Art. 15 
 
                      Accertamenti attitudinali 
 
    1.  I  candidati  che  risultano  idonei   all'accertamento   dei
requisiti psico-fisici, ad esclusione del personale che partecipa  al
concorso  per  le  aliquote  riservate  al  personale  interno,  sono
sottoposti ad un esame  attitudinale,  a  cura  di  una  commissione,
nominata con decreto del direttore generale  del  personale  e  delle
risorse,  composta  da  un  presidente   scelto   fra   i   dirigenti
penitenziari o gli Ufficiali del  disciolto  Corpo  degli  agenti  di
custodia, da due appartenenti alla carriera dei funzionari del  Corpo
di polizia penitenziaria in possesso del titolo di perito selettore e
da due psicologi o medici specializzati in psicologia individuati  ai
sensi dell'art. 132 del decreto del Presidente  della  Repubblica  30
giugno 2000, n. 230. Le funzioni di  segretario  sono  svolte  da  un
funzionario del Corpo di polizia penitenziaria. 
    2. I requisiti attitudinali richiesti sono  quelli  previsti  dal
decreto del Ministro dell'interno 30  giugno  2003,  n.  198  e  sono
diretti ad accertare l'attitudine del candidato allo svolgimento  dei
compiti connessi con l'attivita' propria del ruolo e della  qualifica
da rivestire. 
    3.  Ai  fini  dell'accertamento  del   possesso   dei   requisiti
attitudinali al candidato e' proposta, dalla commissione prevista  al
comma 1, una serie  di  domande  a  risposta  sintetica  o  a  scelta
multipla, collettive e individuali, integrata da un colloquio. 
    4. Le domande a risposta  sintetica  o  a  scelta  multipla  sono
predisposte avuto riguardo alle funzioni ed  ai  compiti  propri  del
ruolo e della  qualifica  cui  il  candidato  stesso  aspira  e  sono
approvate con decreto del Ministro della giustizia, su  proposta  del
Capo del Dipartimento dell'Amministrazione penitenziaria. 
    5. Il giudizio di idoneita' e di non idoneita', riportato in sede
di accertamento delle qualita' attitudinali e' definitivo e comporta,
in caso di non idoneita', l'esclusione  dal  concorso,  disposta  con
decreto del direttore generale del personale e delle risorse.