Art. 8 
 
       Accertamento dell'idoneita' psico-fisica e attitudinale 
 
    1. I concorrenti che hanno prodotto la domanda di  partecipazione
al concorso saranno sottoposti, con riserva di verifica del  possesso
dei requisiti di partecipazione da parte della DGPM, all'accertamento
dell'idoneita' psico-fisica e attitudinale secondo  i  criteri  e  le
modalita' di seguito indicati. 
    2. L'accertamento dell'idoneita'  psico-fisica  sara'  effettuato
dalla commissione di cui al precedente art. 6, comma  1,  lettera  b)
presso l'Istituto di medicina aerospaziale, Roma in Via dei  Frentani
n. 5. L'ordine di convocazione, la data e l'ora di svolgimento  della
prova  saranno  resi  noti  mediante  avviso  consultabile  nell'area
pubblica del portale. 
    3. Pertanto, i concorrenti ai  quali  non  sia  stata  comunicata
l'esclusione dal concorso dovranno presentarsi  nell'ora  del  giorno
stabilito presso il predetto Istituto di  medicina  aerospaziale.  La
mancata presentazione agli  accertamenti  comporta  l'esclusione  dal
concorso, salvo cause di forza maggiore adeguatamente  documentate  e
riconosciute tali dalla DGPM. 
    In caso  di  impedimento,  la  DGPM  potra'  concedere  eventuali
differimenti  a  seguito  di  valutazione  insindacabile  dei  motivi
dell'impedimento stesso. La richiesta in tal senso,  corredata  della
necessaria  documentazione,  dovra'  pervenire  alla  DGPM  entro  il
settimo giorno precedente quello di prevista presentazione,  mediante
messaggio       di       posta       elettronica        all'indirizzo
r1d2s4@persomil.difesa.it A tale  messaggio  dovra'  comunque  essere
allegata copia per immagine  (file  in  formato  PDF)  di  un  valido
documento di identita' rilasciato da un'amministrazione dello  Stato,
come definito al precedente art. 3, comma 4, lettera a). 
    4.  I  concorrenti   dovranno   presentarsi   agli   accertamenti
psico-fisici, a pena di esclusione dal concorso, muniti di: 
      a) documento di riconoscimento in corso di validita', provvisto
di fotografia, rilasciato da  un'amministrazione  dello  Stato,  come
definito al precedente art. 3, comma 4, lettera a); 
      b) certificato di stato di buona salute,  conforme  al  modello
riportato in allegato D al bando, rilasciato dal  proprio  medico  di
fiducia in data non anteriore a tre mesi precedenti la visita; 
      c) referto, rilasciato da struttura sanitaria  pubblica,  anche
militare, o privata accreditata con il Servizio  sanitario  nazionale
(SSN) in data non anteriore a trenta  giorni  precedenti  la  visita,
attestante l'esito del test di  accertamento  della  positivita'  per
anticorpi per HIV; 
      d) referto, rilasciato da struttura sanitaria  pubblica,  anche
militare, o privata accreditata con il SSN in data  non  anteriore  a
trenta  giorni  precedenti  la  visita,   dell'analisi   del   sangue
concernente: 
        emocromo completo; 
        VES; 
        glicemia; 
        creatininemia; 
        trigliceridemia; 
        colesterolemia; 
        bilirubinemia totale e frazionata; 
        gamma GT; 
        transaminasemia (GOT e GPT); 
        markers virali: anti HAV, HbsAg, anti HBs, anti  HBc  e  anti
HCV; 
      e) certificato medico, in corso di  validita'  (il  certificato
deve avere validita' annuale), attestante  l'idoneita'  all'attivita'
sportiva  agonistica  per  le  discipline  sportive  riportate  nella
tabella B del decreto del Ministero della  sanita'  del  18  febbraio
1982,  rilasciato  da  un  medico   appartenente   alla   Federazione
medico-sportiva italiana ovvero  a  struttura  sanitaria  pubblica  o
privata accreditata con il Servizio sanitario nazionale ovvero da  un
medico (o struttura sanitaria pubblica o privata) autorizzato secondo
