Allegato A 
 
A. ISTRUTTORIA DELLE  DOMANDE  DI  PARTECIPAZIONE  DEI  CANDIDATI  IN
  SERVIZIO 
 
    Gli Enti/Reparti di appartenenza  riceveranno  dai  candidati  in
servizio quali VFP 1 (anche in rafferma)  copia  della  domanda  gia'
inviata tramite il portale dei concorsi on-line del  Ministero  della
Difesa. 
    Essi dovranno conseguentemente provvedere a: 
    - redigere - soltanto per i candidati ammessi  agli  accertamenti
fisio-psico-attitudinali.   l'estratto   della   documentazione    di
servizio, di cui al modello in allegato B al bando, in base a  quanto
stabilito dall'art. 6 del bando stesso e consegnarlo -  entro  trenta
giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria di ammissione ai
citati  accertamenti  fisio-psico-attitudinali  -   direttamente   ai
candidati, i quali dovranno produrne  copia  per  immagine  (file  in
formato PDF),  effettuandone  il  caricamento  (upload)  nel  proprio
profilo nel portale dei  concorsi,  secondo  le  istruzioni  e  nella
finestra temporale che saranno resi noti con  le  modalita'  indicate
nell'art. 5 del bando; 
    - attestare il profilo sanitario  dei  candidati  -  soltanto  se
ammessi   agli   accertamenti   fisiopsicoattitudinali   -   mediante
certificazione del  Dirigente  del  Servizio  Sanitario,  di  cui  al
modello in allegato D al bando e secondo le modalita' specificate nel
capo C del presente allegato. Tale modello dovra'  essere  rilasciato
entro trenta giorni dalla data di pubblicazione della graduatoria  di
ammissione ai citati accertamenti fisio-psico-attitudinali e una  sua
copia per immagine (file in  formato  PDF)  dovra'  essere  trasmessa
dall'Ente/Reparto di appartenenza, sempre entro trenta  giorni  dalla
data di pubblicazione di detta graduatoria, al Centro di Selezione  e
Reclutamento Nazionale dell'Esercito,  mediante  messaggio  di  posta
elettronica certificata - utilizzando esclusivamente  un  account  di
posta       elettronica       certificata       -       all'indirizzo
centro_selezione@postacert.difesa.it  ovvero  mediante  messaggio  di
posta elettronica - utilizzando esclusivamente un  account  di  posta
elettronica  -   all'indirizzo   centro_selezione@esercito.difesa.it,
evidenziando chiaramente il caso in cui  il  Dirigente  del  Servizio
Sanitario abbia demandato l'attribuzione del profilo  sanitario  alla
commissione di cui all'art. 8, comma 1, lettera b) del bando; 
    - informare la DGPM -  mediante  comunicazione  all'indirizzo  di
posta   elettronica   certificata   persomil@postacert.difesa.it    o
all'indirizzo di posta elettronica  persomil@persomil.difesa.it -  di
ogni evento che intervenga nei confronti dei candidati durante  tutta
la procedura concorsuale (trasferimenti, collocamento in congedo  con
indicazione del Centro  Documentale  di  assunzione  nella  forza  in
congedo, variazioni del recapito,  invio  alla  frequenza  di  corsi,
instaurazione o definizione di procedimenti  penali  e  disciplinari,
inidoneita'  anche  temporanea  al  servizio  militare,  proposte  di
proscioglimento e altre variazioni rilevanti ai fini concorsuali). 
    Saranno considerati in servizio i candidati  che,  alla  scadenza
del termine della presentazione della domanda  di  partecipazione  al
concorso erano nella posizione di  congedo  e  che,  successivamente,
sono stati incorporati in qualita' di volontari in  ferma  prefissata
di  un  anno  (VFP  1)  in  quanto  vincitori  di   altra   procedura
concorsuale. 
    Saranno considerati in congedo i candidati che alla scadenza  del
termine  della  presentazione  della  domanda  di  partecipazione  al
concorso  erano  nella  posizione  di  VFP  1  in  servizio  e   che,
successivamente, sono stati collocati in congedo. 
 
B. PROVE DI EFFICIENZA FISICA 
 
    I concorrenti idonei ai sensi dell'art. 9, comma 9 del  bando  di
concorso, saranno sottoposti alle prove di efficienza fisica previste
con gli stessi parametri tra uomini e donne -  secondo  le  modalita'
riportate nel presente allegato e nell'allegato F al bando. presso il
Centro di Selezione e reclutamento  Nazionale  dell'Esercito,  ovvero
altro Ente/Comando di Forza Armata. 
    I concorrenti di sesso femminile, prima dell'effettuazione  delle
prove di  efficienza  fisica,  dovranno  presentare  un  certificato,
rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata
accreditata con il SSN in data non anteriore a cinque giorni rispetto
a quella prevista per le prove, attestante l'assenza dello  stato  di
gravidanza. La commissione di cui all'art. 8, comma 1, lettera d) del
bando sovrintendera'  allo  svolgimento  delle  prove  di  efficienza
fisica avvalendosi eventualmente di  personale  di  supporto  per  il
cronometraggio delle prove stesse e il conteggio a  voce  alta  degli
esercizi eseguiti correttamente dai candidati. 
    In particolare, le prove dovranno essere svolte alla presenza  di
almeno un membro della commissione, di personale medico/paramedico  e
di una autoambulanza. 
    In assenza di ambulanza dovra' presenziare personale  qualificato
per il primo soccorso (BLSD)  e  in  caso  di  necessita'  richiedere
l'intervento del 118. 
    Alla prova i candidati dovranno presentarsi  muniti  di  tuta  da
ginnastica e scarpe ginniche. Le modalita' di esecuzione delle  prove
saranno illustrate ai  candidati,  prima  della  loro  effettuazione,
dalla citata commissione. 
    Le  prove  consisteranno  nell'esecuzione   obbligatoria   -   in
successione,  nella  sequenza  stabilita  di  volta  in  volta  dalla
commissione. dei seguenti esercizi: 
      - corsa piana 2.000 metri. Il  candidato  dovra'  eseguire  una
corsa della lunghezza di 2.000 metri su pista di atletica o in  terra
battuta o su terreno vario sostanzialmente pianeggiante. 
