Art. 8 Documenti di rito e iscrizione 1. I candidati dichiarati vincitori del concorso saranno contattati dalla Segreteria didattica della SAF che predisporra' in sede la verifica dei documenti di cui al successivo comma 2 e le operazioni procedurali per la loro ammissione al corso quinquennale dell'anno accademico 2024/2025. 2. I candidati dichiarati vincitori del concorso dovranno consegnare i seguenti documenti: a) fotocopia fronte-retro di un documento d'identita', in corso di validita', indicante il cognome e il nome, il luogo e data di nascita, la cittadinanza; b) fotocopia fronte-retro della tessera sanitaria; c) fotocopia del titolo di studio indicato nella domanda di ammissione. Per i soli cittadini stranieri: copia conforme all'originale del titolo di studio con la relativa traduzione in italiano; d) foto scansionata formato tessera. Il possesso del permesso di soggiorno, rilasciato dagli organi competenti, e' condizione indispensabile affinche' i candidati con cittadinanza diversa da quella degli Stati dell'Unione europea possano essere ammessi a frequentare il corso. L'elenco degli iscritti al 75° corso della SAF-ICR e' poi trasmesso al Servizio I - Ufficio studi della Direzione generale educazione, ricerca e Istituti culturali del Ministero della cultura. 3. Per ogni anno di corso gli studenti iscritti saranno tenuti al pagamento: di una quota contributiva pro-capite; di una quota aggiuntiva specifica variabile in base all'anno di corso; della tassa regionale per il diritto allo studio. Gli importi e le modalita' di pagamento sono indicati nel sito web dell'ICR (http://www.icr.beniculturali.it/); 4. All'inizio del primo anno accademico i nuovi iscritti seguiranno, presso la propria sede di frequenza, un corso propedeutico intensivo, della durata di quattro settimane, volto ad apprendere le tecniche di reintegrazione specifiche dei manufatti oggetto di ogni percorso formativo professionalizzante (tratteggio, puntinato, modellato...).