Allegato 1 PROSPETTO DEI PUNTEGGI ATTRIBUITI AI TITOLI VALUTABILI AREA III - F3 (GIURIDICO) 1. I titoli valutabili sono quelli posseduti alla data di scadenza del bando e sono riferibili alle categorie di seguito indicate: A. titoli di studio universitari e post-universitari; B. abilitazioni; C. titoli di carriera e di servizio. 2. Il valore complessivo dei titoli e' determinato in massimo 50 punti. Il punteggio conseguito all'esito della valutazione dei titoli e' sommato al punteggio complessivo ottenuto dal candidato all'esito delle prove scritte e orali. A. Titoli di studio universitari e post-universitari: max 30 punti. A.1. I seguenti titoli di studio universitari e post-universitari per i quali possono essere attribuiti complessivamente non oltre punti 30 sono valutabili, solo se attinenti alle materie delle prove d'esame di cui all'art. 11 del bando, con i seguenti punteggi per ciascun titolo: A.1.1. laurea ex art. 2, comma 1, lettera c) del bando di concorso: laurea magistrale (LM), appartenente ad una delle seguenti classi: LMG /01 Giurisprudenza; LM - 63 scienze delle pubbliche amministrazioni; LM - 52 Relazioni internazionali; LM - 62 Scienze della politica; LM - 56 Scienze dell'economia; LM - 77 Scienze economico-aziendali ovvero laurea specialistica (LS) ex decreto ministeriale n. 509/1999 ovvero diploma di laurea (DL) conseguito con ordinamento previgente al decreto ministeriale n. 509/1999, equiparati ai sensi del decreto interministeriale del 9 luglio 2009 recante «Equiparazioni tra diplomi di lauree di vecchio ordinamento, lauree specialistiche (LS) ex decreto n. 509/1999 e lauree magistrali (LM) ex decreto n. 270/2004, ai fini della partecipazione ai pubblici concorsi», fino a punti 10, attribuendo: 110 e lode: 10 punti; da 105 a 110: 9 punti; da 100 a 104: 6 punti; da 95 a 99: 3 punti; fino a 94: 0 punti. A.1.2. ulteriore laurea magistrale (LM), laurea specialistica (LS) o diploma di laurea (DL), purche' i titoli siano diversi da quelli di cui all'art. 2, comma 1, lettera c) del bando di concorso: punti 4, indipendentemente dal numero di lauree; A.1.3. laurea triennale (L), esclusivamente se diversa e ulteriore rispetto alla laurea di primo livello che ha costituito requisito di accesso per il conseguimento della laurea di secondo livello, magistrale o specialistica, di cui all'art. 2, comma 1, lettera c) del bando di concorso, o di cui al precedente punto A.1.2 della presente tabella: punti 1, indipendentemente dal numero di lauree; A.1.4. master universitari di secondo livello, per il cui accesso sia stato richiesto uno dei titoli di studio universitari di cui all'art. 2, comma1, lettera c), del bando di concorso, in relazione ai crediti formativi riconosciuti: punti 2, indipendentemente dal numero di master; A.1.5. diploma di specializzazione (DS) per il cui accesso sia stato richiesto uno dei titoli di studio universitari di cui all'art. 2, comma1, lettera c), del bando di concorso: punti 5, indipendentemente dal numero di DS; A.1.6. dottorato di ricerca (DR) per il cui accesso sia stato richiesto uno dei titoli di studio universitari di cui all'art. 2, comma1, lettera c), del bando di concorso: punti 8, indipendentemente dal numero di DR. A.2 I titoli di studio rilasciati da un paese dell'Unione europea sono valutati ove gli stessi siano stati equiparati con decreto del Presidente del Consiglio dei ministri, ai sensi dell'art. 38, comma 3, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165. Nel caso in cui il titolo conseguito all'estero sia stato riconosciuto equivalente, il/la candidato/a dovra' dimostrare l'equivalenza stessa mediante l'indicazione degli estremi del provvedimento che la riconosce. Qualora l'equivalenza del titolo straniero non sia stata ancora dichiarata, il/la candidato/a sara' ammesso/a con riserva alle prove di concorso, purche' sia stata attivata la procedura per l'emanazione della determina di cui all'art. 38, comma 3, del decreto legislativo n. 165 del 30 marzo 2001. In questo caso il/la candidato/a dovra' dimostrare l'avvio della procedura indicando gli estremi relativi all'avvenuta presentazione della richiesta di riconoscimento. La modulistica e la documentazione necessaria per la richiesta di equivalenza sono reperibili sul sito istituzionale della Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento della funzione pubblica www.funzionepubblica.gov.it A.3 I titoli di studio post-universitari sono valutati esclusivamente se conseguiti presso Universita' o scuole di specializzazioni individuate con il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 27 aprile 2018, n. 80. B. Abilitazioni: max 10 punti. B.1. Le abilitazioni, per le quali e' attribuito un punteggio massimo complessivo di punti 10, con il seguente punteggio; B.1.1. abilitazione all'esercizio della professione forense conseguita previo superamento di esame di Stato: punti 4; B.1.2 abilitazione all'esercizio della professione notarile conseguita previo superamento del concorso per esame per la nomina a notaio: punti 2; B.1.3 Abilitazione scientifica-nazionale (A.S.N.) alle funzioni di professore universitario di prima e seconda fascia - Area 12 - Scienze giuridiche - decreto del Ministro dell'istruzione, dell'universita' e della ricerca del 30 ottobre 2015 n. 855: punti 4. B.2. Le abilitazioni sono valutate esclusivamente se conseguite a seguito di effettivo superamento di un esame di abilitazione di Stato. C.Titoli di carriera e di servizio: max 10 punti. C.1. I titoli di carriera e di servizio sono valutabili esclusivamente se conseguiti o svolti presso organi costituzionali o di rilevanza costituzionale, autorita' indipendenti ovvero amministrazioni pubbliche di cui all'art. 1, comma 2, del decreto Legislativo 30 marzo 2001, n. 165; C.2. I titoli di carriera e di servizio per i quali puo' essere attribuito un punteggio massimo complessivo di punti 10, sono: C.2.1 rapporti di lavoro subordinato, a tempo indeterminato o determinato, svolti presso le amministrazioni indicate al punto C.1, con effettivo e formale inquadramento in una qualifica, area o categoria per il cui accesso dall'esterno era o e' richiesto il possesso della laurea: 0,5 punti per anno, fino ad un punteggio massimo complessivo di punti 5. Nel caso di rapporto di lavoro a tempo parziale, i periodi sono valutati in relazione alla relativa percentuale; C.2.2 incarichi di livello dirigenziale conferiti con provvedimenti formali nel corso degli ultimi dieci anni, presso le amministrazioni indicate al punto C.1, su designazione dell'amministrazione pubblica di appartenenza: 3 punti, indipendentemente dal numero degli incarichi; C.2.3 incarichi di coordinamento e/o preposizione funzionale conferiti con provvedimenti formali nel corso degli ultimi dieci anni, presso le amministrazioni indicate al punto C.1, su designazione dell'amministrazione pubblica di appartenenza: 2 punti, indipendentemente dal numero degli incarichi; C.3. Per la valutazione dei rapporti di lavoro subordinato si applicano anche i seguenti principi. C.3.1 si considerano le frazioni di almeno sei mesi e un giorno di servizio; C.3.2 in caso di servizi o rapporti di lavoro contemporanei, e' valutato quello piu' favorevole al candidato.