    Sara' cronometrato il tempo impiegato. 
    Per  essere  giudicato  idoneo  alla  prova  il  candidato,  alla
ricezione dell'apposito segnale, che coincidera'  con  lo  start  del
cronometro, dovra' percorrere la distanza di  2.000  metri  entro  il
tempo massimo di: 8 minuti e 50 secondi; 
    In caso di  tempo  inferiore  al  massimo  per  il  conseguimento
dell'idoneita', al numero di secondi risparmiati verra' applicato  il
previsto coefficiente per il calcolo del punteggio incrementale  fino
a un massimo di 2,5 punti, come previsto dalla tabella in allegato  F
al presente bando. 
    Alla prova i candidati dovranno presentarsi  muniti  di  tuta  da
ginnastica e scarpe ginniche. 
      - marcia zavorrata: tale tipologia di  prestazione  rappresenta
una combinazione  di  capacita'  condizionali  (Forza,  Resistenza  e
Velocita'). Il candidato dovra' eseguire la marcia  zavorrata  su  un
percorso misto  asfalto/sterrato,  prevalentemente  pianeggiante,  in
tenuta da combattimento, equipaggiato con zaino di  fattura  militare
in dotazione al singolo  candidato  che  dovra'  avere  un  peso  non
inferiore ai 10  kg.  Il  peso  dello  zaino  verra'  verificato,  da
personale addetto al controllo, sia  alla  partenza  sia  al  termine
della prova. Il peso complessivo dello zaino deve intendersi al netto
di eventuali bevande che ciascun candidato potra' ritenere necessario
portare al seguito per idratarsi durante lo svolgimento della prova. 
    Per  essere  giudicato  idoneo  alla  prova  il  candidato,  alla
ricezione dell'apposito segnale, che coincidera'  con  lo  start  del
cronometro, dovra' percorrere la distanza di 10.000  metri  entro  il
tempo massimo di: 1 ora e 12 minuti. 
    In caso di  tempo  inferiore  al  massimo  per  il  conseguimento
dell'idoneita', al numero di secondi risparmiati verra' applicato  il
previsto coefficiente per il calcolo del punteggio incrementale, fino
a un massimo di 2,5 punti, come previsto dalla tabella in allegato  F
al presente bando. 
    Alla  prova  i  candidati  dovranno  presentarsi  in  tenuta   da
combattimento e anfibi. 
      - piegamenti alle parallele: il candidato  iniziera'  la  prova
partendo da posizione eretta di  fronte  all'attrezzo  ginnico  delle
parallele. Alla ricezione dell'apposito segnale, che coincidera'  con
lo start del cronometro, il concorrente dovra' impugnare le parallele
con le  mani  in  posizione  neutra  (palmi  rivolti  vero  i  propri
fianchi), effettuare un balzo portando le  braccia  ad  una  completa
distensione  mantenendo  il  corpo  sospeso   perpendicolarmente   al
terreno. Al fine di ritenere il  piegamento  valido,  l'omero  dovra'
risultare  parallelo  al  suolo  formando  un  angolo  di   90°   con
l'avambraccio, quindi risollevare il corpo alla posizione iniziale. 
    Per essere giudicato idoneo alla  prova,  il  concorrente  dovra'
eseguire, entro il tempo massimo di 1 minuto  e  senza  soluzione  di
continuita', un numero  di  piegamenti  sulle  parallele  maggiore  o
uguale a quello indicato nella tabella  in  allegato  F  al  presente
bando. In caso  di  un  numero  di  piegamenti  superiore  al  minimo
previsto per il conseguimento dell'idoneita', al numero di piegamenti
eccedenti verra' applicato il previsto coefficiente  per  il  calcolo
del punteggio incrementale, fino a un  massimo  di  2,5  punti,  come
previsto dalla tabella in allegato F al presente bando. 
    Alla prova i candidati dovranno presentarsi  muniti  di  tuta  da
ginnastica e scarpe ginniche. 
      -  trazioni  alla  sbarra.  Il  candidato  iniziera'  la  prova
partendo da posizione eretta di  fronte  all'attrezzo  ginnico  della
sbarra. Alla ricezione dell'apposito segnale, che coincidera' con  lo
start del cronometro, il concorrente dovra' effettuare  un  balzo  al
fine  di  impugnare  la  sbarra  con  le  mani  in  posizione   prona
(impugnatura frontale) con un passo largo (leggermente superiore alla
larghezza delle spalle), rimando sospesi  da  terra  con  le  braccia
completamente distese. Al fine di ritenere  la  trazione  valida,  il
candidato dovra' trazionare il proprio corpo fino ad oltrepassare con
il mento la sbarra, quindi distendere nuovamente le braccia  al  fine
di tornare alla posizione iniziale. 
    Per essere giudicato idoneo alla  prova,  il  concorrente  dovra'
eseguire, entro il tempo massimo di 1 minuti  e  senza  soluzione  di
continuita', un numero di trazioni alla sbarra maggiore  o  uguale  a
quello indicato nella tabella in allegato F  al  presente  bando.  In
caso di un numero di trazioni superiore al  minimo  previsto  per  il
conseguimento dell'idoneita', al numero di trazioni eccedenti  verra'
applicato il previsto  coefficiente  per  il  calcolo  del  punteggio
incrementale, fino a un massimo di 2,5  punti,  come  previsto  dalla
tabella in allegato F al presente bando. 
    Alla prova i candidati dovranno presentarsi  muniti  di  tuta  da
ginnastica e scarpe ginniche. 
      - piegamenti sulle braccia: il concorrente dovra'  iniziare  la
prova sdraiato in posizione  prona,  completamente  disteso,  con  il
palmo delle mani poggiato sul suolo con un passo largo  (direttamente
sotto il punto esterno delle spalle), le gambe unite e con  la  punta
dei piedi in appoggio a terra, vestito con  tuta  da  ginnastica  e/o
pantaloncini e maglietta e idonee scarpe da ginnastica. 
