Art. 10 
 
            Ammissione alla ferma prefissata quadriennale 
 
    1. I concorrenti utilmente collocati nelle graduatorie di cui  al
precedente art. 9 saranno convocati dalla DGPM e  incorporati  presso
il   Comando   aeroporto   -   Centro   storiografico   e    sportivo
dell'Aeronautica militare di Vigna  di  Valle  (Roma),  dove  saranno
avviati a uno specifico corso formativo in qualita' di  volontari  in
ferma prefissata quadriennale, volto a far  acquisire  le  conoscenze
necessarie per l'assolvimento dei compiti militari. 
    2. All'atto della presentazione i  predetti  concorrenti  saranno
sottoposti,  da  parte  del  dirigente  del  Servizio  sanitario/capo
dell'infermeria di Corpo, a visita medica al fine  di  verificare  il
mantenimento dei requisiti fisici. Essi dovranno consegnare,  qualora
non prodotto in sede di accertamento  dell'idoneita'  psico-fisica  e
attitudinale, ai fini dell'attribuzione del profilo sanitario  ancora
non  definito  per  la  caratteristica  somato-funzionale  AV-EI,  il
referto di analisi di laboratorio concernente il dosaggio  del  G6PD,
cosi' come specificato nel precedente art. 8, comma 4, lettera f). Se
emergono  possibili  motivi  di  inidoneita',  i  citati  concorrenti
saranno  immediatamente  inviati  presso  il  Centro   di   selezione
dell'Aeronautica militare di Guidonia (Roma) al fine  di  verificarne
l'idoneita' quale volontario atleta in ferma prefissata quadriennale.
Nel caso di  giudizio  di  permanente  inidoneita'  o  di  temporanea
inidoneita' superiore a venti giorni per infermita' non dipendente da
causa di servizio, gli  interessati  saranno  immediatamente  esclusi
dall'ammissione alla ferma prefissata quadriennale con  provvedimento
della DGPM. Se alla data di prevista  presentazione  il  militare  in
servizio e' in licenza di convalescenza scadente oltre i venti giorni
successivi alla predetta data,  sara'  escluso  dall'ammissione  alla
ferma prefissata quadriennale in qualita' di atleta con provvedimento
della DGPM. Il provvedimento di esclusione e' definitivo. 
    3. I vincitori di concorso saranno sottoposti, ove necessario, al
completamento del profilo vaccinale, secondo  le  modalita'  definite
nella «Direttiva tecnica in materia di  protocolli  sanitari  per  la
somministrazione di  profilassi  vaccinali  al  personale  militare»,
allegata al decreto Interministeriale 16 maggio  2018.  A  tal  fine,
dovranno presentare, all'atto dell'incorporazione: 
      certificato attestante l'esecuzione del  ciclo  completo  delle
vaccinazioni previste per la propria fascia di  eta',  ai  sensi  del
decreto-legge 7 giugno 2017, n.  73  convertito,  con  modificazioni,
dalla legge 31 luglio 2017,  n.  119,  nonche'  quelle  eventualmente
effettuate per turismo e per attivita' lavorative pregresse; 
      in caso di assenza della  relativa  vaccinazione,  il  dosaggio
degli anticorpi per morbillo, rosolia e parotite. 
    Informazioni  in  ordine  agli  eventuali  rischi  derivanti  dal
protocollo  vaccinale  saranno  rese  ai  vincitori  incorporati  dal
personale sanitario di cui alla Sezione 6 della «Direttiva tecnica in
materia di protocolli sanitari per la somministrazione di  profilassi
vaccinali al personale militare». 
    4. I concorrenti che non si presenteranno al Comando aeroporto  -
Centro storiografico e sportivo dell'Aeronautica militare di Vigna di
Valle entro il termine fissato nella  comunicazione  di  convocazione
saranno considerati rinunciatari. 
    5. A insindacabile giudizio dell'amministrazione della difesa,  i
posti eventualmente non coperti potranno essere  ripianati,  in  base
all'ordine di merito, con gli idonei della graduatoria relativa  alla
stessa specialita' o, in assenza di ulteriori concorrenti idonei, con
altri  concorrenti   idonei   relativi   a   graduatorie   di   altra
disciplina/specialita'  secondo  le  esigenze  definite  dalla  Forza
armata e nei tempi consentiti dalle esigenze di immissione. 
    6. L'ammissione alla ferma prefissata quadriennale in qualita' di
atleta decorrera', per gli effetti giuridici, dalla data di  prevista
presentazione  presso   l'ente   designato   e,   per   gli   effetti
amministrativi, da quella di effettiva  presentazione  presso  l'ente
medesimo.