Art. 10 
 
              Accertamenti psico-fisici e attitudinali 
                    e prove di efficienza fisica 
 
    1. La SVAM e' delegata dalla DGPM a pianificare  le  convocazioni
per l'accertamento dei requisiti psico-fisici  e  attitudinali  e  di
efficienza fisica  dei  candidati  che  partecipano  per  il  settore
d'impiego «VFP 1  ordinari»,  tratti  dalla  graduatoria  di  cui  al
precedente  art.  6,  lettera  b),  punto  1,  entro  il  limite   di
tremilasettecentocinquanta unita' e dei candidati che partecipano per
il  settore  d'impiego   «COMOS   (STOS/Incursori)»,   tratti   dalla
graduatoria di cui al precedente art. 6, lettera b), punto  2,  entro
il limite di duemilacinquecento unita'. 
    La convocazione degli interessati  e'  effettuata  a  cura  della
DGPM, con le modalita' indicate nell'art. 5  e  contiene  la  data  e
l'ora di presentazione presso la SVAM. 
    I candidati che non si presenteranno nei  tempi  stabiliti  dalla
comunicazione di convocazione, ovvero al prosieguo degli accertamenti
anche  nei  giorni   successivi   al   primo,   saranno   considerati
rinunciatari, tranne che in caso di: 
      a) eventi avversi  di  carattere  eccezionale  che  impediscano
oggettivamente a un rilevante numero di candidati di presentarsi  nei
tempi, nella sede e nel giorno previsto; 
      b) concomitante  svolgimento  di  prove  nell'ambito  di  altri
concorsi indetti dalle Forze armate o dalle Forze di polizia ai quali
i medesimi candidati hanno chiesto di partecipare; 
      c) eventi  luttuosi  per  la  perdita  del  coniuge,  genitore,
figlio/a, fratello/sorella, verificatisi  in  data  non  anteriore  a
sette giorni rispetto a quella di prevista presentazione; 
      d) contestuale seduta di laurea e/o prove dell'esame di Stato; 
      e) sintomi o accertata positivita' al Covid-19. 
    In tali ipotesi gli interessati dovranno  inviare  un'istanza  di
nuova convocazione entro le ore  13,00  del  giorno  feriale  (sabato
escluso)  antecedente  quello  di  prevista  presentazione,  mediante
messaggio   di   posta   elettronica   certificata   -    utilizzando
esclusivamente  un  account  di  posta  elettronica   certificata   -
all'indirizzo   aerovolontari@postacert.difesa.it   ovvero   mediante
messaggio  di  posta  elettronica  -  utilizzando  esclusivamente  un
account      di      posta      elettronica      -      all'indirizzo
aerovolontari.sel@aeronautica.difesa.it                  - compilando
obbligatoriamente  il  campo  relativo  all'oggetto  e  indicando  il
concorso al quale  partecipano.  A  tale  messaggio  dovra'  comunque
essere allegata copia per immagine (file in formato PDF) di un valido
documento di identita' rilasciato da un'amministrazione dello  Stato,
nonche' della relativa documentazione probatoria. 
    Non saranno ammesse istanze di riconvocazione non rientranti  nei
casi di cui alle precedenti lettere a), b), c), d) ed e). 
    Nel  caso  in  cui,  durante  gli  accertamenti  psico-fisici   e
attitudinali e le prove di efficienza fisica, venga  riscontrata  una
sintomatologia riconducibile al contesto epidemiologico in  atto,  il
candidato   verra'    riconvocato    unicamente    qualora    produca
certificazione sanitaria di completa guarigione e rientro nello stato
di salute. 
    In tutti i casi e le  fattispecie,  la  nuova  convocazione,  che
potra' avvenire solo compatibilmente con il  periodo  di  svolgimento
degli accertamenti psico-fisici  e  attitudinali,  verra'  effettuata
esclusivamente  mediante  messaggio  di  posta  elettronica   inviato
all'indirizzo fornito in fase di accreditamento. 
    Inoltre, le istanze trasmesse con  modalita'  diverse  da  quella
sopraindicata o  carenti  della  documentazione  probatoria  e/o  del
documento di identita' dell'istante saranno considerate irricevibili. 
