Art. 2 
 
                       Requisiti di ammissione 
 
    1. Per l'ammissione al concorso  e'  richiesto  il  possesso  dei
requisiti di seguito indicati: 
      a) titolo di studio: 
        a1) laurea  specialistica  o  magistrale  oppure  diploma  di
laurea conseguito secondo gli  ordinamenti  didattici  previgenti  al
decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509,  nonche'  dottorato  di
ricerca, o master di secondo livello, o diploma  di  specializzazione
conseguito presso le scuole di specializzazione  individuate  con  il
decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 27 aprile 2018,  n.
80; 
      ovvero,  per  i  soli  dipendenti  di  ruolo  delle   pubbliche
amministrazioni: 
        a2) laurea  specialistica  o  magistrale  oppure  diploma  di
laurea conseguito secondo gli  ordinamenti  didattici  previgenti  al
decreto ministeriale 3 novembre 1999, n. 509, unitamente a un periodo
di almeno cinque anni di effettivo  servizio  prestato  in  posizioni
funzionali per l'accesso alle quali e' richiesto  il  possesso  della
laurea; 
      b) cittadinanza italiana; 
      c) idoneita' fisica alla frequenza del  corso-concorso  e  allo
svolgimento delle funzioni proprie del dirigente; 
      d) godimento dei diritti civili e politici. Non sono ammessi al
concorso coloro  che  sono  stati  esclusi  dall'elettorato  politico
attivo,  nonche'  coloro  che  sono  stati  destituiti  o  dispensati
dall'impiego presso  una  pubblica  amministrazione  per  persistente
insufficiente rendimento, in forza di norme di settore, o  licenziati
per le medesime ragioni ovvero per motivi disciplinari ai sensi della
vigente  normativa  di  legge  e/o  contrattuale,  ovvero  dichiarati
decaduti per aver conseguito la nomina  o  l'assunzione  mediante  la
produzione di documenti  falsi  o  viziati  da  nullita'  insanabile,
nonche' coloro che abbiano riportato  condanne  penali  con  sentenza
passata in giudicato  per  reati  che  costituiscono  un  impedimento
all'assunzione presso una pubblica amministrazione. Coloro che  hanno
in  corso  procedimenti  penali,  procedimenti   amministrativi   per
l'applicazione di misure di sicurezza o di prevenzione  o  precedenti
penali a proprio carico iscrivibili  nel  casellario  giudiziale,  ai
sensi dell'art. 3 del decreto  del  Presidente  della  Repubblica  14
novembre 2002,  n.  313,  debbono  darne  notizia  al  momento  della
candidatura, precisando la data del provvedimento e  l'autorita'  che
lo ha emanato ovvero  quella  presso  la  quale  penda  un  eventuale
procedimento penale. 
    2. I titoli di studio di cui al comma 1, lettera  a),  conseguiti
all'estero presso universita' e istituti di istruzione universitaria,
sono considerati validi per l'ammissione al  concorso  se  dichiarati
equipollenti/equivalenti a titoli universitari  italiani  secondo  la
normativa vigente. 
    3. I requisiti di ammissione devono essere posseduti alla data di
scadenza del termine stabilito dall'art. 3,  comma  2,  del  presente
bando per la presentazione delle domande di ammissione al concorso. 
    4. Per difetto dei requisiti, la SNA puo' disporre  in  qualsiasi
momento l'esclusione del candidato  dal  concorso  con  provvedimento
motivato.