Art. 3 Domanda telematica di partecipazione e modalita' per l'invio La domanda di partecipazione al concorso deve essere inviata esclusivamente per via telematica, con le modalita' di seguito indicate, entro il termine di trenta giorni decorrenti dalla data di pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». Il candidato deve collegarsi al sito internet del Ministero della Giustizia, www.giustizia.it, alla voce Strumenti/Concorsi, esami, selezioni ed assunzioni, ed autenticarsi tramite SPID di secondo livello. La domanda di partecipazione deve essere redatta compilando l'apposito FORM, disponibile dal giorno di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale e fino alla data di scadenza dello stesso. Il candidato, dopo aver completato l'inserimento e la registrazione dei dati ed effettuato il versamento del diritto di segreteria tramite PagoPA, deve inviare la domanda di partecipazione attraverso la funzionalita' di invio predisposta nell'apposita sezione dell'applicativo, seguendo le indicazioni fornite dal sistema. La domanda non necessita di firma autografa. Dopo l'invio, il sistema notifichera' all'indirizzo e.mail indicato dal candidato la domanda di partecipazione ed il codice identificativo, comprensivo del codice a barre; quest'ultimo dovra' essere stampato e conservato a cura del candidato, nonche' esibito per la partecipazione alle prove scritte. L'indirizzo e.mail e' quello risultante da SPID, salvo che il candidato non indichi uno diverso nel FORM di domanda per le notifiche e le successive comunicazioni. La domanda di partecipazione inviata ed il codice identificativo sono sempre disponibili nella pagina del concorso, nell'area riservata del candidato; se il sistema non ha generato il codice identificativo, la domanda non e' stata inviata; di conseguenza e' necessario ripetere la procedura di invio. La procedura di invio della domanda nella modalita' suindicata deve essere completata entro il termine di scadenza del bando. In assenza di invio, la domanda e' inesistente. L'elenco delle domande non inviate sara' pubblicato sul sito del Ministero. In caso di piu' invii, l'Ufficio prendera' in considerazione la domanda inviata per ultima. Allo scadere dei termini, il sistema informatico non permettera' piu' l'accesso al FORM ne' l'invio della domanda. Le modalita' operative di compilazione ed invio telematico della domanda sono allegate al presente decreto e ne costituiscono parte integrante. Non sono ammessi a partecipare al concorso i candidati le cui domande sono state redatte, presentate o spedite in modalita' diverse da quelle suindicate. Gli aspiranti devono dichiarare nella domanda: 1. il proprio cognome e nome; 2. la data e il luogo di nascita; 3. il codice fiscale; 4. di essere cittadini italiani; 5. di avere l'esercizio dei diritti civili; 6 di essere di condotta incensurabile; 7. di non avere riportato condanne penali e di non avere in corso procedimenti penali ovvero procedimenti per l'applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione; 8. di non avere precedenti giudiziari tra quelli iscrivibili nel casellario giudiziale ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 14 novembre 2002, n. 313; 9. di non essere a conoscenza di essere sottoposti ad indagini preliminari; 10. di non essere stati esclusi dall'elettorato politico attivo, destituiti ovvero licenziati o dispensati dall'impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, ovvero di non essere stati dichiarati decaduti da un impiego statale a seguito dell'accertamento che l'impiego stesso e' stato conseguito mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidita' non sanabile; 11. di essere in posizione regolare nei confronti del servizio di leva al quale siano stati eventualmente chiamati; 12. di essere fisicamente idonei ad esercitare l'impiego cui aspirano; 13. se, nel caso in cui siano persone con disabilita' o disturbi specifici di apprendimento, abbiano l'esigenza, rispettivamente, ai sensi degli articoli 4 e 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104, e degli articoli 5 della legge 8 ottobre 2010, n. 170, e 3 del decreto-legge 9 giugno 2021, n. 80, convertito in legge 6 agosto 2021, n. 113, di essere assistiti durante le prove scritte, indicando, in caso affermativo, l'ausilio necessario in relazione alla propria disabilita' o lo strumento compensativo in relazione al proprio disturbo, nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi. Tali richieste sono da comprovare indicando gli estremi dell'apposita certificazione rilasciata dalla competente struttura pubblica in relazione all'handicap/disturbo. Il candidato, nei quindici giorni successivi alla scadenza del bando, dovra' inviare la documentazione in originale all'indirizzo e.mail ufficioconcorsi.dgmagistrati.dog@giustizia.it; 14. il luogo di residenza (indirizzo, comune, provincia, C.A.P.); ogni cambiamento di indirizzo deve essere comunicato all'Ufficio con una delle modalita' di cui al successivo art. 15; 15. i numeri telefonici di reperibilita'; ogni cambiamento deve essere comunicato all'Ufficio con una delle modalita' di cui al successivo art. 15; 16. il luogo ove desiderano ricevere eventuali comunicazioni relative al concorso qualora sia diverso da quello di residenza. In assenza di tale dichiarazione le comunicazioni saranno inviate al luogo di residenza; ogni cambiamento deve essere comunicato all'Ufficio con una delle modalita' di cui al successivo art. 15; 17. l'Universita' presso la quale e' stata conseguita la laurea in giurisprudenza e la data del conseguimento; 18. l'eventuale precedente prima laurea, l'Universita' dove e' stata conseguita e la data del conseguimento; 19. la categoria di appartenenza di cui all'art. 2, lettera g, numeri 1-11; 20. la lingua straniera, oggetto del colloquio in sede di prova orale, scelta dal candidato fra le seguenti: inglese, francese, spagnolo e tedesco; 21. il versamento del diritto di segreteria, come specificato nel precedente art. 2. L'amministrazione non assume alcuna responsabilita' in caso di mancata ricezione delle comunicazioni del candidato ovvero nel caso in cui le proprie comunicazioni non siano ricevute dal candidato a causa dell'inesatta indicazione del recapito o della mancata o tardiva segnalazione del cambiamento di indirizzo indicato nella domanda, ne' per eventuali disguidi postali o telegrafici non imputabili a colpa dell'amministrazione stessa.