Art. 5 Commissioni esaminatrici 1. La Commissione RIPAM nomina la commissione esaminatrice per ciascun profilo concorsuale di cui al precedente art. 1, comma 1, sulla base dei criteri previsti dal decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487. La commissione esaminatrice e' competente per l'espletamento di tutte le fasi del concorso, compresa la formazione delle graduatorie finali di merito. Alla commissione esaminatrice possono essere aggregati membri aggiunti per la valutazione della conoscenza della lingua inglese e delle competenze informatiche. 2. Secondo quanto disposto dall'art. 29, comma 12, del regolamento sull'ordinamento giuridico ed economico del personale dell'ANAC la commissione d'esame e' formata da esperti di provata competenza nelle materie del concorso scelti tra professori ordinari in discipline attinenti all'attivita' istituzionale dell'autorita', tra magistrati delle giurisdizioni superiori, e da un dirigente dell'autorita'. 3. Secondo quanto disposto dall'art. 249 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, la commissione esaminatrice puo' svolgere i propri lavori in modalita' telematica, garantendo comunque la sicurezza e la tracciabilita' delle comunicazioni. 4. Per lo svolgimento della eventuale prova preselettiva di cui all'art. 6 del presente bando e della prova scritta di cui all'art. 7 del presente bando, la Commissione RIPAM puo' nominare appositi comitati di vigilanza. 5. Inoltre, la Commissione RIPAM, per esigenze di funzionalita' e celerita' della procedura concorsuale, si riserva la nomina di sottocommissioni. 6. Secondo quanto disposto dall'art. 2, comma 7, del decreto-legge 30 aprile 2022, n. 36, convertito con modificazioni dalla legge 29 giugno 2022, n. 79, la Commissione RIPAM nomina le commissioni esaminatrici, le sottocommissioni e i comitati di vigilanza sulla base di nominativi individuati, nel rispetto dei principi della parita' di genere, attraverso il portale di cui all'art. 35-ter del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, tra soggetti in possesso di requisiti di comprovata professionalita' e competenza nelle materie del concorso.