Allegato A 
 
            DISPOSIZIONE GENERALI PER LE FASI CONCORSUALI 
 
A. Istruttoria delle  domande  di  partecipazione  dei  candidati  in
  servizio 
    Gli enti/reparti di appartenenza  riceveranno  dai  candidati  in
servizio quali VFP 1 (anche in rafferma)  copia  della  domanda  gia'
inviata tramite il portale dei concorsi on-line del  Ministero  della
difesa. 
    Essi dovranno conseguentemente provvedere a: 
      redigere,  per  ciascun  concorrente  in   servizio,   apposito
documento caratteristico, compilato fino alla data  di  scadenza  del
termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso,
con la seguente  motivazione:  «Partecipazione  al  concorso  per  il
reclutamento di volontari  in  ferma  prefissata  quadriennale  nelle
Forze speciali  dell'Esercito  anno  2021».  Qualora  dovesse  essere
redatta  una  dichiarazione  di  mancata  redazione  (Mod.  «C»),  il
comandante  dell'ente/reparto   di   appartenenza   dovra'   comunque
esprimere, in forma libera, un giudizio sul servizio prestato  -  che
dovra' rimanere agli atti del Comando - dal quale saranno dedotti gli
elementi necessari per attribuire la relativa qualifica,  che  dovra'
essere   riportata   nel   quadro   previsto   dall'estratto    della
documentazione di servizio (allegato «B»); 
      effettuare le sottonotate operazioni a partire  dalla  data  di
scadenza del termine di presentazione delle domande di partecipazione
entro non oltre il 14 giugno 2021: 
        (a) compilare esclusivamente on-line -tramite il portale  dei
concorsi del Ministero della difesa - l'estratto della documentazione
di  servizio  (allegato  «B»),   secondo   le   istruzioni   indicate
nell'allegato  «B1»  -  Modalita'  di  compilazione   e   caricamento
dell'estratto della documentazione di servizio, nonche' e secondo  le
eventuali disposizioni che verranno emanate  dalla  DGPM  durante  la
procedura concorsuale; 
        (b) allegare la scansione dell'estratto della  documentazione
di servizio -allegato «B». 
    Prima del completamento delle sopracitate operazioni,  l'estratto
della  documentazione  di  servizio -  allegato   «B»,   non   appena
predisposto, dovra' essere posto in  visione  al  candidato  per  tre
giorni per le opportune verifiche,  il  quale,  qualora  lo  riterra'
corretto, lo sottoscrivera' per presa  visione  ed  accettazione  del
contenuto. 
    Nell'eventualita' di  candidati  collocati  in  congedo  in  data
successiva  alla  presentazione   della   domanda   e   prima   della
pubblicazione delle citata graduatoria di merito relative alla  prova
di selezione a carattere culturale, logico-deduttivo e professionale,
il Comando di corpo e', comunque, tenuto ad effettuare la sopracitata
operazione; 
      accertarsi che nell'estratto della documentazione di servizio e
nell'eventuale  autocertificazione  (allegato  «C»)  siano   indicati
soltanto i titoli previsti dal paragrafo «E»  del  presente  allegato
secondo, quindi, le precise specifiche riportate; 
      attenersi a quanto previsto dal decreto  del  Presidente  della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445 (art. 6, comma 8 del  bando)  per
quanto riguarda gli attestati, i brevetti, le abilitazioni, i  titoli
di studio indicati nell'estratto  della  documentazione  di  servizio
(allegato «B») e/o nell'eventuale autocertificazione (allegato «C»); 
      verificare   i   requisiti   di   validita'   delle   eventuali
certificazioni di lingua  straniera,  indicate  nel  citato  estratto
della  documentazione   di   servizio,   secondo   quanto   riportato
nell'allegato «B2» «Scheda informativa»; 
      attestare  il  profilo   sanitario   dei   candidati   mediante
certificazione del  dirigente  del  Servizio  sanitario,  di  cui  al
modello in allegato «D» al bando e secondo le  modalita'  specificate
nel capo C del presente allegato. Una copia  per  immagine  (file  in
formato  PDF),  del   citato   modello,   dovra'   essere   trasmessa
dall'ente/reparto di appartenenza, entro e non  oltre  il  14  giugno
2021, al Centro di selezione e reclutamento nazionale  dell'Esercito,
mediante  messaggio  di  posta  elettronica  certificata  utilizzando
esclusivamente  un   account   di   posta   elettronica   certificata
all'indirizzo  centro_selezione@postacert.difesa.it  ovvero  mediante
messaggio  di  posta  elettronica -  utilizzando  esclusivamente   un
account      di      posta      elettronica      -      all'indirizzo
centro_selezione@esercito.difesa.it, evidenziando chiaramente il caso
in  cui  il  dirigente  del  Servizio   sanitario   abbia   demandato
l'attribuzione del profilo sanitario alla Commissione di cui all'art.
8, comma 1, lettera b) del bando; 
      informare la DGPM -  mediante  comunicazione  all'indirizzo  di
posta   elettronica   certificata   persomil@postacert.difesa.it    o
all'indirizzo di posta elettronica persomil@persomil.difesa.it  -  di
ogni evento che intervenga nei confronti dei candidati durante  tutta
la procedura concorsuale (trasferimenti, collocamento in congedo  con
indicazione del centro  documentale  di  assunzione  nella  forza  in
congedo, variazioni del recapito,  invio  alla  frequenza  di  corsi,
instaurazione o definizione di procedimenti  penali  e  disciplinari,
inidoneita'  anche  temporanea  al  servizio  militare,  proposte  di
proscioglimento e altre variazioni rilevanti ai fini concorsuali). 
    Saranno considerati in servizio i candidati  che,  alla  scadenza
del termine della presentazione della domanda  di  partecipazione  al
concorso erano nella posizione di  congedo  e  che,  successivamente,
sono stati incorporati in qualita' di volontari in  ferma  prefissata
di  un  anno  (VFP  1)  in  quanto  vincitori  di   altra   procedura
concorsuale. 
