IL DIRETTORE GENERALE 
   dell'Ufficio scolastico regionale per il Friuli-Venezia Giulia 
 
    Visto il decreto-legge 25 maggio 2021,  n.  73,  recante  «Misure
urgenti connesse  all'emergenza  da  COVID-19,  per  le  imprese,  il
lavoro, i giovani, la salute e i servizi  territoriali»,  convertito,
con modificazioni,  dalla  legge  23  luglio  2021,  n.  106,  ed  in
particolare l'art. 59, comma  9-bis,  come  sostituito  dall'art.  5,
comma 3-quinquies,  del  decreto-legge  30  dicembre  2021,  n.  228,
convertito, con modificazioni, dalla legge 25 febbraio 2022,  n.  15,
il quale prevede che «In via straordinaria, per un  numero  di  posti
pari a quelli vacanti e disponibili per l'anno  scolastico  2021/2022
che residuano dalle immissioni in ruolo effettuate ai sensi dei commi
1, 2, 3 e 4, salvi i posti  di  cui  ai  concorsi  per  il  personale
docente banditi con i decreti del Capo Dipartimento  per  il  sistema
educativo di istruzione e formazione del Ministero dell'istruzione n.
498 e n. 499 del 21 aprile 2020, pubblicati nella Gazzetta  Ufficiale
della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed  esami»  -
n. 34 del 28  aprile  2020,  e'  bandita  una  procedura  concorsuale
straordinaria per regione e classe di concorso riservata  ai  docenti
non compresi tra quelli di cui al comma 4 che, entro  il  termine  di
presentazione delle istanze di partecipazione, abbiano  svolto  nelle
istituzioni scolastiche statali un servizio di almeno tre anni, anche
non consecutivi, negli ultimi cinque  anni  scolastici,  valutati  ai
sensi dell'art. 11, comma 14, della legge 3 maggio 1999, n.  124.  Il
bando determina altresi' il contributo di segreteria posto  a  carico
dei partecipanti, in misura tale  da  coprire  integralmente  l'onere
della procedura concorsuale. Ciascun candidato puo' partecipare  alla
procedura in un'unica regione e per una sola  classe  di  concorso  e
puo' partecipare solo per una classe di concorso per la  quale  abbia
maturato almeno un'annualita', valutata ai sensi del  primo  periodo.
Le graduatorie di merito regionali sono predisposte  sulla  base  dei
titoli posseduti e del punteggio conseguito in una prova disciplinare
da tenere entro il  15  giugno  2022,  le  cui  caratteristiche  sono
definite con decreto del Ministro  dell'istruzione.  Nel  limite  dei
posti di cui al presente comma, che sono resi  indisponibili  per  le
operazioni di mobilita' e immissione in ruolo, i candidati  vincitori
collocati in posizione utile in  graduatoria  sono  assunti  a  tempo
determinato nell'anno scolastico 2022/2023 e partecipano, con oneri a
proprio carico, a un percorso di formazione, anche in  collaborazione
con le universita', che ne integra le competenze  professionali.  Nel
corso della durata del contratto  a  tempo  determinato  i  candidati
svolgono altresi' il percorso annuale di formazione iniziale e  prova
di cui all'art. 13 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n.  59.  A
seguito del superamento della  prova  che  conclude  il  percorso  di
formazione di cui al  quinto  periodo  nonche'  del  superamento  del
percorso annuale di  formazione  iniziale  e  prova,  il  docente  e'
assunto a tempo indeterminato e confermato in ruolo,  con  decorrenza
giuridica ed economica dal 1° settembre 2023, o, se successiva, dalla
data di inizio del servizio, nella  medesima  istituzione  scolastica
presso cui ha prestato servizio con contratto a tempo determinato. Il
percorso di formazione di cui al quinto periodo e la  relativa  prova
conclusiva sono definiti con decreto del Ministro dell'istruzione. Le
graduatorie di cui al presente comma  decadono  con  l'immissione  in
ruolo dei vincitori»; 
    Visto il decreto del Ministro dell'istruzione 28 aprile 2022,  n.