    Per essere giudicato idoneo alla prova,  il  concorrente  -  alla
ricezione dell'apposito segnale, che coincidera'  con  lo  start  del
cronometro - dovra' eseguire, entro il tempo massimo di  1  minuti  e
senza soluzione di continuita', un numero di piegamenti sulle braccia
maggiore o uguale a quello indicato nella tabella in  allegato  F  al
presente bando, con le seguenti modalita': 
      sollevare da terra il corpo (capo, tronco e arti inferiori)  in
posizione allineata, estendendo completamente le braccia; 
      una volta raggiunta la posizione di  massima  estensione  delle
braccia, abbassare il  corpo  (capo,  tronco  e  arti  inferiori)  in
posizione allineata, piegando le braccia fino a sfiorare il pavimento
con il viso o il petto; ripetere i piegamenti senza interruzione. 
    Un  membro   della   commissione,   osservatore   dell'esercizio,
conteggera' a voce  alta  i  piegamenti  correttamente  eseguiti  dal
concorrente; non conteggera',  invece,  quelli  eseguiti  in  maniera
scorretta e comunichera' lo scadere  del  tempo  disponibile  per  la
prova. 
    Alla prova i candidati dovranno presentarsi  muniti  di  tuta  da
ginnastica e scarpe ginniche. 
      - piegamenti addominali:  il  concorrente  dovra'  eseguire  un
numero di flessioni del tronco maggiore o uguale  a  quello  indicato
nella tabella in allegato F al presente bando, entro il tempo massimo
di 1 minuti, con le seguenti modalita': 
        partire dalla posizione supina, mani dietro  la  nuca,  gambe
piegate  e  piedi  comodamente  distanziati  e  bloccati   da   altro
concorrente; 
        sollevare il  tronco  fino  a  portarlo  oltre  la  verticale
rispetto al suolo (piano di appoggio); 
        da tale posizione, senza riposare, riabbassare il tronco fino
a sfiorare con  la  nuca  il  pavimento  e  quindi  rialzarlo,  senza
soluzione di continuita'. 
    Un  membro   della   commissione,   osservatore   dell'esercizio,
conteggera' a voce  alta  gli  esercizi  correttamente  eseguiti  dal
concorrente; non conteggera',  invece,  quelli  eseguiti  in  maniera
scorretta e comunichera' lo scadere  del  tempo  disponibile  per  la
prova. 
    Alla prova i candidati dovranno presentarsi  muniti  di  tuta  da
ginnastica e scarpe ginniche. 
    Il  superamento  degli  esercizi  determinera'  il  giudizio   di
idoneita', con eventuale attribuzione di  un  punteggio  incrementale
nei termini suindicati. Il mancato  superamento  anche  di  uno  solo
degli esercizi indicati determinera' il giudizio  di  inidoneita'  e,
quindi, l'interruzione delle prove con l'esclusione dal concorso.  La
commissione redigera'  per  ciascun  candidato  un  verbale  come  da
modello in allegato I al bando. 
    Non saranno ammessi alla  ripetizione  delle  prove  coloro  che,
durante l'effettuazione delle stesse, le interrompano  per  qualsiasi
causa. 
    I candidati che lamentano postumi  di  infortuni  precedentemente
subiti  potranno  esibire,  prima  dell'inizio  delle  prove,  idonea
certificazione medica che  sara'  valutata  dalla  commissione.  Allo
stesso modo, i candidati che prima dell'inizio delle  prove  accusino
una  indisposizione  dovranno  farlo  immediatamente  presente   alla
commissione. 
    In entrambi i casi  la  commissione,  sentito  il  Dirigente  del
Servizio Sanitario del Centro di Selezione e  Reclutamento  Nazionale
dell'Esercito   (o   suo   sostituto),   adottera'   le   conseguenti
determinazioni,   autorizzando    eventualmente    il    differimento
nell'ambito della specifica sessione programmata. 
 
C. ACCERTAMENTI FISIO-PSICO-ATTITUDINALI 
 
1. CANDIDATI IN SERVIZIO 
    a) Accertamenti psico-fisici 
    I candidati in servizio sono sottoposti a visita  medica  a  cura
del Dirigente del Servizio Sanitario ovvero del Capo  dell'Infermeria
di Corpo ovvero dell'Ufficiale  medico  del  Servizio  Sanitario  del
Reparto ovvero di altro Ente/Reparto o di altra  struttura  sanitaria
delle Forze Armate. 
    L'Ufficiale medico, sulla base: 
      -  della  documentazione  sanitaria  fornita  dal  Comando   di
appartenenza del candidato; 
      - dell'indagine anamnestica; 
      - della visita medica; 
      - del referto rilasciato - in via prioritaria  -  da  struttura
sanitaria militare, in subordine, da struttura sanitaria  pubblica  o
privata accreditata con il Servizio Sanitario Nazionale (SSN)  -  con
campione biologico prelevato in data non  anteriore  a  un  mese  dal
giorno di effettuazione della  visita  medica  -  attestante  l'esito
negativo del drug test, concernente la ricerca dei cataboliti urinari
delle seguenti  sostanze  psicotrope  e/o  stupefacenti:  amfetamina,
cocaina, cannabinoidi e oppiacei (con raccolta del campione  urinario
che dovra'  essere  effettuata  presso  struttura  sanitaria,  previa
identificazione dell'interessato e secondo procedure atte a garantire
la  sicura  attribuzione  al  candidato),  rilascia  un  certificato,
conforme all'allegato D al bando, attestante sia il profilo sanitario
attribuito  all'atto  della  selezione  quale   VFP   1   -   ovvero,
successivamente, da altro organo medico-legale - sia l'assenza ovvero
l'eventuale   insorgenza   di    patologie    che    possano incidere
sull'idoneita' al servizio militare, compresi i sintomi riconducibili
all'abuso di alcool. 
