Art. 4 
 
 
        Pubblicazione del bando e presentazione della domanda 
 
 
    1. Il presente bando sara' pubblicato  nella  Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale  «Concorsi  ed  esami».
Sara' altresi' consultabile sul sito del Ministero della giustizia. 
    2. Il candidato  dovra'  inviare  la  domanda  di  ammissione  al
concorso, compilando il modulo che sara'  tempestivamente  pubblicato
sul sito istituzionale del Ministero della giustizia,  esclusivamente
a mezzo di raccomandata a.r. all'indirizzo Ministero della  giustizia
- Dipartimento dell'organizzazione giudiziaria del  personale  e  dei
servizi - Direzione generale  del  personale  e  della  formazione  -
Ufficio III concorsi e inquadramenti - via  Arenula  n.  70  -  00186
Roma. 
    3. La domanda di partecipazione dovra' essere presentata entro il
termine perentorio di  trenta  giorni  decorrenti  dalla  data  della
pubblicazione del  presente  bando  nella  Gazzetta  Ufficiale  della
Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». 
    4. Nella domanda il candidato dovra' dichiarare: 
      a) il cognome e il nome; 
      b) la data e il luogo di nascita; 
      c) il codice fiscale; 
      d) la residenza (indirizzo, comune,  provincia,  c.a.p.)  e  un
recapito telefonico (telefono fisso, telefono cellulare); 
      e) un recapito di posta elettronica  ordinaria  ovvero,  se  in
possesso, un recapito di posta elettronica certificata; 
      f) il possesso della cittadinanza italiana ovvero di uno  degli
altri status indicati all'art. 2, comma 1, lettera  a)  del  presente
bando; 
      g) il possesso del titolo di studio di cui all'art. 2, comma 1,
lettera c) del presente bando, indicando l'istituto presso  il  quale
e' stato conseguito, nonche' la data ed il luogo; 
      h)  di  procedere,  ove   necessario,   all'attivazione   della
procedura di equivalenza secondo le  modalita'  e  i  tempi  indicati
nell'art. 2 del bando; 
      i) il godimento dei diritti civili e politici; 
      j) il possesso dell'idoneita' fisica all'impiego, da intendersi
per i soggetti con disabilita' come idoneita' allo svolgimento  delle
funzioni cui il concorso si riferisce; 
      k) di possedere  le  qualita'  morali  e  di  condotta  di  cui
all'art. 35, comma 6 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; 
      l) di non aver riportato condanne penali, passate in giudicato,
per reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici; 
      m) il possesso di eventuali titoli da sottoporre a valutazione,
di cui al successivo art. 8; 
      n)  il  possesso  di  eventuali  titoli  preferenziali   o   di
precedenza alla nomina previsti dagli articoli 9 e  10  del  presente
bando; 
      o) l'indicazione dell'eventuale titolarita'  delle  riserve  di
cui all'art. 1 del presente bando; 
      p) di essere in regola, secondo la legge italiana, nei riguardi
degli obblighi di leva per i candidati di sesso maschile  nati  entro
il 31 dicembre 1985; 
      q)   l'eventuale   diritto   all'esenzione   dalla   prova   di
accertamento  della  conoscenza  della  lingua  francese,  per   aver
superato la quarta prova di francese, prevista  dall'art.  21,  comma
20-bis della legge 15 marzo 1997, n. 59, agli esami di  Stato  in  un
istituto della  Regione  autonoma  Valle  d'Aosta,  integrato  da  un
percorso formativo riconosciuto valido sulla base delle  disposizioni
vigenti nella regione per l'accesso alle  qualifiche  funzionali  del
comparto unico del pubblico  impiego  regionale  per  le  quali  sono
richiesti i medesimi titoli di studio, di cui agli articoli 3, 4, 5 e
6 della legge regionale della Valle d'Aosta 8 settembre 1989, n. 25. 
    5. I candidati, salvo quanto indicato per chi non  sia  cittadino
italiano o di uno Stato membro dell'Unione europea, dovranno  inoltre
dichiarare esplicitamente di  possedere  tutti  i  requisiti  di  cui
all'art. 2 del presente bando. 
    6.  I  candidati  diversamente  abili  dovranno  specificare   la
richiesta di ausili e/o tempi aggiuntivi in  funzione  della  propria
disabilita', che andra' opportunamente documentata ed esplicitata con
apposita dichiarazione resa dalla commissione medico-legale  dell'ASL
di  riferimento   o   da   equivalente   struttura   pubblica.   Tale
dichiarazione dovra' contenere esplicito riferimento alle limitazioni
che la disabilita' determina in funzione delle  procedure  selettive.
La concessione e l'assegnazione di ausili e/o tempi aggiuntivi  sara'
determinata a insindacabile giudizio della commissione  esaminatrice,
sulla scorta della documentazione esibita e dell'esame  obiettivo  di
ogni specifico caso. In ogni caso, i tempi aggiuntivi non eccederanno
il 50% del tempo assegnato per la prova. Tutta la  documentazione  di
supporto alla dichiarazione resa sul proprio handicap, dovra'  essere
allegata alla domanda di partecipazione,  autorizzando  il  Ministero
della giustizia al trattamento dei dati sensibili. Il mancato inoltro
di tale documentazione non consentira' al Ministero  della  giustizia
di fornire adeguatamente l'assistenza richiesta. 
    7.   Eventuali   gravi    limitazioni    fisiche,    sopravvenute
successivamente  alla  data  di  presentazione   della   domanda   di
partecipazione, che potrebbero prevedere la concessione di ausili e/o
tempi aggiuntivi,  dovranno  essere  documentate  con  certificazione
medica, che sara' valutata dalla competente commissione esaminatrice,
la cui decisione resta insindacabile e inoppugnabile. 
    8.  L'amministrazione,  si  riserva  di  effettuare  controlli  a
campione sulla veridicita' delle dichiarazioni  rese  dal  candidato.
Qualora  il  controllo  accerti  la  falsita'  del  contenuto   delle
dichiarazioni, il candidato sara' escluso dalla selezione. La mancata
esclusione dalla prova scritta non  sana  in  ogni  caso  l'eventuale
irregolarita' della domanda di partecipazione al concorso. 
    9. L'amministrazione non e' responsabile in caso di smarrimento o
di mancato recapito delle proprie comunicazioni inviate al  candidato
quando cio' sia dipendente da  dichiarazioni  inesatte  o  incomplete
rese dal candidato circa il proprio recapito,  oppure  da  mancata  o
tardiva comunicazione del cambiamento del predetto recapito  rispetto
a quello  indicato  nella  domanda,  nonche'  da  eventuali  disguidi
imputabili a fatto di terzo, a caso fortuito o forza maggiore. 
    10. Ogni comunicazione ai candidati sara' in ogni caso effettuata
mediante pubblicazione di specifici avvisi  sul  sito  del  Ministero
della giustizia. Tale pubblicazione avra' valore di notifica a  tutti
gli effetti. 
    11. Il diario recante  l'indicazione  del  luogo,  del  giorno  e
dell'ora in cui sara' tenuta la prova scritta, nonche' le indicazioni
in merito al suo contenuto e alle modalita' di  svolgimento,  saranno
pubblicati sul sito del Ministero della  giustizia,  almeno  quindici
giorni prima. Tale pubblicazione avra' valore di notifica e  di  essa
sara' data notizia nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana
- 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami».