IL PRESIDENTE DELLA SEZIONE AUTONOMA 
         PER I MAGISTRATI ONORARI DEL CONSIGLIO GIUDIZIARIO 
 
    Vista  la  delibera  adottata  dalla  Sezione  autonoma   per   i
magistrati onorari del Consiglio  giudiziario  nell'adunanza  del  24
febbraio 2023; 
    Vista la legge 28 aprile 2016, n. 57, recante «Delega al  Governo
per  la  riforma  organica  della  magistratura  onoraria   e   altre
disposizioni sui giudici di pace»; 
    Visto il decreto legislativo 13  luglio  2017,  n.  116,  recante
«Riforma organica della magistratura onoraria  e  altre  disposizioni
sui giudici di  pace,  nonche'  disciplina  transitoria  relativa  ai
magistrati onorari in servizio, a norma della legge 28  aprile  2016,
n. 57» e successive modificazioni ed integrazioni; 
    Vista la legge 23 agosto 1988, n.  370,  concernente  l'esenzione
dall'imposta  di  bollo  per  le  domande  di  concorso   presso   le
amministrazioni pubbliche e successive modifiche; 
    Visto il decreto del Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  7
febbraio 1994, n. 174, recante norme sull'accesso dei cittadini degli
Stati membri  dell'Unione  europea  ai  posti  di  lavoro  presso  le
amministrazioni pubbliche; 
    Visto il decreto del  Presidente  della  Repubblica  28  dicembre
2000,  n.  445,  concernente  il  «Testo  unico  delle   disposizioni
legislative   e   regolamentari   in   materia   di    documentazione
amministrativa»; 
    Visto il decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196,  concernente
il «Codice in materia di protezione dei dati personali»; 
    Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, concernente  il
Codice dell'amministrazione digitale; 
    Visto l'art. 3-bis (Uso della telematica) della  legge  7  agosto
1990, n. 241, secondo cui, per conseguire maggiore  efficienza  nella
loro attivita', le amministrazioni pubbliche incentivano l'uso  della
telematica nei rapporti interni, tra le diverse amministrazioni e tra
queste e i privati; 
    Vista la delibera  del  Consiglio  Superiore  della  Magistratura
adottata nella seduta del 6 dicembre 2022 con  la  quale  sono  stati
individuati, ai sensi del decreto legislativo 13 luglio 2017, n.  116
i posti vacanti da pubblicare ai fini della procedura  di  ammissione
al tirocinio e della nomina a giudice onorario  di  pace  ed  a  vice
procuratore onorario  per  gli  uffici  giudiziari  di  ogni  singolo
distretto; 
    Vista  la  delibera  adottata  dalla  Sezione  autonoma   per   i
magistrati onorari del Consiglio  giudiziario  nell'adunanza  del  31
gennaio 2023; 
    Vista la delibera  del  Consiglio  Superiore  della  Magistratura
adottata nella seduta del 15 febbraio 2023 con la  quale  sono  stati
individuati i  seguenti  posti  vacanti  nel  distretto  della  Corte
d'appello di Bologna: 
      tre posti vacanti presso  l'Ufficio  del  giudice  di  pace  di
Forli'; 
 
                              Decreta: 
 
    La rettifica del bando di concorso con la  modifica  indicata  in
parte motiva. 
    Si riporta di seguito l'intero contenuto del bando  di  concorso,
aggiornato a seguito della suddetta rettifica. 
 
                               Art. 1 
 
                        Apertura dei termini 
 
    1. Sono aperti i termini per la presentazione delle  domande  per
la partecipazione alla procedura di  selezione  per  l'ammissione  al
tirocinio ai fini del conseguimento della nomina a  giudice  onorario
di pace e a vice procuratore onorario nei seguenti uffici giudiziari: 
      Procura della Repubblica presso il Tribunale di Bologna - dieci
posti; 
      Procura della Repubblica presso il Tribunale di  Forli'  -  tre
posti; 
      Procura della Repubblica presso il Tribunale di Modena  -  otto
posti; 
      Procura della Repubblica presso il  Tribunale  di  Parma  -  un
posto; 
      Procura della Repubblica presso il Tribunale di Piacenza -  due
posti; 
      Procura della Repubblica  presso  il  Tribunale  di  Ravenna  -
cinque posti; 
      Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia -
un posto; 
      Procura della Repubblica presso il Tribunale  di  Rimini  -  un
posto; 
      Ufficio del giudice di pace di Bologna - dieci posti; 
      Ufficio del giudice di pace di Modena - tre posti; 
      Ufficio del giudice di pace di Finale Emilia - un posto; 
      Ufficio del giudice di pace di Forli' - tre posti; 
      Ufficio del giudice di pace di Pavullo nel Frignano - un posto; 
      Ufficio del giudice di pace di Parma - quattro posti; 
      Ufficio del giudice di pace di Ravenna - un posto; 
      Ufficio del giudice di pace di Lugo - due posti; 
      Ufficio del giudice di pace di Rimini - due posti; 
      Ufficio del giudice di pace di Imola - un posto.