    I candidati risultati idonei alle prove di efficienza fisica - ai
sensi dell'art. 10 del bando - e sottoposti  alla  predetta  verifica
sanitaria dovranno  presentarsi  in  uniforme  presso  il  Centro  di
Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito,  sulla  base  delle
convocazioni predisposte dalla DGPM. 
    Per i soli candidati nei  cui  confronti  sia  stata  riscontrata
l'eventuale   insorgenza   di   patologie   che   possano    incidere
sull'idoneita' al servizio militare, compresi i sintomi riconducibili
all'abuso di alcool, la commissione di cui all'art. 8,  comma  3  del
bando disporra' l'effettuazione di: 
      - accertamenti volti alla verifica dell'abuso  di  alcool,  con
conferma  dell'eventuale  sospetto  mediante  ricerca  ematica  della
transferrina  carboidrato  carente  (CDT),  con  eventuale  test   di
conferma mediante  HPLC  in  caso  di  positivita',  con  rinvio  del
candidato  a  data  utile  per  l'esecuzione  in  proprio   di   tali
accertamenti presso una struttura sanitaria pubblica, anche militare,
o privata accreditata con il SSN e consegna del relativo referto alla
commissione; 
      -  ogni  ulteriore  indagine  (compreso  l'esame   radiologico)
ritenuta utile  per  consentire  un'adeguata  valutazione  clinica  e
medico-legale del candidato. 
    La commissione ha la facolta' di  interrompere  gli  accertamenti
psico-fisici  se,  a  seguito  di  accertamento   specialistico,   il
candidato  risulta  affetto  da  una  patologia  che  e'   causa   di
inidoneita'. In tal caso, la commissione notifica all'interessato  il
conseguente giudizio. 
    Al termine degli accertamenti la commissione emette  il  giudizio
di idoneita'  o  di  inidoneita'  e  delinea  il  profilo  sanitario,
desumendolo dal certificato  del  Dirigente  del  Servizio  Sanitario
ovvero  del  Capo  dell'Infermeria  di  Corpo  ovvero  dell'Ufficiale
medico, nonche' dalle  condizioni  di  salute  del  candidato,  quali
risultano dagli accertamenti eseguiti. 
    In caso di inidoneita', la commissione ne notifica  al  candidato
il motivo, con  il  profilo  sanitario  attribuito.  Il  giudizio  e'
definitivo e comporta l'esclusione dalla procedura concorsuale. 
    Anche sulla base di precedenti giudizi di idoneita'  espressi  da
meno di 365 giorni nel corso di procedure di  selezione  delle  Forze
Armate, saranno dichiarati idonei i candidati riconosciuti esenti: 
      -  dalle  imperfezioni/infermita'  di  cui   al   Decreto   del
Presidente della Repubblica 15 marzo  2010,  n.  90  e  alle  vigenti
direttive tecniche emanate con il Decreto del Ministro della Difesa 4
giugno 2014; 
      - da altre patologie ritenute incompatibili con  l'espletamento
del servizio quale volontario in servizio permanente; 
      - da patologie per le  quali  e'  prevista  l'attribuzione  dei
coefficienti  3  o  4  nelle  caratteristiche  somato-funzionali  del
profilo sanitario, secondo le vigenti direttive sul profilo sanitario
di cui al Decreto del Ministro della Difesa 4 giugno 2014. 
    I candidati che presentano un deficit di G6PD  e  ai  quali,  per
tale deficit, e'  stato  attribuito  il  coefficiente  3  o  4  nella
caratteristica somato-funzionale AV-EI, dovranno rilasciare - qualora
non  esistente  nella   propria   documentazione   sanitaria   -   la
dichiarazione di ricevuta  informazione  e  di  responsabilizzazione,
redatta conformemente all'allegato L al presente bando, tenuto  conto
che per la caratteristica somato-funzionale AV, indipendentemente dal
coefficiente assegnato, la  carenza  accertata,  totale  o  parziale,
dell'enzima G6PD non puo'  essere  motivo  di  esclusione,  ai  sensi
dell'art. 1 della legge 12 luglio  2010,  n.  109,  richiamata  nelle
premesse del bando. 
    b) Accertamenti attitudinali 
    I candidati incorporati quali VFP 1 prima del 2014 e  quindi  non
in possesso  dell'idoneita'  fisio-psico-attitudinale  per  l'impiego
nelle Forze Armate in qualita' di volontari  in  servizio permanente,
ai sensi dell'art. 697 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n.  66,
saranno sottoposti, a cura della commissione di cui all'art. 8, comma
3 del bando, a  una  serie  di  accertamenti  attitudinali,  come  da
direttive tecniche vigenti. 
    Tali accertamenti consistono in prove (test e  colloquio  con  lo
psicologo) volte a verificare il possesso delle qualita' attitudinali
e  caratteriologiche  che  assicurino  l'assolvimento   dei   compiti
previsti per i VFP 4 dell'Esercito. 
    Al termine di detti accertamenti i candidati  giudicati  inidonei
saranno esclusi dal concorso. 
    Per candidati incorporati quali VFP 1, a partire  dal  1°  blocco
2014  sara'  considerata   valida   l'idoneita'   attitudinale   gia'
acquisita. 
    Al termine degli accertamenti fisio-psico-attitudinali, a ciascun
candidato verra' comunicato l'esito degli stessi  sottoponendogli  il
verbale a titolo di notifica contenente il giudizio di idoneita'  con
l'indicazione  del  profilo  sanitario  ovvero  di  inidoneita'   con
l'indicazione  del   profilo   sanitario   accertato   e   la   causa
dell'inidoneita'. 
2. CANDIDATI IN CONGEDO 
    a) Accertamenti psico-fisici 
    I candidati in congedo sono convocati, sulla base  degli  elenchi
predisposti dalla DGPM, presso il Centro di Selezione e  Reclutamento
Nazionale  dell'Esercito  per  essere  sottoposti   ad   accertamenti
psico-fisici - nonche' all'accertamento del requisito di cui all'art.
