Art. 10 Prove scritte 1. La prima prova scritta, la cui durata e' stabilita dalla commissione, consiste nella redazione di un elaborato contenente: a) una risposta ad un quesito che puo' riguardare le materie del diritto costituzionale, diritto dell'Unione europea, diritto amministrativo, contabilita' pubblica; b) una risposta ad un quesito che puo' riguardare le materie del diritto civile, con particolare riferimento alle obbligazioni e ai contratti e del diritto del lavoro, con particolare riferimento al pubblico impiego; c) una risposta ad un quesito che puo' riguardare le materie economiche e dell'analisi delle politiche pubbliche (economia delle amministrazioni pubbliche, management pubblico, scienza dell'amministrazione, statistica). Alla suddetta prova sara' assegnato un punteggio complessivo massimo di 100 punti. 2. La seconda prova scritta, la cui durata e' stabilita dalla commissione, consiste: 1) nella redazione di un elaborato contenente la soluzione di un caso pratico in ambito giuridico-amministrativo o economico-gestionale per verificare la capacita' di impostare analisi critiche di problemi complessi e di proporre soluzioni argomentate in relazione a problemi attinenti alle attivita' delle pubbliche amministrazioni, sulla base di un breve dossier distribuito ai candidati. Il dossier contiene documenti in lingua italiana e in lingua inglese e la traccia prevede anche una specifica domanda a cui deve essere fornita risposta in lingua inglese. E' facolta' della commissione definire le dimensioni massime dell'elaborato di cui sopra. 2) Nella somministrazione di venti quesiti situazionali a risposta multipla attraverso i quali saranno valutate le capacita' e le attitudini con riferimento alle seguenti competenze, individuate a partire dal «Modello di competenze dei dirigenti della PA italiana» previsto nelle «Linee guida di accesso alla dirigenza pubblica»: - soluzione dei problemi, gestione dei processi e sviluppo dei collaboratori, gestione delle relazioni interne ed esterne, orientamento al risultato, negoziazione e tenuta emotiva. I quesiti saranno di carattere gestionale, relazionale o operativo legati al contesto organizzativo di un ufficio dei quali viene fornita una breve descrizione ed ai quali il candidato e' chiamato a rispondere, scegliendo, tra alternative predefinite di possibili strategie, quale ritengano piu' adeguata a gestire ciascuna situazione. Alla suddetta prova sara' assegnato un punteggio complessivo massimo di 100 punti. 3. Nel corso delle prove scritte, ai candidati e' fatto divieto di avvalersi di telefoni cellulari, palmari, calcolatrici, strumenti idonei alla memorizzazione di informazioni od alla trasmissione di dati, supporti cartacei, pubblicazioni e stampe di qualsiasi tipologia e genere, nonche' di comunicare tra loro. In caso di violazione, la commissione esaminatrice delibera l'immediata esclusione dal concorso. 4. E' fatto, altresi', assoluto divieto di introdurre ed usare nell'aula d'esame durante la prova codici giuridici contenenti i testi di legge commentati con la dottrina e/o la giurisprudenza. 5. L'assenza, anche ad una sola delle prove scritte, comporta l'esclusione dal concorso, qualunque ne sia la causa. 6. Superano le prove scritte e sono ammessi alla prova orale i candidati che abbiano riportato un voto non inferiore a 70/100 in ciascuna delle due prove scritte. 7. L'elenco dei candidati ammessi alla prova orale, con il relativo voto riportato nelle due prove scritte, e' pubblicato sul sito internet della Corte dei conti e dell'Avvocatura dello Stato, oltre che sul portale concorsionline@corteconti.it . Tale pubblicazione ha valore di notifica a tutti gli effetti ai fini dell'ammissione alla prova orale. 8. Al candidato ammesso alla prova orale vengono comunicati tramite PEC la data e il luogo di svolgimento della prova orale, con preavviso di almeno venti giorni.