Art. 13 
 
Presentazione dei documenti da parte dei vincitori  e  assunzione  in
                              servizio 
 
    L'utile collocazione nella graduatoria dei vincitori del concorso
non  costituisce  garanzia  dell'assunzione.  La   costituzione   del
rapporto di lavoro avviene  nel  rispetto  dei  vincoli  assunzionali
previsti dal legislatore. 
    L'amministrazione, prima della sottoscrizione  del  contratto  da
parte dei candidati dichiarati vincitori, si riserva di procedere, ai
sensi dell'art. 41, comma 2-bis, del  decreto  legislativo  9  aprile
2008, n. 81, all'accertamento,  mediante  visita  medica  preventiva,
dell'idoneita' fisica allo svolgimento  delle  mansioni  proprie  del
profilo professionale di assistente di  laboratorio  dell'Ispettorato
centrale della tutela della qualita' e della  repressione  frodi  dei
prodotti agroalimentari di cui all'allegato al  contratto  collettivo
nazionale integrativo 2006-2009 del personale  non  dirigenziale  del
Ministero delle politiche agricole  alimentari  e  forestali  (vedasi
link               di               seguito               riportato):
https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDP
agina/6246 
    Il candidato dichiarato vincitore del concorso, in regola con  la
prescritta documentazione,  e'  invitato  a  stipulare  un  contratto
individuale di lavoro, finalizzato all'instaurazione di  un  rapporto
di lavoro a tempo pieno ed indeterminato nel profilo professionale di
assistente di laboratorio, nell'area seconda, fascia retributiva  F2,
nel ruolo del Dipartimento  dell'Ispettorato  centrale  della  tutela
della qualita' e della repressione frodi dei prodotti  agroalimentari
del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali. 
    Gli  aventi  titolo  all'immissione  in  ruolo  sono   tenuti   a
presentare i documenti di rito richiesti per la stipula del contratto
a tempo indeterminato. Ai sensi dell'art. 15 della legge 12  novembre
2011, n. 183, i certificati e gli atti di notorieta' rilasciati dalle
pubbliche  amministrazioni  sono   sostituiti   dalle   dichiarazioni
previste dagli articoli 46 e 47  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445. 
    Sono  confermate  le  eccezioni  e  le  deroghe  in  materia   di
presentazione dei documenti  di  rito,  previste  dalle  disposizioni
vigenti a favore di particolari categorie. 
    Il trattamento giuridico ed economico del rapporto di  lavoro  e'
disciplinato  dai  contratti  nazionali  del  lavoro   del   comparto
Ministeri, nonche' dal CCNL del comparto Funzioni centrali  2019-2021
(ex comparto Ministeri), sottoscritto il 9 maggio 2022. 
    Se  l'avente  titolo,  senza  giustificato  motivo,  non   assume
servizio entro il termine stabilito, decade dall'assunzione.  In  tal
caso subentra il primo candidato in posizione utile secondo  l'ordine
di graduatoria. 
    I vincitori sono sottoposti, per la conferma in ruolo, al periodo
di prova ai sensi  del  vigente  contratto  collettivo  nazionale  di
lavoro. Sono esonerati dal periodo di prova i soggetti che lo abbiano
gia'  superato  nel  medesimo   profilo   professionale   oppure   in
corrispondente profilo di altra amministrazione  pubblica,  anche  di
diverso comparto. 
    Ai sensi dell'art. 35, comma 5-bis, del  decreto  legislativo  30
marzo 2001, n. 165, i vincitori devono permanere nella sede di  prima
assegnazione per un periodo non inferiore a cinque anni.