Art. 4 
 
 
                  Titoli valutabili e prove d'esame 
 
 
    I  concorrenti  potranno  allegare  alla  domanda   i   documenti
attestanti l'eventuale possesso dei titoli  che  saranno  oggetto  di
valutazione da parte della competente  commissione  giudicatrice.  La
commissione riservera' per i titoli un punteggio non superiore a 10. 
    I titoli valutabili e il relativo punteggio sono i seguenti: 
      a) esperienza lavorativa di  tipo  amministrativo  maturata  in
ambito  universitario,  con  contratti  a   tempo   determinato   e/o
indeterminato, fino ad un massimo di punti 4; 
      b)  esperienza  lavorativa  di  tipo  amministrativo   maturata
nell'ambito della pubblica amministrazione,  con  contratti  a  tempo
determinato e/o indeterminato, fino ad un massimo di punti 3; 
      c)  idoneita'  in  precedenti   procedure   concorsuali   delle
universita',  di  categoria  pari   o   equiparabile,   superiore   o
equiparabile, fino ad un massimo di punti 2; 
      d) idoneita' in precedenti procedure concorsuali della pubblica
amministrazione,  di  categoria  pari  o  equiparabile,  superiore  o
equiparabile, fino ad un massimo di punti 1. 
    L'amministrazione si riserva di effettuare idonei  controlli  sui
titoli presentati. 
    Agli atti e documenti redatti in  lingua  straniera  deve  essere
allegata una traduzione in lingua italiana  certificata  conforme  al
testo straniero redatta dalla competente rappresentanza  consolare  o
diplomatica, ovvero da un traduttore ufficiale. 
    La valutazione dei titoli,  previa  individuazione  dei  criteri,
viene effettuata dopo le prove scritte e prima che  si  proceda  alla
correzione dei relativi elaborati. 
    Nel caso in cui vengano presentate domande di  partecipazione  in
numero ritenuto elevato, l'amministrazione si riserva  di  effettuare
una  preselezione  costituita  da  quesiti  a  risposta  multipla  da
svolgersi in tempo predeterminato e vertenti sui seguenti  argomenti:
Contratto collettivo  nazionale  di  lavoro,  comparto  istruzione  e
ricerca, del 19 aprile 2018 - sezione comune e sezione universita'  -
e legge 30 dicembre 2010, n. 240. 
    L'assenza   all'eventuale   prova   di   preselezione    comporta
l'esclusione dal concorso, quale ne sia la causa. Saranno  ammessi  a
sostenere  la  prova  scritta  i  concorrenti  che,   effettuata   la
preselezione, risulteranno collocati nella relativa graduatoria entro
i primi trenta posti. In caso di parita' di punteggio  la  preferenza
e' determinata dai  titoli  di  preferenza  di  cui  all'art.  6  del
presente bando  ed  esplicitamente  dichiarati  nell'apposito  quadro
della domanda di concorso. 
    Sono esonerati dalla prova preselettiva i candidati che alla data
di scadenza per la  presentazione  della  domanda  di  partecipazione
avranno maturato almeno sei mesi con rapporto di  lavoro  subordinato
in ambito universitario  e  i  candidati  con  invalidita'  uguale  o
superiore all'80%. 
    Gli esami consisteranno in: 
      una prova scritta di  contenuto  teorico-pratico,  tendente  ad
accertare: 
        conoscenza dello  Statuto  dell'Universita'  degli  studi  di
Brescia; 
        conoscenza del regolamento generale di Ateneo; 
        conoscenza del regolamento di Ateneo  per  l'amministrazione,
la contabilita' e la finanza; 
        elementi di diritto amministrativo, limitatamente ai concetti
generali, al procedimento amministrativo, agli atti  e  provvedimenti
amministrativi e alla patologia dell'atto amministrativo; 
        elementi di diritto privato, limitatamente al  libro  IV  del
codice civile, titolo II, a partire dall'art. 1321, esclusi capi  VI,
IX, X, XII (sezione III) e XIV-bis; 
      una prova pratica: elaborazione di testi  e  tabelle  necessari
alla predisposizione di atti  amministrativi  sulle  materie  oggetto
della prova scritta, mediante l'utilizzo di strumenti di Office (Word
ed Excel); 
      una prova orale sulle materie oggetto  delle  prove  scritta  e
pratica. Sara', altresi', effettuato l'accertamento della  conoscenza
della lingua inglese. 
    Il calendario delle prove e'  pubblicato  entro  quindici  giorni
dalla data di scadenza del presente bando sul sito web dell'Ateneo. 
    Sono ammessi alla prova orale i candidati che  abbiano  riportato
la votazione di almeno 21/30 in ciascuna prova scritta e pratica. 
    La prova orale non si intende superata se il candidato non  avra'
riportato la votazione di almeno 21/30. 
    La prova orale si svolge in un locale aperto al pubblico. 
    Ai candidati che conseguono l'ammissione alla prova  orale  viene
data comunicazione, mediante posta elettronica, con  indicazione  del
voto riportato nelle prove scritta e pratica e nella valutazione  dei
titoli. 
    Il punteggio finale e' dato dalla somma dei voti conseguiti nelle
prove scritta, pratica e orale da  sommare  al  voto  ottenuto  dalla
valutazione dei titoli. 
    Per essere ammessi a sostenere dette prove,  i  candidati  devono
essere muniti, con esclusione di altri, di uno dei seguenti documenti
di riconoscimento: 
      a) carta d'identita'; 
      b) patente automobilistica; 
      c) passaporto; 
      d) tessera di riconoscimento rilasciata  dalle  amministrazioni
dello Stato.