Allegato 
 
                          PROGRAMMA D'ESAME 
 
            A - Concorso per sei esperti con orientamento 
                nelle discipline economico-aziendali 
 
    Prova scritta. 
    La prova scritta prevede lo  svolgimento  di  quattro  quesiti  a
risposta sintetica e di un elaborato in lingua  inglese,  secondo  le
seguenti modalita'. 
    Due quesiti a scelta - tra quattro proposti dalla  commissione  -
sulle seguenti materie: 
Economia e diritto delle imprese di assicurazione. 
    Il  fondamento  dell'attivita'  assicurativa:   rischi   puri   e
assicurabili, il contratto, il  premio,  le  asimmetrie  informative,
l'equilibrio nella gestione. 
    Elementi di matematica delle assicurazioni. 
    La disciplina dei contratti di assicurazione sulla vita e  contro
i danni. 
    Le caratteristiche dei prodotti assicurativi vita e danni. 
    La gestione economico-patrimoniale dei rami danni e vita. 
    La gestione tecnica dei rami danni e vita. 
    Le riserve tecniche. 
    Gli attivi a copertura. 
    La gestione dei rischi nel settore assicurativo. 
    La coassicurazione e la riassicurazione. 
    La regolamentazione del settore assicurativo.  Solvency  II  e  i
requisiti patrimoniali. 
    Strategie e modelli di business nel settore assicurativo. 
    L'offerta dei prodotti assicurativi, anche alla luce  della  IDD:
generazione e distribuzione dei prodotti assicurativi. 
Contabilita' e bilancio. 
    La contabilita' generale. 
    Il bilancio individuale assicurativo: gli schemi di bilancio,  la
nota integrativa, la relazione sulla gestione, i criteri di redazione
e di valutazione. 
    I principi contabili internazionali IAS/IFRS vigenti e di  futura
applicazione (e.g. IFRS 17). 
    La riclassificazione dei conti di bilancio e l'analisi per indici
con riferimento anche alle imprese di assicurazione. 
    Il  bilancio  consolidato:  le  peculiarita'  e   i   metodi   di
consolidamento. 
    Lo stato patrimoniale Solvency II: finalita' e struttura. 
    Due quesiti a scelta - tra quattro proposti dalla  commissione  -
sulle seguenti materie: 
Economia aziendale. 
    Le   aziende:   strategia,   organizzazione,   programmazione   e
controllo. 
    Strategia aziendale e corporate governance. 
    Le economie di scala, di scopo, di apprendimento e le  scelte  di
integrazione verticale. 
    L'equilibrio     d'impresa:      redditivita',      solvibilita',
sostenibilita'. 
    L'assetto organizzativo: la struttura  organizzativa,  i  sistemi
operativi, i processi, l'esternalizzazione. 
    L'analisi e la progettazione organizzativa. 
    I sistemi di pianificazione  e  i  principali  strumenti  per  il
controllo di gestione. 
    Il sistema dei controlli interni. 
Finanza aziendale. 
    Capital budgeting,  politica  dei  dividendi,  valutazione  degli
investimenti. 
    La struttura finanziaria d'impresa. 
    Scelte di finanziamento e di investimento. 
    Rischio, rendimento e costo del capitale. 
    Gestione   dei   rischi   finanziari   (es.   credito,   mercato,
liquidita'). 
    I  principali  strumenti  finanziari  derivati:  swaps,  futures,
opzioni. 
    I metodi di valutazione aziendale. 
    Strumenti  di  finanza  innovativa:  cartolarizzazione,   private
equity, acquisition financing. 
    Elementi di finanza straordinaria. 
Svolgimento di un elaborato in lingua inglese su temi  di  attualita'
sociale e/o economica. 
    Prova orale. 
    Oltre  alle  materie  previste  per  la  prova  scritta  e   alla
conversazione in lingua inglese: 
Regolamentazione Solvency II e regolamentazione nazionale. 
    Struttura della regolamentazione:  misure  di  primo,  secondo  e
terzo pilastro. 
    Le principali tipologie di rischio:  rischi  tecnici,  rischi  di
mercato, rischi di credito, rischio operativo, rischio immobiliare. I
rischi di sottoscrizione e di riservazione nei rami vita e danni. 
    Il governo  societario  dell'impresa  di  assicurazione.  Le  key
function (risk management, actuarial function,  compliance,  internal
audit): il loro ruolo nella definizione del risk appetite framework e
nella governance dei rischi d'impresa. 
    La determinazione dei requisiti di  capitale:  formula  standard,
Undertaking Specific Parameters, modelli interni. 
    Le disposizioni in materia  di  valutazione  delle  passivita'  e
delle riserve tecniche. 
    I fondi propri Solvency II:  calcolo,  composizione,  criteri  di
eligibility. 
    Gli investimenti: il prudent person principle;  il  requisito  di
solvibilita' BSCR, SCR, MCR. 
    Le segnalazioni di vigilanza: le segnalazioni  Local  GAAP  e  le
segnalazioni quantitative in Solvency II. 
    L'argomento della  tesi  di  laurea  e  le  eventuali  esperienze
professionali maturate potranno formare oggetto della prova orale. 
 
