Art. 7 Convocazione all'accertamento dell'idoneita' fisica, psichica ed attitudinale 1. Le convocazioni per i previsti accertamenti psico-fisici ed attitudinali saranno comunicate all'indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) indicato da ciascun candidato nella domanda di partecipazione al concorso come previsto all'art, 4, comma 1, lettera e), del presente bando. Tale comunicazione ha valore di notifica, a tutti gli effetti, nei confronti dei candidati interessati. 2. I candidati devono presentarsi ai suddetti accertamenti muniti di un documento di riconoscimento in corso di validita'. In tale occasione, gli stessi possono presentare eventuali integrazioni di titoli sportivi, attestate dalle Federazioni Sportive competenti, conseguiti dall'atleta nel periodo intercorso tra la presentazione della domanda di partecipazione e la data di scadenza della stessa. 3. Gli stessi candidati devono altresi' presentare la seguente documentazione sanitaria, a pena di esclusione dal concorso, recante data non anteriore a tre mesi rispetto a quella fissata per gli accertamenti psico-fisici: a) certificato anamnestico, come da modello allegato al presente bando (All.3), sottoscritto dal medico di fiducia di cui all'art. 25 della legge 23 dicembre 1978, n. 833 e dall'interessato, con particolare riferimento alle infermita' pregresse o attuali indicate nel decreto del Ministro dell'interno 30 giugno 2003, n. 198. Il candidato puo' produrre accertamenti clinici o strumentali inerenti alle pregresse patologie ritenuti utili ai fini della valutazione medico-legale; b) esame audiometrico tonale ed E.C.G. con visita cardiologica, da effettuarsi presso una struttura pubblica o accreditata con il S.S.N. con l'indicazione del codice identificativo regionale; c) esami ematochimici da effettuarsi presso una struttura pubblica o accreditata con il S.S.N., con l'indicazione del codice identificativo regionale: 1. esame emocromocitometrico con formula; 2. esame chimico e microscopico delle urine; 3. creatininemia; 4. gamma GT; 5. glicemia; 6. GOT (AST); 7. GPT (ALT); 8. HbsAg; 9. Anti HbsAg; 10. Anti Hbc; 11. Anti HCV; 12. uno tra i seguenti test: TINE test, intradermoreazione di Mantoux, Quantiferon test. d) senso cromatico e luminoso normale, campo visivo normale, visione notturna sufficiente, visione binoculare e stereoscopica sufficiente. Visus naturale non inferiore a 12/10 complessivi quale somma del visus dei due occhi, con non meno di 5 decimi nell'occhio che vede meno, ed un visus corretto a 10/10 per ciascun occhio per una correzione massima complessiva di una diottria quale somma dei singoli vizi di rifrazione. 4. Costituiscono altresi' cause di inidoneita', per l'assunzione nella Polizia di Stato, le imperfezioni e le infermita' indicate all'art. 3, comma 7-quinquies, del decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 95, e nella tabella 1 allegata al decreto ministeriale n. 198/2003, come le alterazioni volontarie dell'aspetto esteriore dei candidati, quali tatuaggi e altre alterazioni permanenti dell'aspetto fisico non conseguenti a interventi di natura comunque sanitaria, se visibili, in tutto o in parte, con l'uniforme indossata o se, avuto riguardo alla loro sede, estensione, natura o contenuto, risultano deturpanti o indice di alterazioni psicologiche, ovvero comunque non conformi al decoro della funzione degli appartenenti alla Polizia di Stato; costituisce, inoltre, causa di inidoneita' l'uso anche saltuario od occasionale di sostanze psicoattive (droghe naturali/sintetiche) e l'abuso di alcool attuali o pregressi. 5. I concorrenti sono sottoposti agli accertamenti fisici e psichici a cura di una Commissione composta da un Primo Dirigente medico, che la presiede, e da quattro medici della Polizia di Stato, con qualifica di medico principale. Le funzioni di Segretario della Commissione sono svolte da un appartenente al ruolo degli ispettori o degli ispettori tecnici della Polizia di Stato o da un appartenente ai ruoli dell'Amministrazione civile dell'interno con qualifica equiparata, in servizio presso il Dipartimento della pubblica sicurezza. 6. La Commissione puo' inoltre disporre, ai fini di una piu' completa valutazione medico-legale, l'effettuazione di esami di laboratorio, o indagini strumentali, nonche' chiedere la produzione di certificati sanitari, ritenuti utili. 7. Le candidate che si trovano in stato di gravidanza e non possono essere sottoposte ai prescritti accertamenti dell'idoneita' psico-fisica e attitudinale sono ammesse, d'ufficio, a sostenerli nell'ambito della prima sessione concorsuale utile successiva alla cessazione di tale stato di temporaneo impedimento, anche, per una sola volta, in deroga ai limiti di eta'. Il provvedimento di rinvio puo' essere revocato su istanza di parte quando tale stato di temporaneo impedimento cessi in data compatibile con i tempi necessari per la definizione della graduatoria. 8. I candidati risultati idonei ai suddetti accertamenti psico-fisici sono sottoposti agli accertamenti attitudinali da parte di una Commissione di selettori composta da un funzionario della Polizia di Stato, appartenente al ruolo degli psicologi, con qualifica non inferiore a Primo Dirigente Tecnico, che la presiede, e da quattro funzionari della Polizia di Stato, con qualifica non inferiore a commissario capo tecnico del ruolo psicologi della carriera dei funzionari tecnici di Polizia o con qualifica non inferiore a commissario capo della carriera dei funzionari di Polizia in possesso dell'abilitazione professionale di perito selettore attitudinale. Le funzioni di Segretario della Commissione sono svolte da un appartenente al ruolo degli ispettori o degli ispettori tecnici della Polizia di Stato o da un appartenente ai ruoli dell'Amministrazione civile dell'interno con qualifica equiparata, in servizio presso il Dipartimento della pubblica sicurezza. 9. I suddetti accertamenti attitudinali sono diretti ad accertare l'idoneita' del candidato allo svolgimento dei compiti connessi con l'attivita' propria del ruolo e della qualifica da rivestire. Consistono in una serie di test, predisposti da istituti pubblici o privati specializzati, sia collettivi che individuali, approvati con decreto, nonche' in un colloquio con un componente della suddetta Commissione. Su richiesta del selettore, la Commissione puo' disporre la ripetizione del colloquio in sede collegiale. Nel caso in cui i test siano positivi, ma il colloquio sia risultato negativo, quest'ultimo sara' ripetuto in sede collegiale. All'esito delle prove, la Commissione si esprimera' sull'idoneita' del candidato. 10. I giudizi delle Commissioni per l'accertamento dell'idoneita' psico-fisica ed attitudinale sono definitivi e comportano l'esclusione dal concorso in caso di inidoneita' del candidato. Si applicano in proposito le disposizioni di cui all'art. 3, comma 7-bis, del decreto legislativo 29 maggio 2017, n. 95. 11. I candidati che non si siano presentati nel luogo, nel giorno e nell'ora stabiliti per i suddetti accertamenti saranno esclusi dal concorso con decreto del Capo della Polizia - direttore generale della Pubblica Sicurezza.