    2. In caso di prevedibile o effettiva mancata copertura dei posti
disponibili derivante da inidoneita' o rinuncia degli  arruolandi  di
cui al precedente comma 1, la SVAM e' autorizzata a convocare, con le
modalita' indicate nell'art. 5, un  ulteriore  numero  di  candidati,
compresi nelle graduatorie di  cui  all'art.  6,  per  l'accertamento
dell'idoneita' psico-fisica e attitudinale e dell'efficienza  fisica,
fino al raggiungimento  dei  posti  disponibili.  Di  tale  procedura
dovra' essere data tempestiva comunicazione alla DGPM. 
    3.  Tutti  i  candidati  devono  presentarsi  agli   accertamenti
psico-fisici e attitudinali e alle prove di efficienza fisica, con: 
      a) documento di riconoscimento in corso di validita'; 
      b) certificato medico (originale o copia conforme), in corso di
validita' (il certificato deve avere validita'  annuale),  attestante
l'idoneita' all'attivita' sportiva agonistica per l'atletica  leggera
ovvero una delle attivita' sportive riportate  nella  tabella  B  del
decreto  del  Ministero  della  sanita'  del  18  febbraio  1982,  (i
partecipanti per il settore d'impiego «COMOS (STOS/Incursori)»  anche
quanto  indicato  nell'art.  11,  comma  1,  del   presente   bando),
rilasciato da un medico appartenente alla Federazione medico-sportiva
italiana ovvero a struttura sanitaria pubblica o privata  accreditata
con il Servizio sanitario nazionale (SSN)  ovvero  da  un  medico  (o
struttura  sanitaria  pubblica  o  privata)  autorizzato  secondo  le
normative nazionali e regionali e che  esercita  in  tali  ambiti  in
qualita' di medico specializzato in medicina dello sport; 
      c) ai soli fini dell'eventuale successivo impiego,  referto  di
analisi di  laboratorio  concernente  il  dosaggio  quantitativo  del
glucosio  6-fosfatodeidrogenasi  (G6PD),  eseguito   sull'emazie   ed
espresso in termini di percentuale di attivita' enzimatica; 
      d) originale o copia conforme dei seguenti  esami  ematochimici
corredati di referto, rilasciati  da  struttura  sanitaria  pubblica,
anche militare, o  privata  accreditata  con  il  Servizio  sanitario
nazionale (SSN) in data non anteriore a sei mesi rispetto a quella di
presentazione agli accertamenti psico-fisici: 
        emoglobina glicosilata; 
        fosfatasi alcalina; 
        FT3, FT4, TSH; 
        protidemia ed elettroforesi proteica; 
      e) la seguente documentazione, formante il Protocollo sanitario
unico (PSU), che costituisce l'elenco omogeneo  delle  certificazioni
di base richieste per l'effettuazione degli accertamenti psico-fisici
nell'ambito dell'iter di  reclutamento  quale  VFP  1  nell'Esercito,
nella Marina militare e nell'Aeronautica militare: 
        1) originale o copia conforme dei seguenti esami ematochimici
ed esami strumentali, corredati di referto, rilasciati  da  struttura
sanitaria pubblica, anche militare,  o  privata  accreditata  con  il
Servizio sanitario nazionale (SSN) in data non anteriore a  sei  mesi
rispetto a quella di presentazione agli accertamenti psico-fisici: 
          emocromo; 
          VES; 
          glicemia; 
          creatininemia; 
          trigliceridemia;c 
          colesterolemia totale, HDL, LDL; 
          bilirubinemia diretta e indiretta; 
          gamma GT; 
          transaminasemia (GOT e GPT); 
          analisi delle urine con esame del sedimento; 
          markers virali: anti HAV (IgM ed IgG), Hbs  Ag,  anti  HBs,
anti HBc e anti HCV; 
          ricerca anticorpi per HIV; 
        2) originale o copia del referto test intradermico Mantoux  o
Quantiferon in data non anteriore a sei mesi  rispetto  a  quella  di
presentazione agli accertamenti psico-fisici rilasciato da  struttura
sanitaria pubblica, anche militare,  o  privata  accreditata  con  il
Servizio sanitario nazionale; in caso di  positivita'  e'  necessario
presentare anche il referto dell'esame radiografico del torace in due
proiezioni  standard  antero-posteriore  e   latero-laterale   o   il
certificato di eventuale, pregressa, avvenuta vaccinazione con BCG; 
        3) originale o copia conforme del referto  drug  test  urine,
rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata
accreditata  con  il  Servizio  sanitario  nazionale,   relativo   ad
amfetamine, cocaina, oppiacei e cannabinoidi in data non anteriore  a
un  mese  rispetto  a  quella  di  presentazione  agli   accertamenti
psico-fisici; 
        4) certificato di  stato  di  buona  salute  che  attesti  la
presenza/assenza di pregresse  manifestazioni  emolitiche,  di  gravi
manifestazioni   immunoallergiche,   di    gravi    intolleranze    e
idiosincrasie a farmaci o alimenti, la presenza/assenza di  patologie
rilevanti ai fini del reclutamento,  rilasciato  dal  proprio  medico
curante in data non  anteriore  a  sei  mesi  rispetto  a  quella  di
presentazione agli accertamenti psico-fisici e redatto  conformemente
all'allegato F al presente bando; 
        5) se concorrenti di sesso femminile: 
          originale o copia conforme di  ecografia  pelvica  eseguita
presso  struttura  sanitaria  pubblica,  anche  militare,  o  privata
accreditata con il Servizio sanitario nazionale in data non anteriore
a sei mesi rispetto  a  quella  di  presentazione  agli  accertamenti
psico-fisici. 