le normative nazionali e regionali e che esercita in tali  ambiti  in
qualita' di medico specializzato in medicina dello sport; 
      f) ai soli fini  dell'eventuale  successivo  impiego,  referto,
rilasciato da struttura sanitaria pubblica, anche militare, o privata
accreditata con il Servizio sanitario nazionale in data non anteriore
a sessanta giorni precedenti la visita,  di  analisi  di  laboratorio
concernente     il     dosaggio     quantitativo     del     glucosio
6-fosfatodeidrogenasi (G6PD), eseguito sulle emazie  ed  espresso  in
termini  di  percentuale  di   attivita'   enzimatica   (la   mancata
presentazione di  detto  referto  non  da'  luogo  a  esclusione  dal
concorso, ma esso dovra' comunque  essere  prodotto  dal  concorrente
all'atto dell'incorporazione, qualora vincitore); 
      g) se concorrenti di sesso femminile: 
        referto attestante l'esito di  ecografia  pelvica  effettuata
presso una struttura sanitaria pubblica, anche  militare,  o  privata
accreditata  con  il  Servizio  sanitario  nazionale,  in  data   non
anteriore a sessanta giorni precedenti la visita; 
    I concorrenti, se ne sono in possesso,  potranno  produrre  anche
eventuali esami radiografici del torace. 
    Tutta la documentazione sopraindicata dovra' essere presentata in
originale o copia conforme. 
    5.  La  commissione,  presa  visione   e   acquisita   tutta   la
documentazione sanitaria di cui  al  precedente  comma  4,  disporra'
l'esecuzione   dei   seguenti   accertamenti   specialistici   e   di
laboratorio: 
      a)  per  i  soli  concorrenti  di  sesso  femminile:  test   di
gravidanza.  In  caso  di  positivita',  la  commissione  non  potra'
procedere all'effettuazione degli accertamenti previsti in quanto, ai
sensi dell'art.  580,  comma  2  del  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 15 marzo 2010, n. 90, lo stato di  gravidanza  costituisce
temporaneo impedimento all'accertamento  dell'idoneita'  al  servizio
militare. Le concorrenti che si  trovino  in  dette  condizioni  sono
ammesse d'ufficio, anche in deroga, per una sola volta, ai limiti  di
eta', a  svolgere  i  predetti  accertamenti  nell'ambito  del  primo
concorso utile successivo alla cessazione di tale stato di temporaneo
impedimento. Il provvedimento di  rinvio  puo'  essere  revocato,  su
istanza di parte, se il  suddetto  stato  di  temporaneo  impedimento
cessa in data compatibile con i tempi necessari  per  la  definizione
della  graduatoria.  Fermo  restando  il  numero   delle   assunzioni
annualmente autorizzate, le candidate  rinviate  risultate  idonee  e
nominate vincitrici nella graduatoria finale di merito  del  concorso
per il quale hanno presentato istanza di partecipazione sono  avviate
alla frequenza del primo corso di formazione  utile  in  aggiunta  ai
vincitori di concorso cui sono state rinviate; 
      b) per tutti i concorrenti, tranne quelli per  cui  ricorre  il
caso di  cui  al  precedente  alinea,  l'effettuazione  del  seguente
protocollo diagnostico: 
        visita  medica  generale;  in  tale   sede   la   commissione
giudichera' altresi' inidoneo il candidato che  presenti  tatuaggi  e
altre  permanenti  alterazioni  volontarie  dell'aspetto  fisico  non
conseguenti a interventi di natura comunque sanitaria, se lesivi  del
decoro dell'uniforme o della dignita' della condizione  del  militare
di cui al regolamento e alle eventuali discendenti norme tecniche; 
        visita   cardiologica:    esame    obiettivo    cardiologico,
elettrocardiogramma di base; 
        pneumologia: esame spirometrico; 
        esame optometrico; 
        esame audiometrico; 
        valutazione dell'assetto psichico  (con  somministrazione  di
test di personalita'); 