    Saranno considerati in congedo i candidati che alla scadenza  del
termine  della  presentazione  della  domanda  di  partecipazione  al
concorso  erano  nella  posizione  di  VFP  1  in  servizio  e   che,
successivamente, sono stati collocati in congedo. 
B. Prove di efficienza fisica 
    I concorrenti idonei ai sensi dell'art. 9, comma 10, del bando di
concorso, saranno sottoposti alle prove di efficienza fisica previste
con gli stessi parametri tra uomini e  donne,  secondo  le  modalita'
riportate nel presente allegato e nell'allegato «F» al bando,  presso
il Centro di selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito, ovvero
altro ente/comando di Forza armata. 
    I candidati di sesso femminile,  prima  dello  svolgimento  delle
prove di efficienza fisica, dovranno presentare l'originale  o  copia
conforme della documentazione indicata  nell'art.  11,  comma  6  del
bando di concorso. 
    La commissione di cui all'art. 8, comma 1, lettera d)  del  bando
sovrintendera' allo svolgimento  delle  prove  di  efficienza  fisica
avvalendosi  eventualmente  di   personale   di   supporto   per   il
cronometraggio delle prove stesse e il conteggio a  voce  alta  degli
esercizi eseguiti correttamente dai candidati. 
    In particolare, le prove dovranno essere svolte alla presenza  di
almeno un membro della commissione, di personale medico/paramedico  e
di una autoambulanza. 
    In assenza di ambulanza dovra' presenziare personale  qualificato
per il primo soccorso (BLSD)  e  in  caso  di  necessita'  richiedere
l'intervento del 118. 
    Alla prova i candidati dovranno presentarsi  muniti  di  tuta  da
ginnastica e scarpe ginniche. Le modalita' di esecuzione delle  prove
saranno illustrate ai  candidati,  prima  della  loro  effettuazione,
dalla citata commissione. 
    Le   prove   consisteranno   nell'esecuzione   obbligatoria    in
successione,  nella  sequenza  stabilita  di  volta  in  volta  dalla
commissione - dei seguenti esercizi: 
  corsa piana 2.000 metri. Il candidato  dovra'  eseguire  una  corsa
della lunghezza di 2.000 metri  su  pista  di  atletica  o  in  terra
battuta o su terreno vario sostanzialmente pianeggiante. 
    Sara' cronometrato il tempo impiegato. 
    Per  essere  giudicato  idoneo  alla  prova  il  candidato,  alla
ricezione dell'apposito segnale, che coincidera'  con  lo  start  del
cronometro, dovra' percorrere la distanza di  2.000  metri  entro  il
tempo massimo di: 8 minuti e 50 secondi. 
    In caso di  tempo  inferiore  al  massimo  per  il  conseguimento
dell'idoneita', al numero di secondi risparmiati verra' applicato  il
previsto coefficiente per il calcolo del punteggio incrementale  fino
a un massimo di 2,5 punti, come previsto dalla tabella in allegato  F
al presente bando. 
    Alla prova i candidati dovranno presentarsi  muniti  di  tuta  da
ginnastica e scarpe ginniche. 
  Marcia zavorrata: tale tipologia  di  prestazione  rappresenta  una
combinazione  di  capacita'   condizionali   (forza,   resistenza   e
velocita'). Il candidato dovra' eseguire la marcia  zavorrata  su  un
percorso misto  asfalto/sterrato,  prevalentemente  pianeggiante,  in
tenuta da combattimento, equipaggiato con zaino di  fattura  militare
in dotazione al singolo  candidato  che  dovra'  avere  un  peso  non
inferiore ai 10  kg.  Il  peso  dello  zaino  verra'  verificato,  da
personale addetto al controllo, sia  alla  partenza  sia  al  termine
della prova. Il peso complessivo dello zaino deve intendersi al netto
di eventuali bevande che ciascun candidato potra' ritenere necessario
portare al seguito per idratarsi durante lo svolgimento della  prova.
Per essere giudicato idoneo alla prova il candidato,  alla  ricezione
dell'apposito segnale, che coincidera' con lo start  del  cronometro,
dovra' percorrere la distanza di 10.000 metri entro il tempo  massimo
di: 
      1 ora e 12 minuti. 
    In caso di  tempo  inferiore  al  massimo  per  il  conseguimento
dell'idoneita', al numero di secondi risparmiati verra' applicato  il
previsto coefficiente per il calcolo del punteggio incrementale, fino
a un massimo di 2,5 punti, come previsto dalla tabella in allegato  F
al presente bando. 
    Alla  prova  i  candidati  dovranno  presentarsi  in  tenuta   da
combattimento e anfibi. 
  Piegamenti alle parallele: il candidato iniziera' la prova partendo
da posizione eretta di fronte all'attrezzo ginnico  delle  parallele.
Alla ricezione dell'apposito segnale, che coincidera'  con  lo  start
del cronometro, il concorrente dovra' impugnare le parallele  con  le
mani in posizione neutra  (palmi  rivolti  vero  i  propri  fianchi),
effettuare un balzo portando le braccia ad una  completa  distensione
mantenendo il corpo sospeso perpendicolarmente al terreno. Al fine di
ritenere il piegamento valido, l'omero dovra' risultare parallelo  al
suolo formando un angolo di 90° con l'avambraccio, quindi risollevare
il corpo alla posizione iniziale. 
    Per essere giudicato idoneo alla  prova,  il  concorrente  dovra'
eseguire, entro il tempo massimo di 1 minuto  e  senza  soluzione  di
continuita', un numero  di  piegamenti  sulle  parallele  maggiore  o
uguale a quello indicato nella tabella  in  allegato  F  al  presente
bando. In caso  di  un  numero  di  piegamenti  superiore  al  minimo
previsto per il conseguimento dell'idoneita', al numero di piegamenti
eccedenti verra' applicato il previsto coefficiente  per  il  calcolo
del punteggio incrementale, fino a un  massimo  di  2,5  punti,  come
previsto dalla tabella in allegato F al presente bando. 