    Qualora  il  candidato  sia  in  possesso  della   Certificazione
sanitaria unica (CSU) di cui al  successivo  comma  4,  in  corso  di
validita' (un anno), attestante  l'idoneita'  sanitaria  ottenuta  in
precedenti iter di reclutamento  quale  VFP  1  nell'Esercito,  nella
Marina militare e nell'Aeronautica militare,  potra'  presentarla  in
sostituzione della documentazione prevista dal  Protocollo  sanitario
unico (PSU) di cui alla lettera e) del presente comma. 
    4. I candidati che ne sono in  possesso,  potranno  produrre,  in
sostituzione della documentazione  di  cui  al  precedente  comma  3,
lettera e), la Certificazione  sanitaria  unica  (CSU)  in  corso  di
validita' (un anno), attestante  l'idoneita'  sanitaria  ottenuta  in
precedenti iter  di  reclutamento  quale  VFP1  nell'Esercito,  nella
Marina militare e nell'Aeronautica militare. 
    La CSU e' rilasciata dal Presidente della  commissione  medica  a
ciascun candidato risultato «idoneo» al termine delle visite e  degli
accertamenti sanitari concorsuali, con conseguente  assegnazione  del
profilo  sanitario.  Tale  certificazione,  conforme  al  format   in
allegato G al presente bando,  sara'  valida  e  presentabile  presso
qualsiasi centro di selezione e reclutamento delle  Forze  armate,  a
livello interforze, per i reclutamenti  quale  VFP  1,  entro  l'arco
temporale di un anno dal rilascio e non potra' essere prorogata. 
    La CSU non costituisce certificato medico  di  idoneita'  di  cui
all'art. 41 del decreto del Presidente della Repubblica n.  445/2000,
ma provvedimento amministrativo collegiale emanato da una commissione
medica che ha valore di accertamento dello stato fisico e  di  salute
dell'interessato in un dato momento e, come tale,  puo'  indicare  il
periodo di validita' delle attestazioni in esso contenute,  anche  di
un anno, analogamente alla durata dei certificati  medici  rilasciati
per l'attivita' sportiva. La  validita'  annuale  della  CSU  non  e'
relativa ai singoli referti  presentati  dall'interessato,  rimanendo
gli  stessi  vincolati  alla  rispettiva  validita'   temporale,   ma
all'esito del giudizio di idoneita' decretato dalla commissione,  che
tiene  conto  dell'insieme  delle  certificazioni  prodotte  e  delle
risultanze delle visite mediche. 
    La CSU verra' rilasciata al candidato che in sede di accertamento
psico-fisico: 
      a) ne sia sprovvisto (ossia, in caso di prima presentazione  ad
un concorso o in caso di smarrimento della stessa); 
      b) ne sia provvisto ma abbia richiesto la revisione del profilo
sanitario,   sottoponendo   alla   commissione    nuovi    esami    e
certificazioni, salvo non decida di sottoporsi nuovamente, a  proprio
carico, a tutti gli accertamenti previsti; 
      c) ne sia provvisto ma sia considerato dal  medico  esaminatore
da assoggettare a revisione qualora, a seguito  di  visita  generale,
sorgessero dei dubbi sulla corrispondenza del profilo  del  candidato
rispetto allo stato di salute accertato al momento della  visita.  In
tal  caso,  una  eventuale  revisione  del  profilo   sanitario   non
prolunghera' la validita' della CSU esibita ma solo un  aggiornamento
della stessa. 