       B - Concorso per quattro esperti con orientamento nelle 
     discipline statistico-attuariali e/o matematico-finanziarie 
 
    Prova scritta. 
    La prova scritta prevede lo  svolgimento  di  quattro  quesiti  a
risposta sintetica e di un elaborato in lingua  inglese,  secondo  le
seguenti modalita'. 
    Due quesiti a scelta - tra quattro proposti dalla  commissione  -
sulle seguenti materie: 
Probabilita' e inferenza statistica. 
    Fondamenti del calcolo delle probabilita'. 
    Variabili casuali semplici e multivariate. 
    Principali  distribuzioni  delle  variabili  casuali  discrete  e
continue. 
    Teoremi limite del calcolo delle probabilita'. 
    Teoria dell'inferenza  statistica:  stimatori,  proprieta'  degli
stimatori, metodi di stima. Il problema della stima  per  intervallo:
intervalli e regioni di confidenza. 
    Modello di regressione lineare  multipla:  ipotesi  del  modello,
metodi di stima, proprieta' degli stimatori,  verifica  del  modello,
inferenza asintotica e previsioni. 
    La rimozione  delle  ipotesi  alla  base  del  modello  classico:
problemi nella specificazione del modello e verifica del modello. 
    Modelli  lineari  generalizzati  e   famiglia   esponenziale   di
distribuzioni. 
    La verifica delle ipotesi. I principali test  parametrici  e  non
parametrici. 
    Approcci moderni all'inferenza: ricampionamento e simulazione. 
    Elementi di teoria dei campioni. 
    Principali distribuzioni  di  probabilita'  discrete  (binomiale,
Poisson e binomiale negativa). 
    Principali  distribuzioni  di  probabilita'  continue   (normale,
t-Student, Gamma, Chi Quadrato, esponenziale, Fisher). 
    Analisi delle serie storiche: elementi e modelli principali. 
Tecnica attuariale delle assicurazioni vita e danni. 
    Modelli di proiezione della  mortalita'  e  determinazione  delle
tavole di mortalita' degli assicurati. 
    Caratteristiche dei contratti fondamentali: polizze rivalutabili,
polizze per le coperture  per  il  caso  di  morte  e/o  invalidita',
polizze unit-linked ed index-linked, dread disease, long term care. 
    Determinazione dei premi puri e di  tariffa  nelle  assicurazioni
vita. 
    Criteri  per  la  valutazione  delle   riserve   tecniche   nelle
assicurazioni vita. 
    Modelli  attuariali  di  valutazione   di   un   portafoglio   di
assicurazioni vita: analisi  dei  cash  flow,  analisi  degli  utili,
scomposizione dell'utile atteso, analisi  di  redditivita',  embedded
value. 
    Riassicurazione e altri strumenti di  trasferimento  del  rischio
nelle assicurazioni sulla vita. 
    I rami  assicurativi  e  le  principali  tipologie  di  coperture
assicurative delle assicurazioni danni nel mercato italiano. 
    I rischi catastrofali: definizione e modelli di valutazione. 
    La determinazione  del  premio  di  rischio:  determinazione  del
premio  di  rischio  di  un  contratto  assicurativo  danni  mediante
approccio  empirico  e  approccio  teorico;   caratteristiche   delle
distribuzioni delle due principali grandezze  per  la  determinazione
del premio di rischio (frequenza e costo medio); calcolo  del  premio
di  rischio  in  presenza  di  limitazioni  contrattuali:  massimale,
franchigia  e  scoperto;  adeguamento  del  premio  in  presenza   di
inflazione. 
    La costruzione del premio di tariffa: caricamento di sicurezza  e
metodologie per il relativo calcolo; fonti di spesa che gravano sulla
gestione di un  contratto  assicurativo  danni,  personalizzazione  a
priori e a posteriori (il sistema bonus-malus). 
    Le diverse tipologie di riserve tecniche presenti nei rami danni. 
    Metodi di calcolo delle riserve integrative premi. 
    Metodi  di  valutazione  della  riserva   sinistri:   il   metodo
dell'inventario  ed  i  metodi  di   controllo   (principali   metodi
deterministici e stocastici). 