        esame delle urine; 
        accertamenti volti alla verifica dell'uso, anche saltuario od
occasionale,  di  sostanze  stupefacenti  nonche'  dell'utilizzo   di
sostanze psicotrope; 
        controllo  dell'abuso   sistematico   di   alcool   in   base
all'anamnesi, all'esame obiettivo generale ed alla valutazione  degli
esami ematochimici (gamma GT, GOT, GPT ed MCV). In caso  di  sospetta
positivita' a tali  verifiche  il  concorrente  sara'  sottoposto  ad
ulteriore indagine per la determinazione del livello di CDT  ematica,
presso la stessa sede se compatibile con i tempi  di  esecuzione  (in
caso di positivita' la commissione disporra' l'effettuazione del test
di conferma mediante  HPLC)  o  sara'  rinviato  ad  altra  data  per
consegnare il referto attestante l'esito della CDT  (ricerca  ematica
della  transferrina  carboidrato  carente)  con  eventuale  test   di
conferma mediante HPLC in caso di  positivita',  che  il  concorrente
medesimo avra' cura di effettuare, in proprio, presso  una  struttura
sanitaria pubblica, anche militare, o  accreditata  con  il  Servizio
sanitario nazionale; 
        ogni ulteriore  indagine  ritenuta  utile  (compreso  l'esame
radiologico  se  ritenuto  necessario)  per  consentire   un'adeguata
valutazione clinica e medico-legale del concorrente. 
    6.  La  commissione   provvedera'   a   definire,   per   ciascun
concorrente, secondo i criteri  stabiliti  dalla  normativa  e  dalle
direttive vigenti, il  profilo  sanitario,  che  terra'  conto  delle
caratteristiche somato-funzionali, nonche' del possesso dei requisiti
fisici richiesti. In caso di mancata  presentazione  del  referto  di
analisi di laboratorio concernente il  dosaggio  del  G6PD,  ai  fini
della  definizione  della  caratteristica  somato-funzionale   AV-EI,
limitatamente alla  carenza  del  predetto  enzima,  al  coefficiente
attribuito sara' aggiunta la dicitura «deficit di G6PD non definito». 
    7. I concorrenti risultati idonei agli accertamenti  psico-fisici
saranno sottoposti il giorno successivo, a cura della commissione  di
cui al precedente art. 6,  comma  1,  lettera  c),  a  una  serie  di
accertamenti   attitudinali   presso   il   Centro    di    selezione
dell'Aeronautica militare, sito a Guidonia (Roma) in viale Roma 2. 
    8.  Al  termine  dei   predetti   accertamenti   psico-fisici   e
attitudinali, sara' comunicato ai concorrenti l'esito della selezione
effettuata, sottoponendo loro  il  verbale,  a  titolo  di  notifica,
contenente uno dei seguenti giudizi: 
      a)  «idoneo  quale  volontario  atleta  in   ferma   prefissata
quadriennale», con l'indicazione del profilo sanitario; 
      b)  «inidoneo  quale  volontario  atleta  in  ferma  prefissata
quadriennale», con l'indicazione della causa di inidoneita'. 
    Le  commissioni  di   cui   sopra   determineranno   l'idoneita',
rispettivamente,  sulla  base  della   valutazione   psico-fisica   e
attitudinale riportata dal concorrente e della sua compatibilita' con
la disciplina sportiva da svolgere e la piu'  generale  idoneita'  al
servizio militare. 
    La  commissione  per   gli   accertamenti   psico-fisici,   nella
formulazione  di  propria  competenza  del  giudizio   di   idoneita'
all'espletamento del servizio quale  atleta,  valutera'  i  parametri
fisico-costituzionali in relazione alla specifica disciplina sportiva
praticata dal candidato, tenendo  a  riferimento  le  imperfezioni  e
infermita' di cui al decreto del Presidente della Repubblica 15 marzo
2010, n. 90 e le vigenti direttive tecniche emanate  con  il  decreto
del Ministro della difesa 4  giugno  2014  e  fermo  restando  quanto
previsto dal decreto del direttore generale della sanita' militare  6
dicembre 2005. 