2, comma 1, lettera k) del bando (esito  negativo  agli  accertamenti
diagnostici per l'abuso di alcool e per  l'uso,  anche  saltuario  od
occasionale, di  sostanze  stupefacenti  nonche'  per  l'utilizzo  di
sostanze psicotrope a scopo non terapeutico a cura della  commissione
di cui all'art. 8, comma 3 del bando stesso. 
    Tutti  i  candidati  dovranno  presentarsi  alla  visita   medica
generale muniti della seguente documentazione sanitaria: 
      - certificato rilasciato dal proprio medico di fiducia in  data
non anteriore a sei mesi dal giorno  previsto  per  gli  accertamenti
sanitari, redatto conformemente all'allegato E al bando e  attestante
lo  stato  di  buona  salute,  la   presenza/assenza   di   pregresse
manifestazioni  emolitiche,  gravi  manifestazioni  immunoallergiche,
gravi intolleranze e idiosincrasie a farmaci o alimenti,  nonche'  la
presenza/assenza di patologie rilevanti ai fini del reclutamento; 
      - referto, rilasciato da struttura  sanitaria  pubblica,  anche
militare, o privata accreditata con il SSN - con  campione  biologico
prelevato in data non anteriore a tre mesi dal  giorno  previsto  per
gli accertamenti sanitari - dei seguenti esami: 
        markers virali: anti HAV, HbsAg, anti HBs, anti  HBc  e  anti
HCV; 
        test per l'accertamento della positivita' per  anticorpi  per
HIV; 
        test intradermico Mantoux - ovvero  test  Quantiferon  -  per
l'accertamento dell'eventuale  contatto  con  il  micobatterio  della
tubercolosi (in caso di positivita', e' necessario  presentare  anche
il referto dell'esame radiografico del torace  nelle  due  proiezioni
standard - anteriore/posteriore e latero/laterale - o il  certificato
di eventuale, pregressa, avvenuta vaccinazione con BCG); 
      - ai soli  fini  dell'eventuale  successivo  impiego,  referto,
rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata
accreditata con il SSN - con campione biologico prelevato in data non
anteriore a 60 giorni rispetto a quella prevista per gli accertamenti
sanitari-  di  analisi  di  laboratorio   concernente   il   dosaggio
quantitativo del G6PD, eseguito sulle emazie ed espresso  in  termini
di percentuale di  attivita'  enzimatica;  -  referto  rilasciato  da
struttura sanitaria pubblica, anche militare, o  privata  accreditata
con il SSN - con campione biologico prelevato in data non anteriore a
un  mese  dal  giorno  previsto  per  gli  accertamenti  sanitari   -
attestante l'esito negativo del drug test, concernente la ricerca dei
cataboliti   urinari   delle   seguenti   sostanze   psicotrope   e/o
stupefacenti:  anfetamina,  cocaina,  cannabinoidi  e  oppiacei  (con
raccolta del campione urinario che dovra'  essere  effettuata  presso
struttura  sanitaria,  previa  identificazione   dell'interessato   e
secondo  procedure  atte  a  garantire  la  sicura  attribuzione   al
candidato). 
    La  mancata   o   tardiva   presentazione   della   sopraelencata
documentazione comportera' l'esclusione dal concorso, fatta eccezione
per il referto di analisi di laboratorio concernente il dosaggio  del
G6PD. Quest'ultimo dovra'  comunque  essere  prodotto  dai  candidati
all'atto dell'incorporazione, qualora vincitori. 
    I candidati di sesso femminile dovranno presentarsi  alla  visita
medica generale muniti anche di: 
      -  referto  di  ecografia  pelvica  rilasciato   da   struttura
sanitaria pubblica, anche militare, o privata accreditata con il  SSN
in data non  anteriore  a  tre  mesi  dal  giorno  previsto  per  gli
accertamenti  sanitari.  La  sua  mancata  o  tardiva   presentazione
comportera' l'esclusione dal concorso; 
      -  referto  del  test  di  gravidanza,  con   esito   negativo,
rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata
accreditata con il SSN, con campione biologico prelevato in data  non
anteriore  a  cinque  giorni  rispetto  a  quella  prevista  per  gli
accertamenti sanitari. 
    Tutta la documentazione sopra indicata dovra' essere prodotta  in
originale o copia conforme; essa  sara'  acquisita  agli  atti  quale
parte integrante  della  cartella  degli  accertamenti  sanitari  del
candidato e, pertanto, non sara' restituita. 
    Qualora i referti siano stati rilasciati da  struttura  sanitaria
privata  accreditata  con  il  SSN,  dovra'  essere  prodotta   anche
l'attestazione, in originale, comprovante detto accreditamento. 
    I candidati che abbiano subito interventi chirurgici  o  ricoveri
in  strutture  sanitarie  dovranno  produrre  altresi'  copia   delle
relative cartelle cliniche, che saranno acquisite  agli  atti,  quale
parte  integrante  della  cartella  degli  accertamenti  sanitari  e,
pertanto, non saranno restituite. 
    I candidati saranno sottoposti, a cura della commissione  di  cui
all'art. 8, comma 3 del bando, ad accertamenti  sanitari  volti  alla
valutazione dell'idoneita' psico-fisica al  servizio  militare  quali
volontari in servizio permanente. 
    La  predetta  commissione  verifichera'  la  completezza   e   la
tempestiva presentazione della sopracitata documentazione  sanitaria,
prodotta in sede di visita medica generale da ciascun candidato. 
    L'accertamento dell'idoneita' psico-fisica  verra'  eseguito,  in
base alle condizioni di salute del candidato al momento della visita,
secondo le modalita'  previste  dalla  normativa  e  dalle  direttive
vigenti. 
    La  commissione  disporra'  per  tutti  i  candidati  i  seguenti
accertamenti specialistici e di laboratorio: 
      - visita medica generale; 
      - visita cardiologica con elettrocardiogramma; 
      - visita oculistica; 
      -   visita   otorinolaringoiatrica   comprensiva    di    esame
audiometrico; 
      - visita psicologica ed, eventualmente, psichiatrica; 
      - analisi completa delle urine con esame del sedimento; 
      - analisi del sangue concernente: 
        emocromo completo; 
        glicemia; 
        creatininemia; 
        transaminasemia (ALT-AST); 
        bilirubinemia totale e frazionata; 
        trigliceridemia; 
        colesterolemia; gamma GT. 
