Art. 4 Commissione e prove di concorso La Banca d'Italia nomina una commissione con l'incarico di sovrintendere alle prove, che consistono in una prova scritta e in una prova orale e si svolgono a Roma. La prova scritta prevede lo svolgimento di tre traduzioni dall'italiano all'inglese di: a) un testo a carattere divulgativo su tematiche istituzionali; b) un estratto di un intervento tenuto da un esponente della Banca d'Italia; c) un brano su contenuti di carattere tecnico-economico destinato a una pubblicazione ufficiale della Banca d'Italia. La durata complessiva della prova scritta verra' stabilita dalla Commissione fino a un massimo di quattro ore. Nella valutazione delle traduzioni la Commissione verifica la comprensione e la completezza (fedelta' semantica al testo d'origine), la chiarezza e la coerenza (efficacia, qualita' stilistica, adeguatezza del registro e leggibilita'), il lessico (ampiezza e pertinenza del vocabolario, precisione terminologica tecnica) nonche' la grammatica (sintassi, punteggiatura e ortografia). Per lo svolgimento della prova scritta non e' consentito l'uso di telefoni cellulari, personal computer, smartphone, tablet, smartwatch e strumenti a essi assimilabili, ne' di manuali o appunti di ogni genere. E' consentito l'utilizzo di dizionari monolingua non specialistici, uno in inglese e uno in italiano, in forma cartacea. La prova scritta e' corretta in forma anonima. Vengono valutate esclusivamente le prove dei candidati che abbiano svolto tutte e tre le traduzioni. Le tre traduzioni sono valutate fino a un massimo di sessanta punti, attribuendo a ognuna fino a un massimo di venti punti. La prova e' superata da coloro che ottengono un punteggio di almeno dodici punti in ciascuna traduzione; sono, tuttavia, ammessi alla prova orale anche i candidati che abbiano conseguito un punteggio di almeno dieci punti in una sola delle traduzioni di cui ai punti b) e c), purche' il punteggio complessivo non sia inferiore a trentasei punti. La commissione procede alla valutazione delle traduzioni di cui ai punti b) e c) solo nel caso in cui la traduzione di cui al punto a) sia valutata con un punteggio di almeno dodici punti. I risultati della prova scritta, con l'indicazione dell'eventuale ammissione alla prova orale e della data di convocazione, vengono resi disponibili a ciascun candidato esclusivamente sul sito internet della Banca d'Italia www.bancaditalia.it - Tale comunicazione ha valore di notifica a ogni effetto di legge. La prova orale si articola in: una prova pratica di revisione di un testo in lingua inglese; un commento in lingua inglese di un testo in lingua italiana su tematiche inerenti le funzioni e la governance delle istituzioni dell'Unione europea, dell'Eurosistema e del Sistema europeo di banche centrali (SEBC), del meccanismo di vigilanza unico (SSM), della Banca centrale europea nonche' della Banca d'Italia; una conversazione in lingua italiana su tematiche inerenti l'analisi del linguaggio istituzionale e gli strumenti tecnologici a disposizione del traduttore professionista. Possono formare oggetto di colloquio l'argomento della tesi di laurea e le esperienze professionali maturate. La prova orale tende ad accertare: le conoscenze tecniche; la comprensione dei testi d'origine e la chiarezza di esposizione nei testi di destinazione; l'uso corretto delle regole grammaticali; l'ampiezza e pertinenza del vocabolario e la precisione terminologica tecnica. La prova orale viene valutata con l'attribuzione di un punteggio massimo di sessanta punti ed e' superata dai candidati che conseguono una votazione di almeno trentasei punti. I risultati della prova orale vengono resi disponibili a ciascun candidato sul sito internet della Banca d'Italia www.bancaditalia.it Tale comunicazione ha valore di notifica a ogni effetto di legge.