IL VICE DIRETTORE GENERALE 
                      PER IL PERSONALE MILITARE 
 
 
                           di concerto con 
 
 
                     IL VICE COMANDANTE GENERALE 
                DEL CORPO DELLE CAPITANERIE DI PORTO 
 
    Visto il decreto legislativo 15 marzo 2010,  n.  66,  concernente
«Codice  dell'ordinamento  militare»  e   successive   modifiche   ed
integrazioni; 
    Visto il decreto del Presidente della Repubblica 15  marzo  2010,
n. 90, recante  «Testo  unico  delle  disposizioni  regolamentari  in
materia  di  ordinamento  militare»   e   successive   modifiche   ed
integrazioni; 
    Visto il decreto interdirigenziale  n.  16  del  31  luglio  2019
emanato dalla Direzione generale per il personale militare (DGPM)  di
concerto con il Comando  generale  del  Corpo  delle  Capitanerie  di
porto, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale - 4ª Serie speciale  -  n.
67 del 23 agosto 2019, con il quale e' stato indetto, per il 2020, un
bando  di  reclutamento  di  duemiladuecento   volontari   in   ferma
prefissata di un anno (VFP 1)  nella  Marina  militare  e  successive
modifiche; 
    Visto il foglio n. M_D MSTAT0036750  del  28  maggio  2020  dello
Stato Maggiore della  Marina,  con  il  quale  e'  stato  chiesto  di
modificare, nei termini ivi indicati, il bando di reclutamento; 
    Ritenute condivisibili le proposte  di  modifica  avanzate  dallo
Stato Maggiore della Marina; 
    Tenuto  conto  che  l'art.  1,  comma  6   del   citato   decreto
interdirigenziale n. 16 del 31 luglio 2019 prevede la possibilita' di
apportare modifiche al bando di reclutamento; 
    Visto il decreto del Ministro della  difesa  16  gennaio  2013  -
registrato alla Corte dei conti il 1°  marzo  2013,  registro  n.  1,
foglio n. 390 - concernente,  tra  l'altro,  struttura  ordinativa  e
competenze della DGPM; 
    Visto il  decreto-legge  23  febbraio  2020,  n.  6,  concernente
«Misure di  potenziamento  del  Servizio  sanitario  nazionale  e  di
sostegno economico  alle  famiglie,  lavoratori  e  imprese  connesse
all'emergenza epidemiologica da COVID-19» e  successive  disposizioni
attuative, convertito con legge 5 marzo 2020, n. 13, per effetto  del
quale, tra l'altro, sono state sospese le  procedure  concorsuali  in
atto; 
    Visto il decreto-legge 17 marzo 2020, n. 18, recante  «Misure  di
potenziamento  del  Servizio  sanitario  nazionale  e   di   sostegno
economico alle famiglie, lavoratori e imprese connesse  all'emergenza
epidemiologica da COVID-19, convertito con legge 24 aprile  2020,  n.
27»; 
    Visto il decreto-legge 25 marzo  2020,  n.  19,  recante  «Misure
urgenti per  fronteggiare  l'emergenza  epidemiologica  da  COVID-19»
convertito con legge 22 maggio 2020, n. 35; 
    Visto il decreto-legge 19 maggio 2020,  n.  34,  recante  «Misure
urgenti in materia di salute,  sostegno  al  lavoro  e  all'economia,
nonche' di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da
COVID-19» e successive disposizioni attuative; 
    Visto l'art. 1 del  decreto  dirigenziale  n.  1279/2019  del  26
novembre  2019  emanato  dal  Comando  generale   del   Corpo   delle
Capitanerie di porto, con cui all'ammiraglio ispettore  (CP)  Antonio
Basile, quale vice comandante generale del Corpo delle Capitanerie di
porto, e' stata conferita la delega  all'adozione,  di  concerto  con
autorita' di  pari  rango  della  DGPM  e  nei  casi  previsti  dalla
normativa vigente, di  taluni  atti  di  gestione  amministrativa  in
materia di  reclutamento  del  personale  militare  del  Corpo  delle
Capitanerie di porto; 
    Visti gli  articoli  1  e  2  del  decreto  dirigenziale  n.  VDG
EI/2020/318 del 20 febbraio 2020 emanato dalla DGPM con cui, al  vice
direttore della DGPM generale di brigata Lorenzo Santella,  e'  stata
conferita la delega all'adozione, anche di concerto con autorita'  di
pari rango del Corpo delle Capitanerie di porto, di  taluni  atti  di
gestione amministrativa in  materia  di  reclutamento  del  personale
delle Forze armate e dell'Arma dei carabinieri; 
 
                              Decreta: 
 
 
                               Art. 1 
 
 
    Per i motivi citati nelle premesse, le  date  e  i  calendari  di
svolgimento delle prove concorsuali non ancora svolte sono annullate.
Le nuove date e i nuovi calendari di svolgimento delle stesse saranno
rese  note  con  le  modalita'  di  cui  all'art.   5   del   decreto
interdirigenziale n. 16 del 31 luglio 2019.