108,  con  i  rispettivi  allegati  A  e  B,   recante   disposizioni
concernenti la procedura concorsuale straordinaria per  l'accesso  ai
ruoli del personale docente della scuola secondaria  di  primo  e  di
secondo grado su posto comune, ai sensi dell'art.  59,  comma  9-bis,
del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, sopra citato; 
    Visto il d.d.g. n. 1081  del  6  maggio  2022,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica  italiana  -  4ª  Serie  speciale
«Concorsi ed esami» - in data 17 maggio 2022, n. 39, con il quale  e'
stata bandita la procedura concorsuale straordinaria  per  regione  e
classe di concorso di cui all'art. 59, comma 9-bis, del decreto-legge
25 maggio 2021, n. 73, sopra citato; 
    Preso atto  della  delega  all'Ufficio  scolastico  regionale per
il Friuli-Venezia Giulia ad indire le procedure  concorsuali  per  la
scuola secondaria di primo e secondo grado con lingua di insegnamento
slovena  e  bilingue  sloveno-italiano  del  Friuli-Venezia   Giulia,
contenuta nell'art. 9 del citato d.d.g. n. 1081/2022; 
    Preso atto che, in base all'allegato 1 al  d.d.g.  n.  1081/2022,
sono cinque i posti vacanti e disponibili per la classe  di  concorso
A071 «sloveno, storia ed educazione civica, geografia,  nella  scuola
secondaria di primo  grado  con  lingua  di  insegnamento  slovena  e
bilingue sloveno-italiano del Friuli-Venezia Giulia», da destinare  a
docenti con conoscenza della lingua  slovena  di  cui  alla  presente
procedura concorsuale, e che non vi  sono  altri  posti,  di  cui  al
medesimo allegato 1, da ripartire tra le scuole con lingua italiana e
scuole con lingua slovena; 
    Visti gli articoli 425 e 426 del decreto  legislativo  16  aprile
1994, n. 297, contenenti norme  per  il  reclutamento  del  personale
docente  delle  scuole  con  lingua  di  insegnamento  slovena  delle
Province di Trieste e Gorizia; 
    Vista la legge 23 febbraio 2001, n. 38, concernente norme per  la
tutela   della   minoranza   linguistica   slovena   della    Regione
Friuli-Venezia Giulia; 
    Visto il decreto del Ministro dell'istruzione 8 ottobre 2015,  n.
809; 
    Visto il comma 2, dell'art. 20, del decreto legislativo 13 aprile
2017, n. 59, il quale prevede che l'Ufficio scolastico  regionale per
il Friuli-Venezia Giulia provvede ad indire i concorsi per i posti di
docente nelle scuole con lingua  d'insegnamento  slovena  e  bilingue
sloveno-italiano,  prevedendo  lo   svolgimento   degli   scritti   e
dell'orale in  lingua  slovena,  integrati  con  contenuti  specifici
afferenti alle istituzioni scolastiche in lingua slovena e bilingue; 
    Considerato  che  il  comma  1,   dell'art.   20,   del   decreto
ministeriale n. 108 del 28 aprile 2022,  nel  delegare  il  dirigente
dell'Ufficio scolastico  regionale per  il Friuli-Venezia  Giulia  ad
indire le procedure concorsuali di cui al comma 9-bis, dell'art.  59,
del decreto-legge 25 maggio 2021,  n.  73,  sopra  citato,  adattando
l'allegato A alle specificita' della scuola  secondaria  di  primo  e
secondo  grado  con  lingua  di  insegnamento  slovena   e   bilingue
sloveno-italiano  del  Friuli-Venezia  Giulia,  consente   anche   di
apportare i necessari adattamenti  alle  modalita'  di  presentazione
delle domande di cui alla procedura di cui al medesimo comma 9-bis; 
    Visto il decreto del direttore generale  dell'Ufficio  scolastico
regionale per il Friuli-Venezia Giulia, protocollo AOODRFVG 6957  del
10 giugno 2022 di adattamento dell'allegato A al decreto del Ministro
dell'istruzione 28 aprile 2022, n. 108, secondo quanto  previsto  dal
comma 1, dell'art. 20, del decreto ministeriale n. 108 del 28  aprile
2022; 
    Visto il decreto del Presidente del  Consiglio  dei  ministri  24
aprile 2020, che fissa l'ammontare  dei  compensi  per  i  componenti
delle commissioni; 
    Visto l'art. 59, comma 9-bis, del decreto-legge 25  maggio  2021,
n. 73, sopra  citato,  nella  parte  in  cui  prevede  che  il  bando
determini il  contributo  per  l'integrale  copertura  dei  costi  di
svolgimento; 
    Preso  atto  che  gli  oneri  connessi  allo  svolgimento   della