    Il candidato dovra' aver cura di conservare ed esibire la CSU  in
occasione di future visite mediche previste nei concorsi quale VFP  1
nelle Forze armate. In  caso  di  smarrimento,  il  candidato  dovra'
ripetere ed esibire al  successivo  centro  di  selezione,  tutta  la
documentazione prevista dal relativo bando di reclutamento. 
    I parametri fisici quali composizione corporea, forza muscolare e
massa metabolicamente attiva, dovranno essere  comunque  misurati  in
occasione di ogni singolo concorso,  a  prescindere  dalla  validita'
della CSU. 
    Si ribadisce che il  certificato  medico  attestante  l'idoneita'
all'attivita' sportiva agonistica per l'atletica leggera  di  cui  al
precedente comma 3, lettera b), il referto  rilasciato  da  struttura
sanitaria pubblica, anche militare,  o  privata  accreditata  con  il
Servizio  sanitario   nazionale,   delle   analisi   di   laboratorio
concernente     il     dosaggio     quantitativo     del     glucosio
6-fosfato-deidrogenasi (G6PD), eseguito sull'emazie  ed  espresso  in
termini di percentuale di attivita' enzimatica di cui  al  precedente
comma 3, lettera c), devono essere comunque prodotti anche da chi  e'
in possesso della CSU in corso di validita'. 
    5.  La  commissione  per  gli  accertamenti  psico-fisici,  presa
visione della documentazione sanitaria elencata nel precedente  comma
3, rinviera' i candidati a data successiva ove rilevi l'incompletezza
della  documentazione  sanitaria  presentata  relativa   agli   esami
ematochimici  indicati,  al  dosaggio   quantitativo   del   glucosio
6-fosfato deidrogenasi (G6PD) eseguito  sull'emazie  ed  espresso  in
termine di percentuale  di  attivita'  enzimatica,  al  referto  test
intradermico Mantoux o Quantiferon e al test  di  accertamento  della
positivita' per anticorpi per HIV. 
    I candidati rinviati a data successiva  per  incompletezza  della
documentazione sanitaria presentata,  qualora  all'atto  della  nuova
convocazione  risultino  ancora   sprovvisti   della   documentazione
sanitaria richiesta, saranno esclusi dal concorso. 
    6. La  commissione  per  gli  accertamenti  psico-fisici  per  il
settore   d'impiego   «VFP   1   ordinari»,   presa   visione   della
documentazione sanitaria elencata nel precedente  comma  3,  oltre  a
sottoporre i candidati a  una  visita  medica  generale  preliminare,
disporra' l'esecuzione  dei  seguenti  accertamenti  specialistici  e
strumentali: 
      per i soli concorrenti di sesso femminile, l'esecuzione di test
di gravidanza. In caso di accertato stato di gravidanza non potra' in
nessun caso  procedere  agli  accertamenti  di  cui  alla  successiva
lettera c) e dovra' astenersi dalla pronuncia del giudizio,  a  mente
dell'art. 580 del decreto del Presidente della  Repubblica  15  marzo
2010, n. 90, secondo il quale  lo  stato  di  gravidanza  costituisce
temporaneo impedimento all'accertamento  dell'idoneita'  al  servizio
militare. Pertanto, nei confronti della candidata  il  cui  stato  di
gravidanza e' stato accertato anche con  le  modalita'  previste  dal
presente  articolo,  si  procedera'  alla  convocazione  al  predetto
accertamento in data compatibile con la definizione delle graduatorie
di merito di cui al successivo art. 12. Se in occasione della seconda
convocazione il temporaneo impedimento perdura  la  candidata  verra'
esclusa   dal   concorso   per    l'impossibilita'    di    procedere
all'accertamento del possesso dei  requisiti  previsti  dal  presente
bando; ai sensi dell'art. 1 del decreto legislativo 27 dicembre 2019,
n. 173, che ha modificato l'art. 640 del decreto legislativo 15 marzo
2010, n. 66, con l'introduzione dei commi 1-bis e 1-ter, le aspiranti
agli arruolamenti nelle Forze armate  che  si  trovano  in  stato  di
