Allegato A 
 
                               Art. 1. 
                            Praticantato 
 
    1.  L'Autorita'  di  regolazione  dei   trasporti,   di   seguito
Autorita', indice una selezione per un periodo  di  praticantato  non
retribuito  della  durata  di   sei   mesi,   con   possibilita'   di
prolungamento per un periodo massimo di ulteriori sei mesi in caso di
valutazione positiva del responsabile dell'ufficio cui il  praticante
e' assegnato, per dieci giovani laureati  in  discipline  giuridiche,
economiche o statistiche, da utilizzare: 
      a) cinque unita' nell'area giuridica; 
      b)              tre              unita'               nell'area
contabile-tributaria-statistico-economica; 
      c) due unita' nell'area ingegneristica. 
    2. Ai fini  della  partecipazione  alla  selezione,  i  candidati
devono possedere i seguenti requisiti: 
      a) diploma di laurea magistrale, specialistica o a ciclo  unico
con votazione non inferiore a 105/110 o titolo equipollente,  secondo
quanto   previsto   dal   decreto   del   Ministro   dell'Istruzione,
dell'Universita' e della ricerca, di concerto con il Ministro per  la
pubblica  amministrazione  e  l'innovazione,  del  9  luglio  2009  e
successive  modificazioni,  in  materie  giuridiche,   economiche   o
statistiche  e  in  ingegneria.  Il  titolo  di   studio   conseguito
all'estero  e'  valutato  se  corredato  da  una   dichiarazione   di
equipollenza rilasciata dalla  competente  autorita'  italiana  dalla
quale risulti a quale titolo di studio italiano esso corrisponda; 
      b) aver discusso  la  tesi  di  laurea  o  aver  conseguito  un
dottorato, un Master o un diploma di  specializzazione  su  tematiche
attinenti all'area di interesse e correlate  alle  attivita'  e  alle
competenze dell'Autorita'; 
      c) non aver compiuto l'eta' di 28 (ventotto) anni; 
      d) cittadinanza italiana o di altro  Stato  membro  dell'Unione
europea; i cittadini degli Stati membri dell'Unione  europea  diversi
dall'Italia  devono  essere  in  possesso,  inoltre,  di  un'adeguata
conoscenza della lingua italiana; 
      e) godimento di diritti politici  (per  i  cittadini  di  altro
Stato membro dell'Unione europea nello Stato  di  appartenenza  o  di
provenienza). 
    3. I requisiti di cui al comma 2  devono  essere  posseduti  alla
data di scadenza del termine stabilito  per  la  presentazione  della
domanda di partecipazione; i requisiti indicati alle lettere  c),  d)
ed e) devono essere posseduti anche alla data di inizio  del  periodo
di praticantato. 
    4. Non possono essere ammessi  alla  selezione  ne'  svolgere  il
praticantato coloro che: 
      a) siano stati esclusi dall'elettorato politico attivo; 
      b) abbiano riportato condanne penali, passate in giudicato, per
reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici. 
    5.  I  praticanti  sono  selezionati  mediante  una   valutazione
comparativa delle candidature pervenute, effettuata da parte  di  una
Commissione   interna   dell'Autorita',   di   seguito   commissione,
specificatamente costituita successivamente alla data di scadenza del
termine di presentazione delle domande di partecipazione. 
    6. La commissione seleziona i candidati risultati piu' meritevoli
sulla base  del  punteggio  attribuito  in  relazione  agli  elementi
dichiarati nella domanda  di  partecipazione.  In  particolare,  sono
valutati: 
      a) il voto di laurea; 
      b) l'argomento della tesi di laurea o il dottorato o il  master
o il diploma di specializzazione in  materie  attinenti  all'area  di
interesse   e   correlato   alle   attivita'   e   alle    competenze
dell'Autorita'; 
      c) gli ulteriori titoli di studio, rispetto a quello  richiesto
per l'ammissione alla selezione, in materie giuridiche, economiche  o
statistiche e ingegneristiche, su discipline  attinenti  all'area  di
interesse indicata dal candidato; 
      d) il possesso di titoli o  diplomi  attestanti  la  conoscenza
della lingua inglese e di una o piu' lingue  europee,  tra  francese,
tedesco e spagnolo in base ai livelli  stabiliti  nel  Quadro  comune
europeo di riferimento per la  conoscenza  delle  lingue  (QCER);  il
possesso di titolo non e' necessario qualora il candidato dichiari di
essere di madrelingua; 
      e) gli eventuali periodi  di  praticantato  o  tirocinio  o  di
lavoro svolti successivamente al conseguimento del titolo  di  studio
di cui alla lettera b), nell'ambito di materie attinenti all'area  di
interesse   e   correlate   alle   attivita'   e   alle    competenze
dell'Autorita'. 