    Alla prova i candidati dovranno presentarsi  muniti  di  tuta  da
ginnastica e scarpe ginniche. 
  Trazioni alla sbarra. Il candidato iniziera' la prova  partendo  da
posizione eretta di fronte all'attrezzo ginnico  della  sbarra.  Alla
ricezione dell'apposito segnale, che coincidera'  con  lo  start  del
cronometro, il concorrente dovra' effettuare  un  balzo  al  fine  di
impugnare la sbarra con  le  mani  in  posizione  prona  (impugnatura
frontale) con un passo largo (leggermente  superiore  alla  larghezza
delle spalle), rimando sospesi da terra con le braccia  completamente
distese. Al fine di ritenere la trazione valida, il candidato  dovra'
trazionare il proprio corpo fino ad  oltrepassare  con  il  mento  la
sbarra, quindi distendere nuovamente le braccia al  fine  di  tornare
alla posizione iniziale. 
    Per essere giudicato idoneo alla  prova,  il  concorrente  dovra'
eseguire, entro il tempo massimo di 1 minuti  e  senza  soluzione  di
continuita', un numero di trazioni alla sbarra maggiore  o  uguale  a
quello indicato nella tabella in allegato F  al  presente  bando.  In
caso di un numero di trazioni superiore al  minimo  previsto  per  il
conseguimento dell'idoneita', al numero di trazioni eccedenti  verra'
applicato il previsto  coefficiente  per  il  calcolo  del  punteggio
incrementale, fino a un massimo di 2,5  punti,  come  previsto  dalla
tabella in allegato F al presente bando. 
    Alla prova i candidati dovranno presentarsi  muniti  di  tuta  da
ginnastica e scarpe ginniche. 
  Piegamenti sulle braccia: il concorrente dovra' iniziare  la  prova
sdraiato in posizione prona,  completamente  disteso,  con  il  palmo
delle mani poggiato sul suolo con un passo largo (direttamente  sotto
il punto esterno delle spalle), le gambe unite e  con  la  punta  dei
piedi in appoggio  a  terra,  vestito  con  tuta  da  ginnastica  e/o
pantaloncini e maglietta e idonee scarpe da ginnastica. 
    Per essere giudicato idoneo alla prova,  il  concorrente  -  alla
ricezione dell'apposito segnale, che coincidera'  con  lo  start  del
cronometro - dovra' eseguire, entro il tempo massimo di  1  minuti  e
senza soluzione di continuita', un numero di piegamenti sulle braccia
maggiore o uguale a quello indicato nella tabella in  allegato  F  al
presente bando, con le seguenti modalita': 
      sollevare da terra il corpo (capo, tronco e arti inferiori)  in
posizione allineata, estendendo completamente le braccia; 
      una volta raggiunta la posizione di  massima  estensione  delle
braccia, abbassare il  corpo  (capo,  tronco  e  arti  inferiori)  in
posizione allineata, piegando le braccia fino a sfiorare il pavimento
con il viso o il petto; ripetere i piegamenti senza interruzione. 
    Un  membro   della   commissione,   osservatore   dell'esercizio,
conteggera' a voce  alta  i  piegamenti  correttamente  eseguiti  dal
concorrente; non conteggera',  invece,  quelli  eseguiti  in  maniera
scorretta e comunichera' lo scadere  del  tempo  disponibile  per  la
prova. 
    Alla prova i candidati dovranno presentarsi  muniti  di  tuta  da
ginnastica e scarpe ginniche. 
  Piegamenti addominali: il concorrente dovra' eseguire un numero  di
flessioni del tronco  maggiore  o  uguale  a  quello  indicato  nella
tabella in allegato F al presente bando, entro il tempo massimo di  1
minuti, con le seguenti modalita': 
      partire dalla posizione supina,  mani  dietro  la  nuca,  gambe
piegate  e  piedi  comodamente  distanziati  e  bloccati   da   altro
concorrente; 
      sollevare il tronco fino a portarlo oltre la verticale rispetto
al suolo (piano di appoggio); 
      da tale posizione, senza riposare, riabbassare il tronco fino a
sfiorare con la nuca il pavimento e quindi rialzarlo, senza soluzione
di continuita'. 
    Un  membro   della   commissione,   osservatore   dell'esercizio,
conteggera' a voce  alta  gli  esercizi  correttamente  eseguiti  dal
concorrente; non conteggera',  invece,  quelli  eseguiti  in  maniera
scorretta e comunichera' lo scadere  del  tempo  disponibile  per  la
prova. 
    Alla prova i candidati dovranno presentarsi  muniti  di  tuta  da
ginnastica  e  scarpe  ginniche.  Il   superamento   degli   esercizi
determinera' il giudizio di idoneita', con eventuale attribuzione  di
un  punteggio  incrementale  nei  termini  suindicati.   Il   mancato
superamento anche di uno solo degli esercizi indicati determinera' il
giudizio di inidoneita' e, quindi,  l'interruzione  delle  prove  con
l'esclusione dal  concorso.  La  commissione  redigera'  per  ciascun
candidato un verbale come da modello in allegato I al bando. 
    Non saranno ammessi alla  ripetizione  delle  prove  coloro  che,
durante l'effettuazione delle stesse, le interrompano  per  qualsiasi
causa. 
    I candidati che lamentano postumi  di  infortuni  precedentemente
subiti  potranno  esibire,  prima  dell'inizio  delle  prove,  idonea
certificazione medica che  sara'  valutata  dalla  commissione.  Allo
stesso modo, i candidati che prima dell'inizio delle  prove  accusino
una  indisposizione  dovranno  farlo  immediatamente  presente   alla
commissione. 
    In entrambi i casi  la  commissione,  sentito  il  dirigente  del
Servizio sanitario del Centro di selezione e  reclutamento  nazionale
dell'Esercito   (o   suo   sostituto),   adottera'   le   conseguenti
determinazioni,   autorizzando    eventualmente    il    differimento
nell'ambito della specifica sessione programmata. 
