Art. 3 
 
    Contenuto, termini e modalita' di presentazione delle domande 
 
    1. Ai fini della partecipazione al concorso,  il  candidato  deve
dichiarare  sotto  la  propria  responsabilita',  consapevole   delle
conseguenze penali in caso di dichiarazioni  mendaci,  ai  sensi  del
decreto del Presidente della Repubblica 28  dicembre  2000,  n.  445,
«Disposizioni   legislative   e   regolamentari   in    materia    di
documentazione amministrativa» successive modifiche ed integrazioni: 
      a) cognome e nome, luogo e data di nascita, codice fiscale; 
      b) luogo di  residenza,  completo  di  indirizzo  e  codice  di
avviamento postale; 
      c) domicilio eletto per le comunicazioni relative al  concorso,
recapito telefonico, numero di  cellulare  e  indirizzo  e-mail,  con
l'impegno a comunicare le eventuali variazioni; 
      d) cittadinanza; 
      e) idoneita' fisica alle attivita' didattiche e di cantiere che
il Percorso formativo professionalizzante comporta; 
      f) di non aver riportato condanne penali passate in giudicato; 
      g) possesso del diploma di istruzione  secondaria  superiore  e
votazione  conseguita  (o  titolo  equipollente   per   i   cittadini
comunitari e non), ad eccezione di coloro che si diplomino  nell'anno
in corso come da comma 2 dell'art. 2. 
      h) autorizzazione al trattamento dei dati forniti, ai sensi del
decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 e del GDPR (Regolamento UE
2016/679). 
    2. E' fatto obbligo ai soli  candidati  cittadini  di  Stati  non
appartenenti  all'Unione  europea  di  allegare  alla   domanda,   in
originale o  in  copia  conforme,  il  titolo  di  studio  conseguito
all'estero.  La  rappresentanza  diplomatica  o  consolare   italiana
all'estero provvedera' a tradurre il titolo in  lingua  italiana,  ne
dichiarera' il valore in loco,  indicando  gli  anni  complessivi  di
scolarita' necessari al suo conseguimento. 
    3. La mancata apposizione  della  firma  in  calce  alla  domanda
comporta l'esclusione dal  concorso.  La  dichiarazione  generica  di
essere in possesso di tutti i requisiti non sara' ritenuta valida. 
    4. Ai sensi dell'art. 20 della legge n. 104/1992 nella domanda di
partecipazione al concorso i candidati portatori di handicap dovranno
specificare, in relazione al proprio handicap,  l'ausilio  occorrente
nonche' l'eventuale necessita' di tempi aggiuntivi  nell'espletamento
della prova. 
    5.  Eventuali  variazioni  di   dichiarazioni   gia'   rilasciate
nell'istanza di partecipazione al concorso dovranno essere  trasmesse
entro  il  termine  di  scadenza  del  bando,  ad   eccezione   delle
informazioni di cui ai punti b), c) e  d)  del  precedente  comma  1,
informazioni il cui aggiornamento sara' sempre  possibile  fino  alla
conclusione delle attivita' concorsuali. 
    6. Alla domanda puo' essere allegato un elenco firmato dei titoli
di preferenza rilevanti ai fini dell'art. 5 del presente bando. 
    7. Le domande di ammissione, redatte su carta libera  secondo  lo
schema allegato al presente  bando,  devono  essere  presentate  alla
segreteria didattica SAF  dell'Istituto  centrale  per  la  patologia
degli archivi e del libro,  entro  il  termine  perentorio  di trenta
giorni solari dalla data di pubblicazione del  presente  bando  nella
Gazzetta Ufficiale della Repubblica  italiana  -  4ª  Serie  speciale
«Concorsi ed esami», secondo una delle seguenti modalita' 
      a) per i cittadini  italiani  o  di  altri  Stati  appartenenti
all'Unione europea, nonche' per i cittadini di Stati non appartenenti
all'Unione europea, ma con residenza anagrafica in Italia: 
        tramite  posta  elettronica  certificata  (di  seguito   PEC)
all'indirizzo: 
          mbac-ic-pal@mailcert.beniculturali.it    - inserendo     in
oggetto «Domanda di ammissione al concorso SAF ICPAL A.A. 2022-2023».
Ai fini del rispetto del termine di presentazione della domanda fara'
fede la data di invio della PEC; 
        oppure tramite posta elettronica ordinaria (di  seguito  PEO)
all'indirizzo: 
          ic-pal.scuola@cultura.gov.it   - inserendo    in    oggetto
«Domanda di ammissione al concorso SAF ICPAL A.A. 2022-2023». Ai fini
del rispetto del termine di presentazione della domanda fara' fede la
data di invio della PEO;  sara'  necessario  attendere  e  conservare
l'email  da  parte  della  segreteria  didattica  di  conferma  della
ricezione e presa in carico della domanda; 
      b)  per  i  candidati  cittadini  di  Stati  non   appartenenti
all'Unione Europea residenti all'estero: 
        tramite                   PEC                   all'indirizzo
mbac-ic-pal@mailcert.beniculturali.it - o tramite  PEO  all'indirizzo
ic-pal.scuola@cultura.gov.it  - inserendo  in  oggetto  «domanda   di
ammissione al concorso ICPAL A.A. 2022-2023», esclusivamente  tramite
la rappresentanza diplomatica o  consolare  italiana  competente  per
territorio; ai fini del rispetto del termine di  presentazione  della
domanda fa fede la data di invio della PEC/PEO. 
    Alla domanda dovra' essere allegata la ricevuta di versamento  di
euro 50,00 quale contributo  di  partecipazione  al  concorso.  Detto
versamento va effettuato secondo le modalita' indicate nel  sito  web
della SAF (www.saf-icpal.beniculturali.it). 
    Il contributo di partecipazione al concorso non  sara'  in  alcun
caso rimborsato. 
    Con la presentazione della domanda il candidato accetta tutte  le
condizioni del presente bando. 
    8. Ai sensi  del  decreto  legislativo  n.  196/2003  «Codice  in
materia di protezione  dei  dati  personali»  e  del  regolamento  UE
2016/679 cd. «GDPR», i dati forniti  in  sede  di  partecipazione  al
concorso, o comunque  acquisiti  nell'ambito  della  procedura  dello
stesso, verranno utilizzati esclusivamente ai fini concorsuali. 
    9. L'ICPAL non assume alcuna responsabilita' per  la  dispersione
di comunicazioni dipendente da inesatta o incompleta indicazione  dei
recapiti  forniti  dal  candidato,  ovvero  da  mancata   o   tardiva
informazione dei cambiamenti dei recapiti stessi, rispetto  a  quanto
menzionato nella domanda di ammissione e per eventuali  disguidi  non
imputabili all'ICPAL.