    La commissione  procedera',  inoltre,  alla  verifica  dell'abuso
abituale di alcool in base all'anamnesi, alla visita medica diretta e
alla valutazione degli esami ematochimici (gamma GT, GOT, GPT e  MCV)
e conferma dell'eventuale sospetto  mediante  ricerca  ematica  della
transferrina  carboidrato  carente  (CDT),  con  eventuale  test   di
conferma mediante  HPLC  in  caso  di  positivita',  con  rinvio  del
candidato  a  data  utile  per  l'esecuzione  in  proprio   di   tali
accertamenti presso una struttura sanitaria pubblica, anche militare,
o privata accreditata con il SSN e consegna del relativo referto alla
commissione. La commissione potra', comunque, disporre ogni ulteriore
indagine  ritenuta  utile  per  consentire  un'adeguata   valutazione
clinica e medico-legale e/o richiedere l'esibizione di documentazione
sanitaria (cartelle cliniche,  risultati  di  pregressi  accertamenti
specialistici, strumentali o di laboratorio, ecc.). Nel caso  in  cui
si renda necessario sottoporre i candidati a esami radiografici,  gli
stessi dovranno  sottoscrivere  apposita  dichiarazione  di  consenso
informato. 
    La commissione provvedera' a  definire,  per  ciascun  candidato,
secondo  i  criteri  stabiliti  dalla  normativa  e  dalle  direttive
vigenti, il profilo sanitario posseduto, interrompendo  comunque  gli
accertamenti psico-fisici qualora riscontri una condizione di per se'
causa di inidoneita'. 
    In caso di  mancata  presentazione  del  referto  di  analisi  di
laboratorio  concernente  il  dosaggio  del  G6PD,  ai   fini   della
definizione    della    caratteristica    somato-funzionale    AV-EI,
limitatamente alla  carenza  del  predetto  enzima,  al  coefficiente
attribuito sara' aggiunta la dicitura «deficit di G6PD non definito». 
    Saranno, quindi, giudicati idonei i candidati ai quali sia  stato
attribuito il coefficiente 1 o 2 in  ciascuna  delle  caratteristiche
somato-funzionali di  seguito  indicate:  psiche  (PS);  costituzione
(CO); apparato cardiocircolatorio (AC); apparato  respiratorio  (AR);
apparati vari  (AV);  apparato  osteoartromuscolare  superiore  (LS);
apparato osteoartromuscolare inferiore (LI); vista (VS); udito (AU). 
    I candidati che presenteranno un deficit di G6PD e ai quali,  per
tale  deficit,  sara'  attribuito  il  coefficiente  3  o   4   nella
caratteristica  somato-funzionale  AV-EI,  dovranno   rilasciare   la
dichiarazione di ricevuta  informazione  e  di  responsabilizzazione,
redatta conformemente all'allegato H al presente bando, tenuto  conto
che per la caratteristica somato-funzionale AV, indipendentemente dal
coefficiente assegnato, la  carenza  accertata,  totale  o  parziale,
dell'enzima G6PD non puo'  essere  motivo  di  esclusione,  ai  sensi
dell'art. 1 della legge 12 luglio  2010,  n.  109,  richiamata  nelle
premesse del bando. 
    Saranno giudicati inidonei i candidati riconosciuti affetti da: 
      - imperfezioni e infermita' per le quali le  vigenti  direttive
sul profilo sanitario di cui al Decreto del Ministro della  Difesa  4
giugno 2014 stabiliscono l'attribuzione di coefficiente 3 o  4  nelle
caratteristiche   somato-funzionali,   fatto   salvo   quanto   sopra
specificato, riguardo alla carenza, totale  o  parziale,  dell'enzima
G6PD nonche' parametri fisici correlati alla  composizione  corporea,
alla  forza  muscolare  e  alla  massa  metabolicamente  attiva   non
rientranti nei valori limite di cui  all'art.  587  del  Decreto  del
Presidente della Repubblica 15 marzo 2010,  n.  90,  come  sostituito
dall'art. 4, comma 1, lettera c) del  Decreto  del  Presidente  della
Repubblica 17 dicembre 2015, n. 2017, che verranno accertati  con  le
modalita' previste dalla Direttiva tecnica dello Stato Maggiore della
Difesa - Ispettorato Generale della Sanita' Militare. edizione  2016,
citata nelle premesse del bando; 
      - positivita' agli accertamenti diagnostici  per  l'uso,  anche
saltuario  od  occasionale,  di  sostanze  stupefacenti  nonche'  per
l'utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico; 
      - disturbi della parola anche se in  forma  lieve  (dislalia  o
disartria); 
      - imperfezioni  e  infermita'  che,  seppur  non  indicate  nei
precedenti alinea, siano comunque  incompatibili  con  l'espletamento
del servizio quale volontario in servizio permanente; 
      - malattie o lesioni acute per le quali non sono previsti tempi
contenuti per il recupero dello  stato  di  salute  e  dei  requisiti
richiesti. 
    La commissione giudichera', altresi', inidonei  i  candidati  che
presentino tatuaggi quando, per  la  loro  sede,  siano  contrari  al
decoro dell'uniforme - e quindi visibili con l'uniforme  di  servizio
estiva, le cui caratteristiche sono visualizzabili nel sito  internet
dell'Esercito
(www.esercito.difesa.it/equipaggiamenti/militaria/uniformi) - ovvero,
se posti nelle zone coperte dall'uniforme, risultino, per  contenuto,
di discredito alle istituzioni  o  possibile indice  di  personalita'
abnorme (in tal caso da  accertare  con  visita  psichiatrica  e  con
appropriati test psicodiagnostici). 
