Art. 3 
 
                       Requisiti di ammissione 
 
    Per l'ammissione al concorso e' richiesto, a pena di  esclusione,
il possesso dei seguenti requisiti: 
      1) i seguenti titoli di studio richiesti alternativamente: 
        diploma di istruzione secondaria di secondo grado; 
        diploma di istruzione secondaria di  primo  grado  unitamente
all'attestato di qualifica rilasciato ai  sensi  dell'art.  14  della
legge n. 845/1978 o titolo equiparabile se rilasciato ai sensi  della
normativa precedente,  compatibile  con  l'attivita'  lavorativa  del
posto messo a concorso; 
        diploma di istruzione secondaria di primo grado unitamente ad
attestato di corso  di  formazione  tenuto  da  enti  pubblici  o  da
istituti  legalmente  riconosciuti,   compatibile   con   l'attivita'
lavorativa da svolgere rispetto al posto messo a concorso; 
        diploma di istruzione secondaria di primo grado unitamente al
diploma  di  qualifica  professionale  compatibile  con   l'attivita'
lavorativa da svolgere rispetto al posto messo a concorso; 
      2)  cittadinanza  italiana  o  di  uno   degli   Stati   membri
dell'Unione  europea.  Sono  equiparati  ai  cittadini  dello   Stato
italiano gli italiani non appartenenti alla Repubblica italiana; 
      3) eta' non inferiore ad anni diciotto; 
      4) godimento dei diritti politici: non  possono  accedere  agli
impieghi coloro che siano esclusi dall'elettorato politico attivo; 
      5) non aver riportato  condanne  penali  incompatibili  con  lo
status  di  pubblico  dipendente  che   comporterebbero,   da   parte
dell'amministrazione che ha indetto il  bando,  l'applicazione  della
sanzione disciplinare del licenziamento senza preavviso; 
      6) idoneita' fisica all'impiego; 
      7) di avere ottemperato alle leggi sul  reclutamento  militare,
per i soli candidati nati entro l'anno 1985; 
      8) non essere stato destituito, dispensato dall'impiego  presso
una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento
ovvero essere stato dichiarato decaduto  da  un  impiego  statale  ai
sensi dell'art. 127, primo comma, lettera d) del  testo  unico  delle
disposizioni concernenti lo  statuto  degli  impiegati  civili  dello
Stato, approvato con  decreto  del  Presidente  della  Repubblica  10
gennaio 1957, n. 3, o licenziato  per  giusta  causa  o  giustificato
motivo soggettivo dall'impiego presso una pubblica amministrazione. 
    Ai sensi del decreto del Presidente del  Consiglio  dei  ministri
del  7  febbraio  1994,  n.  174,  i  cittadini  degli  Stati  membri
dell'Unione europea dovranno inoltre possedere, a pena di esclusione,
i seguenti requisiti: 
      9) godere dei diritti civili e politici anche  negli  Stati  di
appartenenza o provenienza; 
      10) essere, in  possesso,  fatta  eccezione  della  titolarita'
della cittadinanza italiana, di tutti gli  altri  requisiti  previsti
per i cittadini della Repubblica; 
      11) avere adeguata conoscenza della lingua italiana. 
    Ai sensi dell'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001,  cosi'
come integrato dall'art. 7, comma 1  della  legge  n.  97/2013,  sono
ammessi al concorso anche i familiari di cittadini degli Stati membri
dell'Unione europea che non hanno la cittadinanza di uno Stato membro
ma che siano titolari del diritto  di  soggiorno  o  del  diritto  di
soggiorno permanente, nonche' i cittadini di Paesi  terzi  che  siano
titolari del permesso di  soggiorno  CE  per  soggiornanti  di  lungo
periodo o che siano titolari dello status di rifugiato  ovvero  dello
status di  protezione  sussidiaria.  In  riferimento  a  tale  ultima
tipologia indicate nel presente comma, compatibilmente con le vigenti
disposizioni legislative in  materia,  gli  stessi  dovranno  inoltre
possedere i seguenti ulteriori requisiti: 
      12) godere dei diritti civili e politici anche negli  Stati  di
appartenenza o provenienza; 
      13) essere, in  possesso,  fatta  eccezione  della  titolarita'
della cittadinanza italiana, di tutti gli  altri  requisiti  previsti
per i cittadini della Repubblica; 
      14) avere adeguata conoscenza della lingua italiana; 
      15) per i posti  riservati  agli  appartenenti  alle  categorie
protette, disabili di cui all'art. 1 della legge 12 marzo 1999, n. 68
i candidati, fermo restando il possesso dei requisiti sopra richiesti
nel bando, devono possedere i seguenti ulteriori requisiti specifici: 
        a) appartenenza alle categorie dei soggetti disabili  di  cui
all'art. 1 della legge  n.  68/1999  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni; 
        b) iscrizione negli appositi elenchi di cui all'art. 8  della
legge n. 68/1999 presso qualsiasi centro  provinciale  per  l'impiego
alla data di scadenza del presente bando di selezione.  Il  requisito
sopra indicato deve  essere  posseduto  alla  data  di  scadenza  del
termine di presentazione delle domande ed alla data di immissione  in
servizio. 
    Salvo quanto prescritto dal comma 15,  lettera  b),  i  requisiti
prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del  termine
stabilito dal presente bando per la presentazione  della  domanda  di
partecipazione. 
    I candidati sono ammessi al concorso con riserva. 
    L'amministrazione  puo'  disporre,   con   decreto   direttoriale
motivato, in qualunque fase della procedura concorsuale, l'esclusione
del candidato per difetto dei requisiti prescritti. 
    L'esclusione  ed  il  motivo  della  stessa  sono  comunicati  al
candidato a mezzo raccomandata con  avviso  di  ricevimento,  ovvero,
qualora sia indicato nella  domanda  di  partecipazione  al  concorso
l'indirizzo Pec, a mezzo Posta elettronica certificata.