Art. 3 Requisiti generali di ammissione Per l'ammissione al concorso e' richiesto il possesso dei seguenti requisiti generali: 1) possesso della disabilita' di cui alla legge 12 marzo 1999, n. 68 comprovata da idonea certificazione; 2) possesso di uno tra i seguenti titoli di studio: diploma di laurea conseguito secondo l'ordinamento didattico universitario previgente all'entrata in vigore del decreto ministeriale n. 509/1999 (vecchio ordinamento); laurea o laurea specialistica conseguita ai sensi del decreto ministeriale n. 509/1999; laurea o laurea magistrale conseguita ai sensi del decreto ministeriale n. 270/2004. Per i titoli di studio conseguiti all'estero e' richiesta la dichiarazione di equipollenza ai sensi della vigente normativa in materia ovvero dichiarazione di avvio della richiesta di equivalenza al titolo di studio richiesto dal bando secondo la procedura di cui all'art. 38 del decreto legislativo n. 165/2001; 3) eta' non inferiore agli anni 18; 4) la cittadinanza italiana (sono equiparati ai cittadini italiani gli italiani non appartenenti alla Repubblica) ovvero cittadinanza di altro Stato membro della Unione europea o loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro purche' siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, nonche' cittadini di Paesi terzi che siano titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo o che siano titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria; 5) godimento dei diritti politici; 6) idoneita' fisica all'impiego. L'Amministrazione ha facolta' di sottoporre a visita medica di controllo il vincitore di concorso in base alla normativa vigente; 7) essere in regola con le norme concernenti gli obblighi militari per i nati fino al 1985; 8) di non aver riportato condanne penali e di non essere stato destituito o dispensato dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento ovvero essere stato dichiarato decaduto da un impiego statale ai sensi dell'art. 127, 1° comma, lettera d), del Testo unico delle disposizioni concernenti lo statuto degli impiegati civili dello Stato, approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, o licenziato per giusta causa o giustificato motivo soggettivo dall'impiego presso una pubblica amministrazione. I cittadini degli Stati membri dell'Unione europea o loro familiari o cittadini di Paesi terzi di cui al precedente punto 4) devono possedere i seguenti requisiti: a) essere in possesso di un titolo di studio dichiarato equipollente dalle competenti autorita' ai sensi dell'art. 38, comma 3, del decreto legislativo n. 165/2001. Il candidato e' ammesso alla selezione con riserva qualora il provvedimento non sia ancora stato emesso, ma sia stata avviata la relativa procedura; b) godere dei diritti civili e politici anche negli Stati di appartenenza o di provenienza; c) essere in possesso, fatta eccezione della titolarita' della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica; d) avere adeguata conoscenza della lingua italiana. I requisiti prescritti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito dal presente bando per la presentazione della domanda di partecipazione. I candidati sono ammessi al concorso con riserva. L'amministrazione puo' disporre in qualunque momento, con provvedimento motivato, l'esclusione dal concorso per difetto dei requisiti prescritti. L'esclusione ed il motivo della stessa sono comunicati al candidato a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, ovvero, qualora sia indicato nella domanda di partecipazione al concorso l'indirizzo PEC, a mezzo posta elettronica certificata.