Art. 12 Documenti di rito I vincitori del concorso dovranno presentare al CSM, mediante pec o, in subordine, raccomandata A/R, entro il termine di trenta giorni dalla data di comunicazione dell'esito del concorso, una dichiarazione, redatta ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, attestante i seguenti elementi: 1. esatte generalita' e data e luogo di nascita; 2. cittadinanza; 3. godimento dei diritti politici; 4. non aver riportato condanne penali, ovvero le eventuali condanne penali riportate (la dichiarazione va resa anche se negativa) con l'indicazione degli estremi del provvedimento di condanna, di applicazione della pena, dell'amnistia, dell'indulto o del perdono giudiziale e i relativi titoli di reato; 5. diploma di scuola secondaria di secondo grado conseguito, con l'indicazione della data di conseguimento e dell'istituto che lo ha rilasciato; 6. situazione relativa al servizio di leva al quale sia stato eventualmente chiamato, desumibile dallo stato di servizio militare, dal foglio matricolare o dal foglio di congedo illimitato; 7. dichiarazione sostitutiva dell'atto di notorieta' attestante che il candidato non presta attivita' retribuita presso terzi e non si trova in alcuna delle situazioni di incompatibilita' di cui all'art. 53 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni ed integrazioni; 8. nel caso di rapporto di lavoro presso un'amministrazione pubblica, dichiarazione di opzione per il rapporto di lavoro presso il CSM. I vincitori che siano dipendenti di ruolo di pubbliche amministrazioni devono presentare, nel termine di cui al primo comma, una copia integrale dello stato matricolare. I documenti incompleti, o affetti da vizi sanabili, potranno essere regolarizzati a pena di decadenza, entro trenta giorni dal ricevimento di apposito invito del CSM.