C. Accertamenti fisio-psico-attitudinali 
  1. Candidati in servizio. 
    a) Accertamenti psico-fisici. 
    I candidati in servizio sono sottoposti a visita  medica  a  cura
del dirigente del Servizio sanitario ovvero del Capo  dell'infermeria
di corpo ovvero dell'ufficiale  medico  del  Servizio  sanitario  del
reparto ovvero di altro ente/reparto o di altra  struttura  sanitaria
delle Forze armate. 
    L'Ufficiale medico, sulla base: 
      della  documentazione  sanitaria   fornita   dal   Comando   di
appartenenza del candidato; 
      dell'indagine anamnestica; 
      della visita medica; 
      del referto rilasciato  -  in  via  prioritaria,  da  struttura
sanitaria militare, in subordine, da struttura sanitaria  pubblica  o
privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale  (SSN) -  con
campione biologico prelevato in data non  anteriore  a  un  mese  dal
giorno di effettuazione  della  visita  medica  - attestante  l'esito
negativo del drug test, concernente la ricerca dei cataboliti urinari
delle seguenti  sostanze  psicotrope  e/o  stupefacenti:  amfetamina,
cocaina, cannabinoidi e oppiacei (con raccolta del campione  urinario
che dovra'  essere  effettuata  presso  struttura  sanitaria,  previa
identificazione dell'interessato e secondo procedure atte a garantire
la  sicura  attribuzione  al  candidato),  rilascia  un  certificato,
conforme  all'allegato  «D»  al  bando,  attestante  sia  il  profilo
sanitario attribuito all'atto della selezione quale VFP  1 -  ovvero,
successivamente, da altro organo medico-legale, sia l'assenza  ovvero
l'eventuale   insorgenza   di   patologie   che   possano    incidere
sull'idoneita' al servizio militare, compresi i sintomi riconducibili
all'abuso di alcool. 
    I candidati risultati idonei alle prove di efficienza fisica - ai
sensi dell'art. 11 del bando, e  sottoposti  alla  predetta  verifica
sanitaria dovranno  presentarsi  in  uniforme  presso  il  Centro  di
selezione e reclutamento nazionale dell'Esercito,  sulla  base  delle
convocazioni predisposte dalla DGPM. 
    Per i soli candidati nei  cui  confronti  sia  stata  riscontrata
l'eventuale   insorgenza   di   patologie   che   possano    incidere
sull'idoneita' al servizio militare, compresi i sintomi riconducibili
all'abuso di alcool, la commissione di cui all'art. 8,  comma  3  del
bando disporra' l'effettuazione di: 
      accertamenti volti alla  verifica  dell'abuso  di  alcool,  con
conferma  dell'eventuale  sospetto  mediante  ricerca  ematica  della
transferrina  carboidrato  carente  (CDT),  con  eventuale  test   di
conferma mediante  HPLC  in  caso  di  positivita',  con  rinvio  del
candidato  a  data  utile  per  l'esecuzione  in  proprio   di   tali
accertamenti presso una struttura sanitaria pubblica, anche militare,
o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale e  consegna
del relativo referto alla commissione; 
      ogni ulteriore indagine (compreso l'esame radiologico) ritenuta
utile per consentire un'adeguata valutazione clinica e  medico-legale
del candidato. 
    La commissione ha la facolta' di  interrompere  gli  accertamenti
psico-fisici  se,  a  seguito  di  accertamento   specialistico,   il
candidato  risulta  affetto  da  una  patologia  che  e'   causa   di
inidoneita'. In tal caso, la commissione notifica all'interessato  il
conseguente giudizio. 
    Al termine degli accertamenti la commissione emette  il  giudizio
di idoneita'  o  di  inidoneita'  e  delinea  il  profilo  sanitario,
desumendolo dal certificato  del  dirigente  del  Servizio  sanitario
ovvero  del  Capo  dell'infermeria  di  corpo  ovvero  dell'ufficiale
medico, nonche' dalle  condizioni  di  salute  del  candidato,  quali
risultano dagli accertamenti eseguiti. 
    In caso di inidoneita', la commissione ne notifica  al  candidato
il motivo, con  il  profilo  sanitario  attribuito.  Il  giudizio  e'
definitivo e comporta l'esclusione dalla procedura concorsuale. 
    Anche sulla base di precedenti giudizi di idoneita'  espressi  da
meno di trecentosessantacinque  giorni  nel  corso  di  procedure  di
selezione delle Forze armate, saranno dichiarati idonei  i  candidati
riconosciuti esenti: 
      dalle imperfezioni/infermita' di cui al decreto del  Presidente
della Repubblica 15 marzo  2010,  n.  90  e  alle  vigenti  direttive
tecniche emanate con il decreto del Ministro della  difesa  4  giugno
2014; 
      da altre patologie ritenute  incompatibili  con  l'espletamento
del servizio quale volontario in servizio permanente; 
      da patologie  per  le  quali  e'  prevista  l'attribuzione  dei
coefficienti  3  o  4  nelle  caratteristiche  somato-funzionali  del
profilo sanitario, secondo le vigenti direttive sul profilo sanitario
di cui al decreto del Ministro della difesa 4 giugno 2014. 
    I candidati che presentano un deficit di G6PD  e  ai  quali,  per
tale deficit, e'  stato  attribuito  il  coefficiente  3  o  4  nella
caratteristica somato-funzionale AV-EI, dovranno rilasciare - qualora
non   esistente   nella   propria   documentazione   sanitaria -   la
dichiarazione di ricevuta  informazione  e  di  responsabilizzazione,
redatta conformemente all'allegato L al presente bando, tenuto  conto
che per la caratteristica somato-funzionale AV, indipendentemente dal
coefficiente assegnato, la  carenza  accertata,  totale  o  parziale,
dell'enzima G6PD non puo'  essere  motivo  di  esclusione,  ai  sensi
dell'art. 1 della legge 12 luglio  2010,  n.  109,  richiamata  nelle
premesse del bando. 
    b) Accertamenti attitudinali. 