gravidanza e non possono  essere  sottoposte  agli  accertamenti  per
l'idoneita' fisio-psico-attitudinale al servizio  militare  ai  sensi
del regolamento, sono ammesse d'ufficio, anche  in  deroga,  per  una
sola volta, ai limiti di eta', a  svolgere  i  predetti  accertamenti
nell'ambito del primo concorso utile successivo  alla  cessazione  di
tale stato di temporaneo impedimento. Il provvedimento di rinvio puo'
essere revocato, su istanza di parte, quando  il  suddetto  stato  di
temporaneo  impedimento  cessa  in  data  compatibile  con  i   tempi
necessari per la definizione della graduatoria; 
      per tutti i concorrenti, tranne quelli per cui ricorre il  caso
previsto dal precedente  periodo  del  presente  comma,  il  seguente
protocollo diagnostico: 
        a)  visita  medica  generale:   anamnesi,   esame   obiettivo
generale; 
        b) visita cardiologica con elettrocardiogramma; 
        c) visita oculistica; 
        d) visita otorinolaringoiatrica con esame audiometrico; 
        e) visita psichiatrica, comprendente il colloquio individuale
e la somministrazione del test di personalita' (MMPI); 
        f) analisi delle urine per la ricerca di eventuali cataboliti
di  sostanze   stupefacenti   e/o   psicotrope   quali:   amfetamine,
cannabinoidi,  barbiturici,  oppiacei   e   cocaina.   In   caso   di
positivita', disporra' l'effettuazione sul medesimo campione del test
di conferma (gascromatografia con spettrometria di massa); 
        g) accertamenti volti alla verifica dell'abuso di alcool; 
        h) ogni ulteriore  indagine  (compreso  l'esame  radiologico)
ritenuta  utile  per  consentire  adeguata  valutazione   clinica   e
medico-legale del  concorrente,  da  effettuare  anche  presso  altre
strutture sanitarie. 
    In  sede  di  visita  medica  generale  la  commissione  per  gli
accertamenti  psico-fisici  giudichera'  inidoneo  il  candidato  che
presenti  tatuaggi  e  le  altre  permanenti  alterazioni  volontarie
dell'aspetto fisico non conseguenti a interventi di  natura  comunque
sanitaria, se lesivi del decoro dell'uniforme o della dignita'  della
condizione del militare di cui al regolamento. 
    7. I candidati  saranno  sottoposti,  altresi',  da  parte  della
commissione per gli accertamenti  attitudinali  e  per  le  prove  di
efficienza fisica per il settore d'impiego «VFP 1 ordinari»: 
      a) ad accertamenti attitudinali, concernenti lo svolgimento  di
test per verificare il possesso delle capacita'  necessarie,  secondo
quanto riportato nel presente bando di  concorso,  ad  assicurare  lo
svolgimento dei compiti previsti per i VFP1; 
      b) a tre  prove  ginnico-sportive  per  accertare  l'efficienza
fisica, secondo le modalita' riportate nell'allegato  C  al  presente
bando. 
    A tal fine sara' giudicato inidoneo il  candidato  che  si  trovi
almeno in una delle seguenti condizioni: 
      nella prova di efficienza  intellettiva,  abbia  conseguito  un
punteggio totale inferiore a 3 su un massimo di 10; 
      nella  prova  di  efficienza  fisica,  abbia   totalizzato   un
punteggio finale inferiore a 2 su un massimo di 7,5; 
      nella valutazione complessiva (somma dei punteggi  della  prova
di efficienza fisica  -  prova  di  efficienza  intellettiva),  abbia
conseguito un punteggio totale inferiore a 8 su un massimo di 17,5. 
    I candidati giudicati idonei saranno ammessi a sostenere le prove
previste dalle  restanti  fasi  dell'iter  concorsuale.  Il  giudizio
derivante dai suddetti accertamenti e' definitivo e sara'  reso  noto
ai candidati mediante notifica come riportato al successivo comma 9. 
    Il giudizio derivante dai suddetti accertamenti e'  definitivo  e
sara' reso noto ai candidati seduta stante mediante  apposito  foglio
di notifica. 
