Art. 2 
 
                     Requisiti per l'ammissione 
 
    1.  Per  l'ammissione  al  concorso  sono  richiesti  i  seguenti
requisiti, che devono essere posseduti  alla  data  di  scadenza  dei
termini per la presentazione della domanda di partecipazione, nonche'
al momento dell'assunzione in servizio: 
      a) cittadinanza italiana; 
      b) eta' non inferiore ai diciotto anni; 
      c)  possesso  del  seguente  titolo  di  studio:   diploma   di
istruzione secondaria di  II  grado  conseguito  presso  un  istituto
statale, paritario o legalmente riconosciuto; 
    I candidati in possesso del titolo di  studio  rilasciato  da  un
Paese dell'Unione europea o da uno  Paese  terzo  sono  ammessi  alle
prove concorsuali, purche' il titolo sia stato dichiarato equivalente
con provvedimento della  Presidenza  del  Consiglio  dei  ministri  -
Dipartimento  della   funzione   pubblica,   sentito   il   Ministero
dell'istruzione,  ai  sensi  dell'art.  38,  comma  3,  del   decreto
legislativo 30 marzo 2001, n.  165,  oppure  sia  stata  attivata  la
procedura di equivalenza. Il candidato e' ammesso  con  riserva  alle
prove di concorso in attesa dell'emanazione di tale provvedimento. La
dichiarazione di equivalenza va acquisita anche nel caso  in  cui  il
provvedimento sia gia' stato ottenuto per la partecipazione ad  altri
concorsi. La  modulistica  e  la  documentazione  necessaria  per  la
richiesta di equivalenza sono reperibili sul sito istituzionale della
Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento  della  funzione
pubblica www.funzionepubblica.gov.it 
      d) idoneita' fisica allo  svolgimento  delle  funzioni  cui  il
concorso  si  riferisce.  Tale  requisito   sara'   accertato   prima
dell'assunzione all'impiego; 
      e) godimento dei diritti civili e politici; 
      f) non essere stati esclusi dall'elettorato politico attivo; 
      g) non essere stati destituiti o dispensati dall'impiego presso
una   pubblica   amministrazione   per   persistente    insufficiente
rendimento, ovvero non essere stati dichiarati decaduti o  licenziati
da un impiego statale, ai sensi dell'art. 127, primo  comma,  lettera
d), del testo unico delle disposizioni concernenti lo  statuto  degli
impiegati civili dello Stato, approvato con  decreto  del  Presidente
della  Repubblica  10  gennaio  1957,  n.  3   e   ai   sensi   delle
corrispondenti disposizioni  di  legge  e  dei  contratti  collettivi
nazionali di lavoro relativi al personale dei vari comparti; 
      h) non aver riportato condanne penali,  passate  in  giudicato,
per reati che comportano l'interdizione dai pubblici uffici; 
      i) per i candidati di sesso maschile,  posizione  regolare  nei
riguardi  degli  obblighi  di  leva  secondo  la  vigente   normativa
italiana; 
      l) essere in possesso della  condotta  incensurabile  ai  sensi
dell'art. 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; 
    2.  I  candidati  vengono  ammessi  alle  prove  concorsuali  con
riserva, fermo restando quanto previsto dall'art. 14,  comma  4,  del
presente bando di concorso.