Art. 2 
 
                  Requisiti generali di ammissione 
 
    1. Per l'ammissione al concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
seguenti requisiti: 
      a)  cittadinanza  italiana  o  di  uno   degli   Stati   membri
dell'Unione europea, oppure cittadinanza  di  uno  Stato  diverso  da
quelli  appartenenti  all'Unione  europea,   qualora   ricorrano   le
condizioni di cui all'art. 38 del decreto legislativo 30 marzo  2001,
n. 165, come modificato dall'art. 7 della legge 6 agosto 2013, n. 97; 
      b) godimento dei diritti civili e politici; 
      c) possesso, nelle classi indicate con riferimento  a  ciascuno
dei profili messi a concorso, della  laurea  (L)  o  del  diploma  di
laurea (DL)  o  della  laurea  specialistica  (LS)  o,  della  laurea
magistrale (LM)  o  titoli  equiparati  ed  equipollenti  secondo  la
normativa vigente: 
        laurea (L) in: L-14 - Scienze dei servizi giuridici;  L-16  -
Scienze dell'organizzazione e dell'amministrazione;  L-18  -  Scienze
dell'economia e  della  gestione  aziendale;  L-20  -  Scienze  della
comunicazione; L-33 - Scienze economiche; L-36 - Scienze politiche  e
delle relazioni internazionali; L-40 - Sociologia; L-41 -  Statistica
ovvero 
        diploma  di  laurea  (DL)  in:  giurisprudenza;  economia   e
commercio; scienze politiche ovvero 
        laurea  specialistica  (LS)  in:  19/S  -  Finanza;  22/S   -
Giurisprudenza;  102/S  -  Teoria  e  tecniche  della  normazione   e
dell'informazione giuridica; 49/S - Metodi per  la  ricerca  empirica
nelle scienze sociali; 64/S - Scienze dell'economia; 84/S  -  Scienze
economico aziendali; 57/S - Programmazione e gestione delle politiche
e dei servizi  sociali;  60/S  -  Relazioni  internazionali;  67/S  -
Scienze della comunicazione sociale e istituzionale; 70/S  -  Scienze
della politica; 71/S - Scienze delle pubbliche amministrazioni;  83/S
- Scienze economiche per l'ambiente e la cultura; 88/S - Scienze  per
la cooperazione allo sviluppo; 89/S - Sociologia; 90/S  -  Statistica
demografica e sociale, 91/S  -  Statistica  finanziarie  economica  e
attuariale, 99/S - Studi europei ovvero 
        laurea magistrale (LM) in: LMG/01 - Giurisprudenza; LM  16  -
Finanza;  LM-77  -  Scienze  economico-aziendali;  LM-87  -  Servizio
sociale e politiche sociali; LM-52 - Relazioni internazionali;  LM-56
- Scienze dell'economia; LM-62 -  Scienze  della  politica;  LM-63  -
Scienze delle pubbliche amministrazioni; LM-76 -  Scienze  economiche
per l'ambiente e la cultura; LM-81 - Scienze per la cooperazione allo
sviluppo; LM-scienze Statistiche, LM-82 - Scienze statistiche ;  LM83
- Scienze statistiche attuariali e finanziarie; LM-88 - Sociologia  e
ricerca sociale; LM-90 - Studi europei 
        ovvero titoli equiparati ed equipollenti secondo la normativa
vigente  o  analoghi   titoli   conseguiti   all'estero   considerati
equipollenti o equivalenti ai sensi della normativa vigente. I titoli
accademici rilasciati dalle universita' straniere saranno considerati
utili purche' riconosciuti equiparati alle lauree suddette  ai  sensi
dell'art. 38, comma 3 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n.  165.
A tal fine, nella domanda di concorso devono essere indicati, a  pena
di  esclusione,  gli  estremi  del  provvedimento  di  riconoscimento
dell'equiparazione al  corrispondente  titolo  di  studio  rilasciato
dalle universita' italiane in base alla  normativa  vigente  o  della
richiesta  di  riconoscimento  entro  la  data  del  termine  per  la
presentazione dell'istanza di partecipazione; 
      d) idoneita' fisica allo svolgimento delle mansioni relative al
posto da  ricoprire.  Ai  fini  della  verifica  del  possesso  della
predetta  idoneita',  l'amministrazione  procedera'  a  sottoporre  a
visita   medica   preventiva   di   controllo   gli   aventi   titolo
all'assunzione in base alla vigente normativa; 
      e) posizione regolare nei confronti del servizio di leva per  i
cittadini soggetti a tale obbligo. 
    2. Non possono essere ammessi al concorso coloro che siano  stati
esclusi dall'elettorato politico attivo,  nonche'  coloro  che  siano
stati  destituiti  o  dispensati  dall'impiego  presso  una  pubblica
amministrazione per persistente insufficiente rendimento o dichiarati
decaduti per aver conseguito la nomina  o  l'assunzione  mediante  la
produzione di documenti  falsi  o  viziati  da  nullita'  insanabile,
ovvero licenziati ai sensi  della  vigente  normativa  di  legge  e/o
contrattuale, nonche' coloro che abbiano  riportato  condanne  penali
con sentenza passata in giudicato  per  reati  che  costituiscono  un
impedimento all'assunzione presso una pubblica amministrazione. 
    3. Per i candidati di cittadinanza diversa da quella italiana, ai
fini  dell'accesso  ai  posti  nella  pubblica  amministrazione,   e'
richiesto, oltre ad un'adeguata conoscenza della lingua italiana,  il
possesso di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini  della
Repubblica  italiana,  fatta  eccezione  per  la  titolarita'   della
cittadinanza. 
    4. I requisiti richiesti devono essere  posseduti  alla  data  di
scadenza  del  termine  per  la  presentazione   della   domanda   di
partecipazione al concorso.