    8. Al termine dei suddetti accertamenti i candidati,  per  essere
giudicati idonei, dovranno essere riconosciuti esenti: 
      a)  dalle  imperfezioni/infermita'  di  cui  al   decreto   del
Presidente della Repubblica 15 marzo  2010,  n.  90  e  alle  vigenti
direttive tecniche emanate con il decreto del Ministro della difesa 4
giugno 2014. In particolare, gli  accertamenti  psico-fisici  saranno
volti a verificare, fra l'altro, il  possesso  dei  parametri  fisici
correlati alla composizione corporea, alla  forza  muscolare  e  alla
massa metabolicamente attiva rientranti  nei  valori  limite  di  cui
all'articolo 587 del decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo
2010, n. 90, come sostituito dall'art. 4, comma  1,  lettera  c)  del
decreto del Presidente della Repubblica 17 dicembre 2015, n. 207, che
verranno accertati con le modalita' previste dalla direttiva  tecnica
dello Stato  maggiore  della  Difesa  -  Ispettorato  generale  della
sanita' militare - edizione 2016, citata nelle premesse; 
      b) da altre patologie ritenute incompatibili con l'espletamento
del servizio quale volontario in servizio permanente; 
      c) da patologie per le quali  e'  prevista  l'attribuzione  dei
coefficienti  3  o  4  nelle  caratteristiche  somato-funzionali  del
profilo sanitario, secondo le vigenti direttive sul profilo sanitario
di cui al decreto del Ministro della  difesa  4  giugno  2014,  fatto
salvo quanto specificato al successivo art. 15, comma 5 e 6. 
    9. Al termine degli accertamenti psico-fisici  e  attitudinali  e
delle prove di  efficienza  fisica  le  commissioni  formuleranno  un
giudizio di idoneita' con attribuzione del profilo sanitario, secondo
quanto previsto dalla direttiva di cui al decreto del Ministro  della
difesa 4 giugno  2014,  ovvero  di  non  idoneita',  che  comportera'
l'esclusione dal reclutamento. 
    Per   quanto   concerne   l'eventuale   deficit    di    glucosio
6-fosfato-deidrogenasi  (G6PD),  indipendentemente  dal  coefficiente
assegnato  alla  caratteristica  somato-funzionale  AV-EI,  non  puo'
essere motivo di inidoneita'  nei  confronti  dei  candidati  per  il
settore d'impiego «VFP 1 ordinari», a mente dell'art. 1  della  legge
12 luglio 2010, n. 109. 
    Ai fini della definizione della caratteristica  somato-funzionale
AV-EI per il settore d'impiego «COMOS  (STOS/Incursori)»  qualora  il
candidato venisse riconosciuto affetto dal deficit dell'enzima  G6PD,
totale o parziale, tale da comportare  un  coefficiente  pari  a  3-4
AV-EI sulla base del decreto ministeriale 4 giugno  2014,  lo  stesso
proseguira' il concorso esclusivamente per i  posti  per  il  settore
d'impiego «VFP 1 ordinari», risultando pertanto escluso  dal  settore
d'impiego «COMOS (STOS/Incursori)». 
    Le  commissioni,  qualora  lo  ritengano   necessario,   potranno
disporre l'effettuazione di ogni altro  esame  o  accertamento  utile
alla definizione del giudizio di idoneita'. 
    Dette  commissioni,  con  determinazione  dei  presidenti   delle
commissioni   delegate   dalla   DGPM   alle   predette   incombenze,
comunicheranno  a   ciascun   candidato   esaminato   l'esito   degli
accertamenti psico-fisici e attitudinali mediante apposito foglio  di
notifica contenente uno dei seguenti giudizi: 
      «idoneo quale VFP 1 nell'Aeronautica militare»; 
      «inidoneo quale VFP 1 nell'Aeronautica militare»; 
      idoneo quale VFP1  ordinario  e  non  idoneo  al  proseguimento
concorsuale per  il  settore  d'impiego  COMOS  (STOS/Incursori)  per
carenza accertata, totale o parziale, dell'enzima G6PD. 
    Ai concorrenti risultati inidonei l'esito sara' notificato seduta
stante mediante consegna di copia del verbale, mentre ai  concorrenti
risultati idonei l'esito potra' essere notificato con tale  modalita'
o, in alternativa, con  tutte  le  forme  di  notifica  previste  dal
precedente art. 5, comma 1, ovvero con l'invio  di  un  messaggio  di
posta   elettronica   all'indirizzo   indicato   nella   domanda   di
partecipazione. 