    Al fine di completare il processo valutativo, la  commissione  ha
facolta' di sottoporre i candidati ad un colloquio, anche a  distanza
mediante sistemi di videoconferenza via Skype. 
    A parita' di punteggio complessivo e'  attribuita  preferenza  al
candidato piu' giovane. 
    7. In esito alla valutazione, la commissione formula tre distinte
graduatorie secondo la seguente articolazione: 
      a) area giuridica; 
      b) area contabile-tributaria-statistico-economica; 
      c) area ingegneristica. 
    8.  Il  periodo  di  praticantato  e'  svolto  presso   la   sede
dell'Autorita' sita in via Nizza n. 230 - Torino. 
    9. I praticanti sono assegnati agli uffici dell'Autorita' tenendo
conto dell'area di  interesse.  Il  praticante  deve  preventivamente
sottoscrivere un impegno a rispettare le regole di comportamento, gli
obblighi di riservatezza ed il codice etico  approvato  con  delibera
dell'Autorita'  n.  58/2015  del  22   luglio   2015   e   successive
modificazioni, nonche' astenersi da attivita'  che  possono  generare
conflitto con la sua posizione in Autorita'. 
    10. Il  praticantato  e'  incompatibile  con  lo  svolgimento  di
qualsiasi attivita' lavorativa, a tempo indeterminato o a termine, in
ambito pubblico o privato, o in forma autonoma. 
    11.  Al  praticante  durante  il  periodo  di   praticantato   e'
riconosciuta,  a  fronte  della  effettiva  presenza   in   servizio,
parametrata all'orario  di  37  ore  e  30  minuti  settimanali,  una
indennita' mensile a titolo di rimborso spese, da non  intendersi  in
alcun modo quale retribuzione, pari a € 600,00 lordi per i  residenti
nella regione Piemonte e pari a € 800,00 lordi per i  non  residenti,
che sara' liquidata in via posticipata nel mese successivo. L'assenza
dal servizio deve essere preventivamente autorizzata dal responsabile
dell'Ufficio cui il praticante e' assegnato. 
    12. Per tutto il periodo di permanenza in Autorita', i praticanti
sono  coperti,  a  carico  dell'Autorita'  stessa,   dalle   garanzie
assicurative previste dalla legge. 
    13. Il  periodo  di  praticantato  non  costituisce  rapporto  di
lavoro, non e'  finalizzato  alla  costituzione  di  un  rapporto  di
lavoro, ne' da' diritto a contribuzione, non e',  inoltre,  utile  ai
fini dell'ammissione  agli  esami  per  l'abilitazione  all'esercizio
delle professioni (avvocato, commercialista, ecc.). 
    14. Il responsabile dell'Ufficio cui il praticante  e'  assegnato
funge da tutor e vigila sul rispetto delle regole  di  comportamento,
relative ad esempio: alla continuita'  nella  presenza,  all'adeguata
diligenza  e  all'osservanza  della  riservatezza  sui   procedimenti
dell'Autorita'. 
    15. In caso di  gravi  o  ripetute  violazioni  delle  regole  di
comportamento,   l'Autorita'   puo'   disporre,   su   proposta   del
responsabile  dell'ufficio  cui  il  praticante  e'   assegnato,   la
cessazione anticipata del praticantato. 
    16.  A  seguito  della  regolare  conclusione  del  praticantato,
attestata  dal  responsabile   dell'ufficio   di   assegnazione,   il
praticante redige una  relazione  dettagliata  sull'attivita'  svolta
presso l'ufficio di assegnazione e l'Autorita' rilascia un  attestato
di frequenza, riepilogativo delle principali attivita' svolte. 
