Art. 10 
 
                     Prove di efficienza fisica 
 
    1. Dopo aver superato la prova preliminare  i  candidati  saranno
sottoposti alle prove di efficienza fisica, nella sede e  secondo  il
diario che saranno pubblicati, almeno quindici giorni prima, sul sito
istituzionale www.giustizia.it - con valore di notifica a  tutti  gli
effetti. 
    2. Le prove  di  efficienza  fisica  si  svolgeranno  secondo  le
modalita'  previste   dal   decreto   del   Capo   del   Dipartimento
dell'amministrazione penitenziaria 22  aprile  2020,  pubblicato  sul
sito istituzionale del Ministero della giustizia  www.giustizia.it  -
nella scheda sintesi del concorso. 
    3. La commissione per le prove di efficienza fisica, nominata con
decreto del direttore generale del  personale  e  delle  risorse,  e'
composta da un dirigente di Polizia penitenziaria,  con  funzioni  di
presidente, un  medico  del  Servizio  sanitario  nazionale  operante
presso strutture del Ministero della  giustizia,  ovvero  individuato
secondo le modalita' di  cui  al  secondo  comma  dell'art.  120  del
decreto legislativo 30 ottobre 1992,  n.  443,  due  appartenenti  al
gruppo sportivo Fiamme Azzurre, in possesso  di  specifico  attestato
rilasciato da una federazione sportiva italiana  di  «tecnico  ovvero
istruttore di primo livello o livello base». 
    4. Le funzioni di segretario sono svolte da  un  appartenente  al
ruolo degli ispettori del Corpo di polizia penitenziaria. 
    5. Per supplire ad eventuali temporanee assenze o impedimenti del
presidente e dei componenti della commissione possono essere nominati
altrettanti supplenti. 
    6.  La  commissione  puo'  avvalersi  della   collaborazione   di
personale appositamente individuato, in numero congruo, per l'ausilio
nell'espletamento  delle  singole  prove  nonche'  per   controllare,
supportare e indirizzare i candidati  dalla  fase  di  accreditamento
fino al termine della procedura. 
    7. Ai  fini  dello  svolgimento  della  verifica  dell'efficienza
fisica i candidati dovranno superare in sequenza  le  seguenti  prove
ginnico-atletiche entro i tempi indicati a fianco di ciascuna prova: 
 
=====================================================================
|       PROVA        |   UOMINI   |  DONNE  |         NOTE          |
+====================+============+=========+=======================+
|                    | TEMPO MAX  |TEMPO MAX|                       |
|CORSA 1000 M.       |   3'55"    |  4'55"  |-----                  |
+--------------------+------------+---------+-----------------------+
|SALTO IN ALTO       |  1,20 M.   | 1,00 M. |MASSIMO TRE TENTATIVI  |
+--------------------+------------+---------+-----------------------+
|PIEGAMENTI SULLE    |            |         |TEMPO MAX 2' SENZA     |
|BRACCIA             |   N. 15    |  N. 10  |INTERRUZIONI           |
+--------------------+------------+---------+-----------------------+
 
      
    8. Il mancato  superamento  anche  di  uno  solo  degli  esercizi
ginnici previsti determina l'esclusione dal concorso per inidoneita'.
L'accesso alla prova successiva  e'  subordinato  al  superamento  di
quella precedente. 
    9. Il giorno della presentazione ai suddetti accertamenti,  tutti
i candidati devono essere muniti di idoneo abbigliamento  sportivo  e
di un documento di riconoscimento valido e devono consegnare, a  pena
di esclusione dal concorso,  un  certificato  di  idoneita'  sportiva
agonistica per l'atletica leggera in corso di validita', conforme  al
decreto  del  Ministero  della  sanita'  del  18  febbraio  1982,   e
successive  modifiche,  rilasciato  da   medici   appartenenti   alla
Federazione  medico  sportiva  italiana  o,  comunque,  a   strutture
sanitarie pubbliche o private convenzionate, in cui esercitino medici
specialisti in «medicina dello sport». 
    10. I candidati che non si presenteranno nel luogo, nel giorno  e
nell'ora stabiliti per le prove di efficienza fisica, sono esclusi di
diritto dal concorso, salvo quanto previsto dall'art. 3, comma 5, del
decreto del Capo del Dipartimento dell'amministrazione  penitenziaria
22 aprile 2020.