procedura richiedono un corrispondente contributo di euro 128,00  per
la partecipazione alla procedura; 
    Vista la legge 7 agosto 1990, n. 241,  recante  «Nuove  norme  in
materia di procedimento amministrativo e di  diritto  di  accesso  ai
documenti amministrativi»; 
    Vista la legge 28 marzo 1991, n. 120, recante  «Norme  in  favore
dei privi della vista  per  l'ammissione  ai  concorsi  nonche'  alla
carriera  direttiva  nella  pubblica  amministrazione  e  negli  enti
pubblici, per il pensionamento,  per  l'assegnazione  di  sede  e  la
mobilita' del personale direttivo e docente della scuola»; 
    Vista la legge 5 febbraio 1992, n. 104, recante «Legge-quadro per
l'assistenza,  l'integrazione  sociale  e  i  diritti  delle  persone
handicappate»; 
    Visto il decreto legislativo 16  aprile  1994,  n.  297,  recante
«Approvazione del testo unico delle disposizioni legislative  vigenti
in materia di istruzione, relative  alle  scuole  di  ogni  ordine  e
grado»; 
    Vista la legge 13 luglio  2015,  n.  107,  recante  «Riforma  del
sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino
delle disposizioni legislative vigenti»; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  14  febbraio
2016,   n.   19,   «Regolamento   recante   disposizioni    per    la
razionalizzazione ed accorpamento delle classi di concorso a cattedre
e a posti di insegnamento, a norma dell'art. 64, comma 4, lettera a),
del  decreto-legge  25  giugno  2008,   n.   112,   convertito,   con
modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133»; 
    Visto il decreto legislativo  13  aprile  2017,  n.  59,  recante
«Riordino, adeguamento e semplificazione del  sistema  di  formazione
iniziale e di accesso nei ruoli di docente  nella  scuola  secondaria
per renderlo funzionale alla valorizzazione sociale e culturale della
professione, a norma dell'art. 1, commi 180 e 181, lettera b),  della
legge 13 luglio 2015, n. 107», che prevede l'indizione di un concorso
ordinario, su base regionale, per titoli ed esami, per posti comuni e
di sostegno nella scuola secondaria di primo e secondo grado; 
    Visto il decreto-legge 29 ottobre 2019, n. 126,  recante  «Misure
di straordinaria necessita' ed urgenza in materia di reclutamento del
personale scolastico e degli enti di ricerca e  di  abilitazione  dei
docenti», convertito, con  modificazioni,  dalla  legge  20  dicembre
2019, n. 159, e in particolare l'art. 1; 
    Visto il decreto del Ministro dell'istruzione 20 aprile 2020,  n.
201, recante  «Disposizioni  concernenti  i  concorsi  ordinari,  per
titoli ed esami, per il reclutamento  di  personale  docente  per  la
scuola secondaria di primo e secondo  grado  su  posto  comune  e  di
sostegno»; 
    Visto il decreto-legge 1° aprile 2021,  n.  44,  recante  «Misure
urgenti per il contenimento dell'epidemia da COVID-19, in materia  di
vaccinazioni anti SARS-CoV-2, di giustizia e di  concorsi  pubblici»,
convertito, con modificazioni, dalla legge 28 maggio 2021, n. 76; 
    Vista l'ordinanza ministeriale 21 giugno 2021,  n.  187,  recante
«Adozione del protocollo relativo alle modalita'  di  svolgimento  in
sicurezza dei concorsi per  il  personale  scolastico  in  attuazione
dell'art. 59, comma 20, del decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73»; 
    Visto il decreto della Presidenza del Consiglio  dei  ministri  9
novembre 2021,  recante  «Modalita'  di  partecipazione  ai  concorsi
pubblici per i soggetti con disturbi specifici dell'apprendimento»; 
    Visto il decreto del  Ministro  dell'istruzione  del  9  novembre
2021, n. 326, recante  «Disposizioni  concernenti  il  concorso,  per
titoli ed esami, per l'accesso ai ruoli del personale  docente  della
scuola secondaria di primo e secondo  grado  su  posto  comune  e  di
sostegno, ai sensi dell'art.  59,  comma  11,  del  decreto-legge  25
maggio 2021, n. 73, recante "Misure urgenti connesse all'emergenza da
COVID-  19  per  le  imprese,  il  lavoro,  i  giovani  e  i  servizi
territoriali", convertito, dalla  legge  23  luglio  2021,  n.  106»,
registrato dalla Corte dei conti in  data  15  novembre  2021  al  n.