    I candidati incorporati quali VFP 1 prima del 2014 e  quindi  non
in possesso  dell'idoneita'  fisio-psico-attitudinale  per  l'impiego
nelle Forze armate in qualita' di volontari in  servizio  permanente,
ai sensi dell'art. 697 del decreto legislativo 15 marzo 2010, n.  66,
saranno sottoposti, a cura della commissione di cui all'art. 8, comma
3 del bando, a  una  serie  di  accertamenti  attitudinali,  come  da
direttive tecniche vigenti. 
    Tali accertamenti consistono in prove (test e  colloquio  con  lo
psicologo) volte a verificare il possesso delle qualita' attitudinali
e  caratteriologiche  che  assicurino  l'assolvimento   dei   compiti
previsti per i VFP 4 dell'Esercito. 
    Al termine di detti accertamenti i candidati  giudicati  inidonei
saranno esclusi dal concorso. 
    Per candidati incorporati quali VFP 1, a partire  dal  1°  blocco
2014  sara'  considerata   valida   l'idoneita'   attitudinale   gia'
acquisita. 
    Al termine degli accertamenti fisio-psico-attitudinali, a ciascun
candidato verra' comunicato l'esito degli stessi  sottoponendogli  il
verbale a titolo di notifica contenente il giudizio di idoneita'  con
l'indicazione  del  profilo  sanitario  ovvero  di  inidoneita'   con
l'indicazione  del   profilo   sanitario   accertato   e   la   causa
dell'inidoneita'. 
  2. Candidati in congedo. 
    a) Accertamenti psico-fisici. 
    I candidati in congedo sono convocati, sulla base  degli  elenchi
predisposti dalla DGPM, presso il Centro di selezione e  reclutamento
nazionale  dell'Esercito  per  essere  sottoposti   ad   accertamenti
psico-fisici - nonche' all'accertamento del requisito di cui all'art.
2, comma 1, lettera k) del bando (esito  negativo  agli  accertamenti
diagnostici per l'abuso di alcool e per  l'uso,  anche  saltuario  od
occasionale, di  sostanze  stupefacenti  nonche'  per  l'utilizzo  di
sostanze psicotrope a scopo non terapeutico a cura della  commissione
di cui all'art. 8, comma 3 del bando stesso. 
    Tutti  i  candidati  dovranno  presentarsi  alla  visita   medica
generale muniti della seguente documentazione sanitaria: 
      certificato rilasciato dal proprio medico di  fiducia  in  data
non anteriore a sei mesi dal giorno  previsto  per  gli  accertamenti
sanitari, redatto conformemente all'allegato E al bando e  attestante
lo  stato  di  buona  salute,  la   presenza/assenza   di   pregresse
manifestazioni  emolitiche,  gravi  manifestazioni  immunoallergiche,
gravi intolleranze e idiosincrasie a farmaci o alimenti,  nonche'  la
presenza/assenza di patologie rilevanti ai fini del reclutamento; 
      referto, rilasciato  da  struttura  sanitaria  pubblica,  anche
militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale -
con campione biologico prelevato in data non anteriore a tre mesi dal
giorno previsto per gli accertamenti sanitari - dei seguenti esami: 
        markers virali: anti HAV, HbsAg, anti HBs, anti  HBc  e  anti
HCV; 
        test per l'accertamento della positivita' per  anticorpi  per
HIV; 
        test intradermico  Mantoux,  ovvero  test  Quantiferon -  per
l'accertamento dell'eventuale  contatto  con  il  micobatterio  della
tubercolosi (in caso di positivita', e' necessario  presentare  anche
il referto dell'esame radiografico del torace  nelle  due  proiezioni
standard anteriore/posteriore e latero/laterale - o il certificato di
eventuale, pregressa, avvenuta vaccinazione con BCG); 
        ai soli  fini  dell'eventuale  successivo  impiego,  referto,
rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata
accreditata con  il  Servizio  sanitario  nazionale  -  con  campione
biologico prelevato in data non anteriore a sessanta giorni  rispetto
a quella prevista per gli  accertamenti  sanitari  -  di  analisi  di
laboratorio concernente il dosaggio quantitativo del  G6PD,  eseguito
sulle emazie ed espresso  in  termini  di  percentuale  di  attivita'
enzimatica; 
        referto rilasciato da  struttura  sanitaria  pubblica,  anche
militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale -
con campione biologico prelevato in data non anteriore a un mese  dal
giorno previsto per gli accertamenti  sanitari -  attestante  l'esito
negativo del drug test, concernente la ricerca dei cataboliti urinari
delle seguenti  sostanze  psicotrope  e/o  stupefacenti:  anfetamina,
cocaina, cannabinoidi e oppiacei (con raccolta del campione  urinario
che dovra'  essere  effettuata  presso  struttura  sanitaria,  previa
identificazione dell'interessato e secondo procedure atte a garantire
la sicura attribuzione al candidato). 
    La  mancata   o   tardiva   presentazione   della   sopraelencata
documentazione comportera' l'esclusione dal concorso, fatta eccezione
per il referto di analisi di laboratorio concernente il dosaggio  del
G6PD. Quest'ultimo dovra'  comunque  essere  prodotto  dai  candidati
all'atto dell'incorporazione, qualora vincitori. 
    I candidati di sesso femminile dovranno presentarsi  alla  visita
medica generale muniti anche di: 
      referto di ecografia pelvica rilasciato da struttura  sanitaria
pubblica, anche militare,  o  privata  accreditata  con  il  Servizio
sanitario nazionale in data  non  anteriore  a  sessanta  giorni  dal
giorno previsto per gli  accertamenti  sanitari.  La  sua  mancata  o
tardiva presentazione comportera' l'esclusione dal concorso; 
      referto  del  test  di  gravidanza,  rilasciato  da   struttura
sanitaria pubblica, anche militare,  o  privata  accreditata  con  il
Servizio sanitario nazionale, con  campione  biologico  prelevato  in
data non anteriore a cinque giorni rispetto a quella prevista per gli
accertamenti sanitari. 