 
                               Art. 2. 
              Modalita' di presentazione della domanda 
 
    1. I candidati per presentare la  domanda  di  partecipazione,  a
pena di esclusione, devono seguire la seguente procedura: 
      a) compilare telematicamente in ogni sua parte  il  modulo  PDF
editabile denominato «Domanda praticantato», di seguito  Modulo,  che
puo' essere  scaricato  dal  sito  web  dell'Autorita'  all'indirizzo
www.autorita-trasporti.it; 
      b) una  volta  compilato,  salvare  il  Modulo  in  formato pdf
editabile, denominandolo con il cognome, nome e data di  nascita  del
candidato scritti senza interruzione (cognome nome GG MM AA); 
      c) stampare e firmare su ogni pagina il modulo compilato; 
      d) scansionare il modulo stampato e firmato su ogni pagina; 
      e) inviare mediante posta elettronica certificata,  di  seguito
PEC, all'indirizzo praticantato@pec.autorita-trasporti.it,  indicando
nell'oggetto  il  cognome  ed  il  nome  del  candidato  seguiti   da
«praticantato 2019», allegando: 
        I. il modulo pdf editabile salvato e  denominato  secondo  le
modalita' sopraindicate; 
        II. la  copia  scansionata  del  Modulo  stampato  e  firmato
secondo le modalita' sopraindicate; 
        III. la copia scansionata non autenticata di un documento  di
identita' del candidato in corso di validita'. 
    2. Il termine per la presentazione della  domanda  decorre  dalla
data di pubblicazione del presente avviso nella Gazzetta Ufficiale  e
scade improrogabilmente decorsi 45 (quarantacinque) giorni da  quello
successivo alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale. 
    3. Non sono accettate candidature pervenute  o  domande  avanzate
secondo modalita'  e  tempistiche  diverse  da  quelle  indicate  nel
presente articolo. 
    4. I candidati, a  pena  di  esclusione,  devono  indicare  nella
domanda la preferenza ad effettuare il praticantato in una sola delle
seguenti aree disciplinari: 
      a) area giuridica; 
      b) area contabile-tributaria-statistico-economica; 
      c) area ingegneristica. 
    5. Le dichiarazioni riportate  nella  domanda  di  partecipazione
alla  selezione  hanno  valore  di   dichiarazioni   sostitutive   di
certificazione o di dichiarazioni sostitutive di atto  di  notorieta'
ai sensi degli articoli 46 e 47  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica n. 445/2000. 
    6. L'Autorita' si riserva di  procedere,  in  qualsiasi  momento,
anche successivo all'inizio del  praticantato,  ad  idonei  controlli
sulla veridicita' delle dichiarazioni rese dai candidati  ammessi  in
ordine ai requisiti di partecipazione ed al possesso  dei  titoli  da
essi dichiarati, e di disporre l'esclusione  dalla  selezione  o  non
dare seguito allo svolgimento del praticantato ovvero procedere  alla
risoluzione dello stesso per i soggetti che risultano  sprovvisti  di
anche uno solo dei requisiti prescritti e/o dei titoli dichiarati. 
 
                               Art. 3. 
                         Disposizioni finali 
 
    1. Eventuali richieste di informazioni e  chiarimenti  in  merito
alla procedura di selezione  potranno  essere  trasmessi  all'ufficio
Affari  generali  amministrazione  e  personale  all'attenzione   del
direttore,      Vincenzo      Accardo,       all'indirizzo       PEC:
praticantato@pec.autorita-trasporti.it 
    2. Tutte  le  comunicazioni  relative  alla  selezione  avvengono
esclusivamente tramite pubblicazione sul sito  web  dell'Autorita'  e
hanno valore di notifica. 
    3.   Eventuali   comunicazioni   individuali   sono    effettuate
tramite pec all'indirizzo indicato dal candidato. 
    4. Le graduatorie finali  dei  candidati  idonei,  redatte  dalla
Commissione per ogni specifica area disciplinare, sono approvate  con
apposita delibera dell'Autorita', pubblicata sul sito  dell'Autorita'
www.autorita-trasporti.it    - voce    «Lavorare     in     Autorità-
Praticantato», nel  rispetto  della  normativa  vigente  in  tema  di
trattamento dei dati personali. 