    9.  Saranno  comunque  giudicati   inidonei   agli   accertamenti
psico-fisici i concorrenti risultati affetti da: 
      a) imperfezioni e infermita' di cui al decreto  del  Presidente
della Repubblica 15 marzo  2010,  n.  90  e  alle  vigenti  direttive
tecniche emanate con il decreto del Ministro della  difesa  4  giugno
2014, fermo  restando  quanto  previsto  dal  decreto  del  direttore
generale della sanita' militare 6 dicembre 2005; 
      b)  imperfezioni  e  infermita'  per  le  quali   e'   prevista
l'attribuzione di coefficiente superiore  a  2  nella  caratteristica
somato-funzionale PS; 
      c) disturbi della parola anche se in forma  lieve  (dislalia  -
disartria); 
      d) stato di tossicodipendenza  o  tossicofilia,  da  accertarsi
presso una struttura sanitaria militare; 
      e) tutte le imperfezioni e  infermita'  non  contemplate  dalle
precedenti lettere, comunque  incompatibili  con  l'espletamento  del
servizio quale VFP 4 in qualita' di atleta. 
    I candidati che presenteranno un deficit di G6PD e ai quali,  per
tale  deficit,  sara'  attribuito  il  coefficiente  3  o   4   nella
caratteristica  somato-funzionale  AV-EI,  dovranno   rilasciare   la
dichiarazione di ricevuta  informazione  e  di  responsabilizzazione,
conforme al modello riportato in allegato E al  bando,  tenuto  conto
che per la caratteristica somato-funzionale AV, indipendentemente dal
coefficiente assegnato, la  carenza  accertata,  totale  o  parziale,
dell'enzima G6PD non puo'  essere  motivo  di  esclusione,  ai  sensi
dell'art. 1 della legge 12 luglio  2010,  n.  109,  richiamata  nelle
premesse del bando. 
    10.  I   concorrenti   giudicati   inidonei   agli   accertamenti
psico-fisici  potranno  produrre,  improrogabilmente  seduta  stante,
specifica  istanza   di   ulteriori   accertamenti   psicofisici   da
effettuarsi   presso   la   Commissione    sanitaria    di    appello
dell'Aeronautica  militare.  Tale  istanza  dovra'  essere  integrata
mediante l'invio (tramite messaggio di posta elettronica (PE) o posta
elettronica  certificata  (PEC))   al   seguente   indirizzo   e-mail
commisanappel@postacert.difesa.it improrogabilmente entro  il  decimo
giorno successivo alla data degli accertamenti psicofisici, di  copia
in formato PDF, di un valido documento  di  identita'  del  candidato
rilasciato da un'amministrazione pubblica e di copia in  formato  PDF
di  idonea  documentazione  specialistica  sanitaria  rilasciata   da
struttura sanitaria pubblica, anche militare, o  privata  accreditata
con il Servizio sanitario nazionale, relativa alle  cause  che  hanno
determinato  il  giudizio  di  inidoneita'.  Non  saranno  prese   in
considerazione istanze prive della prevista documentazione o  inviate
oltre i termini perentori sopra indicati. 
    La Commissione sanitaria di appello notiziera' la DGPM in  merito
alle istanze di ricorso ricevute. 
    La Commissione sanitaria  di  appello  dell'Aeronautica  militare
provvedera'  a  convocare  il  ricorrente  al  fine   di   sottoporlo
all'accertamento dei requisiti psico-fisici. 
    Il giudizio riportato in quest'ultima  sede  e'  definitivo.  Nel
caso di  confermata  inidoneita',  il  candidato  sara'  escluso  dal
reclutamento. 
    Tale provvedimento e'  adottato,  su  delega  della  DGPM,  dalle
competenti commissioni di cui all'art. 6, comma 1, lettere b) e c). 
    11.  Ogni  temporaneo  impedimento  ai   suddetti   accertamenti,
certificato dalle sopracitate commissioni, comporta l'esclusione  dal
concorso se tale stato persiste oltre  il  decimo  giorno  successivo
alla  data  ultima  prevista  per  il  completamento   dei   predetti
accertamenti.