    Tutta la documentazione sopra indicata dovra' essere prodotta  in
originale o copia conforme; essa  sara'  acquisita  agli  atti  quale
parte integrante  della  cartella  degli  accertamenti  sanitari  del
candidato e, pertanto, non sara' restituita. 
    Qualora i referti siano stati rilasciati da  struttura  sanitaria
privata accreditata  con  il  Servizio  sanitario  nazionale,  dovra'
essere prodotta anche l'attestazione, in originale, comprovante detto
accreditamento. 
    I candidati che abbiano subito interventi chirurgici  o  ricoveri
in  strutture  sanitarie  dovranno  produrre  altresi'  copia   delle
relative cartelle cliniche, che saranno acquisite  agli  atti,  quale
parte  integrante  della  cartella  degli  accertamenti  sanitari  e,
pertanto, non saranno restituite. 
    I candidati saranno sottoposti, a cura della commissione  di  cui
all'art. 8, comma 3 del bando, ad accertamenti  sanitari  volti  alla
valutazione dell'idoneita' psico-fisica al  servizio  militare  quali
volontari in servizio permanente. 
    La  predetta  commissione  verifichera'  la  completezza   e   la
tempestiva presentazione della sopracitata documentazione  sanitaria,
prodotta in sede di visita medica generale da ciascun candidato. 
    L'accertamento dell'idoneita' psico-fisica  verra'  eseguito,  in
base alle condizioni di salute del candidato al momento della visita,
secondo le modalita'  previste  dalla  normativa  e  dalle  direttive
vigenti. 
    La  commissione  disporra'  per  tutti  i  candidati  i  seguenti
accertamenti specialistici e di laboratorio: 
      visita medica generale; 
      visita cardiologica con elettrocardiogramma; 
      visita oculistica; 
      visita otorinolaringoiatrica comprensiva di esame audiometrico; 
      visita psicologica  ed,  eventualmente,  psichiatrica;  analisi
completa delle urine con esame  del  sedimento;  analisi  del  sangue
concernente: 
      emocromo completo; 
      glicemia; 
      creatininemia; 
      transaminasemia (ALT-AST); 
      bilirubinemia totale e frazionata; 
      trigliceridemia; 
      colesterolemia; 
      gamma GT. 
    La commissione  procedera',  inoltre,  alla  verifica  dell'abuso
abituale di alcool in base all'anamnesi, alla visita medica diretta e
alla valutazione degli esami ematochimici (gamma GT, GOT, GPT e  MCV)
e conferma dell'eventuale sospetto  mediante  ricerca  ematica  della
transferrina  carboidrato  carente  (CDT),  con  eventuale  test   di
conferma mediante  HPLC  in  caso  di  positivita',  con  rinvio  del
candidato  a  data  utile  per  l'esecuzione  in  proprio   di   tali
accertamenti presso una struttura sanitaria pubblica, anche militare,
o privata accreditata con il SSN e consegna del relativo referto alla
commissione. La commissione potra', comunque, disporre ogni ulteriore
indagine  ritenuta  utile  per  consentire  un'adeguata   valutazione
clinica e medico-legale e/o richiedere l'esibizione di documentazione
sanitaria (cartelle cliniche,  risultati  di  pregressi  accertamenti
specialistici, strumentali o di laboratorio, ecc.). Nel caso  in  cui
si renda necessario sottoporre i candidati a esami radiografici,  gli
stessi dovranno  sottoscrivere  apposita  dichiarazione  di  consenso
informato. 
    La commissione provvedera' a  definire,  per  ciascun  candidato,
secondo  i  criteri  stabiliti  dalla  normativa  e  dalle  direttive
vigenti, il profilo sanitario posseduto, interrompendo  comunque  gli
accertamenti psico-fisici qualora riscontri una condizione di per se'
causa di inidoneita'. 
    In caso di  mancata  presentazione  del  referto  di  analisi  di
laboratorio  concernente  il  dosaggio  del  G6PD,  ai   fini   della
definizione    della    caratteristica    somato-funzionale    AV-EI,
limitatamente alla  carenza  del  predetto  enzima,  al  coefficiente
attribuito sara' aggiunta la dicitura «deficit di G6PD non definito». 
    Saranno, quindi, giudicati idonei i candidati ai quali sia  stato
attribuito il coefficiente 1 o 2 in  ciascuna  delle  caratteristiche
somato-funzionali di  seguito  indicate:  psiche  (PS);  costituzione
(CO); apparato cardiocircolatorio (AC); apparato  respiratorio  (AR);
apparati vari  (AV);  apparato  osteoartromuscolare  superiore  (LS);
apparato osteoartromuscolare inferiore (LI); vista (VS); udito (AU). 
    I candidati che presenteranno un deficit di G6PD e ai quali,  per
tale  deficit,  sara'  attribuito  il  coefficiente  3  o   4   nella
caratteristica  somato-funzionale  AV-EI,  dovranno   rilasciare   la
dichiarazione di ricevuta  informazione  e  di  responsabilizzazione,
redatta conformemente all'allegato H al presente bando, tenuto  conto
che per la caratteristica somato-funzionale AV, indipendentemente dal
coefficiente assegnato, la  carenza  accertata,  totale  o  parziale,
dell'enzima G6PD non puo'  essere  motivo  di  esclusione,  ai  sensi
dell'art. 1 della legge 12 luglio  2010,  n.  109,  richiamata  nelle
premesse del bando. 