    10. I candidati esclusi potranno avanzare ricorso giurisdizionale
al Tribunale amministrativo regionale del Lazio  o,  in  alternativa,
ricorso straordinario al Presidente della Repubblica (per il quale e'
dovuto - ai sensi della normativa vigente - il  contributo  unificato
di euro 650,00), rispettivamente entro sessanta e  centoventi  giorni
dalla data di notifica del provvedimento di esclusione. 
    11. Per le sole esclusioni relative agli accertamenti psicofisici
i  concorrenti,  giudicati  non  idonei,  potranno  presentare   alla
commissione per gli accertamenti psico-fisici, seduta stante  a  pena
di  inammissibilita',  specifica  istanza  di  riesame  avverso  tale
giudizio di inidoneita'. 
    L'istanza di riesame dovra' poi essere  supportata  da  specifica
documentazione rilasciata a riguardo da struttura sanitaria pubblica,
anche militare, o  privata  accreditata  con  il  Servizio  sanitario
nazionale. 
    Tale documentazione dovra' improrogabilmente pervenire  entro  il
quindicesimo giorno successivo alla data di  ricezione  del  suddetto
giudizio di inidoneita' tramite una delle seguenti modalita': 
      messaggio di posta elettronica certificata  (ove  indicata  dal
candidato) ai seguenti indirizzi: commisanappel@aeronautica.difesa.it
e aerocentromedicobari@postacert.difesa.it 
      In caso di  trasmissione  mediante  la  suddetta  modalita'  il
messaggio di posta elettronica certificata dovra' contenere copia, in
formato PDF o JPEG, di un valido documento di identita' del candidato
rilasciato da un'amministrazione pubblica e copia  in  formato PDF  o
JPEG di idonea documentazione specialistica rilasciata  da  struttura
sanitaria pubblica, anche militare,  o  privata  accreditata  con  il
Servizio sanitario nazionale, atte a confutare  le  cause  che  hanno
determinato il giudizio di inidoneita'; 
      posta  raccomandata  urgente  a/r  con  prova  di  consegna  a:
Commissione sanitaria d'appello A.M. - viale Piero Gobetti n. 6  A  -
CAP 00185 Roma. 
      In caso di trasmissione mediante la  citata  modalita',  dovra'
essere trasmesso copia  di  un  valido  documento  di  identita'  del
candidato  rilasciato  da  un'amministrazione  pubblica   ed   idonea
documentazione  specialistica  rilasciata  da   struttura   sanitaria
pubblica, anche militare,  o  privata  accreditata  con  il  Servizio
sanitario nazionale, relativa alle cause  che  hanno  determinato  il
giudizio di inidoneita'. 
    Non saranno prese  in  considerazione  istanze  inviate  oltre  i
termini   perentori   sopra   indicati   o   prive   della   prevista
documentazione. 
    Tale documentazione verra' valutata dalla  Commissione  sanitaria
d'appello che, prima di emettere il giudizio definitivo,  sottoporra'
gli  interessati,  qualora  lo  ritenga  necessario,   ad   ulteriori
accertamenti  sanitari  convocando  gli  stessi  in  Roma  - via  dei
Frentani n. 5 - CAP 00185. 
    I concorrenti giudicati non  idonei  che  presentano  istanza  di
riesame saranno ammessi, con riserva, a  sostenere  gli  accertamenti
attitudinali. 
    La Commissione sanitaria d'appello A.M., delegata  alla  gestione
di tale fase  concorsuale,  comunichera'  ai  concorrenti  che  hanno
presentato istanza di riesame l'esito della stessa. 
    Il giudizio riportato in quest'ultima  sede  e'  definitivo.  Nel
caso di confermata non idoneita',  il  candidato  sara'  escluso  dal
reclutamento.  In  caso  di  idoneita',  egli  sara'  sottoposto   al
completamento  degli  accertamenti  dei  requisiti   psico-fisici   e
attitudinali  e  delle  prove  di  efficienza  fisica.  I   candidati
riconosciuti idonei e collocati utilmente nella graduatoria di merito
saranno incorporati con la prima incorporazione utile, assumendone la
decorrenza giuridica.