    Nei confronti dei candidati  che,  in  sede  di  visita,  saranno
riconosciuti  affetti  da  malattie  o  lesioni  acute   di   recente
insorgenza  e  presumibile  breve  durata,  per  le   quali   risulta
scientificamente probabile un'evoluzione migliorativa tale da lasciar
prevedere la possibile guarigione entro i successivi  trenta  giorni,
la commissione rinviera' il giudizio, fissando il  termine  entro  il
quale sottoporli ad  accertamento  definitivo  per  la  verifica  del
possesso dell'idoneita' psico-fisica. 
    Detti candidati saranno  ammessi  con  riserva  a  sostenere  gli
accertamenti attitudinali di cui alla successiva lettera b). 
    I candidati in congedo, gia' giudicati idonei da non piu' di  365
giorni agli accertamenti sanitari previsti nel corso di una procedura
di reclutamento della Forza Armata, dovranno presentarsi alla  visita
medica  generale,  previa  esibizione  del  modulo  di  notifica   di
idoneita' comprensivo del profilo precedentemente  assegnato,  muniti
esclusivamente della seguente documentazione sanitaria: 
      - certificato rilasciato dal proprio medico di fiducia in  data
non anteriore a sei mesi dal giorno  previsto  per  gli  accertamenti
sanitari, redatto conformemente all'allegato G1 al bando e attestante
lo  stato  di  buona  salute,  la   presenza/assenza   di   pregresse
manifestazioni  emolitiche,  gravi  manifestazioni  immunoallergiche,
gravi intolleranze e idiosincrasie a farmaci o alimenti,  nonche'  la
presenza/assenza di patologie rilevanti ai fini del reclutamento; 
      - ai soli  fini  dell'eventuale  successivo  impiego,  referto,
rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata
accreditata con il SSN - con campione biologico prelevato in data non
anteriore a 60 giorni rispetto a quella prevista per gli accertamenti
sanitari -  di  analisi  di  laboratorio  concernente   il   dosaggio
quantitativo del G6PD, eseguito sulle emazie ed espresso  in  termini
di percentuale di attivita' enzimatica; 
      - referto rilasciato da  struttura  sanitaria  pubblica,  anche
militare, o privata accreditata con il SSN - con  campione  biologico
prelevato in data non anteriore a un mese dal giorno previsto per gli
accertamenti sanitari - attestante l'esito negativo  del  drug  test,
concernente la ricerca dei cataboliti urinari delle seguenti sostanze
psicotrope e/o  stupefacenti:  amfetamina,  cocaina,  cannabinoidi  e
oppiacei (con  raccolta  del  campione  urinario  che  dovra'  essere
effettuata  presso  struttura   sanitaria,   previa   identificazione
dell'interessato e secondo  procedure  atte  a  garantire  la  sicura
attribuzione al candidato); 
      - referto rilasciato da  struttura  sanitaria  pubblica,  anche
militare, o privata accreditata con il SSN - con  campione  biologico
prelevato in data non anteriore a sei mesi dal  giorno  previsto  per
gli accertamenti sanitari - dei seguenti  esami  ematochimici:  gamma
GT, GOT, GPT e MCV; 
      - per i candidati di  sesso  femminile,  referto  del  test  di
gravidanza, con esito negativo,  rilasciato  da  struttura  sanitaria
pubblica, anche militare, o  privata  accreditata  con  il  SSN,  con
campione biologico prelevato in data non anteriore  a  cinque  giorni
rispetto a quella prevista per gli accertamenti sanitari. 
    Tutta la documentazione sopra indicata dovra' essere prodotta  in
originale o copia conforme; essa  sara'  acquisita  agli  atti  quale
parte integrante  della  cartella  degli  accertamenti  sanitari  del
candidato e, pertanto, non sara' restituita. 
    Qualora i referti siano stati rilasciati da  struttura  sanitaria
privata  accreditata  con  il  SSN,  dovra'  essere  prodotta   anche
l'attestazione, in originale, comprovante detto accreditamento. 
    La sopracitata  commissione,  controllata  la  completezza  della
suddetta  documentazione  sanitaria,  procedera'  a   sottoporre   il
candidato a visita medica generale, alla verifica dell'abuso abituale
di alcool in base all'anamnesi, alla visita  medica  diretta  e  alla
valutazione degli esami ematochimici (gamma GT, GOT,  GPT  e  MCV)  e
conferma  dell'eventuale  sospetto  mediante  ricerca  ematica  della
transferrina  carboidrato  carente  (CDT),  con  eventuale  test   di
conferma mediante  HPLC  in  caso  di  positivita',  con  rinvio  del
candidato  a  data  utile  per  l'esecuzione  in  proprio   di   tali
accertamenti presso una struttura sanitaria pubblica, anche militare,
o privata accreditata con il SSN e consegna del relativo referto alla
commissione. 
    In caso di  mancata  presentazione  del  referto  di  analisi  di
laboratorio concernente il dosaggio  del  G6PD,  quest'ultimo  dovra'
comunque essere prodotto dai candidati all'atto  dell'incorporazione,
qualora vincitori. 
    b) Accertamenti attitudinali 
    I candidati saranno altresi' sottoposti, a cura della commissione
di cui all'art. 8, comma 3 del bando, a  una  serie  di  accertamenti
attitudinali come da direttive tecniche vigenti. 
    Al termine degli accertamenti fisio-psico-attitudinali, a ciascun
candidato verra' comunicato l'esito degli stessi  sottoponendogli  il
verbale a titolo di notifica contenente il giudizio di idoneita'  con
l'indicazione  del  profilo  sanitario  ovvero  di  inidoneita'   con
l'indicazione  del   profilo   sanitario   accertato   e   la   causa
dell'inidoneita'. 