    Riserva per sinistri IBNR e riserva di perequazione. 
    Riassicurazione ed altri strumenti di trasferimento  del  rischio
nelle assicurazioni danni. 
    Le riserve  tecniche  nel  bilancio  di  esercizio  e  in  quello
Solvency II. 
    I  modelli  lineari   generalizzati:   applicazioni   in   ambito
assicurativo per la costruzione di tariffe  e  la  valutazione  delle
riserve sinistri. 
    Smontamento della riserva sinistri: l'analisi  e  l'utilizzo  del
claims development result (CDR) e il calcolo del  mean  square  error
prediction (MSEP) con modello di Merz-Wutrich. 
    Due quesiti a scelta - tra quattro proposti dalla  commissione  -
sulle seguenti materie: 
Elementi di  base  sui  metodi  quantitativi  per  la  misurazione  e
gestione dei rischi. 
    Modelli di valutazione per i rischi di mercato e credito. 
    Modelli di valutazione dei rischi tecnici: danni e vita. 
    Modelli  di  valutazione  dei  titoli  obbligazionari  e  per  la
determinazione della struttura per scadenza dei tassi di interesse. 
    Modelli di valutazione dei titoli azionari. 
    Modelli di valutazione degli strumenti derivati  e  strategie  di
negoziazione e copertura dei rischi. 
    Metodi di  stima  delle  volatilita'  e  delle  correlazioni  dei
fattori di rischio. 
    Teoria di portafoglio e mercati finanziari (frontiera efficiente,
CAPM, APT). 
    Metodi di misurazione dei rischi operativi e di liquidita'. 
    Asset   Liability   Management   nell'impresa   assicurativa    e
misurazione  della  performance  aggiustata  per   il   rischio   dei
portafogli finanziari. 
    Strumenti per il trasferimento dei rischi creditizi: derivati  di
credito e cartolarizzazioni. 
Economia delle imprese di assicurazione. 
    Il  fondamento  dell'attivita'  assicurativa:   rischi   puri   e
assicurabili, il contratto, il  premio,  le  asimmetrie  informative,
l'equilibrio nella gestione. 
    Elementi di matematica delle assicurazioni. 
    L'assicurazione sulla vita e contro i danni. 
    Le caratteristiche dei prodotti assicurativi vita e danni. 
    La gestione economico-patrimoniale dei rami danni e vita. 
    La gestione tecnica dei rami danni e vita. 
    Le riserve tecniche. 
    Gli attivi a copertura. 
    La gestione dei rischi nel settore assicurativo. 
    Strumenti di mitigazione dei  rischi:  la  coassicurazione  e  la
riassicurazione. 
    La regolamentazione del settore assicurativo.  Solvency  II  e  i
requisiti patrimoniali. 
    Strategie e modelli di business nel settore assicurativo. 
    L'offerta dei prodotti assicurativi, anche alla luce  della  IDD:
generazione e distribuzione dei prodotti assicurativi. 
Svolgimento di un elaborato in lingua inglese su temi  di  attualita'
sociale e/o economica. 
    Prova orale. 
    Oltre  alle  materie  previste  per  la  prova  scritta  e   alla
conversazione in lingua inglese: 
Elementi di base sulla regolamentazione Solvency II. 
    L'approccio Solvency II al capitale di rischio. 
    Le principali tipologie di  rischio  secondo  Solvency  II  e  il
calcolo dei requisiti di capitale nella formula standard. 
    I rischi di sottoscrizione e di  riservazione  nei  rami  vita  e
danni. 
    La funzione di risk management: risk appetite  e  governance  dei
rischi d'impresa. 
    La determinazione  dei  requisiti  di  capitale  in  Solvency  II
secondo la formula standard e in base ai modelli interni. 
    Struttura della regolamentazione Solvency II:  misure  di  primo,
secondo e terzo livello. 
    Le  disposizioni  inerenti  in  materia  di:  valutazione   delle
attivita'  e  delle  passivita',  riserve  tecniche,  fondi   propri,
requisito patrimoniale di solvibilita', requisito patrimoniale minimo
e investimenti. 
    L'argomento della  tesi  di  laurea  e  le  eventuali  esperienze
professionali maturate potranno formare oggetto della prova orale.