Art. 20 
 
                    Graduatorie finali di merito 
 
    1. La sottocommissione di cui all'art. 7, comma  1,  lettera  a),
predispone le graduatorie finali di merito, di cui  una  relativa  ai
posti riservati ai possessori dell'attestato di cui  all'art.  4  del
decreto del Presidente della Repubblica 26 luglio 1976, n. 752. 
    2. Sono iscritti nelle  anzidette  graduatorie  i  candidati  che
abbiano  conseguito  il  giudizio  di  idoneita'  a  tutte  le   fasi
concorsuali. 
    3. Le graduatorie finali di merito degli idonei al concorso  sono
formate secondo l'ordine del  punteggio  complessivo  conseguito  dai
concorrenti calcolato sommando i seguenti valori numerici: 
      a)  punto  di  merito   ottenuto   nella   prova   scritta   di
preselezione; 
      b) eventuale punteggio incrementale  ottenuto  nelle  prove  di
efficienza fisica; 
      c) eventuale  punteggio  incrementale  ottenuto  alla  fase  di
accertamento dell'idoneita' al servizio di soccorso alpino; 
      d) eventuali maggiorazioni di punteggio per il possesso di  uno
o piu' titoli. 
    4. Qualora i posti riservati ai possessori dell'attestato di  cui
all'art. 4 del decreto del  Presidente  della  Repubblica  26  luglio
1976, n. 752 non possano essere ricoperti per mancanza  di  candidati
idonei, gli stessi sono devoluti  in  aumento  agli  altri  candidati
iscritti nell'altra graduatoria finale di merito. 
    5. Fermo restando quanto previsto ai precedenti commi, si  terra'
conto - per quanto compatibili - dei titoli  di  preferenza  previsti
dall'art. 5, commi 4 e 5, del decreto del Presidente della Repubblica
9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni, e dal disposto  di
cui all'art. 73, comma 14, del decreto-legge 21 giugno 2013,  n.  69,
convertito in legge 9 agosto 2013, n. 98. A parita' o in  assenza  di
titoli di preferenza, sara' preferito  il  concorrente  piu'  giovane
d'eta' in applicazione dell'art. 3, comma 7, della  legge  15  maggio
1997 n. 127, come modificato dall'art. 2, comma  9,  della  legge  16
giugno 1998, n. 191. 
    I titoli preferenziali sono ritenuti  validi  se  posseduti  alla
data di scadenza del termine per la presentazione  della  domanda  di
ammissione al concorso e se i medesimi, ovvero la certificazione  che
ne attesta il possesso, sono prodotti secondo  le  modalita'  di  cui
all'art. 6, comma 2. 
    6. Con determinazione del Comandante generale  della  Guardia  di
finanza vengono approvate le graduatorie  finali  di  merito  e  sono
dichiarati vincitori del concorso i candidati che risultino  compresi
nel numero dei posti messi a concorso, tenuto conto della riserva  di
posti di cui all'art. 1, comma 2. 
    7. A mente dell'art. 2139 del decreto legislativo 15 marzo  2010,
n. 66, le candidate  risultate  positive  al  test  di  gravidanza  e
ammesse, d'ufficio, a sostenere, anche in deroga, per una sola volta,
ai limiti di eta', una o  piu'  prove  e  accertamenti  di  cui  agli
articoli 12, 13, 15  e  16,  nell'ambito  del  primo  concorso  utile
successivo alla cessazione di tale stato  di  temporaneo  impedimento
saranno: 
      a) qualora  idonee,  inserite  secondo  l'ordine  di  punteggio
conseguito  nella  graduatoria  finale  di  merito   della   presente
procedura  reclutativa  e,  se  nominate  vincitrici,  avviate   alla
frequenza del primo corso utile in aggiunta ai vincitori del concorso
cui sono state rinviate; 
      b) immesse in servizio con la medesima anzianita' assoluta,  ai
soli  fini  giuridici,  dei  vincitori  del   presente   concorso   e
l'iscrizione in  ruolo  avverra'  secondo  quanto  previsto  all'art.
14-bis del decreto legislativo 12 maggio 1995, n. 199,  e  successive
modificazioni.   Gli   effetti   economici   della   nomina   saranno
riconosciuti, in ogni caso, con la stessa decorrenza prevista  per  i
militari  appartenenti  al   corso   di   formazione   effettivamente
frequentato. 
    8. Le graduatorie  sono  rese  note  con  avviso  pubblicato  sul
portale attivo all'indirizzo «https://concorsi.gdf.gov.it»  e  presso
l'Ufficio  centrale  relazioni  con  il  pubblico  della  Guardia  di
finanza, viale XXI Aprile, n. 55, Roma (numero verde: 800669666). 
    Detto avviso ha valore di notifica a  tutti  gli  effetti  e  per
tutti  i  candidati  e  dalla  data  di  pubblicazione  dello  stesso
decorrono i termini per esercitare le azioni di cui all'ultimo  comma
dell'art. 11.