    Saranno giudicati inidonei i candidati riconosciuti affetti da: 
      imperfezioni e infermita' per le quali le vigenti direttive sul
profilo sanitario di cui al  decreto  del  Ministro  della  difesa  4
giugno 2014 stabiliscono l'attribuzione di coefficiente 3 o  4  nelle
caratteristiche   somato-funzionali,   fatto   salvo   quanto   sopra
specificato, riguardo alla carenza, totale  o  parziale,  dell'enzima
G6PD nonche' parametri fisici correlati alla  composizione  corporea,
alla  forza  muscolare  e  alla  massa  metabolicamente  attiva   non
rientranti nei valori limite di cui  all'art.  587  del  decreto  del
Presidente della Repubblica 15 marzo 2010,  n.  90,  come  sostituito
dall'art. 4, comma 1, lettera c) del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 17 dicembre 2015, n. 2017, che verranno accertati  con  le
modalita' previste dalla direttiva tecnica dello Stato Maggiore della
difesa - Ispettorato generale della sanita' militare - edizione 2016,
citata nelle premesse del bando; 
        positivita' agli accertamenti diagnostici  per  l'uso,  anche
saltuario  od  occasionale,  di  sostanze  stupefacenti  nonche'  per
l'utilizzo di sostanze psicotrope a scopo non terapeutico; 
      disturbi della parola anche  se  in  forma  lieve  (dislalia  o
disartria); 
      imperfezioni  e  infermita'  che,  seppur  non   indicate   nei
precedenti alinea, siano comunque  incompatibili  con  l'espletamento
del servizio quale volontario in servizio permanente; 
      malattie o lesioni acute per le quali non sono  previsti  tempi
contenuti per il recupero dello  stato  di  salute  e  dei  requisiti
richiesti. 
    La commissione giudichera', altresi', inidonei  i  candidati  che
presentino tatuaggi quando, per  la  loro  sede,  siano  contrari  al
decoro dell'uniforme - e quindi visibili con l'uniforme  di  servizio
estiva, le cui caratteristiche sono visualizzabili nel sito  internet
dell'Esercito
(www.esercito.difesa.it/equipaggiamenti/militaria/uniformi) - ovvero,
se posti nelle zone coperte dall'uniforme, risultino, per  contenuto,
di discredito alle istituzioni o  possibile  indice  di  personalita'
abnorme (in tal caso da  accertare  con  visita  psichiatrica  e  con
appropriati test psicodiagnostici). 
    Nei confronti dei candidati  che,  in  sede  di  visita,  saranno
riconosciuti  affetti  da  malattie  o  lesioni  acute   di   recente
insorgenza  e  presumibile  breve  durata,  per  le   quali   risulta
scientificamente probabile un'evoluzione migliorativa tale da lasciar
prevedere la possibile guarigione entro i successivi  trenta  giorni,
la commissione rinviera' il giudizio, fissando il  termine  entro  il
quale sottoporli ad  accertamento  definitivo  per  la  verifica  del
possesso dell'idoneita' psico-fisica. 
    Detti candidati saranno  ammessi  con  riserva  a  sostenere  gli
accertamenti attitudinali di cui alla successiva lettera b). 
    I candidati in congedo, gia' giudicati  idonei  da  non  piu'  di
trecentosessantacinque giorni agli accertamenti sanitari previsti nel
corso di una procedura di reclutamento della Forza  armata,  dovranno
presentarsi alla visita medica generale, previa esibizione del modulo
di notifica di  idoneita'  comprensivo  del  profilo  precedentemente
assegnato,  muniti  esclusivamente  della   seguente   documentazione
sanitaria: 
      certificato rilasciato dal proprio medico di  fiducia  in  data
non anteriore a sei mesi dal giorno  previsto  per  gli  accertamenti
sanitari, redatto conformemente all'allegato G1 al bando e attestante
lo  stato  di  buona  salute,  la   presenza/assenza   di   pregresse
manifestazioni  emolitiche,  gravi  manifestazioni  immunoallergiche,
gravi intolleranze e idiosincrasie a farmaci o alimenti,  nonche'  la
presenza/assenza di patologie rilevanti ai fini del reclutamento; 
      ai  soli  fini  dell'eventuale  successivo  impiego,   referto,
rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata
accreditata con  il  Servizio  sanitario  nazionale  -  con  campione
biologico prelevato in data non anteriore a sessanta giorni  rispetto
a quella prevista per  gli  accertamenti  sanitari -  di  analisi  di
laboratorio concernente il dosaggio quantitativo del  G6PD,  eseguito
sulle emazie ed espresso  in  termini  di  percentuale  di  attivita'
enzimatica; 
      referto  rilasciato  da  struttura  sanitaria  pubblica,  anche
militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale -
con campione biologico prelevato in data non anteriore a un mese  dal
giorno previsto per gli accertamenti  sanitari -  attestante  l'esito
negativo del drug test, concernente la ricerca dei cataboliti urinari
delle seguenti  sostanze  psicotrope  e/o  stupefacenti:  amfetamina,
cocaina, cannabinoidi e oppiacei (con raccolta del campione  urinario
che dovra'  essere  effettuata  presso  struttura  sanitaria,  previa
identificazione dell'interessato e secondo procedure atte a garantire
la sicura attribuzione al candidato); 
      referto  rilasciato  da  struttura  sanitaria  pubblica,  anche
militare, o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale -
con campione biologico prelevato in data non anteriore a sei mesi dal
giorno previsto per gli accertamenti sanitari -  dei  seguenti  esami
ematochimici: gamma GT, GOT, GPT e MCV; 
      per i  candidati  di  sesso  femminile,  referto  del  test  di
gravidanza, con esito negativo,  rilasciato  da  struttura  sanitaria
pubblica, anche militare,  o  privata  accreditata  con  il  Servizio
sanitario nazionale, con campione biologico  prelevato  in  data  non
anteriore  a  cinque  giorni  rispetto  a  quella  prevista  per  gli
accertamenti sanitari. 
    Tutta la documentazione sopra indicata dovra' essere prodotta  in
originale o copia conforme; essa  sara'  acquisita  agli  atti  quale
parte integrante  della  cartella  degli  accertamenti  sanitari  del
candidato e, pertanto, non sara' restituita. 
