
aggiuntivi  sara'  determinata   a   insindacabile   giudizio   della
commissione esaminatrice, sulla scorta della documentazione esibita e
dell'esame obiettivo di ogni specifico caso. In ogni  caso,  i  tempi
aggiuntivi non eccederanno il cinquanta per cento del tempo assegnato
per la prova. Tutta la documentazione di supporto alla  dichiarazione
resa sul proprio handicap, dovra'  essere  inoltrata  a  mezzo  posta
elettronica all'indirizzo concorsi@pec.formez.it almeno trenta giorni
prima lo svolgimento della  prova  scritta,  unitamente  all'apposito
modulo compilato  e  sottoscritto  che  si  rendera'  automaticamente
disponibile on line  e  con  il  quale  si  autorizza  Formez  PA  al
trattamento  dei  dati  sensibili.  Il  mancato   inoltro   di   tale
documentazione non consentira' a Formez PA di  fornire  adeguatamente
l'assistenza richiesta. 
    12.   Eventuali   gravi   limitazioni    fisiche,    sopravvenute
successivamente alla data di scadenza prevista al  punto  precedente,
che  potrebbero  prevedere  la  concessione  di  ausili   e/o   tempi
aggiuntivi, dovranno essere documentate  con  certificazione  medica,
che sara' valutata dalla competente commissione esaminatrice, la  cui
decisione resta insindacabile e inoppugnabile. 
    13. La Commissione RIPAM, per il tramite di Formez PA, si riserva
di  effettuare  controlli  a   campione   sulla   veridicita'   delle
dichiarazioni rese dal candidato. Qualora  il  controllo  accerti  la
falsita'  del  contenuto  delle  dichiarazioni,  il  candidato  sara'
escluso dalla selezione, ferme restando le sanzioni  penali  previste
dall'art. 76 del decreto del Presidente della Repubblica 28  dicembre
2000, n. 445. 
    14. La mancata esclusione dalla prova preselettiva e dalla  prova
scritta non costituisce, in ogni caso,  garanzia  della  regolarita',
ne' sana l'irregolarita' della domanda di partecipazione al concorso. 
    15.  La  Commissione  RIPAM  non  e'  responsabile  in  caso   di
smarrimento o di mancato recapito delle proprie comunicazioni inviate
al candidato quando cio' sia dipendente da dichiarazioni  inesatte  o
incomplete rese dal candidato circa il proprio  recapito,  oppure  da
mancata o tardiva comunicazione del cambiamento del predetto recapito
rispetto a  quello  indicato  nella  domanda,  nonche'  da  eventuali
disguidi imputabili a  fatto  di  terzo,  a  caso  fortuito  o  forza
maggiore.