Art. 11 Data e modalita' di svolgimento della prova scritta di preselezione 1. I candidati, che abbiano validamente presentato domanda di partecipazione al concorso e non abbiano ricevuto comunicazione di esclusione, sosterranno, a partire dal 7 giugno 2021, la prova scritta di preselezione consistente nella somministrazione di un questionario composto da n. 100 domande a risposta multipla di cui: a) n. 35 volte ad accertare le abilita' logico-matematiche; b) n. 25 volte ad accertare le abilita' linguistiche e la conoscenza orto-grammaticale e sintattica della lingua italiana; c) n. 30 vertenti su argomenti di storia, educazione civica e geografia (n. 10 per ogni disciplina); d) n. 10 volte ad accertare la conoscenza della lingua inglese e dell'informatica (n. 5 per ogni disciplina). 2. La sede, l'elenco dei candidati di cui al comma 1, il calendario e le modalita' di svolgimento della suddetta prova e, in caso di proroga dello stato di emergenza epidemiologica, le prescrizioni da osservare ai fini della prevenzione e protezione dal rischio di contagio da «COVID-19», nonche' eventuali variazioni, saranno resi noti, a partire dal terzo giorno successivo (esclusi i giorni di sabato, domenica e festivi) al termine di cui all'art. 3, comma 1, mediante avviso pubblicato sul portale attivo all'indirizzo «https://concorsi.gdf.gov.it» e presso l'ufficio centrale relazioni con il pubblico e comunicazione interna della Guardia di finanza, viale XXI Aprile n. 51, Roma (numero verde: 800669666). 3. Quanto stabilito ai precedenti commi ha valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti i candidati. 4. I candidati che concorrono per i posti riservati ai possessori dell'attestato di bilinguismo di cui all'art. 4 del decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752, qualora abbiano fatto richiesta, nella domanda di partecipazione al concorso, di sostenere anche la prova scritta di preselezione in lingua tedesca, possono richiedere, sul posto, l'assistenza di personale qualificato conoscitore della lingua stessa, per ottenere chiarimenti sulle modalita' di esecuzione della predetta prova. 5. Ciascun candidato deve presentarsi per sostenere la prova scritta di preselezione munito di una penna biro a inchiostro nero. 6. Nella sede di esame non possono essere introdotti vocabolari, dizionari dei sinonimi e contrari, calcolatrici, appunti o altre pubblicazioni. Eventuali apparecchi telefonici e ricetrasmittenti o, comunque, di comunicazione, devono essere obbligatoriamente spenti. I candidati che contravvengono a tali disposizioni sono esclusi dal concorso a cura della sottocommissione di cui all'art. 7, comma 1, lettera b). 7. La banca dati contenente i quesiti che saranno somministrati ai candidati in sede di prova non sara' pubblicata. Le domande relative alle discipline di cui al comma 1, lettere c) e d), verteranno sugli argomenti elencati in allegato 3. Sul portale attivo all'indirizzo https://concorsi.gdf.gov.it nella sezione relativa ai concorsi, saranno resi disponibili due questionari-tipo contenenti domande tratte dalla banca dati in argomento e che non saranno somministrate nel corso della prova. 8. Al fine di agevolare i candidati nel raggiungimento della sede della prova in argomento, saranno rese disponibili informazioni utili sul citato portale. 9. La Sottocommissione di cui all'art. 7, comma 1, lettera b), provvede a: a) somministrare i test; b) revisionare e attribuire a ciascun candidato un punto di merito da zero a venti, pari alla conversione aritmetica del punteggio del citato test, arrotondato alla seconda cifra decimale. 10. Superano la prova scritta di preselezione e sono ammessi alla prova di cui all'art. 12, i candidati classificatisi nei primi: a) duemila posti della graduatoria del contingente ordinario; b) trenta posti della graduatoria riservata ai possessori dell'attestato di bilinguismo; c) centodue posti della graduatoria del contingente di mare, cosi' distinti: 1) trentotto posti della graduatoria per la specializzazione «nocchiere abilitato al comando» (NAC); 2) trentatre' posti della graduatoria per la specializzazione «nocchiere» (NCH); 3) ventitre' posti della graduatoria per la specializzazione «tecnico di macchine» (TDM); 4) otto posti della graduatoria per la specializzazione «tecnico dei sistemi di comunicazione e scoperta» (TSC). Sono, inoltre, ammessi i concorrenti che abbiano conseguito lo stesso punteggio dell'aspirante classificatosi, nell'ambito delle predette graduatorie, all'ultimo posto utile. I restanti candidati sono esclusi dal concorso. 11. L'esito della prova sara' reso noto, a partire dal terzo giorno successivo (esclusi i giorni di sabato, domenica e festivi) a quello di svolgimento dell'ultima sessione della predetta prova, mediante avviso sul portale attivo all'indirizzo «https://concorsi.gdf.gov.it» o presso l'ufficio centrale relazioni con il pubblico e comunicazione interna della Guardia di finanza, viale XXI Aprile n. 51, Roma (numero verde: 800669666). Detto avviso ha valore di notifica a tutti gli effetti e per tutti i concorrenti e dalla data di pubblicazione dello stesso decorrono i termini per esercitare le azioni di cui al comma 13. 12. I candidati risultati idonei alla prova scritta di preselezione, senza attendere alcuna convocazione, sono tenuti a presentarsi per essere sottoposti - nell'ordine e in sequenza - alle prove di efficienza fisica, all'accertamento dell'idoneita' psico-fisica (solo se non appartenenti al Corpo) e all'accertamento dell'idoneita' attitudinale, secondo il calendario e le modalita' comunicati con un ulteriore avviso che sara' reso noto sul portale e presso l'ufficio di cui al comma 11 a partire dal giorno successivo a quello di pubblicazione dell'avviso relativo all'esito della prova scritta di preselezione di cui al medesimo comma. 13. Avverso le esclusioni di cui al presente articolo, gli interessati possono produrre ricorso: a) giurisdizionale, al competente Tribunale amministrativo regionale, per le azioni di cognizione previste dagli articoli 29 e seguenti del codice del processo amministrativo approvato con decreto legislativo 2 luglio 2010, n. 104, secondo i termini ivi indicati; b) straordinario, al Presidente della Repubblica, ai sensi dell'art. 9, comma 1, del decreto del Presidente della Repubblica 24 novembre 1971, n. 1199, entro centoventi giorni dalla data della notificazione o della comunicazione dell'atto impugnato o da quando ne abbiano avuto piena conoscenza.