3.039; 
    Visto il decreto del Capo Dipartimento per il  sistema  educativo
di istruzione e di formazione del 21 aprile  2020,  n.  499,  recante
«Concorso ordinario, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento
del personale docente per posti comuni e  di  sostegno  nella  scuola
secondaria di primo  e  secondo  grado»,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi  ed
esami» - n. 34 del 28 aprile 2020; 
    Visto il decreto del Capo Dipartimento per il  sistema  educativo
di istruzione e di formazione del 3  giugno  2020,  n.  649,  recante
«Modifica del concorso ordinario, per titoli ed esami, finalizzato al
reclutamento del personale docente per posti  comuni  e  di  sostegno
nella scuola secondaria di primo e secondo grado»,  pubblicato  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica  italiana  -  4ª  Serie  speciale
«Concorsi ed esami» - n. 44 del 9 giugno 2020; 
    Visto il decreto del Capo Dipartimento per il  sistema  educativo
di istruzione e  di  formazione  1°  luglio  2020,  n.  749,  recante
«Disposizioni integrative al decreto 21 aprile 2020, n. 499, recante:
"Concorso ordinario, per titoli ed esami, finalizzato al reclutamento
del personale docente per posti comuni e  di  sostegno  nella  scuola
secondaria di primo e  secondo  grado"»,  pubblicato  nella  Gazzetta
Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi  ed
esami» - n. 51 del 3 luglio 2020; 
    Vista la nota del  Ministero  dell'istruzione,  n.  2667  del  18
gennaio 2022, con cui e' stata richiesta l'autorizzazione  ad  indire
la procedura straordinaria, di cui  all'art.  59,  comma  9-bis,  del
decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, sopra citato; 
    Vista la nota del  Ministero  dell'economia  e  delle  finanze  -
Dipartimento della Ragioneria generale dello Stato  -  protocollo  n.
18606 del 3 febbraio 2022, con cui e' stato autorizzato l'avvio della
procedura  straordinaria  di  cui  all'art.  59,  comma  9-bis,   del
decreto-legge 25 maggio 2021, n. 73, sopra  citato,  per  complessivi
quattordicimilaquattrocentocinquantuno posti; 
    Vista la nota del  Ministero  dell'economia  e  delle  finanze  -
Ufficio di Gabinetto - protocollo n. 2008 del 4  febbraio  2022,  con
cui e' stato rilasciato  il  nulla  osta  all'avvio  della  procedura
straordinaria di cui all'art. 59, comma 9-bis, del  decreto-legge  25
maggio 2021, n. 73, sopra citato; 
    Vista la nota n. 170 dell'8 febbraio 2022, con cui  l'Ufficio  di
Gabinetto del Ministero per la pubblica amministrazione, a seguito di
approfondimenti svolti dal Dipartimento della funzione  pubblica,  ha
rilasciato il nulla osta all'avvio della procedura  straordinaria  di
cui all'art. 59, comma 9-bis, del decreto-legge 25  maggio  2021,  n.
73, sopra citato; 
    Resa l'informativa alle organizzazioni sindacali  rappresentative
del comparto «Istruzione e ricerca»; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                        Oggetto e definizioni 
 
    1. Con il presente decreto e' indetta  la  procedura  concorsuale
straordinaria di cui all'art. 59, comma 9-bis, del  decreto-legge  25
maggio 2021, n. 73, convertito, con  modificazioni,  dalla  legge  23
luglio 2021, n. 106, per la copertura di cinque  posti  comuni  della
classe di concorso A071 della scuola secondaria di  primo  grado  che
residuano dalle immissioni in ruolo effettuate ai sensi dei commi  1,
2,  3  e  4  del  medesimo  articolo,  fermo   restando   il   regime
autorizzatorio di cui all'art. 39, comma 3, della legge  27  dicembre
1997, n. 449. 
    2.  Ai  fini  del  presente  decreto  si  applicano  le  seguenti
definizioni: 
      a) Ministero: Ministero dell'istruzione; 
      b)  decreto-legge:  decreto-legge  25  maggio  2021,   n.   73,
convertito, con modificazioni, dalla legge 23 luglio 2021, n. 106; 
      c) decreto ministeriale: decreto  ministeriale  del  28  aprile
2022, n. 108; 
      d) USR FVG: Ufficio  scolastico  regionale  del  Friuli-Venezia
Giulia.