    5.  L'Autorita'  si  riserva  la  facolta'   di   utilizzare   le
graduatorie approvate per esigenze di immissione  di  praticanti  che
dovessero  manifestarsi  entro  sei  mesi   dall'approvazione   delle
graduatorie stesse. 
    6.  Ai  candidati  vincitori  sara'   comunicato   dall'Autorita'
mediante pec all'indirizzo  indicato  dal  candidato  il  termine  di
inizio del praticantato e gli stessi  dovranno  manifestare  la  loro
adesione entro cinque giorni dalla comunicazione. L'accettazione  non
puo' essere in alcun modo condizionata, pena la decadenza dal diritto
di svolgere il praticantato. 
    7. La mancata adesione entro il termine sopra  stabilito  e/o  la
mancata   presentazione   nel   termine   stabilito    dall'Autorita'
determinano la rinuncia a svolgere il periodo di praticantato. 
    8. Ai sensi del  Regolamento  (UE)  2016/679,  i  dati  personali
forniti in sede di partecipazione alla selezione o comunque acquisiti
a  tal  fine  dall'Autorita',   saranno   trattati   ai   soli   fini
dell'espletamento     della     selezione     e,     successivamente,
all'instaurazione del rapporto  di  praticantato,  per  le  finalita'
inerenti alla gestione del rapporto stesso. 
    9. Il titolare del trattamento e' l'Autorita' di regolazione  dei
trasporti, con sede in Torino, via Nizza n. 230, contattabile tramite
la seguente PEC: praticantato@pec.autorita-trasporti.it 
    10. I dati  personali  sono  trattati  con  modalita'  manuali  o
informatiche.  La  conservazione  in  forma  elettronica   dei   dati
personali  avviene  in  server  sicuri  posti  in  aree  ad   accesso
controllato. La conservazione in forma cartacea  dei  dati  personali
avviene in luoghi non aperti ne' accessibili al pubblico. 
    11.  Fatto   salvo   il   diritto   di   accesso   ai   documenti
amministrativi,  potranno  essere  destinatari  dei  dati  personali,
esclusivamente  per  le  finalita'  connesse  al   procedimento,   le
pubbliche amministrazioni. I dati potranno  inoltre  essere  trattati
per la difesa in giudizio degli atti dell'Autorita'. 
    12. I dati personali relativi  ai  candidati  saranno  conservati
sino alla cessazione del periodo di praticantato.  Successivamente  i
dati personali saranno archiviati nel rispetto  del  principio  della
minimizzazione. 
    13. E' possibile chiedere al titolare del  trattamento  l'accesso
ai dati personali  e  la  rettifica  in  caso  di  inesattezze  o  la
cancellazione degli stessi in determinate circostanze previste  dalla
normativa o la limitazione del trattamento che  lo  riguardano  o  di
opporsi al loro trattamento. Tuttavia, la  mancata  comunicazione  di
dati richiesti per le finalita' del trattamento, la cancellazione, la
limitazione o  l'opposizione  al  trattamento  potrebbero  comportare
l'esclusione  dal  procedimento  per  il  quale  i  dati  sono  stati
comunicati. E' inoltre possibile chiedere al titolare del trattamento
la portabilita' dei dati forniti (vale a dire  ricevere  alcuni  dati
personali in un formato strutturato, di  uso  comune  e  leggibile  a
livello informatico). 
    14. E' possibile revocare il consenso al trattamento dei dati  in
qualsiasi momento. La revoca del consenso non pregiudica la  liceita'
del trattamento basata sul consenso prestato  prima  della  revoca  e
potrebbe comportare l'esclusione dal procedimento per il quale i dati
sono stati comunicati. 
    15.   Fatto   salvo   ogni   altro   ricorso   amministrativo   o
giurisdizionale,  si  evidenzia  che   l'interessato,   ove   ravvisi
modalita'  di  trattamento  dei  dati  personali  in  violazione  del
regolamento (UE) 2016/679, ha il diritto  di  proporre  reclamo  alla
competente Autorita' di controllo.