 
D. DISPOSIZIONI COMUNI A TUTTI I CANDIDATI SOTTOPOSTI ALLE  PROVE  DI
  EFFICIENZA FISICA E AGLI ACCERTAMENTI FISIO-PSICO-ATTITUDINALI 
 
    1.  In  caso  di  accertato  stato  di  gravidanza,  le  preposte
commissioni non potranno in nessun caso  procedere  all'effettuazione
delle prove e degli accertamenti previsti e  dovranno  astenersi  dal
giudizio, ai sensi dell'art. 580 del  Decreto  del  Presidente  della
Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, secondo cui lo stato  di  gravidanza
costituisce temporaneo impedimento all'accertamento dell'idoneita' al
servizio militare. 
    Pertanto,  si  procedera'  a  una  nuova  convocazione,  in  data
compatibile  con  la  formalizzazione  della  graduatoria  di  merito
riferita all'immissione in questione. Se in occasione  della  seconda
convocazione il temporaneo impedimento perdura, la  commissione,  con
provvedimento motivato, escludera' la candidata per impossibilita' di
procedere all'accertamento del possesso dei  requisiti  previsti  dal
bando. 
    2. Fatto salvo quanto previsto al precedente  paragrafo  1,  ogni
temporaneo impedimento alle citate prove e accertamenti, derivante da
malattia  o  lesione  di  recente  insorgenza  e  di  lieve  entita',
attestato dalla competente  commissione,  comporta  l'esclusione  dal
concorso ove tale stato persista oltre il  decimo  giorno  successivo
alla data  ultima  programmata  per  l'effettuazione  delle  prove  e
accertamenti stessi. In sede di notifica al candidato del  temporaneo
impedimento, la commissione dovra' rendergli noto tale termine.  Alla
scadenza del medesimo, la commissione che ha accertato  lo  stato  di
temporaneo impedimento potra' confermare la permanenza dello stesso e
quindi disporre l'esclusione dal  concorso;  in  caso  contrario,  il
candidato dovra'  essere  definitivamente  sottoposto  alle  prove  e
accertamenti non ancora effettuati. 
    3. Il giudizio riportato  nelle  predette  prove  e  accertamenti
sara' comunicato al candidato mediante apposito foglio di notifica. 
    4. La mancata presentazione del candidato a ciascuna delle  prove
e accertamenti previsti e' considerata rinuncia  al  concorso,  salvo
cause di forza maggiore adeguatamente documentate e riconosciute tali
dal Centro di Selezione e Reclutamento Nazionale dell'Esercito. 
    5. Al termine  degli  accertamenti  fisio-psico-attitudinali,  la
commissione  di  cui  al  precedente  art.  8,  comma  3  del   bando
trasmettera' alla  DGPM  l'elenco  dei  candidati  idonei,  inidonei,
rinunciatari e di quelli per i quali e' stato accertato il temporaneo
impedimento; per questi ultimi la predetta  commissione  trasmettera'
poi l'esito degli accertamenti effettuati alla scadenza  del  termine
massimo di cui al precedente paragrafo 2. 
 
E. CRITERI DI VALUTAZIONE DEI  TITOLI  PER  L'AMMISSIONE  ALLA  FERMA
  PREFISSATA QUADRIENNALE 
 
    La commissione valutatrice di cui all'art. 8, comma 1, lettera a)
del bando  procedera'  alla  valutazione  dei  titoli  posseduti  dai
candidati, ai sensi  dell'art.  12  del  bando  stesso,  in  base  ai
sottoindicati criteri: 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
TABELLA RELATIVA ALL'ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO PER LA CONOSCENZA  DI
                          LINGUE STRANIERE 
     (INGLESE - FRANCESE -PORTOGHESE - SPAGNOLO TEDESCO - ARABO) 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
    In caso di doppia certificazione,  dovra'  essere  attribuito  il
punteggio piu' favorevole per il candidato. 
 
 TABELLA RELATIVA ALL'ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO PER IL SUPERAMENTO 
   DEL CORSO FORMATIVO DI BASE E PER IL SUPERAMENTO DEL MODULO "K" 
 
    Valida per il  personale  VFP1  che  ha  effettuato  i  corsi  di
formazione fino al 4° blocco 2017 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
 TABELLA RELATIVA ALL'ATTRIBUZIONE DEL PUNTEGGIO PER IL SUPERAMENTO 
                     DEL CORSO FORMATIVO DI BASE 
 
    Valida per il  personale  VFP1  che  ha  effettuato  i  corsi  di
formazione a partire dal 1° blocco 2018 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico

 
Note: 
    (1) per ciascun gruppo di titoli non puo'  essere  attribuito  un
punteggio complessivo superiore  a  quello  massimo  indicato,  fermo
restando  che  il  punteggio  massimo   totale   attribuibile   nella
valutazione dei titoli non puo' essere superiore a 33; 
    (2) pre-requisito di accesso: qualifica di «Operatore Basico  per
le Operazioni Speciali» (OBOS) dell'Esercito; 
    (3) punteggio da detrarre per ogni giorno di punizione; 
    (4) Punteggio attribuibile a una sola lingua - diversa da  quella
inglese  (accertata  in  sede  di  prova  di  selezione  a  carattere
culturale, logico-deduttivo e professionale) - e non  cumulabile  con
quello  eventualmente  attribuito  per  l'attestato  di   bilinguismo
italiano-tedesco; 
    (5) punteggio attribuibile,  in  base  alla  valutazione  finale.
Qualora non  risulti  la  valutazione  finale,  verra'  assegnato  il
punteggio minimo previsto; 
    (6) punteggio attribuibile ai soli  candidati  incorporati  quali
VFP 1 a partire dal 3° blocco 2009; 
    (7) sono stati equiparati i punteggi conseguibili  dai  candidati
VFP1 che hanno effettuato i corsi di formazione  fino  al  4°  blocco
2017 e quelli che hanno svolto il succitato corso a  partire  dal  1°
blocco 2018. Nello specifico i succitati  punteggi  conseguibili  dai
candidati, in funzione delle valutazioni ottenute durante il corso di
formazione, sono stati equiparati in modo da non creare  nessun  tipo
di nocumento tra chi ha  fatto  il  corso  formativo  precedentemente
all'anno 2018 e chi lo ha svolto a partire dal 1° blocco 2018.