    Qualora i referti siano stati rilasciati da  struttura  sanitaria
privata accreditata  con  il  Servizio  sanitario  nazionale,  dovra'
essere prodotta anche l'attestazione, in originale, comprovante detto
accreditamento. 
    La sopracitata  commissione,  controllata  la  completezza  della
suddetta  documentazione  sanitaria,  procedera'  a   sottoporre   il
candidato a visita medica generale, alla verifica dell'abuso abituale
di alcool in base all'anamnesi, alla visita  medica  diretta  e  alla
valutazione degli esami ematochimici (gamma GT, GOT,  GPT  e  MCV)  e
conferma  dell'eventuale  sospetto  mediante  ricerca  ematica  della
transferrina  carboidrato  carente  (CDT),  con  eventuale  test   di
conferma mediante  HPLC  in  caso  di  positivita',  con  rinvio  del
candidato  a  data  utile  per  l'esecuzione  in  proprio   di   tali
accertamenti presso una struttura sanitaria pubblica, anche militare,
o privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale e  consegna
del relativo referto alla commissione. 
    In caso di  mancata  presentazione  del  referto  di  analisi  di
laboratorio concernente il dosaggio  del  G6PD,  quest'ultimo  dovra'
comunque essere prodotto dai candidati all'atto  dell'incorporazione,
qualora vincitori. 
    b) Accertamenti attitudinali. 
    I candidati saranno altresi' sottoposti, a cura della commissione
di cui all'art. 8, comma 3 del bando, a  una  serie  di  accertamenti
attitudinali come da direttive tecniche vigenti. 
    Al termine degli accertamenti fisio-psico-attitudinali, a ciascun
candidato verra' comunicato l'esito degli stessi  sottoponendogli  il
verbale a titolo di notifica contenente il giudizio di idoneita'  con
l'indicazione  del  profilo  sanitario  ovvero  di  inidoneita'   con
l'indicazione  del   profilo   sanitario   accertato   e   la   causa
dell'inidoneita'. 
 D. Disposizioni comuni a tutti i candidati sottoposti alle prove  di
  efficienza fisica e agli accertamenti fisio-psico-attitudinali 
    1.  In  caso  di  accertato  stato  di  gravidanza,  le  preposte
commissioni non potranno in nessun caso  procedere  all'effettuazione
delle prove e degli accertamenti previsti e  dovranno  astenersi  dal
giudizio, ai sensi dell'art. 580 del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, secondo cui lo stato  di  gravidanza
costituisce temporaneo impedimento all'accertamento dell'idoneita' al
servizio militare. 
    Le candidate che si trovano in stato di gravidanza e non  possono
essere sottoposte agli accertamenti fisio-psico-attitudinali  e  alle
prove di efficienza fisica, sono ammesse d'ufficio, anche in  deroga,
per una sola  volta,  ai  limiti  di  eta',  a  svolgere  i  predetti
accertamenti nell'ambito del primo  concorso  utile  successivo  alla
cessazione di tale stato di temporaneo impedimento. Il  provvedimento
di rinvio puo' essere revocato, su istanza di parte, se  il  suddetto
stato di temporaneo impedimento cessa in data compatibile con i tempi
necessari per la  definizione  della  graduatoria  di  merito.  Fermo
restando il  numero  delle  assunzioni  annualmente  autorizzate,  le
candidate rinviate  risultate  idonee  e  nominate  vincitrici  nella
graduatoria  finale  di  merito  del  concorso  per  il  quale  hanno
presentato istanza di partecipazione sono avviate alla frequenza  del
primo corso di formazione utile in aggiunta ai vincitori di  concorso
cui sono state rinviate. 
    2. Fatto salvo quanto previsto al precedente  paragrafo  1,  ogni
temporaneo impedimento alle citate prove e accertamenti, derivante da
malattia  o  lesione  di  recente  insorgenza  e  di  lieve  entita',
attestato dalla competente  commissione,  comporta  l'esclusione  dal
concorso ove tale stato persista oltre il  decimo  giorno  successivo
alla data  ultima  programmata  per  l'effettuazione  delle  prove  e
accertamenti stessi. In sede di notifica al candidato del  temporaneo
impedimento, la commissione dovra' rendergli noto tale termine.  Alla
scadenza del medesimo, la commissione che ha accertato  lo  stato  di
temporaneo impedimento potra' confermare la permanenza dello stesso e
quindi disporre l'esclusione dal  concorso;  in  caso  contrario,  il
candidato dovra'  essere  definitivamente  sottoposto  alle  prove  e
accertamenti non ancora effettuati. 
    3. Il giudizio riportato  nelle  predette  prove  e  accertamenti
sara' comunicato al candidato mediante apposito foglio di notifica. 
    4. La mancata presentazione del candidato a ciascuna delle  prove
e accertamenti previsti e' considerata rinuncia  al  concorso,  salvo
cause di forza maggiore adeguatamente documentate e riconosciute tali
dal Centro di selezione e reclutamento Nazionale dell'Esercito. 
    5. Al termine  degli  accertamenti  fisio-psico-attitudinali,  la
commissione  di  cui  al  precedente  art.  8,  comma  3  del   bando
trasmettera' alla  DGPM  l'elenco  dei  candidati  idonei,  inidonei,
rinunciatari e di quelli per i quali e' stato accertato il temporaneo
impedimento; per questi ultimi la predetta  commissione  trasmettera'
poi l'esito degli accertamenti effettuati alla scadenza  del  termine
massimo di cui al precedente paragrafo 2. 
E. Criteri di valutazione dei  titoli  per  l'ammissione  alla  ferma
  prefissata quadriennale 
    La commissione valutatrice di cui all'art. 8, comma 1, lettera a)
del bando  procedera'  alla  valutazione  dei  titoli  posseduti  dai
candidati, ai sensi  dell'art.  12  del  bando  stesso,  in  base  ai
sotto-indicati criteri: 
 

              Parte di provvedimento in formato grafico